in

Nuova Volkswagen Golf 8, le novità per gli interni

Ottobre è la data da ricordare: esce infatti in quel mese la nuova Volkswagen Golf 8. I primi muletti avevano dato informazioni sugli esterni, dal design evolutivo. Ma adesso, alla storia va aggiunto un nuovo capitolo, svelato grazie a due bozzetti di stile, utili a fornirci molti elementi in più.

Nessun stravolgimento nell’impostazione del frontale, giusto un taglio differente, più assottigliato, dei gruppi ottici a led, che riserverà certamente l’opzione IQ. Light con led a matrice adattivi, visto quanto fatto dal restyling di Passat.

Fiancata scolpita all’altezza della maniglie, tratti che andranno sull’architettura MQB evoluta, attesa un po’ più ampia in larghezza. Soprattutto, però, è l’anticipazione dello stile assegnato agli interni a interessare. Prima visione, sebbene stilizzata, che diventa un racconto del minimalismo scelto nell’impostare la plancia.

Qui sì può dirsi si una Golf 8 rivoluzionata. Linee orizzontali, bocchette del clima integrate con un profilo a tutta larghezza. Spazio superiore interamente assegnato all’infotainment, con uno schermo di ampie dimensioni, e un trattamento da pannello quasi ricurvo per come si integra con la strumentazione virtuale.

Non passano inosservati i comandi del clima touch, alla base dell’infotainment, su una fascia in plancia estesa fin sule portiere. La strumentazione diventa quasi un dettaglio incassato tra lo schermo della multimedialità e, alla sinistra del volante, quelli che appaiono come comandi secondari anch’essi a sfioramento.

Si intravedono funzioni avanzate dalla strumentazione virtuale, come la presenza del freno a mano elettrico e un tunnel che lascerà la plancia sospesa.

Un rinnovamento notevole a bordo, che sarà accompagnato da motorizzazioni mild-hybrid accanto alle proposte classiche benzina e Diesel, nonché più proposte ibride, con una plug-in accreditata di percorrenze fino a 80 km in modalità elettrica.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori


Tagcloud:

Mercedes 300 SLR e la Mille Miglia: tra storia e record

McLaren GT: in viaggio con una supercar