ROMA – La Red October Cantù si aggiudica il posticipo della seconda giornata battendo 84-72 la Dolomiti nergia Trento e allungando la crisi di risultati dei bianconeri che tra campionato e coppa hanno portato a casa un solo successo. Devastante l’impatto avuto nel match dal capitano dei biancoblu, Ike Udanoh, che ha sfiorato la tripla doppia portando a casa 13 punti, 13 rimbalzi e 8 assist. Più che positive però anche la prova dell’esordiente Davon Jefferson, autore di 16 punti come Frank Gaines. La palma del top scorer va invece a Tony Mitchell, arrivato a quota 17 punti siglati. A Trento, che ha riassaporato sprazzi del vero Davide Pascolo, non sono invece bastati i 15 punti a testa di Flaccadori e Mian.
IL MATCH – Dopo un avvio in salita (13-4), Cantù è riuscita a raddrizzare la barra del timone grazie alle triple di Gaines (15 punti con 5/6 dalla lunga per lui nei 10′ iniziali) ed è rimasta in scia fino al termine del secondo quarto, quando Mian e Marble hanno provato a lanciare la nuova mini-fuga di Trento (47-41). Udanoh è però riuscito a riacciuffare subito gli avversari mandando i suoi ngli spogliatoi sul 47-47. In uscita dagli spogliatoi gli animi si sono un po’ scaldati con i tecnici fischiati a Pashutin e Flaccadori e a trarne maggior vantaggio è stata la Red October che in chiusura di terza frazione si è portata a +5 aiutata dai canestri di Mitchell e Uanoh. Il capitano di biancoblu ha poi completato il suo capolavoro mettendo un importante mattone sul definitivo allungo canturino nei 10′ conclusivi.
