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Colpo in banda per l’Hermaea Olbia: arriva Salimatou Coulibaly

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Dopo le conferme di Barazza e Angelini e gli innesti di Ghezzi e Korhonen, l’Hermaea piazza un nuovo colpo di mercato portando a Olbia Salimatou Coulibaly, schiacciatrice che, nell’ultima stagione, si è segnalata come una delle più piacevoli sorprese nel roster dell’ambiziosa Omag San Giovanni in Marignano, vice capolista dell’A2 al momento dell’interruzione dei tornei.

Nata a Brescia il 22 ottobre 1995 da una famiglia originaria del Mali, ‘Salì‘ ha iniziato a giocare a 8 anni nelle fila della Scuola Pallavolo Brescia. Tra i 13 e i 16 anni ha proseguito il suo percorso, tra giovanili e Serie D, nel Real Volley, mentre nel 2012 si è spostata a Monticelli Brusati, dove ha avuto modo di esordire in B2 e, l’anno successivo, di ottenere la promozione in B1. La nuova schiacciatrice biancoblù è rimasta nello stesso sodalizio anche in seguito alla fusione con il Volley Adro, continuando a disputare il terzo campionato nazionale fino alla stagione 2016/17, culminata con la qualificazione alla semifinale playoff per l’A2. Dopo altri due tornei di B1 disputati con le maglie di Tecnoteam Albese e Florens Vigevano, nell’estate del 2019 ha ricevuto la chiamata dell’ Omag San Giovanni in Marignano.

All’esordio in A2 Coulibaly ha disputato un campionato di ottimo livello, rivelandosi un’arma preziosissima nel ricco scacchiare di coach Saja. Il suo potenziale è emerso anche in corrispondenza delle sfide contro l’Hermaea: sia all’andata che in al ritorno, infatti, ha ‘spaccato’ la partita in uscita dalla panchina, permettendo alle romagnole di conquistare la vittoria. Il suo 2019/2020 si è concluso con 22 presenze complessive e 38 punti messi a terra. Dopo averla ammirata (e sofferta) da avversaria, ora l’Hermaea è pronta ad accoglierla a braccia aperte.

Alta 173 centimetri, Coulibaly è dotata di grande elevazione e colpi potenti. Negli ultimi anni, inoltre, ha affinato i fondamentali di seconda linea, diventando elemento affidabile anche in ricezione e difesa.

Al di fuori del taraflex Salì è studentessa diligente: le mancano pochissimi esami, infatti, per conseguire la laurea in Scienze dell’Educazione all’Università di Bergamo.

– spiega la schiacciatrice – .

Negli ultimi anni Salì ha lavorato tanto per completare il suo bagaglio tecnico: “ – aggiunge –

Sulle nuove compagne: “ – sottolinea – ”.

Gli obiettivi per il 2020/2021 sono chiari:

Il presidente Gianni Sarti accoglie così la nuova schiacciatrice: “ – dice – .

A coach Emiliano Giandomenico, invece, il compito di presentarla sotto il profilo tecnico: “ – afferma –


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