Yaroslava Shvedova a Madrid (Foto Livetennis.it)
Tra i tantissimi tifosi del Kazakistan che hanno animato la settimana alla Caja Magica di Madrid, non è passata inosservata la presenza di Yaroslava Shvedova che, specialmente nel corso dell’incontro tra la sua Nazionale e la Gran Bretagna (vero e proprio “spareggio”, che ha poi premiato i britannici al doppio decisivo), si è gentilmente concessa ad una breve chiacchierata ai microfoni di LiveTennis.it: “Non posso non dire grazie a tutti i sostenitori che sono arrivati qui a Madrid (passando per Istanbul, in un viaggio durato oltre dieci ore, ndr) per incitare Kukushkin, Bublik e gli altri componenti del team. Questo è un format davvero avvincente perché tutte le partite sono importanti: se si sbaglia qualcosa, infatti, si rischia di compromettere il passaggio del turno. E’ come fosse un Mondiale di calcio, anche gli spettatori ne sono consapevoli“.
L’ex numero 25 del ranking WTA, presente sulle tribune assieme al marito e due bellissimi gemelli (rigorosamente coperti, nei rispettivi passeggini, da bandiere kazake), ha proseguito: “La cosa più bella? Vedere sugli spalti tante persone di nazionalità diverse, ma il tutto è agevolato da una città ospitante molto grande come Madrid, nella quale vi sono una marea di etnie differenti“.