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Nella prima partita dell’anno all’Allianz Cloud, Milano trova la vittoria per 3-0 contro Ravenna in un incontro in cui ancora una volta è l’inarrestabile Abdel-Aziz (con 23 punti, 4 aces e 68% di effettività in attacco), a diventare il bomber della serata.
Con questa vittoria, Milano prosegue la sua striscia vincente in campionato e sorpassa Ravenna con 7 successi (contro 6) nel bilancio dei precedenti tra le due squadre.
Prima della gara di Superlega c’è stata un’esibizione di “Powerchair Hockey”. Si sono sfidati tre rappresentative formate da atleti delle società ASD Turtles, Dream Team Milano e ASD Skorpions Varese.
La cronaca:
Nel primo set è Ravenna che inizia meglio (0-3), mentre Milano, con Petric nuovamente in campo, parte con alcune imprecisioni. Però grazie al turno di Abdel-Aziz dai 9 metri, i meneghini iniziano a recuperare. I romagnoli fanno meglio in difesa e in attacco con Vernon Evans e si portano avanti di due (7-9). Petric ci prova in banda, e i biancoblu riescono a pareggiare a quota 12. Però Ravenna, trascinata da Grozdanov (3), ritorna in vantaggio (14-16). Il club ambrosiano non ci sta e con un gran Abdel-Aziz (11) sorpassa sul 17-16. Ma non solo, dai 9 metri l’olandese è inarrestabile, mette a segno 2 ace e indebolisce con la sua mano potente la difesa romagnola. Il set point arriva da un errore in battuta di Cavuto che poi viene sfruttato da Petric per chiudere 25-18 il primo parziale.
Fortissimo l’avvio del secondo per Milano che con un Abdel-Aziz inarrestabile si porta avanti 5-1. Il vantaggio si incrementa (7-1) e Bonitta chiama i suoi al tempo tecnico. La risposta positiva dei romagnoli sembra arrivare con Grozdanov e Cavuto da fondo campo (7-6). Arriva il pareggio giallorosso a quota 9 per mano di Lavia e Grozdanov (2) dalle bande. Con Clevenot dai 9 metri e Abdel-Aziz (8) ovunque, i meneghini riprendono il vantaggio (13-10). Intanto, la formazione di Bonitta diventa imprecisa e non trova il suo gioco (17-14). Clevenot (4) e compagnia sono micidiali in attacco e a muro (21-16) e non risparmiano niente a una squadra romagnola che commette troppi errori. E’ Kozamernik che si occupa di chiudere a muro il secondo parziale per i padroni di casa 25-20.
La partenza del terzo gioco è ricca di errori per tutte e due le squadre, sia in battuta che in attacco (2-3). Si risveglia prima la Consar che a muro diventa impenetrabile (3-6). Però Abdel-Aziz si occupa di scuotere i suoi che ristabiliscono la parità in 7 e sorpassano subito. L’ingresso di Alletti dà aria alla formazione meneghina che riesce a sorpassare (9-8), ma poi il set diventa punto a punto finché Milano si prende un vantaggio di due (12-10), costringendo Bonitta a chiamare i suoi in panchina. La formazione ambrosiana, con il contributo di Kozamernik e Alletti, arriva alla volata finale con 6 punti di vantaggio (20-14). Ci prova ancora Lavia che non dà per persa nessuna palla per i giallorossi, però Abdel-Aziz è una bomba in campo. Con tutto il sostegno del palazzetto, è Abdel-Aziz al servizio nell’ultima palla che, dopo una ricezione non efficace dalla formazione romagnola, Sbertoli converte nel punto finale del set (25-18) e della partita.
ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – CONSAR RAVENNA: 3-0 (25-18, 25-20, 25-18)
Allianz Powervolley Milano: Nimir 23, Kozamernik 10, Sbertoli 3, Alletti 3, Petric 7, Gironi 1, Clevenot 9, Pesaresi (L). N.e.: Hoffer (L), Basic, Izzo, Weber, Okolic. All. Piazza.
Consar Ravenna: Stefani 0, Cortesia 5, Ter Horst 0, Kovacic (L), Saitta 1, Recine 0, Vernon Evans 7, Grozdanov 8, Batak 0, Lavia 6, Cavuto 9. N.e.: Bortolozzo, Marchini (L), Alonso. All. Bonitta.
Durata set: 28’, 28’, 23’. Durata totale: 1h e 19’.
Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 15, muri 10, attacco 59%, 65% (37% perfette) in ricezione.
Consar Ravenna: battute vincenti 4, battute sbagliate 14, muri 6, attacco 39%, 44% (24% perfette) in ricezione.
