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Tre squadre in meno in una settimana. È un brutto colpo per la Bundesliga che dopo l’ormai accertato stato di insolvenza del Rottenburg ha dovuto prendere atto anche del fallimento del Volley Eltmann e della decisione dell’AlpenVolleys Unterhaching – che si era trasferito in Germania tre anni fa – di lasciare la Bundesliga tedesca per tornare in quella austriaca.
Gli investimenti non sono rientrati e il proprietario dell’AlpenVolleys ha deciso di concentrarsi sul progetto originario mentre la squadra tedesca dell’Unterhaching 1910 – che aveva acquisito la denominazione dell’AlpenVolleys – ricomincerà dalla Bundesliga 2, la seconda divisione nazionale maschile, e con un settore giovanile per altro molto ampio e promettente.
– dice afferma Klaus-Peter Jung, amministratore delegato della lega tedesca –
Il fallimento del Rottenburg era già ufficiale da settimane e quello dell’Eltmann Volleys non ha nulla a che fare con il coronavirus vista l’insolvenza del club nei confronti della stessa lega che ora, se arriverà il pagamento delle sanzioni (circa 32mila euro), consentirà l’iscrizione alla seconda divisione. L’Eltmann giocava senza un soldo in cassa già d a dicembre; niente sponsor e nessun pagamento ai giocatori.
La decisione dell’AlpenVolleys è invece più recente: troppi i costi in Germania a fronte di un campionato che perde pezzi e di sponsor che non rispondono adeguatamente. Di qui la decisione dell’amministratore delegato del club di Hannes Kronthaler di rientrare in Austria.
– dice Kronthaler – “.
La squadra dunque, dopo tre stagioni in Germania nella corso delle quali si era sempre confermate tra le prime quattro squadre del campionato, torna nella sua sede originale, il Tirolo austriaco e Innsbruck.