Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen di nuovo a lavoro con lo sguardo rivolto al Gran Premio del Belgio e al resto della stagione.
L’estate non è ancora conclusa, ma la pausa estiva della Formula 1 decisamente sì. La Scuderia Ferrari è tornata a lavoro questo weekend ed ora i suoi piloti, Vettel e Raikkonen, si preparano per la gara di domenica a Spa-Francorchamps, una pista che piace davvero a tutti.
“Ho trascorso le mie vacanze in relax con la mia famiglia, andando a nuotare, a correre e in bici – ha dichiarato Vettel -. Ora siamo tornati a lavoro su una pista che ci piace moltissimo perché è un circuito per piloti, dove si può fare una certa differenza. Come di consueto dopo la pausa estiva, avremo alcuni sviluppi sulla macchina. Da questo momento in poi la chiave sarà mantenere la velocità ovunque. Credo che abbiamo fatto un buon lavoro finora nel far crescere la squadra, ed è per questo che sono fiducioso per il resto della stagione. Ci sono state gare in cui eravamo in vantaggio in termini di prestazioni, ma non abbiamo ottenuto tanti punti quanto avremmo potuto, ma lo stesso è capitato anche ai nostri avversari”.
Raikkonen, quattro volte vincitore sul circuito di Spa, ha aggiunto: “Mi piace moltissimo il disegno di questo circuito e guidare qui è fantastico. Preferivo la parte vecchia della pista, nella zona della chicane Bus stop, ma a parte ciò il tracciato non è cambiato poi molto. Questa pista permette di assistere a gare avvincenti, per cui è bello per noi così come per il pubblico. Vedremo come sarà il tempo; qui può cambiare molto in fretta; può anche piovere in un punto e nella curva successiva essere asciutto. Dovremo saperci adattare nel migliore dei modi. Come in qualsiasi altra gara, non si sa dove saremo rispetto agli altri. Lo scopriremo nel corso del weekend, ma soprattutto domenica. Continueremo a fare sempre lo stesso lavoro fatto fino ad oggi e vedremo quali saranno i risultati”.
Fonte: http://feedproxy.google.com/~r/CircusFormula1/~3/sNrWh63xhpk/f1-gp-belgio-vettel-spa-e-un-circuito-per-piloti-dove-si-puo-fare-una-certa-differenza.php