in

F1 Abu Dhabi, Pirelli: «Strategia più veloce a una sosta»

YAS MARINA – Lewis Hamilton ha conquistato, a Yas Marina, l’undicesima pole position stagionale con il nuovo record del circuito, ottenuto in 1’34″794 su P Zero Pink hypersoft: un secondo e mezzo più veloce della pole 2017. E’ quanto evidenziato nella consueta analisi di Pirelli, in vista della gara di oggi, l’ultima della stagione ad Abu Dhabi. Nel Q2, la scelta dei pneumatici è stata particolarmente importante. – spiegano ancora da Pirelli – Otto piloti hanno iniziato questa sessione su pneumatici ultrasoft, circa un secondo più lenti degli hypersoft; solo cinque di loro, tra cui Hamilton, sono riusciti a superare il Q2 su questa mescola e la useranno domani al via. La strategia più probabile è a una sosta: molto dipenderà anche dal livello di degrado dei Pink hypersoft, soprattutto per i piloti che li useranno nel primo stint.

DIFFICILE SUPERARE – Yas Marina è un circuito sul quale superare è difficile, quindi la tattica potrebbe risultare davvero decisiva. Come sempre ad Abu Dhabi, le temperature asfalto si sono progressivamente abbassate in serata, con i giri più veloci ottenuti nelle fasi finali delle qualifiche.

POSSIBILE STRATEGIA A UNA SOSTA – «La scelta dei pneumatici nel Q2 si è rivelata decisiva – ha spiegato Mario Isola, Responsabile Car Racing Pirelli. –  Dato che molti piloti hanno scelto di usare i pneumatici Purple ultrasoft; solo alcuni di loro sono però riusciti a superare la sessione su questa mescola. Domani i primi cinque piloti in griglia partiranno su ultrasoft, mentre gli altri nella top 10 saranno al via su Pink hypersoft: sarà particolarmente interessante vedere come cambia la strategia. La più veloce dovrebbe essere quella a una sosta, ma molto dipenderà anche dal livello di degrado dei Pink hypersoft, soprattutto per coloro che li useranno nel primo stint con le monoposto cariche di carburante».

VETTEL, DIVERSA STRATEGIA – «Sebastian Vettel è stato l’unico a usare due set di ultrasoft nel Q2: ciò potrebbe indicare una diversa strategia per il pilota Ferrari, che gli consentirebbe di usare un set nuovo di hypersoft per il secondo stint in gara. – ha detto ancora Isola – I piloti dovranno prestare molta attenzione nella gestione dei pneumatici, soprattutto perché le temperature asfalto si abbasseranno progressivamente nel corso della gara. In generale, ciò consentirà loro di spingere al massimo, soprattutto nella fase finale del gran premio».


Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/formula-1


Tagcloud:

Occasione sprecata per la Faroplast School Volley Perugia

Lega A – Sassari, in arrivo un brutto cliente per l'Aquila Trento in debito di punti