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Serie B – Gimar al cardiopalma, terza vittoria di fila

Serie B - Gimar al cardiopalma, terza vittoria di fila

La Gimar Lecco vince l’ennesima partita thriller al Bione, sconfiggendo la JuVi Cremona al termine di una vera e propria battaglia sportiva,  cogliendo il terzo successo consecutivo.

Coach Antonio Paternoster cambia quintetto premiando Riccardo Chinellato – recentemente convocato per un raduno con la nazionale U20 – come ala forte. Insieme a lui “i soliti” Cacace, Brunetti, Teghini e Di Prampero.
É proprio il prodotto di Cantù a mettere il primo canestro lecchese in penetrazione. La Gimar ruota bene il pallone mentre Cremona cerca spesso la soluzione da oltre l’arco. Poco dopo la metà del primo quarto il coach lucano inserisce Juan Caceres, ma il bombardamento cremonese non accenna a diminuire e gli ospiti toccano per la prima volta la doppia cifra di vantaggio (11-21). La Gimar limiterà i danni con l’ennesimo missile sulla sirena di Roberto Marinello (20-28), questa volta da oltre l’arco dei tre punti.
Dieci punti consecutivi a cavallo dei due quarti riavvicinano i lecchesi, prima che due falli di Marinello in altrettante azioni tolgano dal campo il frizzante play napoletano. La lunga rincorsa Gimar arriva a compimento con la tripla di Alberto Cacace che impatta il match a quota trentotto. La squadra lariana si aggrappa a un solido Luca Rattalino – sette punti nel secondo quarto – e trova il primo vantaggio del match con la tripla di Micheal Teghini, subito replicata da un altro missile di Luigi Brunetti e da un libero dello stesso play triestino (50-45).

La Gimar che si ripresenta in campo – Marinello al posto di Teghini-  ha meno mordente. Cremona ne approfitta e impatta a quota cinquanta, ma la risposta lecchese non tarda ad arrivare, ed è affidata a sei punti consecutivi del play neo arrivato. La formazione ospite raggiunge nuovamente la parità con due liberi di Marco Bona a pochi secondi dalla fine del quarto ma Marinello rimette di forza il Lecco avanti con la seconda tripla sulla sirena della sua partita (69-66).

L’ultimo quarto inizia con un tecnico a Brunetti – flopping! – e un canestro di Speronello per l’ennesimo pareggio. Gli animi si innervosiscono e la Gimar fatica a trovare il fondo della retina. I primi punti lariani arrivano dopo quattro minuti – due liberi di Rattalino – seguiti dall’ennesima tripla di Marinello (74-73), miglior marcatore lecchese a quota diciassette. Due canestri consecutivi dell’esperto Rudy Valenti riportano avanti Cremona, allora coach Paternoster risponde buttando dentro Caceres. La mossa sarà decisiva, col lungo argentino protagonista di tutte le azioni principali. Prima segna il canestro del sorpasso, poi prende lo sfondamento che dà alla Gimar la possibilità dell’allungo grazie a una tripla di Teghini (81-77). Dopo il canestro da tre punti di Esposito è ancora Caceres – tripla di tabella! – a rimettere a posto le cose, fissando il punteggio sull’84-80 finale.

“Una vittoria importante che ci dà fiducia, contro la terza miglior difesa del campionato. Siamo stati bravi a muovere la palla e coinvolgere tutti, anche se in alcuni momenti ci è mancata un po’ di cattiveria e determinazione. Sono contento anche dei nostri under, che stanno crescendo” ha dichiarato coach Paternoster a fine match.

GIMAR LECCO – JUVI CREMONA 84-80
PARZIALI: 20-28, 50-45, 69-66, 84-80.
LECCO: Marinello 17, Favalessa, Teghini 16, Galasso n.e, Caceres 7, Molteni 3, Chinellato 8, Brunetti 9, Cacace 10, Ratti n.e, Rattalino 9, Di Prampero 5. All. Paternoster.
CREMONA: Bazzani n.e, Bona 21, Bellondi 11, Vacchelli, Veronesi 7, Esposito 6, Sipala 2, Speronello 7, Contini, Valenti 17. All. Brotto.


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