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F1, perché seguire il Mondiale 2021. Atto 7: Imola e l’Italia che si rilancia

Tra le grandi notizie del secondo Mondiale di F1 marchiato dal Covid 19 c’è la conferma dell’impronta italiana molto forte nel calendario dei Gran Premi. Oltre all’immancabile tappa monzese fissata come di consueto a settembre, la società che gestisce la pista di Imola guidata dal bravissimo Giancarlo Minardi (Formula Imola) con l’impegno di Regione Emilia Romagna, Comune di Imola, Con.Ami e Aci ha centrato infatti il colpo grosso assicurandosi il seggio nella massima formula per il secondo anno di fila. Un risultato straordinario che genera un’eccezionale fonte di fascino e interesse, perché profuma di continuità e pone basi più solide per far diventare, quello del Santerno, un appuntamento fisso del Mondiale.

Del resto, il lavoro, quello certosino, paga sempre e l’ottima organizzazione sfoggiata nel 2020 ha avuto successo regalando il bis agli appassionati, anche se molto probabilmente neppure quest’anno sarà possibile per il pubblico assistere alla gara dagli spalti causa pandemia. Il Gp dell’Emilia Romagna, giunto così alla sua seconda edizione, è in programma per il weekend 16,17 e 18 aprile e avrà l’onore di essere il primo evento ad aprire la stagione europea. In tempi estremamente cupi di Coronavirus questa, per gli amanti del motorsport e del nostro Paese, è la classica botta di vita che conferma le notevoli capacità umane di cui disponiamo.

Se si riuscisse ad installare definitivamente (o comunque per un nuovo e duraturo ciclo storico) il glorioso circuito “Enzo e Dino Ferrari” in F1, sarebbe poi un traguardo eccezionale, che rilancia l’Italia formulistica soprattutto in un periodo ormai lungo nel quale la Rossa continua ad essere plafonata a “zeru tituli”. Magari aggiungendoci anche il bellissimo impianto del Mugello, la cui altrettanta gestione perfetta lo scorso anno in occasione del Gp merita ulteriore considerazione in chiave presente e futura. Ma intanto godiamoci questo nuovo straordinario show sulle dolci colline naturali di Imola tra poco meno di un mese. Già questo vale quanto un titolo mondiale.

Fonte: http://feedproxy.google.com/~r/CircusFormula1/~3/rfyyB5kBSC4/f1-perche-seguire-il-mondiale-2021-atto-7-imola-e-litalia-che-si-rilancia.php


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