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    Spettacolo Padova-Vibo: primo faccia a faccia in Superlega tra i giapponesi Nishida e Takahashi

    C’è anche il “derby” del Sol Levante nel delicato confronto tra Padova e Vibo. Quella in programma domani pomeriggio (ore 18.00) alla Kioene Arena infatti, sarà una partita davvero a “tinte forti”. Non solo perché metterà di fronte due dirette concorrenti nell’infuocata lotta salvezza a due giornate dal termine della Regular Season, quanto anche per il confronto tutto asiatico al di là della rete. Curiosità e attenzione sono infatti focalizzate sulla sfida tutta giapponese tra Ran Takahashi e Yuji Nishida, che ancora una volta vedrà gli occhi dei numerosi tifosi nipponici puntati sul nostro “Bel Paese”, per questo avvincente scontro diretto che vede protagonisti due dei loro amati beniamini.Dopo le Olimpiadi estive in casa, Nishida e Takahashi che sono anche compagni di Nazionale, si ritrovano da avversari per il loro primo faccia a faccia nella Superlega italiana. Un match che, a conti fatti, vale un’intera stagione per i rispettivi Club.Un anno più grande (22) Nishida, finora è stato costretto a saltare sei partite di regular season a causa di un infortunio, ma comunque capace di confermare tutte le aspettative che l’avevano segnalato in Patria come uno degli astri nascenti della pallavolo mondiale. Nonostante le contingenze negative, l’opposto di Vibo è attualmente ventesimo nella classifica dei bomber del torneo con 263 punti (di cui 35 ace)in 17 gare (14,61 di media punti realizzati in ogni singola partita, con 54 set giocati, 4.87 di media punti/set e 90 break point). Il giapponese volante Nishida ha finora impressionato per le sue pregevoli doti tecniche, unite ad un’elevazione davvero eccezionale che gli permette di variare i suoi colpi letali.Dal canto suo Ran Takahashi (21 anni) è arrivato a Padova sabato 11 dicembre, quindi a fine del giro di boa. Ha esordito proprio all’ultima di andata, contro Modena, giocando un set. Finora per il giovane schiacciatore numero 14 sono stati 23 i set giocati (il picco, 4, con Trento alla 4/a di ritorno) con 3 punti totali realizzati. Takahashi avrebbe dovuto già arrivare a Padova l’anno scorso, ma la pandemia ha bloccato tutto. Atleta abbastanza completo a livello tecnico, Ran ha nella ricezione uno dei suoi punti di forza, tanto che coach Cuttini di recente lo ha schierato anche come libero al posto di Gottardo. Del suo talento ci si è accorti soprattutto alle Olimpiadi di Tokyo e alla Nations League. Ed anche a livello social Takahashi ha visto aumentare i suoi fans tanto da sfiorare un milione di followers su Instagram, 931mila contro i 791mila di Nishida.Dunque si preannuncia grande spettacolo domani alla Kioene Arena di Padova, con un altro match nel match, quello tra i due giapponesi Nishida e Takahashi su cui si accenderanno i riflettori di tutti i media nazionali e non.
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    Torna a brillare la Tonno Callipo che ritrova anche un super Nishida

    VOLLEY PALLAVOLO. CONSAR RCM RAVENNA – CALLIPO VIBO VALENTIA.
    Nel giorno del suo 22esimo compleanno il campione giapponese Nishida brinda, con una prestazione super, al meritato ritorno al successo della Tonno Callipo a Ravenna. Per i calabresi si tratta della quarta vittoria stagionale (1-3, con parziali 21-25, 19-25, 25-23, 22-25) dopo oltre un mese: era l’11 dicembre scorso quando avevano registrato l’ultimo sorriso superando Padova al PalaMaiata. Dopo 18 giorni di sosta forzata e calendario stravolto a causa degli effetti della pandemia, questa di Ravenna era la sesta giornata di ritorno della Superlega per la formazione di coach Baldovin, che ha ancora tre gare da recuperare. Una vittoria tonificante per Saitta e compagni, ritornati in campo dopo un lungo e difficile periodo contrassegnato dal Covid, che ha condizionato il lavoro della Callipo. In grande spolvero questa sera il giapponese Nishida ben servito sia dall’abile Saitta che dal subentrante Partenio, che ha risposto ottimamente alla chiamata in campo da parte di coach Baldovin.È stata però una rinfrancante prestazione corale da parte dei giallorossi, partiti benissimo nei primi due set quando, dopo un certo equilibrio nelle fasi iniziali, hanno superato l’avversario mostrando grande determinazione voglia di ritornare alla vittoria che mancava da troppo tempo. Così, sospinta da Nishida mvp con ben 19 punti solo nei primi due set, per poi arrivare ai 28 finali, la Callipo si è portata avanti 2-0 nel computo dei set, non avendo grossi problemi nella conduzione del gioco. Nel terzo parziale invece, ecco emergere il desiderio di riscatto di Ravenna: i giallorossi riescono anche ad accorciare di un punto (21-20), ma i romagnoli trascinati dall’ex Klapwijk allungano il match (1-2). E battaglia anche nel quarto set, quando entra pure Nelli a dar manforte ai calabresi, ma la spinta decisiva arriva soprattutto da Fromm e Borges, chiudendo così set ed incontro sull’1-3. Da segnalare che oltre all’eccezionale prestazione di Nishida, altri tre giallorossi sono andati in doppia cifra, si tratta di Flavio (12), Borges (11) e Basic (11).Coach Baldovin presenta la diagonale Saitta-Nishida, al centro Candellaro e Flavio, in banda Basic-Borges, il libero è Rizzo. Ravenna invece schiera Biernat con Klapwijk opposto, Comparoni e Fusaro centrali, in posta-4 Vukasinovic-Ljaftov, il libero è Goi.PRIMO SETSospinta da un brillante Nishida (9 punti solo in questo gioco iniziale) la Callipo vince il parziale d’apertura dopo un iniziale equilibrio. Le due squadre infatti viaggiano punto a punto (6-6, 8-8) fin quando i giallorossi vibonesi accelerano, mantenendo 2-3 punti di vantaggio, in particolare con due ace consecutivi di Basic (5 punti in totale) che portano Vibo avanti 14-12. Ravenna non trova le misure soprattutto a Nishida e Vibo concretizza grazie all’abile regia di Saitta che imbecca bene anche Candellaro e Flavio (4 punti per lui) al centro. Sul finire del set (19-22) entra pure Nelli al servizio, col solito Nishida che continua a non sbagliare un colpo, anche con giocate astute come il delizioso pallonetto che fissa il vantaggio sul 23-20. Girandola di cambi in Ravenna, in cui emerge il duo Vukasinovic-Ljaftov (entrambi 5 punti ciascuno), che però non riesce a frenare la voglia di vittoria dei calabresi. Dopo l’unico time out di Baldovin, Vibo chiude il set con altri due punti di super-Nishida, autore di un primo set sontuoso col 90% in attacco e 9 punti finali.SECONDO SETTonno Callipo ancora nel segno di Nishida in questo secondo parziale col giapponese che fa ancora meglio del primo, realizzando ben 10 punti, di cui due ace e 67% in attacco. Parte lancia in resta la Callipo: pronti via ed ecco il vantaggio 5-1 che costringe Zanini al suo primo time out. Vibo però non si ferma anzi già all’ulteriore vantaggio per 9-3 fa esaurire i time out al tecnico romagnolo. Si rientra in campo e Saitta e compagni continuano nella pallavolo lineare e senza fronzoli, portandosi anche ad un ragguardevole di +8 (5-13). Ravenna però non molla, infila un parziale di 3-0 e sul 14-9 Vibo coach Baldovin non si fida e chiama il suo primo time out. Così i giallorossi riprendono fiato ed energie e continuano a martellare senza soluzione di continuità (10-16, 12-19). Entra anche Fromm, al servizio, per Basic (comunque 4 punti per lui) e Vibo continua a gestire il set senza tanti problemi portandosi sul 22-16, con Ravenna però sempre allerta, abile anche ad alzare 4 muri vincenti a fine set (9 in totale contro i 5 di Vibo). Nuova sospensione di Baldovin e al rientro un muro di Candellaro (17-23) dà il via al doppio vantaggio di Vibo, che chiude il secondo set ancora con altri due punti di Nishida a corredo di una prestazione da incorniciare. In attacco la percentuale di Vibo (48%) scende rispetto al 72% del primo set, ma resta comunque utile non solo a chiudere il set ma a guardare con rinnovata fiducia al terzo parziale. Anche perché la ricezione (69% contro 50% romagnola) risponde ottimamente, al pari del 59% del primo set.TERZO SETSale di tono Klapwiijk, sei punti per lui, che sospinge Ravenna al recupero. Sembra calare in intensità e concentrazione invece la Callipo nella parte centrale del terzo set e la squadra di Zanini ovviamente non si fa pregare. Nel senso che, grazie alla buona regia del subentrante Queiroz (chiamato in campo sul 3-10 del secondo set), i romagnoli dopo l’iniziale equilibrio (6-6, 9-9) vengono sospinti proprio dall’ex Klapwijk e credono nella rimonta. Sul 14-10 per Ravenna coach Baldovin chiama tempo e Vibo, al rientro, sembra poter reggere la voglia di rivalsa degli uomini di Zanini (14-11, 16-13). A questo punto il tecnico di Vibo opta pure per l’ingresso di Partenio al posto di Saitta, ma Ravenna continua a battere bene (due ace in questo set) e soprattutto in attacco riesce a trovare varchi nel muro-difesa calabrese, che sbaglia troppo anche al servizio (8 errori in questo set). Vibo però non molla, rientra nel set (18-17) e si viaggia con un continuo batti e ribatti tra le due squadre. Nishida con 6 e Borges con 3 punti fanno riemergere Vibo. I calabresi raggiungono la parità sul 20-20 con un’invasione di Ravenna. Klapwijk però è inarrestabile, infila l’ace del 22-20, quindi Baldovin chiama tempo e Vibo sembra restare agganciata a Ravenna (23-22) e dopo aver annullato il primo set point con Partenio, è Vuasinovic a chiudere il set 25-23.QUARTO SETCoach Baldovin conferma Partenio in regia e l’inizio è ancora in equilibrio tra le contendenti (5-5, 8-8). Poco prima però il tecnico della Callipo richiama sia Saitta in campo, oltre a Fromm al posto di Basic. Si prosegue ancora punto a punto (10-10, 12-12) fin quando Vibo sa che non può concedere spazio a Ravenna pena il recupero dei romagnoli così come avvenuto nel terzo set. Così i giallorossi tolgono al freccia (14-15) e poco dopo ecco che Baldovin fa rifiatare uno stanco Nishida per Nelli. Ma è Borges l’uomo decisivo per Vibo: il nazionale brasiliano è letale in attacco, oltre che sempre reattivo in ricezione e così fa mantenere 2-3 punti di vantaggio a Vibo (15-18, 18-21). Ravenna con Klapwiik non molla di un centimetro ma Vibo fa altrettanto e si lotta palla su palla, con pathos in campo e spinta sugli spalti del Pala De Andrè. Vibo non vuole concedere punti così preme sull’acceleratore e mantiene il vantaggio (20-22) quando Baldovin frena l’impeto romagnolo con un time out. Al rientro la spinta decisiva oltre che da Borges, arriva da Fromm che realizza due punti, compreso quello (21-24) del match point. Poi è un errore al servizio di Candeli a definire il 22-25 finale a favore di Vibo.In classifica, con gare ancora da recuperare, la formazione del presidente Pippo Callipo con 12 punti accorcia a -5 il distacco dalla terzultima, Cisterna con 17 punti. In fila indiana poi Padova (18), Verona (19) e Taranto (20).Prossimo impegno in trasferta per i vibonesi sabato 5 febbraio alle ore 18.30 contro i Campioni d’Italia della Lube Civitanova (diretta RaiSport). Per poi affrontare un trittico interno (9-13-16 febbraio) contro Taranto, Verona e Cisterna.DICHIARAZIONI POST-GARA Soddisfatto l’ex di turno, il capitano della Callipo, Davide Saitta che ritornava a Ravenna dove ha giocato tre stagioni orsono: “Avevamo seguito Ravenna nelle ultime gare contro Taranto e Trento e come loro anche noi uscivamo dal Covid e quindi sapevamo che, non avendo giocato per tanto tempo, mancava ovviamente un po’ il ritmo gara. Per entrambe questa gara era fondamentale per cui a tratti non si è vista una bella pallavolo, soprattutto da parte nostra nel terzo set quando invece è emersa Ravenna che ha entusiasmato il suo pubblico. Invece noi nei primi due set li abbiamo tenuti a debita distanza, al contrario degli ultimi due che sono stati una vera sofferenza. Noi era da tanto che non vincevamo, anche perché abbiamo giocato poche partite, per cui la vittoria è giunta liberatoria per noi. Obiettivi per il futuro? Per adesso pensiamo più palla su palla per non dire partita su partita, anche se ne abbiamo giocate meno di tutti. Tra l’altro le nostre concorrenti per la salvezza hanno disputato quasi tutti gli scontri diretti. Noi non dobbiamo guardare agli altri ma giocare contro tutti e provare a vincere, alla fine tireremo le somme. Ovviamente l’obiettivo rimane salvarsi perché sarebbe ridicolo parlare di altro, anche se il torneo è ancora lungo ed abbiamo giocato solo tre gare del girone di ritorno”.
    IL TABELLINOConsar Rmc Ravenna – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3(21-25, 19-25, 25-23, 22-25)RAVENNA: Biernat, Klapwijk 23, Comparoni Fusaro 3, Vukasinovic 14, Urlich, Goi (L pos 67%, pr 39%), Quieroz 2, Ljaftov 13 , Orioli, Erati 6, Candeli. Ne: Dimitrov, Pirazzoli (L). All. Zanini.VIBO: Saitta 1, Nishida 28, Candellaro 6, Flavio 12, Basic 11, Borges 11, Rizzo (L pos 59%, pr 35%), Fromm 4, Nelli, Partenio 1. Ne: Gargiulo, Nicotra, Condorelli (L). All. Baldovin.Arbitri: Luciani e Frapiccini .NOTE – Ravenna: ace 4, bs 12, muri 9, errori 24. Vibo: ace 5, bs 18, muri 5, errori 26; durata set: 26’, 29’, 29’, 33’. Totale minuti 117. Spettatori 598.MVP: (Nishida – Tonno Callipo)
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    Lesione al polpaccio per Nishida, lo staff medico a lavoro per rimetterlo presto in sesto

    È stato costretto ad abbandonare il campo di gioco domenica scorsa durante la gara interna contro Civitanova accusando un forte dolore alla gamba. Prontamente assistito dal fisioterapista del Club calabrese l’opposto giapponese della Tonno Callipo, Yuji Nishida, è stato poi sottoposto nei giorni successivi ad approfonditi accertamenti. Il responso strumentale ha accertato una lesione al polpaccio sinistro per il nazionale nipponico. Lo staff medico della Callipo è già attivo per consentire il prima possibile il ritorno in campo del talentuoso bomber giallorosso che è incappato nello sfortunato incidente dopo aver effettuato un attacco (out, punto 1-3 Lube nel secondo set). Una smorfia di dolore ha richiamato l’attenzione dei suoi compagni e del coach che si è visto costretto alla sua sostituzione per la restante parte del match.
    Un’assenza pesante per la Tonno Callipo visti anche i numeri registrati fino ad ora dall’atleta nipponico al suo primo anno in SuperLega. Finora sono state 7 le gare che Nishida ha disputato da titolare, in particolare 23 i set giocati con 106 punti realizzati, di cui 87 in attacco e 5 muri. In virtù di questo score Nishida occupa la 19esima posizione nella classifica degli schiacciatori, tra l’altro raggiunto ieri dal compagno di squadra Douglas, autore di 14 punti a Verona.
    Decimo invece nella graduatoria degli ace: finora sono state 14 le battute vincenti per il giapponese sempre in quasi sette partite, se si considera che contro Civitanova è dovuto uscire all’inizio del secondo set e rimanere ai box nell’ultima gara valida per l’ottavo turno di Campionato. Particolarmente decisivo dai nove metri nella prima vittoria stagionale di Taranto, quando Nishida realizzò ben tre ace di fila nell’ultimo set.
    Le sue condizioni fisiche verranno valutate giorno per giorno e l’impegno del Club del presidente Pippo Callipo sarà massimo per rimetterlo in tempi brevi nelle condizioni di tornare a dare spettacolo sul rettangolo di gioco.
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    Primo scontro italiano Nishida-Ishikawa nel match di mercoledì Vibo-Milano

    Sarà una partita nella partita quella tra Yuji Nishida e Yuki Ishikawa mercoledì sera al PalaMaiata in Vibo-Milano. Dopo le Olimpiadi estive in casa, i due giapponesi compagni di Nazionale si rivedranno da avversari per il loro primo scontro in Superlega. In Italia Nishida della Tonno Callipo è all’esordio, dopo aver stupito tutti nel Paese del Sol Levante per le due pregevoli doti tecniche. Ormai da due mesi a Vibo Valentia, l’opposto mancino giallorosso si è calato perfettamente nella nuova realtà pallavolistica italiana, facendo già parlare di sé con 49 punti e 11 ace in tre gare. Di fronte nel turno infrasettimanale di dopodomani, mercoledì 3 novembre, ci sarà il ‘suo’ capitano di Nazionale Ishikawa, ormai un habituè della Superlega. Il suo approdo in Italia risale addirittura alla stagione 2014-15 con la Parmareggio Modena, vincendo anche la Coppa Italia di A1. Quindi dopo il ritorno in Cina per un anno, rieccolo nel nostro Paese con due stagioni a Latina, una a Siena, una a Padova (con Baldovin allenatore) ed ora la seconda a Milano.Si preannuncia spettacolo dunque sotto rete con i colpi dei due martelli, che stavolta avranno colori diversi da difendere. Unici giocatori giapponesi a militare nel Campionato italino, anche se rumors di mercato danno Padova sulle tracce di un loro connazionale, lo schiacciatore Ran Takahashi, talento emergente in Giappone. Per il Club patavino sarebbe il terzo nipponico dopo Yu Koshikava dal 2009 al 2012 e Yuki Ishikawa nel 2019-20.La curiosità di assistere alla singolare sfida sarà un motivo in più per gli sportivi giallorossi di gremire le gradinate del PalaSport di località Maiata: non solo Vibo contro Milano ma anche Nishida contro Ishikawa, idolo proprio del giocatore di Vibo come ha dichiarato nei mesi estivi al momento della sua ufficializzazione.
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    La Tv giapponese punta i riflettori su Nishida e sulla Tonno Callipo

    Per tre giorni la troupe di Link Japan Tv seguirà gli allenamenti dei giallorossi e dell’opposto mancino e, al contempo, avrà modo di apprezzare i prodotti gastronomici della città e della Calabria, oltre alle bellezze paesaggistico-architettoniche del territorio vibonese, sicuramente meravigliosa cornice ai servizi che saranno realizzati con Nishida e il gruppo squadra.
    La storia della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia è stata sempre un crescendo di emozioni, di risultati sportivi ma anche e soprattutto impegno sul territorio attraverso attività nel sociale e verso i giovani. Nel tempo la pallavolo ha impreziosito il piacere del presidente Pippo Callipo di trasformare lo sport in opportunità e comunicare l’indotto del territorio in una promozione permanente della Calabria e del vibonese. Infatti dopo 20 anni di Serie A che la Tonno Callipo Calabria splende oggi ancora tra le magnifiche regine della Superlega, l’ingaggio di giocatori dal futuro radioso e di stranieri che realmente fanno la differenza e che, come spesso è accaduto da questa Società hanno avuto il trampolino di lancio verso grandi platee nazionali ed internazionali, porta le luci della ribalta verso Vibo e le sue bellezze. Accade così che dal Giappone arrivi una troupe televisiva che seguirà nei giorni 1 e 2 novembre gli allenamenti dei giallorossi e avrà modo di apprezzare il calore del pubblico vibonese mercoledì 3 novembre nella sfida tanto attesa del PalaMaiata contro l’Allianz Milano che vedrà Nishida di fronte al connazionale Ishikawa, compagni di Nazionale e avversari per la prima volta in Superlega.
    LA LINK JAPAN TV A VIBO. Tre giorni esclusivi per la troupe di Link Japan Tv composta da 2 inviati e un operatore di ripresa che avranno modo di ammirare da vicino le prestazione del gruppo giallorosso e soprattutto del beniamino giapponese Nishida. L’occasione permetterà di far apprezzare ai giornalisti i prodotti gastronomici della città e della Calabria. In più le bellezze architettoniche del territorio faranno da cornice ai servizi che saranno realizzati con Nishida e il gruppo squadra per i borghi caratteristici della nostra comunità.La troupe televisiva che curerà il servizio per la Tv giapponese già da lunedì primo Novembre seguirà gli allenamenti della squadra di coach Baldovin, con obiettivi puntati soprattutto sul connazionale Nishida. L’opposto della Callipo ha subito attirato le attenzioni dei media di casa, confermando tutte le grandi potenzialità sul suo conto. Di riflesso si accenderanno le luci della ribalta anche su Vibo Valentia e le sue bellezze, tra l’altro nell’anno splendido della proclamazione di Capitale del Libro. Sarà una tre-giorni in cui gli inviati giapponesi effettueranno servizi speciali su Nishida e sulla Tonno Callipo, avendo quindi modo di raccontare tutto su questa comunità sportiva.
    IN CRESCITA. La pallavolo della Tonno Callipo, il suo brand, gli sponsor di maglia, quelli presenti all’interno del palasport e sui led a bordo campo, dunque, diventano prodotti da esportazione anche in Giappone per promuovere il turismo verso Vibo e la Calabria e aprire nuovi canali di comunicazione per l’export del Made in Calabria. Tutto questo proprio nei giorni in cui l’indagine social dell’autorevole Iquii Sport sulla Superlega ha evidenziato la crescita tangibile della fanbases della Tonno Callipo Calabria Vivo Valentia con il 4° posto finale tra le società di A1 in crescita (+16,84%). Nella classifica complessiva Vibo si attesta al 7° posto con 65 mila followers (+16,84%), considerando gli importanti numeri sui social Facebook, Twitter, Instagram e Youtube. Su Instagram la società vibonese consolida i propri 37,2 mila follower (+20,81%) e sale al 6° posto, tendenza confermata anche su Twitter con il 6° posto (7,1 mila) e dove continua la crescita del +21,90%. Buoni numeri ancora su Facebook (18,7 mila i Mi Piace alla pagina ufficiale del club, 19.466 invece le persone seguono la Pagina) con posizione finale al 6° posto. Su YouTube, invece, crescita del 52,11% con 2,2 mila seguaci pronti a sostenere la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Soddisfazioni anche per lo sponsor tecnico Zeus di Tonno Callipo che nella classifica dei brand sport della Superlega raggiunge i 65 mila followers (+16,84) grazie all’appeal della società calabrese.
    Insomma il grow up di Vibo Valentia continua. Il sogno del Club giallorosso è quello di continuare a fare pallavolo e lavorare nel tessuto sociale del territorio. Il presidente Pippo Callipo continua a spendersi per migliorare la sua Vibo Valentia, investire sui giovani e far conoscere, attraverso un progetto sportivo, turistico e culturale, la bella e interessante Calabria oltre i confini regionali e in tutto il mondo.
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    Yuji Nishida racconta la sua prima esperienza italiana: “Ci prenderemo tante soddisfazioni”

    Di Redazione Quarantasette punti nei tre test contro Civitanova e Perugia nel precampionato e trentasei (con 7 ace) nelle prime due gare di campionato contro Taranto e Itas Trento per l’opposto giapponese Yuji Nishida che in questo avvio di stagione ha dato sfoggio delle proprie doti tecniche e realizzative con estrema naturalezza. Elevazione, intelligenza nel variare i colpi in attacco, servizi imprendibili: Nishida si appresta ad essere uno dei migliori prospetti da qui ai prossimi anni. Ecco le sue impressioni sul tipo di campionato che ha trovato nelle due giornate andate in archivio: “Sono sorpreso del livello molto alto che ho trovato – spiega Yuji – e questo mi piace perché mi offre la possibilità di misurare le mie capacità anche al cospetto di tanti campioni”. Contento Nishida dell’ambientamento a Vibo Valentia e con i compagni di squadra, “Non potrebbe andare meglio – sottolinea – mi sono integrato benissimo nel gruppo ed i miei compagni mi stanno aiutando ad inserirmi nel miglior modo possibile in una realtà per me del tutto nuova ma sono certo che continuando così ci prenderemo tante soddisfazioni”. Quindi ecco il parere dopo l’ottima vittoria a Taranto e la sconfitta con Trento, “Sono molto soddisfatto del primo exploit in Puglia ma penso che anche nella seconda partita abbiamo messo in mostra una buona pallavolo. Tuttavia speravo in una vittoria contro Trento e sono molto deluso per non esserci riusciti in uno scenario molto bello per la presenza di tanti nostri tifosi”. Non può mancare anche una valutazione a livello personale, con 36 punti e 7 ace nelle prime due gare: “Penso andrà sempre meglio: siamo solo all’inizio e l’obiettivo certamente è di crescere sia a livello personale che di squadra”.  Dopo la prima sosta di campionato ecco sabato sera la trasferta di Modena, tra le candidate allo scudetto: “Penso sia un’ottima squadra – spiega l’opposto giapponese – e sono felice di poter giocare contro una società di grande tradizione oltre che di grande valore. Il desiderio sabato è quello di sfruttare i nostri punti di forza e servirà farlo al massimo perché affronteremo davvero una formazione forte e desiderosa di vincere”. Poi due pensieri finali, il primo su quale potrà essere il traguardo di questa Callipo. “Non lo so ancora – ammette Nishida – ma attualmente penso che abbiamo tutte le possibilità per ambire ad una buona posizione, specie se avremo sempre l’incitamento dei nostri tifosi come nella gara contro il Trentino”. Fuori dal rettangolo di gioco ha già subito il fascino della cucina italiana: “La pasta e la pizza – sorride – sono deliziose qui, difficile resistere a questi due piatti, il top davvero! Nel complesso ho scoperto una Vibo Valentia tranquilla come città, dove noi giocatori possiamo concentrarci sul nostro lavoro ed esprimerci al meglio”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Alla scoperta di Yuji Nishida: “Vibo è la città ideale per crescere pallavolisticamente”

    Quarantasette punti nei tre test contro Civitanova e Perugia nel precampionato e trentasei (con 7 ace) nelle prime due gare di campionato contro Taranto e Itas Trento per l’opposto giapponese Yuji Nishida che in questo avvio di stagione ha dato sfoggio delle proprie doti tecniche e realizzative con estrema naturalezza. La stessa spontaneità che lo accompagna anche fuori dal campo: il suo sorriso è armonia contagiosa per chi gli sta accanto, dai compagni di squadra fino ai tifosi che lo incontrano per la città.
    Con il suo arrivo in Calabria l’opposto mancino proveniente dal Paese del Sol Levante ha acceso i sogni di tutti gli appassionati supporters giallorossi. Elevazione impressionante, capacità ed intelligenza nel variare i colpi in attacco a disorientare la difesa avversaria e soprattutto servizi di battuta completamente imprendibili: questo e tanto altro sta dimostrando Yuji Nishida, confermando così le ottime referenze che lo proiettano come uno dei migliori prospetti da qui ai prossimi anni. Contro l’Itas è stato tra gli ultimi a mollare, trascinando i suoi compagni grazie ai 20 punti realizzati e lottando con determinazione fino alla fine. Dall’altra parte della rete però l’avversario si è calato perfettamente nella parte di squadra forte e quotata, prova ne è anche la recente vittoria della Supercoppa contro Monza, dopo aver battuto prima Perugia in semifinale.
    Al campione giapponese abbiamo rivolto qualche domanda dopo questo più che promettente avvio di stagione. Nonostante sono ancora poche le parole che il giovane atleta riesce a pronunciare in italiano, non si è tirato indietro di fronte alla nostra richiesta raccontandoci i suoi primi mesi in terra calabra. Per iniziare ecco le sue impressioni sul tipo di campionato che ha trovato nelle due giornate andate in archivio: “sono sorpreso del livello molto alto che ho trovato – spiega Yuji – ciò mi piace perché mi offre la possibilità di misurare le mie capacità anche al cospetto di tanti campioni”. Contento Nishida dell’ambientamento a Vibo Valentia e con i compagni di squadra, “non potrebbe andare meglio – sottolinea – mi sono integrato benissimo nel gruppo ed i miei compagni mi stanno aiutando ad inserirmi nel miglior modo possibile in una realtà per me del tutto nuova ma sono certo che continuando così ci prenderemo tante soddisfazioni”. Quindi ecco il parere dopo l’ottima vittoria a Taranto e la sconfitta con Trento, “sono molto soddisfatto del primo exploit in Puglia ma penso che anche nella seconda partita abbiamo messo in mostra una buona pallavolo. Tuttavia speravo in una vittoria contro Trento e sono molto deluso per non esserci riusciti in uno scenario molto bello per la presenza di tanti nostri tifosi”.
    Non può mancare anche una valutazione a livello personale, con 36 punti e 7 ace nelle prime due gare. Nishida sintetico ma molto esaustivo, che la dice lunga sul desiderio di non fermarsi mai e di continuare a lavorare sodo con grandi ambizioni nella testa: “penso andrà sempre meglio: siamo solo all’inizio e l’obiettivo certamente è di crescere sia a livello personale che di squadra”.  Dopo la prima sosta di campionato ecco sabato sera la trasferta di Modena, tra le candidate allo scudetto: “penso sia un’ottima squadra – spiega l’opposto giapponese – e sono felice di poter giocare contro una società di grande tradizione oltre che di grande valore. Il desiderio sabato è quello di sfruttare i nostri punti di forza e servirà farlo al massimo perché affronteremo davvero una formazione forte e desiderosa di vincere”. Poi due pensieri finali, il primo su quale potrà essere il traguardo di questa Callipo. “Non lo so ancora – ammette Nishida – ma attualmente penso che abbiamo tutte le possibilità per ambire ad una buona posizione, specie se avremo sempre l’incitamento dei nostri tifosi come nella gara contro il Trentino”.  Fuori dal rettangolo di gioco ha già subito il fascino della cucina italiana: “la pasta e la pizza – sorride – sono deliziose qui, difficile resistere a questi due piatti, il top davvero! Nel complesso ho scoperto una Vibo Valentia tranquilla come città, dove noi giocatori possiamo concentrarci sul nostro lavoro ed esprimerci al meglio”.
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    Tonno Callipo, contro Trento applausi che fanno morale

    Non era certo l’esordio casalingo che la Tonno Callipo si augurava quello di ieri contro la quotata Itas Trentino, soprattutto alla presenza dei suoi ritrovati tifosi. A distanza di qualche ora dal match emerge però la consapevolezza che di fronte alla squadra di Lorenzetti ammirata al PalaMaiata nella seconda giornata di Superlega c’era ben poco da fare e soprattutto la squadra giallorossa non ha molto da recriminare. Una squadra che non si è mai arresa, anche quando sotto 0-2 ha profuso ancora più impegno e combattività per tentare di ribaltare le sorti del match, riuscendoci solo in parte e cioè vincendo ai vantaggi il terzo gioco.
    Il sestetto di Baldovin, rinfrancato dall’ottimo esordio di Taranto, era desideroso di provare a battagliare contro la blasonata formazione trentina. L’inizio del primo set aveva mostrato una Callipo determinata, che ha cercato di rispondere colpo su colpo agli avversari. Che dal canto loro si sono presentati molto decisi nel far propria la partita. Ne è venuto fuori un confronto molto combattuto in cui, soprattutto nei primi due set, l’Itas ha fatto valere la forza dei suoi elementi di grande caratura. Specie nel primo set però Vibo ha mostrato i muscoli, imposto a tratti il proprio gioco e ritmo nonostante il parziale sia stato vinto dagli ospiti. La squadra di coach Baldovin si è appalesata soprattutto nel terzo gioco, quando si è apprezzata la grande voglia di rivalsa da parte di Saitta e compagni, sempre supportati dal caloroso pubblico sugli spalti. E così stavolta anche i quotati Michieletto, Kazyiski e tutti gli altri hanno dovuto alzare bianca contro la ritrovata verve e concretezza dei giallorossi. Ci hanno provato anche nel quarto set i ragazzi di coach Valerio Baldovin a prolungare la contesa fino al tie break, però Trentino ha dovuto ricorrere a tutta la sua forza, ricompattandosi, per respingere la rincorsa della formazione giallorossa, che per l’impegno dimostrato meritava sicuramente qualcosa in più.
    Seppur negativo per il risultato, l’esordio dei vibonesi ha fatto registrare anche alcune note positive che si riveleranno utili allo staff tecnico per il lavoro da programmare in prospettiva futura. Partendo dall’opposto giapponese Yuji Nishida, che ha confermato le sue ottime potenzialità già espresse sia nel precampionato che all’esordio in terra pugliese. Anche ieri il posto-2 del Sol Levante ha dato ampio sfoggio dei suoi colpi, compreso dalla linea dei nove metri, con cui ha tenuto spesso a galla la barca giallorossa. Ben 20 punti finali di cui 4 ace (che in totale diventano 7 nelle prime due gare) evidenziano l’abilità, la precisione e la potenza del mancino nipponico, top scorer del match, che ha trovato supporto negli altri due martelli Douglas (12 punti) e Borges (10). Tutti e tre lasciano presagire una stagione di grandi soddisfazioni, anche perché va considerato che si è soltanto alla seconda giornata e certi meccanismi tattici e di gioco vanno sicuramente oliati. Compito che spetterà a coach Baldovin ed al suo staff, alle prese com’è noto con un precampionato a dir poco anomalo, in cui soltanto nelle ultime settimane si è potuto contare sull’organico interamente a disposizione.Quello di ieri, domenica 17 ottobre, è stato un appuntamento importante anche per il ritorno del pubblico al PalaMaiata, che ha riaperto i battenti dopo ben sei mesi di stop e lo ha fatto riaccogliendo gli spettatori sugli spalti che erano rimasti vuoti da oltre un anno. Suggestivo rivedere le gradinate così piene e pulsanti di passione giallorossa.

    Rivedere i colori giallorossi rianimare la grande struttura del Palazzetto di Vibo Valentia è stato un regalo per gli occhi e per il cuore con i poco più di mille spettatori presenti che mai hanno smesso di incitare Flavio e compagni.Come sempre alla fine grande sportività, nonostante la sconfitta, da parte del pubblico di casa che non solo ha applaudito i campioni di Trento ma anche Nishida e compagni a cui va un plauso per non aver lesinato impegno e voglia di fare pur avendo di fronte una squadra adusa a lottare per il vertice e infarcita di atleti di grande esperienza internazionale.Ora la sosta per la disputa della Supercoppa sarà utile a riordinare le idee: dodici giorni di lavoro mirato per arrivare pronti al match di sabato 30 ottobre a Modena (ore 20.30 – diretta volleyballworld.tv), valido per il terzo turno di Superlega.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO