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Tempo di riscatto per una tra Capo D’Orlando e Remer Treviglio nel match valevole per la seconda giornata di Serie A2 Old Wild West. Entrambe le compagini hanno steccato all’esordio in un derby. Treviglio ha pagato un secondo tempo pessimo cedendo i primi due punti stagionali all’Axpo Legnano mentre Capo D’Orlando è stata superata solo nell’overtime grazie a una prestazione maiuscola del duo stelle e strisce di Agrigento (Cannon e Bell). Due modifiche nel quintetto che Adriano Vertemati ha schierato nello scorso match: fuori Roberts e D’Almeida, dentro Olasewere e Frassineti. Coach Sodini invece conferma lo starting five del derby: Laganà, Parks, Triche, Lucarelli e Bruttini sotto le plance.
Laganà apre le marcature con un canestro da tre punti dall’angolo, Treviglio risponde con il 2+1 di Pecchia e con il canestro dall’arco di Frassineti che vale il 3 a 6. Borra realizza due canestri, ma coach Vertemati deve già correre ai ripari inserendo D’Almeida dopo il secondo fallo fischiato a Olasewere. Borra va a segno da oltre l’arco e la compagine sicula è ora a -8 (7-15). Sono Parks e Triche a ricucire il gap tornando a solo due possessi di distanza sul 11 a 15 del 6′. D’Almeida e Borra fanno 2 su 4 dalla lunetta, ma Capo D’Orlando non si fa intimorire e piazza un parziale di 6 a 0 con Lucarelli e Mei protagonisti. A 1’30” dalla fine della prima frazione è parità sul 17 pari con coach Vertemati che chiama timeout. Un canestro di Lucarelli dopo la rubata di Triche chiude i primi 10 minuti con Capo D’Orlando avanti 19 a 17. Dopo un avvio non troppo spettacolare per ambedue le squadre è ancora Borra ad aggiornare il suo tabellino con la sua seconda tripla della partita. Taflaj dalla lunetta allunga sul 19 a 22 prima che Mei da oltre l’arco impatti sul 22 pari a 2’30” dall’inizio del secondo quarto. Brutta grana per la Remer con Olasewere che è costretto a sedersi nuovamente in panchina dopo aver commesso il terzo fallo personale. Momento di difficoltà per gli uomini di coach Vertemati, Parks e Triche iniziano a scaldare i motori e l’Orlandina vola sul +5 (27-22). Fase molto confusa del match, Treviglio continua ad commettere troppi errori nell’impostazione del gioco mentre la compagine siciliana pecca di precisione al tiro. Triche muove la retina dopo 3 minuti (29-22) poi Caroti dalla lunetta fa 29 a 24. Murabito e Palumbo si iscrivono alla partita con una realizzazione a testa da oltre l’arco. La schiacciata di D’Almeida, ben imbeccato da Pecchia, manda le due squadre all’intervallo sul punteggio di 36 a 30.
Bruttini spalle a canestro è il primo ad andare a referto nel secondo tempo. Per Treviglio è Borra a rispondere. Fischio dubbio della terna arbitrale che sanziona la quarta penalità a Olasewere. Triche in arresto e tiro mette 10 lunghezze di distanza tra le due compagini (42-32). Triche e Parks fanno pentole e coperchi e Capo D’Orlando vola sul +12 (48-36). Treviglio però non si scoraggia e, nonostante il quinto fallo fischiato ad Olasewere, piazza un super parziale di 2 a 12 che al suono della terza sirena vale il 50 a 48.
Orlandina Basket-Remer Treviglio
Parziali: 19-17, 17-13
Totali: 19-17, 36-30
