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Con una malinconica vittoria per 3-1 (25-23, 25-19, 21-25, 25-22) la Bulgaria si congeda dal torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Apeldoorn e di fatto trascina con sé anche l’Azerbaijan. Alla Polonia, infatti, basterà un punto nelle prossime due partite (stasera contro l’Olanda e domani proprio con le azere) per lasciarsele entrambe alle spalle e qualificarsi alle semifinali.
Una sfida di scarso significato, dunque, che consente alle bulgare di riscattare con una buona prova di squadra le due precedenti sconfitte. Il tutto nonostante il flop delle due “italiane”: Vasileva esce nel terzo set per lasciare il posto a Chausheva, a sua volta sostituita nel quarto. Brilla invece Aleksandra Milanova con 20 punti e il 57% in attacco, così come Hristina Ruseva con 4 muri vincenti. L’Azerbaijan riesce comunque a tenere viva fino in fondo la partita grazie a Rahimova ma soprattutto all’ex Savino Del Bene Yelyzaveta Samadova, vera rivelazione di questo torneo (23 punti per lei).
