ISTANBUL – Charles Leclerc ha chiuso al quarto posto il Gran Premio di Turchia, valevole per la sedicesima tappa del Mondiale 2021 Formula 1. Il monegasco, tra gli ultimi a effettuare la prima sosta ai box, al rientro non è riuscito a tenere testa a Sergio Perez, chiudendo ai piedi del podio. “Ci abbiamo provato fino alle fine, con le intermedie è stato strano perché nei primi giri andavamo forte, ma dopo gli altri guadagnavano troppo – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Quando ci siamo fermati, purtroppo, gli altri andavano più forte e ho fatto molta fatica. Dopo il pit stop ho sentito che avevo poco grip al posteriore, poi la macchina si è riequilibrata, ma ormai era troppo tardi”. Ci sono, però, anche lati positivi nella gara di istanbul, come una Ferrari ben performante dopo il cambio di power unit a Sochi: “Una delle più belle Ferrari dell’anno? Sicuramente è una bella macchina da guidare. E’ stato un weekend positivo ma sono un po’ deluso da come è finito”.
Il commento di Sainz
Anche Carlos Sainz, ottavo al traguardo, ha parlato a Sky Sport dopo la gara in Turchia: “La nuova power unit? Qualcosa di buono c’è, questo dimostra che stiamo lavorando e che la Ferrari non si ferma. Abbiamo portato un upgrade a sette gare dalla fine quando tutti pensano già alla prossima stagione. Noi, invece, continuiamo a sviluppare, stiamo spingendo perché non vogliamo finire quarti, ma vincere. Oggi siamo andati all’attacco e voglio più gare così. Oggi ho fatto tanti sorpassi. Non ho fatto una grandissima partenza e ho dovuto spingere al massimo. Mi stavo divertendo tantissimo e quando si è asciugata la pista è stato più difficile. Abbiamo fatto un buon passo e negli ultimi 10 giri siamo riusciti a recuperare il tempo perso al pit stop. Non è un buon giorno per lamentarsi, oggi dobbiamo essere felici. Ma quando finisci dietro di 3 secondi e perdi 10 giri dietro a Ocon non potendolo sorpassare ci è costato”.