in

Adriano Paolucci saluta il volley dopo 25 anni: “Continuerò a dire quello che penso ad alta voce”

Foto Andrea Maddaluno

Di

Grazie. Forse basta solo questa parola per concludere il racconto di carriere così belle ed appassionate come quella di Adriano Paolucci. Racconti di scudetti, gare stupende, feste sul campo, e celebrazioni sincere di questo sport che ha occupato oltre metà della sua vita. Il grazie a Paolucci va esteso a tutti quelli che lo hanno incrociato sui campi, negli spogliatoi, fuori dal campo. Un signore, un professionista che a questo sport ha dato tanto e forse, e non è un giudizio di merito, da questo sport meritava qualcosa di più. Solo per tutto ciò che con la sua classe e il suo sacrificio è riuscito a lasciare sul campo da gioco.

”.

Si riferisce agli anni di Roma?

““.

A Perugia ha vissuto un’esperienza simile.

““.

Lo scorso anno, dopo una stagione in A2 con la Roma Volley, decide di interrompere. Posso chiederle perché?

““.

Il ricordo più bello della sua carriera?

““

Mi dica, se le va, il meno bello.

““.

L’anno o la società che si porta nel cuore?

““.

Le persone più importanti conosciute sul campo?

““.

Cosa farà Adriano Paolucci ora che ha appeso le ginocchiere al chiodo?

““.

Che ricordo pensi di aver lasciato?

““.


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


Tagcloud:

Next Gen Atp Finals: Sinner-Tiafoe, dove vedere il match in tv e streaming oggi 5 novembre

Sora a Modena per il posticipo della terza giornata