Lewis Hamilton e la Mercedes sciolgono i dubbi sul loro matrimonio. L’intesa del binomio uomo-team più vincente di tutta la storia della F1 proseguirà per altri due anni, fino al 2023. Un sodalizio azzeccato come non mai che ha permesso al pilota di aggiudicarsi 6 campionati del mondo piloti, 77 vittorie e 74 pole position. L’annuncio è stato dato dalla scuderia anglo-tedesca e dallo stesso campione inglese.
“È difficile credere che siano passati quasi nove anni di lavoro con questo grande team – ha affermato Hamilton sui social dopo la notizia – e sono entusiasta che continueremo assieme. Stiamo entrando in una nuova epoca per le auto che sarà stimolante ed emozionante. Non vedo l’ora di vedere cos’altro possiamo ottenere insieme”. La prosecuzione del rapporto tra le parti non era affatto scontata dopo le voci di ritiro che si erano addensate al termine del Mondiale 2020 sul futuro di Lewis. Adesso tutti i dubbi sono stati fugati e, con rinnovate motivazioni e vigore, Hamilton e la Mercedes possono continuare a dare la caccia ai leader di entrambe le classifiche: Red Bull e Max Verstappen.
In quest’ottica il rinnovo contrattuale è un segnale di consistenza e stabilità lanciato anche e soprattutto ai rivali per avvisarli che loro cercheranno di essere sempre sul pezzo mentre non sono ancora definite le mosse delle altre due pedine importanti dello scacchiere Mercedes F1: il team principal Toto Wolff e il secondo pilota Valtteri Bottas. E se l’avvenire in seno alla scuderia di quest’ultimo appare ormai altamente improbabile con la quasi certa sostituzione di George Russell, il percorso di Wolff resta incerto.
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