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“Una maglia al giorno”: da Chiappa a Mescoli, tutti i numeri 8 di Trento

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Prosegue la rubrica , che propone quotidianamente la storia delle gloriose maglie di Trentino Volley attraverso i giocatori che l’hanno indossata. Oggi, venerdì 8 maggio, è l’occasione per riscoprire tutti coloro che hanno vestito la maglia numero 8: in tutto nove.

HORACIO DEL FEDERICO (palleggiatore, stagioni 2000/01, 2001/02 – 32 presenze, 0 punti): fu il vice di Ushakov e Tofoli nelle prime due stagioni di attività gialloblù, rivelandosi grande uomo spogliatoio. A tutt’oggi figura ancora come il giocatore più basso che Trentino Volley abbia mai annoverato fra le proprie fila (179 centimetri).

ANDREA SARTORETTI (opposto, stagioni 2002/03, 2003/04 e 2004/05 – 84 presenze, 1.209 punti): arrivò a Trento nel punto più alto della sua carriera, quando era anche stato eletto miglior giocatore europeo grazie ai successi ottenuti con la Nazionale, sempre con la maglia numero 8 addosso. Un infortunio lo limitò nella prima parte della sua stagione d’esordio, poi confermò il suo valore diventando il braccio armato della formazione che vinse la regular season 2003/04 e che sfiorò nella stagione successiva l’accesso alle semifinali Play Off. In quella annata ereditò la fascia di capitano da Bernardi, vestendola in quaranta partite.

MARCELLO MESCOLI (palleggiatore, stagioni 2005/06 e 2006/07 – 23 presenze, 1 punto): visse due stagioni in gialloblù come vice di Meoni. L’ottimo periodo del titolare gli fecero trovare pochissimo spazio in campo.

JAKUB BEDNARUK (palleggiatore, stagione 2007/08 – 10 presenze, 0 punti): il polacco ereditò la maglia ed il ruolo da Mescoli, in questo caso come vice di Grbic, trovando ancora meno spazio rispetto al suo predecessore.

LEANDRO VISSOTTO (opposto, stagioni 2008/09, 2009/10 – 90 presenze, 1.362 punti): il brasiliano arrivò per sostituire Nikolov e, dopo qualche iniziale difficoltà di inserimento nel gioco trentino, dimostrò buona parte delle sue grandi potenzialità, risultando protagonista della vittoria della prima Champions League (2009 a Praga), della seconda (2010 a Lodz) ma anche delle prime affermazioni in Coppa Italia (2010, mvp a Montecatini Terme) e Mondiale per Club (2009 a Doha).

DAMIANO VALSECCHI (centrale, stagione 2012/13 – 4 presenze, 9 punti): bergamasco di origine, ma cresciuto nel Settore Giovanile gialloblù, nell’estate 2012 venne scelto per coprire il ruolo di quarto centrale. Trovò un minutaggio molto ridotto in campo, ma si fece apprezzare per dedizione alla causa, simpatia e generosità, facendo al tempo stesso intravedere buone qualità a muro ed in attacco.

SEBASTIANO THEI (libero, stagioni 2013/14 e 2014/15 – 11 presenze, 0 punti): assieme a Segnalini, è l’unico libero cresciuto nel Settore Giovanile ad aver vinto lo Scudetto con la prima squadra. Nelle sue due stagioni con la maglia numero 8 di vice Colaci ha trovato poco spazio in campo ma ha anche potuto festeggiare la vittoria della Supercoppa Italiana. Nessun libero “made in Trentino Volley” l’aveva mai conquistata prima a Trento.

CARLO DE ANGELIS (libero, stagioni 2015/16, 2018/19, 2019/20 – 32 presenze, 0 punti): è il libero cresciuto nel Settore Giovanile ad aver trascorso il maggior numero di stagioni in prima squadra. Le 32 presenze totalizzate sono un numero piuttosto elevato, tenendo conto che ha sempre lavorato alle spalle di top player del ruolo come Colaci e Grebennikov. In prima squadra ha vinto un Mondiale per Club ed una CEV Cup, mentre nel Settore Giovanile ha conquistato almeno uno scudetto in tutte le categorie.

MATTEO CHIAPPA (libero, stagioni 2016/17, 2017/18 – 54 presenze, 0 punti): è il libero arrivato dal Settore Giovanile che ha collezionato il maggior numero di presenze in campo, anche per spiccate qualità in difesa che hanno portato spesso Lorenzetti ad alternarlo a Colaci e De Pandis. Nella sua seconda stagione, complice l’infortunio di lungo periodo proprio di De Pandis, ha giocato per più di un mese da titolare.

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Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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