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La FIPAV Lazio e Volley Scuola per la Giornata Mondiale dell’alimentazione

Locandina FIPAV Lazio

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Con un’articolata nota e l’invio di materiale illustrativo alle proprie quattrocento società e agli Istituti Scolastici che partecipano al Torneo Volley Scuola, la FIPAV Lazio aderisce alla Giornata Mondiale dell’alimentazione, invitando alunni, corpo docente, tesserati e famiglie a una profonda riflessione su quello che è ormai un problema planetario, soprattutto in ottica futura.

La GMA oltre 150 nazioni) il 16 ottobre, a partire dal 1979, per ricordare la fondazione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), istituita a Québec (Canada) il 16 ottobre 1945.

“” sottolinea il Presidente della FIPAV Lazio Andrea Burlandi, “.

Ogni anno la GMA mette in risalto un particolare tema sul quale vengono focalizzate le attività. Tra alcuni lustri il problema del cibo sarà una vera emergenza. Purtroppo, nonostante questo assunto sia universalmente riconosciuto, gli investimenti nei paesi in via di sviluppo, gli aiuti all’agricoltura nei Paesi emergenti hanno subito una dannosa contrazione negli ultimi 20 anni. Nel 2019 questo il tema della GMA.

Le nostre azioni sono il nostro futuro. Un’alimentazione sana per un mondo #FameZero. Raggiungere Fame Zero non prevede solo dar da mangiare agli affamati, ma anche nutrire le persone e il nostro pianeta. La Giornata Mondiale dell’Alimentazione di quest’anno richiama l’attenzione a ogni settore affinché tutti abbiano accesso a diete sane e sostenibili. Al tempo stesso, chiede a tutti di iniziare a riflettere su ciò che mangiamo. Noi italiani siamo fortunati perché possiamo beneficiare della nostra dieta mediterranea, come tanti altri paesi che posseggono regimi alimentari salutari e rispettosi del territorio. La costituisce un insieme unico di conoscenze, simboli, rituali e tradizioni, che vanno dall’agricoltura, alla pesca e all’allevamento, dalla conservazione del cibo alla preparazione dei piatti, fino a includere le pratiche di condivisione del cibo comuni a molti popoli del bacino del Mediterraneo. I principi della dieta mediterranea danno un contributo trasversale all’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e servono ad avere una produzione sostenibile, eliminare la povertà estrema e la fame e ridurre le disuguaglianze.

Il gruppo di lavoro per le attività italiane per la GMA è composto da rappresentanti del MAECI (Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale), AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo), Rappresentanza Permanente ONU di Roma, FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura), IFAD (Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo), WFP (World Food Programme), Bioversity International, IDLO (International Development Law Organization), CIHEAM (Mediterranean Agronomic Institute of Bari).

“L“, conclude il Presidente Burlandi, ““.


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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