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Sfiora il colpaccio la Vero Volley Monza nel posticipo della terza giornata di SuperLega contro la Sir Safety Conad Perugia. E lo fa grazie ai numeri della coppia più imprevedibile: il campione del mondo Bartosz Kurek e il giovanissimo Lorenzo Giani, palleggiatore classe 2002 che cambia la partita e consente ai monzesi di trascinare al tie break la corazzata umbra. Alla fine è Perugia a imporsi al PalaYamamay, ma solo dopo oltre due ore di battaglia e due match point annullati.
Il personaggio del giorno è inevitabilmente l’alzatore della squadra di Soli, quasi esordiente in Superlega (era entrato in campo contro Trento) e gettato in campo quasi per disperazione al termine di un primo set tragico. Con lui in regia Monza si stabilizza, prende fiducia e comincia a creare problemi alla Sir in tutti i fondamentali, in particolare in battuta e a muro. Il resto lo fa un Kurek tornato su livelli stellari: 33 punti, il 48% in attacco e una battuta spesso devastante, anche se è suo l’errore che chiude la partita.
Certo, Perugia ci mette del suo: la squadra umbra evidentemente non è al cento per cento a poche ore dal successo in Supercoppa, e Vital Heynen fa ruotare più volte la formazione alla ricerca di un equilibrio accettabile. Atanasijevic è ben lontano dai suoi standard e Leon entra solo dalla fine del secondo set (facendosi comunque sentire con 3 ace); ci pensano però Filippo Lanza, il migliore dei suoi con 15 punti e il 54%, e Marko Podrascanin a tenere in partita la Sir.
Alla fine, comunque, gli uomini del match sono Sjoord Hoogendoorn, protagonista di un finale di partita stellare con 6 vincenti su 7 attacchi, e Oleg Plotnytskyi: il freschissimo ex monzese va a corrente alternata, giocando prima da schiacciatore e poi da opposto, ma non risparmia alla sua vecchia squadra battute velenose e decisive (come quella del 13-13 nel quinto set).
In sostanza, una partita che servirà da iniezione di fiducia per molti giocatori sin qui poco brillanti (vedi Russo da una parte, Galassi e Dzavoronok dall’altra), ma soprattutto per la Vero Volley, che nonostante la sconfitta vede la luce alla fine del tunnel.
Vero Volley Monza-Sir Safety Conad Perugia 2-3 (19-25, 25-19, 18-25, 25-20, 16-18)
Vero Volley Monza: Kurek 33, Calligaro, Dzavoronok 13, Federici, Louati 11, Capelli ne, Goi (L), Galassi 8, Yosifov 2, Beretta 8, Giani 1, Sedlacek 2. All. Soli.
Sir Safety Conad Perugia: Piccinelli ne, Ricci 2, Hoogendoorn 6, Benedicenti (L) ne, Taht ne, Leon 13, Lanza 15, Zhukouski, Russo 12, Colaci (L), Atanasijevic 8, De Cecco 1, Plotnytskyi 10, Podrascanin 11. All. Heynen.
Arbitri: Sobrero e Braico.
Note: Spettatori 1177. Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 21, attacco 51%, ricezione 40%-21%, muri 11, errori 29. Perugia: battute vincenti 7, battute sbagliate 16, attacco 49%, ricezione 41%-25%, muri 8, errori 25.
