ROMA – Il primo rivale, in Formula 1, è sempre il compagno di squadra. Una legge non scritta che però trova applicazione in ogni team; con la pausa di metà stagione, quindi, è tempo di tracciare un primo bilancio proprio in relazione al rendimento del pilota che, tra i due di ogni team, abbia conquistato più punti. Confronto decisamente squilibrato per Red Bull e Mercedes con Max Verstappen a conquistare 187 punti contro i 104 del compagno di box Sergio Perez e Lewis Hamilton ad allagare ancora di più la forbice rispetto all’olandese con 197 punti a referto contro i 108 di Valtteri Bottas. Sostanziale equilibrio, invece, in casa Ferrari con Carlos Sainz Jr appena 3 punti davanti a Charles Leclerc, come reso noto anche dalla Formula 1 sui propri profili social.
Gap importante in McLaren, Alonso dietro Ocon
C’è distanza, invece, in McLaren dove Lando Norris, con i suoi 113 punti conquistati fino ad ora, stacca Daniel Ricciardo, fermo a 50. Ricalca la situazione Ferrari quella vissuta da Alpine con un gap ancora minore: Ocon, infatti, ha totalizzato fino ad ora 39 punti contro i 38 di Alonso, davanti al francese fino alla gara d’Ungheria. Distanza importante, infine, anche in Alpha Tauri con Pierre Gasly a 50 contro i 18 di Tsunoda, e in Aston Martin dove Sebastian Vettel, con 30 punti guadagnati – in attesa del ricorso contro la squalifica in Ungheria – si trova comunque davanti a Lance Stroll a quota 18. A chiudere la classifica, poi Williams e Alfa Romeo Racing; per la scuderia inglese il migliore è Nicholas Latifi, capace di portare a casa 6 punti contro i 4 di George Russell, mentre a fare meglio per il Biscione è stato Kimi Raikkonen con 2 punti in cascina contro l’unico conquistato da Antonio Giovinazzi.