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Lega A – OriOra Pistoia a picco contro la corazzata Reyer Venezia

Lega A - OriOra Pistoia a picco contro la corazzata Reyer Venezia

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Avvio difficile per la OriOra Pistoia che sembra palesare subito difficoltà di mis-match durante i cambi difensivi che si creano dopo lo scarico del play. La Reyer inizia a trovare le solite situazioni offensive, ormai rodate e ben funzionanti: vantaggio degli ospiti dopo pochi minuti di gioco e partita ancora più in salita. Coach Ramagli prova a mescolare un po’ le carte chiamando in causa Bolpin, che risponde bene con un paio di canestri ben eseguiti. I centimetri di Vidmar danno noia nell’ area difensiva di Pistoia, che raddoppiando sul centrone Serbo, lascia liberi i tiratori di Venezia. Chiusura di quarto sul 15-21. 

 

2

Partenza forte per la Reyer Venezia che come nella prima frazione impone il solito ritmo di gioco incessante grazie sopratutto a Daye, con l’ aiuto di De Nicolao in cabina di regia: 19-30 dopo tre minuti di gioco. I brutti errori consecutivi dall’ arco da tre punti (0/2) di Capitan D. Johnson non permettono a Pistoia di rientrare e avvicinare Venezia che ne approfitta e sul 23-33 prova uno strappo decisivo già nel primo tempo. La OriOra Pistoia risponde con qualche canestro da sotto, grazie a Peak e Krubally, ma troppo timida e delicata per impensierire una squadra ben rodata come la Reyer Venezia. Punteggio sul 26-37 a tre minuti dalla pausa lunga e situazione di fallo a carico di Venezia nel tentativo di fuga in contropiede del solito K. Johnson, regalando respiro ai Biancorossi. Pistoia cerca di tenere in difesa le scorribande dei Lagunari, ma in attacco gli spazi sono stretti e le percentuali al tiro da fuori (1/7) non sono poi cosi positive nei primi venti minuti di gioco per pensare di chiudere il primo tempo a ridosso della Reyer. 32-43

 

3

Partenza deludente per Pistoia che con due minuti di buio totale incassa un 5-0 secco, dopo due scelte offensive sbagliate sulla sirena dei ventiquattro secondi, che costringono Coach Ramagli al timeout. Troppo il divario fisico sotto canestro con Krubally in difficoltà su Vidmar e Watt: conseguenza anche del fatto che Auda, recuperato in estremis non è certo sceso in campo al cento per cento. 

Venezia continua sui soliti ritmi potendo contare su ingranaggi già ben funzionanti, e producendo situazioni di tiro aperto: 34-51 a metà frazione di gioco. La tripla di Bramos dall’ angolo sembra schiacciare le speranza di Pistoia che non trova più la via del canestro e in difese cede centimetri sotto canestro e sul perimetro. Unico sprazzo del quarto si  ha negli ultimi due minuti di gioco con K. Johnson che ne mette cinque di fila per il 47-59, risvegliando un PalaCarrara assopito dal ritmo poco entusiasmante dei Biancorossi. La Reyer Venezia vuole chiudere al meglio anche questa frazione di gioco, senza concedere niente ai padroni di casa. 48-65

 

4

Niente di diverso nei primi minuti dell ultima frazione. Pistoia soccombe alle giocate della Reyer e in attacco le soluzioni sono sempre più complicate da trovare: 53-74. La Reyer Venezia insiste a martellare dall’ arco da tre punti con percentuali buone e di cinegsuenza deleterie all’ entusiasmo dei Biancorossi: OriOra Pistoia spaesata di fronte ad un avversario ben organizzato e cinico come Venezia già alla seconda uscita in campionato. Ultimi cinque minuti di basket, se così si può chiamare, con due squadra in campo completamente diverse sotto molti punti di vista: Venezia non abbassa cerro il ritmo anche se Pistoia si affloscia sulle gambe da ormai molti minuti, incrementando il vantaggio sui padroni di casa, davvero inermi di fronte alla squadra di Coach De Raffaele. Mattatore puro dell’ ultima frazione di gioco per Venezia, Marco Giuri, che ne mette 4/4 da tre punti, chiudendo definitivamente la partita sul 69-97.

 

Troppo poca questa OriOra Pistoia per confrontarsi con squadre del calibro di Venezia. La presenza in campo non al cento per cento di Auda ha palesato le difficoltà che Pistoia ha se dovesse venire a mancare uno dei cinque titolari: Coach Ramagli ha provato a trovare soluzioni alternative, ma gli esperimenti purtroppo contro le grandi squadre non possono che portare ancor più punti di svantaggio. Qualcosa di buono da estrapolare, comunque, anche stasera possiamo dire di averlo visto: Peak ha molto da esprimere in questo campionato e l’ asse K. Johnson- Auda quando funziona, è sicuramente l’ arma da sfruttare maggiormente. 

 

PARZIALI: 15-22, 17-22, 16-22, 21-12. 

MVP: Marco Giuri con 17 punti, di cui 5/7 da tre punti. 

OriOra Pistoia: Della Rosa, Severini 2, Krubally 14, D. Johnson 12, Bolpin 7, Querci, K. Johnson 25, Di Pizzo, Peak 8, Martini 2, Auda 9. 

Reyer Venezia: Giuri 27, Cerella 4, De Nicolao 5, Mazzola 9, Biligha 9, Daye 11, Tonut 9, Watt 8, Bramos 9, Haynes 8, Stone 3, Vidmar 8. 

 

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