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Le Donne della Superlega: Marzari, Sileoni e Pedrini, il maschile “tinto” di rosa

Foto: Modena Volley, Lube Volley, Vero Volley

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Non solo uomini al comando dei club di Superlega ma anche donne. E non stiamo parlando di squadre qualsiasi ma di Modena, Civitanova e Monza. Tre formazioni che in questo avvio di stagione occupano i piani alti della classifica e che saranno impegnate in Europa. Ecco il bell’articolo apparso nell’edizione odierna de 

Civitanova-Modena è anche la sfida tra le donne. Simona Sileoni e Catia Pedrini. Due presidenti che insieme ad Alessandra Marzari sono le signore della pallavolo maschile. Tre donne alla guida di 3 club che sono tra le prime 6 squadre nella classifica di Superlega. Tutte e tre quest’anno accomunate anche dall’avventura europea. Sileoni al vertice di Civitanova dal 2005 vive «», Pedrini al timone di Modena dall’estate 2013 e la dottoressa Marzari, in servizio all’ospedale Niguarda di Milano dal 1992, da 18 anni nel volley e da 10 al comando dell’ambizioso progetto del Consorzio Vero Volley (raggruppa 6 società del territorio).

TOCCO FEMMINILE Un club di pallavolo è una grande famiglia dove serve la capacità di saper gestire molte persone, come una piccola grande impresa, con la necessità di fare squadra in tutte le situazioni (dal campo all’ambito dirigenziale) . Una donna al comando è forse in grado di dare quel qualcosa in più, o di diverso al proprio club. « – racconta Alessandra Marzari, numero 1 del Consorzio Vero Volley -. ». Diversità che anche per Simona Sileoni sono peculiarità da sfruttare: «».

PERCORSI Le strade che hanno portato alla presidenza delle società sono diverse ma poi per tutte è nato e cresciuto un grande amore per questo sport. A Modena con tutto il peso e l’onore di rappresentare un club storico, con un pubblico e una città che respirano pallavolo in ogni momento. A Civitanova con l’ascesa ai vertici degli ultimi 15 anni e a Monza con l’ambizione di crescere anno dopo anno. «, – racconta Alessandra Marzari -. ».

CARATTERE Se la passione per il volley accomuna tutte e tre, il lato caratteriale le differenzia nettamente anche se in momenti diversi ognuna di loro non ha lesinato stoccate al sistema. L’ultima in ordine di tempo è stata Catia Pedrini, che dal febbraio 2017 è consigliere federale. « – aveva sbottato a luglio alla vigilia della nuova stagione -. ». Ma che poi ha il coraggio di ammettere anche qualche errore come dopo il discusso addio al tecnico bulgaro Stoytchev alla fine della scorsa stagione. «» scrisse in una lettera indirizzata alla città di Modena quest’estate.

EMOZIONI Sfera dei sentimenti che per tutte ha grande valore nel loro fare sport e che si riassume anche in ricordi che restano nel cuore e nel percorso umano fin qui portato avanti. « – racconta Sileoni -. ». Ma se a livello dirigenziale le quote rosa sono ben rappresentate e se a livello arbitrale non mancano le signore a dirigere gare, forse quello che manca è un tecnico donna in Superlega. «».


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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