Il Basket Bellizzi è lieto di annunciare di aver affidato l’incarico di head coach, per la stagione 2018/2019, ad Antonino Sanfilippo. Sarà il tecnico avellinese a guidare i gialloblu nella nuova stagione che sta per iniziare. Al neotecnico i migliori auguri per un anno proficuo e foriero di soddisfazioni.
Formatosi tecnicamente nel settore giovanile della Scandone Avellino, coach Sanfilippo ha intrapreso giovanissimo la carriera da tecnico. A soli 23 anni è stato assistente in Serie C2 a Salerno e capo allenatore della formazione Under 20. L’anno successivo, da primo allenatore, ha conquistato la promozione in Serie B a Battipaglia. Dopo un anno sabbatico, ha guidato per due stagioni Benevento fino a raggiungere il 3° posto in Serie C. Molto positiva anche l’esperienza a Sarno, con il raggiungimento della finale play-off persa contro Campli e la B sfumata di un soffio. Serie B con cui il tecnico si è confrontato nelle ultime due stagioni, sulle panchine di Isernia prima e Battipaglia poi.
Queste le prime dichiarazioni del nuovo coach gialloblu, che spiega così le fasi che hanno portato al suo approdo a Bellizzi: «Il primo contatto c’è stato col Dg Fabio Scannapieco, un incontro durante il quale mi è stato illustrato il progetto di Bellizzi. Successivamente ho avuto modo di conoscere anche il presidente Pellegrino, che mi ha spiegato ancor più nel dettaglio il lavoro portato avanti dalla società in questi anni. Sin da subito c’è stata una sintonia di fondo sul modo di ragionare e di approcciarsi alla stagione che sta per partire. Per questo non ci sono stati particolari ostacoli al buon esito della trattativa».
Il tecnico si sofferma poi sulla nuova stagione di Serie C Gold: «Mi aspetto un’annata difficile. È un campionato che si va componendo per la prima volta, con un quadro delle partecipanti non ancora del tutto chiaro. Di sicuro, chi sarà ai nastri di partenza vorrà fare bella figura. Siamo dunque attesi da una stagione probante, in cui sarà importante farsi trovare preparati. Ai miei ragazzi chiederò tanta collaborazione, volontà e capacità di superare i propri limiti. L’obiettivo è giocare la migliore pallacanestro possibile, cercando di tirare fuori il meglio da ognuno».
Sul roster che verrà : «Stiamo cercando di allestire un gruppo valido, composto prima da persone perbene e poi buoni giocatori. Sia io che tutte le componenti della società siamo convinti dell’importanza di avere a disposizione elementi che abbiano un approccio corretto alla pallacanestro».
In chiusura, un commento sulla piazza di Bellizzi e la passione mostrata dal tifo gialloblu in questi ultimi anni: «Devo essere sincero, non ero a conoscenza del trasporto con cui il pubblico di Bellizzi segue il basket. Mi fa però molto piacere scoprire che la piazza in cui andrò ad allenare abbia un coinvolgimento emotivo così importante. Ci auguriamo che le nostre prestazioni possano contribuire ad accrescere questa passione, questa voglia di vivere insieme la pallacanestro»