Lewis Hamilton domina le qualifiche del Gp del Qatar, rifilando oltre quattro decimi a Verstappen. Ferrari in chiaroscuro: Sainz settimo, Leclerc addirittura tredicesimo.
Lewis Hamilton prosegue il suo magic moment, e porta a casa la pole del Gp del Qatar. Il britannico ha dominato le qualifiche sul circuito di Losail, firmando il miglior tempo in 1.20.827. Un crono inavvicinabile per tutti, a partire da Max Verstappen. L’olandese si è preso quasi mezzo secondo, ma se non altro limita i danni con una prima fila importante. Subito dietro Valtteri Bottas, chiamato a mettere pressione all’olandese, vista anche l’assenza di Sergio Perez. Infatti, il messicano della Red Bull non è andato oltre un deludente undicesimo posto. Senza di lui, la lotta per la seconda fila è stata serrata, e alla fine l’ha spuntata Pierre Gasly; il francese dell’Alpha Tauri svetta su Fernando Alonso e Lando Norris. Per trovare la prima Ferrari bisogna scendere al settimo posto di Carlos Sainz, bravissimo soprattutto nel Q2 a qualificarsi con gomma media. E Leclerc? Il monegasco è protagonista di una qualifica mediocre, chiusa al tredicesimo posto. Completano la top-10 Tsunoda, Ocon e Vettel.
Q1: HAMILTON PRECEDE VERSTAPPEN, OTTIMO SAINZ
A farla da padrone, nel Q1, è la grande evoluzione di pista. La Mercedes sembra averne di più, con Hamilton che stacca il miglior tempo. Tuttavia, il vantaggio su Verstappen è minimo, inferiore a un decimo. Dietro si dimostra pimpante Sainz (quarto), molto più del compagno di squadra Leclerc (tredicesimo), che ha faticato a trovare il giusto bilanciamento. Nessuna grossa sorpresa tra gli eliminati, con le due Alfa Romeo, le due Haas e la Williams di Latifi esclusi dalla seconda sessione.
Q2: LECLERC-PEREZ VITTIME ILLUSTRI
Il Q2 riserva sorprese enormi. Davanti Hamilton e Verstappen fanno un altro mestiere con gomma gialla. . Dietro, invece, la lotta è serrata: quasi tutti optano per la gomma rossa, ad eccezione di Carlos Sainz. E lo spagnolo fa la magia, riuscendo a passare il turno con le gomme medie. Ma questa sessione verrà ricordata, soprattutto, per le vittime illustri: Perez, Leclerc, Ricciardo. Tutti fuori. A fargli compagnia anche Stroll e Russell.
Q3: HAMILTON FA L’ALIENO
Nel primo tentativo viene fuori la superiorità Mercedes. Hamilton trova un buon giro, anche se non perfetto, ma quanto basta per mettersi dietro Verstappen, staccato di un decimo e mezzo. Dietro Bottas mette pressione all’olandese, mentre la bagarre per la quarta posizione riguarda Gasly, Alonso e Sainz. Ma è nel secondo tentativo che avviene il capolavoro: il campione del mondo compie un giro mostruoso, rifilando quasi mezzo secondo a Mad Max. Verstappen artiglia la seconda posizione, ma con un giallo: infatti, l’incidente di Gasly nell’ultimo settore ha provocato una bandiera gialla che ha impedito a tutti di migliorarsi. Tutti, tranne Max, che invece si è migliorato. Bottas chiude terzo, con Gasly che partirà al suo fianco. Tra gli altri migliora solo Norris, che sopravanza Sainz e si mette in terza fila.
Fonte: https://www.circusf1.com/2021/11/f1-gp-qatar-qualifiche-hamilton-pole-strepitosa-verstappen-distante-mezzo-secondo.php