Il roster del Cmb si arricchisce di un nuovo elemento, per la verità tanto nuovo non è, il pubblico di Lucca lo conosce già e negli anni passati, non gli ha mai fatto mancare l’affetto e il sostegno.
A noi è sempre piaciuto chiamarlo il “bombardiere� per la sua capacità di realizzare da fuori area un botto di canestri, non gli mancano però spiccate qualità tecniche, ma la cosa che ha sempre fatto impazzire il pubblico è la sua caparbietà , la sua capacità di lottare contro tutto e tutti, uno di quelli che non si arrende, uno di quelli che la gamba non la tira indietro, un vero guerriero.
Ben due volte la sorte ha tentato di strappargli le ali, per molti, due pesanti infortuni ai legamenti del ginocchio potevano essere il lasciapassare per appendere le scarpette al chiodo, per lui no, per lui il parquet e quella palla arancione sono qualcosa di irrinunciabile, il basket non è solo un gioco, è l’ossigeno che gli occorre per vivere.
Parliamo di Andrea Barsanti, lucchese doc, classe 1986, 82 kg per un metro e ottantotto, gioca guardia/play, negli ultimi anni ha giocato qui a Lucca, prima in Dnb e l’anno seguente in Dna, poi passato al forte Bottegone in seria B, da li a Senigallia, a Cuore Basket Napoli e lo scorso anno a Palestrina, dove purtroppo in finale di stagione ha subito il secondo infortunio che lo ha costretto ad un nuovo intervento chirurgico.
Adesso sta completando la riabilitazione e lo sta facendo ovviamente a modo suo, dalle sei alle otto ore al giorno tra fisioterapisti, piscina e palestra e la prima cosa che abbiamo chiesto ad Andrea non poteva essere altro, come stai, come va il ginocchio ?
“sono adesso a 40 giorni dall’intervento, la riabilitazione va benissimo, mi stò facendo un mazzo esagerato e sono concentratissimo su questo ginocchio, l’ortopedico che mi ha operato dice che non manca molto per essere al 100% a fine Ottobre potrei essere pronto per il mio rientro sul parquet come giocatore, purtroppo a stagione avviata, e con molta probabilità dovrò saltare le prime tre o quattro partite, gli allenamenti invece se pur gradualmente dovrei iniziarli insieme a tutta la squadra “
Dopo le rassicurazioni avute sullo stato di salute, vogliamo sapere cosa si prova a varcare nuovamente la soglia del Palasport da protagonista, di lui ricordiamo la sua immagine a tutta pagina sui quotidiani e sui siti on line che lo ritraevano accovacciato sul canestro del palazzetto, intento a tagliare la retina
“sono davvero molto emozionato, aldilà che possa essere C, Eurolega, B2 o D, perché ho molti ricordi legati al palazzetto, l’ultimo la promozione ottenuta il primo anno che tornai a Lucca dopo una lunga assenza, spero che questo sia di buon auspicio per il prossimo campionato, anche stavolta torno a Lucca dalla quale manco da un po’ di tempo e la situazione potrebbe ripetersi “.
Le ultime parole di Andrea sono per la squadra in allestimento
“sono contento mi sembra un ottima squadra per osare un po’ di più, non conosco tutti benissimo, ma mi ricordo bene di Romano per averlo affrontato diverse volte e posso dire che è una bella gatta da pelare, Zita l’ho incontrato ai tempi del Bottegone e mi sembra davvero un bel play, di Pagni posso dire poco, forse ci siamo incrociati si e no un paio di volte in qualche amichevole e in qualche allenamento a Montecatini, di lui però posso dire che aveva molta grinta e determinazione, Tex ( alias Tessitori ) lo conosco da una vita, abbiamo giocato insieme proprio qui a Lucca, insomma la squadra mi piace e sono certo che ci divertiremo�