Di Redazione
La International Hall of Fame di Holyoke in Massachusetts ha festeggiato i cinque giocatori che quest’anno sono stati inseriti all’interno dell’arca della gloria sportiva eterna. Stando alle tradizioni e ai racconti dell’epoca è proprio a Holyoke che la pallavolo è nata (qui una storia) ed è ormai da diversi anni che la tradizione vuole che cinque tra giocatori, allenatori e dirigenti vengano premiati con quella che è considerata la più alta onorificenza non agonistica della disciplina.
La condizione per essere inseriti nella Hall Of Fame è quella di essere ritirati dall’attività da almeno cinque anni per poi essere sottoposti a una votazione del comitato elettivo: i cinque nomi più votati vengono premiati indipendentemente dai trofei vinti.
Quest’anno la scelta è caduta sull’americano (neozelandese di nascita) Hugh McCutcheon, il brasiliano Giba (tre medaglie olimpiche e tre titoli mondiali), la russa Evgenia Aramonova Eczema Estes – una delle uniche due giocatrici ad avere presenziato a sei olimpiadi vincendo anche quattro mondiali – il tecnico giapponese Hiroshi Toyoda che negli anni ’60 rivoluzionò il sistema di allenamento cinetico e fisico sviluppando una immensa letteratura a riguardo e l’olandese Bas Van de Goor, come Giba ben noto nel nostro paese, un titolo olimpico e uno europeo, costretto a ritirarsi a causa di una grave forma di diabete.
La cerimonia di induzione si è svolta a Holyoke il 20 novembre scorso ma i cinque indotti verranno festeggiati prossimamente nel corso di una manifestazione ufficiale FIVB.