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Tennis, Atp Finals: per Djokovic partenza lanciata, a segno anche Zverev

LONDRA – Ad applaudirlo alla O2 Arena c’era anche Cristiano Ronaldo, in parterre con compagna e figlio. E non ha tradito le attese Novak Djokovic per il suo esordio alle Atp World Tour Finals di Londra (veloce indoor, montepremi 8 milioni di dollari): nel match clou serale della seconda giornata, valido per il ‘Guga Kuerten Group’, il numero uno del mondo, all’11esima partecipazione al Masters dove ha già vinto 5 volte, ha sconfitto per 6-4 6-3, in un’ora e 13 minuti di gioco, l’americano John Isner, numero 10 Atp,  che ha coronato la sua miglior stagione nel circuito con la prima qualificazione alle Finals, complici i forfait di Del Potro e Nadal.

DJOKOVIC DISINNESCA IL SERVIZIO DI ISNER – Al gigante (2,08 di altezza) di Greensboro non sono bastati 13 ace e una buona prestazione contro un avversario praticamente perfetto, che ha così mandato un chiaro segnale alla concorrenza, cedendo appena 6 punti sui 43 giocati nei turni di servizio. Il 31enne di Belgrado ha portato a 50 il numero di incontri stagionali vinti a fronte di 11 sconfitte, essendosi aggiudicato 32 degli ultimi 34 match disputati dall’inizio di Wimbledon a oggi (nella seconda parte dell’anno sono riusciti a batterlo solo Tsitsipas negli ottavi del “1000” di Toronto e Khachanov nella finale di quello di Parigi-Bercy). Una cavalcata che dal numero 22 a giugno lo ha portato sul trono, primo tennista a diventare numero uno in una stagione in cui era fuori dai primi 20 dopo 18 anni (nel 2000 Safin passò dal n. 38 al n.1). Un Djokovic così in palla, all’undicesima presenza al Masters, può davvero puntare al sesto successo: il serbo ha vinto nel 2008 battendo Davydenko, nel 2012 superando Federer, nel 2013 su Nadal ed ancora nel 2014 e nel 2015 su “King Roger”.

Ronaldo in tribuna con la compagna e il figlio


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/sport/rss2.0.xml


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