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Il Pagellone di Paolo Cozzi – Lube e Milano voto 4. Super Lisinac, Grebennikov e Plotnytskyi

Ufficio stampa Itas Trentino

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Turno infrasettimanale per la Superlega che apre la quarta giornata con il big match di Civitanova dove si affrontano le due finaliste della passata stagione. Sestetti rinnovati per entrambe le compagini e oltre 4000 spettatori sugli spalti pronti a godersi una sfida combattuta. E invece i padroni di casa, dopo un buon avvio, alzano bandiera bianca e capitolano di fronte ai perugini in poco più di 80 minuti.

Per i marchigiani (voto 4 alla squadra) grosse difficoltà in ricezione dove Juantorena viene ripetutamente affondato dai bombardieri umbri. Male anche il muro con i centrali (voto 4,5 all’intero reparto) che non riescono mai a trovare le giuste contromisure al gioco frizzante di De Cecco. Solo l’attacco tiene un minimo, ma è una giornata comunque complicata per Bruno.
Negli umbri, devastante prova di forza in battuta (voto 9) dove a Leon e Atanasijevic si aggiunge anche Lanza (voto 6 per lui), ancora in difficoltà in ricezione e nella norma in attacco: qualche segnale che la cura Bernardi funziona però c’è. Bene l’attacco di squadra con un Leon impeccabile (voto 8,5), in difficoltà solo la ricezione dove fa il suo esordio da titolare il giovane Piccinelli (voto 7 di incoraggiamento).

Passeggiata per Modena, pur senza lo zar, contro una Revivre lontana parente di quella vista lo scorso anno. Per i canarini ottimo l’apporto di Pinali (voto 8) come vice zar con 15 punti e pochi errori. Bene anche Holt che piazza murate da gran campione e picchia forte dal centro. Cresce Christenson (voto 7) che può contare su una ricezione decisamente buona. Per Milano (voto 4) non basta l’assenza di Nimir per giustificare una bella batosta. L’attacco non supera il 33% con picchi negativi di 29 e 18% per Hirsch e Clevenot (voto 4, ieri decisamente neanche entrato in partita). L’alternanza continua dei due palleggiatori non fornisce risultati, se non togliere certezze. Davvero un inizio di Superlega inaspettato.

Tre a zero anche per Trento che trova un buon Vettori (voto 7,5 per lui, finalmente positivo in attacco ma fallosissimo in battuta) e un preciso Kovacevic per domare i calabresi di Vibo. Cresce e molto l’intesa Giannelli-Lisinac (voto 8 per entrambi), che regalano belle giocate. Ottima la ricezione di squadra con un Grebennikov formato spettacolare (voto 9 per lui) che chiude con l’84% di palle positive.

Ci prova la squadra di coach Valentini (voto 7, al momento una piacevole sorpresa la sua squadra) a impensierire i trentini, ma il solo Al Hachdadi non può caricarsi sulle spalle tutte le palle chiave. Male Barreto (voto 5+) leggero in attacco e battuta, ma utile in ricezione, fondamentale nel quale i calabresi stupiscono (voto 8 di squadra).

Ancora un successo da tre punti per i monzesi che dopo una partenza sprint faticano a tenere testa a Ravenna. Squadra a trazione straniera che trova nei tre laterali tanta sostanza con l’ucraino Plotnitsky ( voto 10) capace di chiudere con uno stratosferico 16 su 18. E’ comunque bravo Orduna (voto 8) a gestire tutti i suoi uomini con palla veloce e precisa. Ottimo Yosifov (voto 8,5) a ricordare a tutti che è probabilmente il muro più forte del campionato.

In casa ravennate, continua il momento d’oro del lussemburghese Rychlicki (voto 9 per la continuità) e bene il giovane Russo(voto 7,5 ) che si sta proponendo come uno dei giovani più interessanti al centro.

Bella vittoria di Latina su Siena, in uno scontro che potrebbe lasciare strascichi importanti in casa senese. Per i padroni di casa è Stern (voto 7) il top scorer, ma 7 murate subite sono davvero troppe. Bene Parodi (voto 7+) che con coach Tubertini sta ritrovando continuità e prestazioni all’altezza delle sue potenzialità! In casa toscana, dove mi aspetto una settimana molto turbolenta dopo i “non risultati” di inizio stagione, i numeri non sono male,ma manca un giocatore capace di prendersi responsabilità dal 20 in poi. Marouf (voto 5) fatica a trovare il giusto feeling con i suoi attaccanti, e al centro a parte Gladyr la sensazione è che il reparto sia un po’ leggerino (voto 5).

Nell’ultima partita di giornata, bella vittoria di Sora (voto 8) contro una Padova deludente in questo avvio di campionato (voto 4,5). A far la differenza per i padroni di casa ancora una volta Petkovic (voto 8,5), puntuale in attacco e cecchino in battuta, ben aiutato da Di Martino, lucido in attacco e preciso a muro.

Per Padova è la ricezione a creare grattacapi con un Randazzo (voto 5) decisamente sottotono e molto falloso anche in attacco. Non bastano 5 ace e pochi errori di squadra ad allungare la partita, per la squadra di Travica (voto 6, ma quanta fatica trovare continuità nei suoi attaccanti..) un inizio di stagione davvero brutto.


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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