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    Grottazzolina, Ortenzi dopo il primo test: “Ho visto agonismo e applicazione”

    Buone sensazioni ma anche spunti su cui lavorare: si chiude con soddisfazione il primo test stagionale della Yuasa Battery Grottazzolina, che al PalaSavelli ha sostenuto un allenamento congiunto con Fano. Una sgambata utile soprattutto per ritrovare il campo e cominciare a oliare i meccanismi, ancora in fase di rodaggio. 

    “La prima uscita è sempre particolare, anche se solo un test – ha commentato coach Massimiliano Ortenzi –. Avevamo fissato alcuni obiettivi sul cambio palla e stiamo lavorando su meccanismi che non sono ancora fluidi, ma è normale. Ci sono stati alti e bassi, qualche difficoltà in ricezione su aspetti che di solito gestiamo meglio, ma l’approccio è stato positivo. Ho visto agonismo e applicazione”.Nonostante il caldo settembrino e il mare a due passi, il colpo d’occhio sugli spalti è stato importante: tanti tifosi presenti e numerosi abbonamenti già sottoscritti in vista dell’esordio stagionale fissato per il 20 ottobre. “Siamo contenti dell’entusiasmo che si respira – ha aggiunto Ortenzi –. Per essere un test di settembre, la risposta del pubblico è stata ottima. I ragazzi lo sentono e questo ci spinge a lavorare ancora meglio. Quando saremo al completo, dovremo costruirci la mentalità giusta per affrontare la stagione nel modo migliore”.

    Dello stesso avviso il regista Marco Falaschi: “C’è ancora da sistemare alcune cose, e credo si sia visto. Ma qualcosa di buono lo abbiamo messo in campo. Abbiamo provato ciò che ci eravamo detti, ora serve un po’ di pazienza: aspettiamo gli ultimi innesti per essere davvero al completo e pronti”.

    Intanto, si torna in palestra per proseguire la preparazione in vista di un doppio test di alto livello contro la Lube Civitanova: mercoledì 1° ottobre di nuovo al PalaSavelli, poi sabato 4 ottobre alle 17 in trasferta all’Eurosole Forum. “Con la Lube sarà un test diverso – ha concluso Falaschi–. Anche loro avranno assenze, ma il livello si alzerà e questo ci aiuterà a capire meglio a che punto siamo”.

    (Fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina entra in ritmo partita: buone indicazioni dall’allenamento congiunto con Fano

    Prima sgambata stagionale per la Yuasa Battery Grottazzolina, che rivede il parquet del PalaSavelli affrontando in allenamento congiunto i cugini della Essence Hotels Fano, partecipante alla categoria cadetta con ottime ambizioni. Ai nazionali bulgari Tatarov e Petkov e all’iraniano Amir, ancora in attesa del visto, si aggiunge alla lista degli indisponibili anche Koprivica, fermato da una contrattura al collo.

    Il primo sestetto ad inaugurare la preseason grottese è composto da Falaschi in diagonale a Petkovic, Stankovic e Pellacani al centro, Magalini e Fedrizzi in banda con Marchisio libero. Fano risponde con Bisotto (indisponibile Coscione) e Tonkonoh, Ricci e Mengozzi l’espertissima copia di centrali, Merlo e Fornal ad agire da posto quattro con Iannelli libero. Anche Roberti inizialmente a riposo.

    Buona la cornice di pubblico, c’è entusiasmo e curiosità attorno alla formazione grottese dopo lo straordinario “cammino di rincorsa” della passata stagione, valso la salvezza con un girone di ritorno a ritmi vertiginosi. 

    Scorre via con un gap sempre piuttosto ampio in favore della Yuasa il primo parziale, con Fano che si avvicina a metà set fino al 11-9, per poi subire maggiormente la spinta grottese sul finale. Fedrizzi (tra i più applauditi) e Magalini danno man forte a Petkovic, fino al 25-18 chiuso proprio dalla banda ex Trento. Tra i fanesi si mette in mostra Fornal.

    Nel secondo parziale gli ospiti si appoggiano molto a Merlo che si mette in evidenza anche al servizio, Grottazzolina si porta avanti con Magalini ma a quota 16 Fano impatta. Il sorpasso arriva a quota 19 con un velenoso servizio di Ricci, Merlo per l’ace del 20-22 che sorprende Falaschi e compagni. Petkovic e Stankovic a ricamare il controsorpasso, coadiuvati dal solito Magalini per il 25-23 finale.

    Nel terzo set Mastrangelo getta nella mischia Roberti, ma è Fornal ancora una volta a prendersi la scena nel doppio vantaggio fanese. Sul 8-10 dentro anche Arguelles per Tonkonoh, non cambia invece coach Ortenzi. Batte le mani a tempo il pubblico sul servizio di Fedrizzi che riporta sopra i suoi, Stankovic alza i giri del motore e con Magalini al servizio la Yuasa allunga sul 20-15. A chiudere sul 25-22 con un monster block è ancora Magalini, molto applaudito e già parso in forma campionato.

    I due allenatori concordano un extra set per dare spazio a tutti gli effettivi, se lo aggiudica ancora una volta la formazione di casa con Marchiani e Cubito parsi già in splendida forma.

    Yuasa Battery Grottazzolina 3 (+1)Essence Hotels Fano 025-18 25-23 25-22 (25-16)Yuasa Battery Grottazzolina: Magalini 18, Cubito, Vecchi (L2), Falaschi 1, Stankovic 8, Pellacani 4, Petkovic 16, Fedrizzi 11, Marchiani, Koprivica ne, Pulita, Marchisio (L1) 62% (12% perf.). All. Ortenzi.Essence Hotels Fano: Bisotto, Coscione ne, Iannelli (L1) 58% (15% perf.), Rizzi 2, Merlo 7, Roberti 7, Sorcinelli, Galdenzi, Arguelles 1, Ricci 4, Tonkonoh 10, Fornal 13, Mengozzi 5. All. Mastrangelo

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, nel weekend l’evento ‘A cena con i Campioni’: location, info e orari

    Sarà un fine settimana all’insegna dello sport, della passione e della pallavolo quello in programma sabato 13 e domenica 14 settembre a Grottazzolina. La cittadina si prepara ad accogliere una due-giorni ricca di eventi organizzati grazie alla collaborazione tra il Comune, la ProLoco e la M&G Scuola Pallavolo, per festeggiare l’inizio della seconda storica stagione in Superlega.Con lo slogan “A cena con i Campioni”, l’evento promette emozioni e momenti di condivisione tra tifosi, appassionati e i protagonisti del campo. La centrale piazza Marconi sarà il cuore pulsante della manifestazione, con stand gastronomici, musica, talkshow, presentazioni ufficiali e la possibilità di sottoscrivere gli abbonamenti per la stagione 2025-26.Il programma si inaugura sabato alle ore 19, con l’apertura dello stand gastronomico: un’occasione unica per cenare fianco a fianco con i beniamini della Yuasa Battery. Alle 21.30, spazio alla presentazione ufficiale della formazione di Superlega e della seconda squadra militante in Serie B nazionale. A guidare la serata saranno le voci di Claudio Marcaccio e Fabio Paci.

    Domenica sarà una giornata dedicata soprattutto ai più giovani, con l’Open Day a partire dalle 16.30: bambini dai 5 anni in su potranno scendere in campo, partecipare a tornei giovanili e incontrare da vicino i campioni della Superlega. Anche domenica, dalle ore 19, saranno aperti gli stands gastronomici. La serata si chiuderà alle 21 con un talk show moderato da Riccardo Minnucci, che vedrà sul palco il sindaco Alberto Antognozzi, il coach Massimiliano Ortenzi e i giocatori della prima squadra.Musica e intrattenimento faranno da cornice a entrambe le giornate, che si annunciano come un grande momento di festa e di valori condivisi. Grottazzolina si prepara così a vivere da protagonista la sua seconda avventura nella massima serie del volley italiano, con il calore del pubblico e la voglia di continuare a sognare.

    (fonte: M&G Scuola Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    Stankovic già innamorato: “Un posto come Grottazzolina non si incontra facilmente nel volley professionistico”

    La stagione della conferma è cominciata. Dopo la storica salvezza al debutto in SuperLega, la Yuasa Battery Grottazzolina è tornata in palestra per affrontare al meglio il secondo anno consecutivo nel massimo campionato. Le luci del PalaGrotta si sono riaccese, e con esse anche le ambizioni di una piazza che continua a vivere il volley con passione contagiosa. In questo clima di entusiasmo e lavoro, uno dei volti nuovi più attesi è sicuramente quello di Dragan Stankovic, centrale serbo con un curriculum da top player internazionale. Esperienza, mentalità vincente e carisma: un profilo scelto con cura dalla società per alzare ulteriormente il livello tecnico e mentale del gruppo. 

    “Ho avuto un approccio molto positivo con l’ambiente della Yuasa Battery – ha dichiarato Stankovic al termine di uno dei primi allenamenti della preparazione estiva –. Ancora devo conoscere tante persone: alcune le ho incontrate nei mesi scorsi, altre le sto conoscendo ora, ma fin da subito ho percepito grande entusiasmo. Qui a Grottazzolina si respira la voglia di lavorare bene, e questa energia è arrivata subito anche a noi giocatori”.

    A colpire il centrale serbo è stato soprattutto il calore e l’autenticità dell’ambiente: “Un posto come Grottazzolina non si incontra facilmente nel mondo del volley professionistico. È un piccolo centro, ma proprio per questo ti fa sentire parte di qualcosa. La gente ti chiama per nome, ti parla, ti coinvolge. Ho sentito racconti molto belli da parte dei compagni che erano qui già l’anno scorso, e ora non vedo l’ora di vivere queste emozioni sulla mia pelle”. Ma l’entusiasmo non basta. Il secondo anno in SuperLega sarà una sfida ancora più dura, come sottolinea lo stesso Stankovic, perfettamente consapevole delle difficoltà che sttendono la Yuasa Battery: “Sarà un campionato complicato, difficile. Lo abbiamo detto tutti, a partire dal Presidente e dal coach Ortenzi: l’obiettivo primario è mantenere la categoria. Il livello si è alzato ancora, le squadre sono sempre più attrezzate e ogni partita sarà una battaglia”.

    Per affrontare al meglio questa nuova avventura, sarà fondamentale il lavoro di queste settimane: “Abbiamo davanti a noi due mesi importantissimi. È il momento di lavorare duro, di costruire le fondamenta della nostra stagione. Soffrire adesso per non soffrire poi, questa è la mentalità giusta. La carta conta fino a un certo punto: alla fine, ciò che fa la differenza è quello che costruiamo insieme, giorno dopo giorno, in palestra e fuori”. E se le prime partite dovessero riservare ostacoli, Stankovic sa già qual è la strada: “Dovremo mantenere la calma, avere pazienza e fidarci del processo. Solo così potremo crescere come squadra e raggiungere i nostri obiettivi”. Con queste parole, il centrale lancia un messaggio chiaro e forte: Grottazzolina è pronta a combattere. E con un leader come lui in campo, la Yuasa Battery può affrontare a testa alta ogni sfida. La nuova SuperLega è già cominciata, tra sudore, concentrazione e sogni che si rinnovano. Grottazzolina è pronta a scrivere un altro capitolo ella sua storia.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Raduno Grottazzolina, Ortenzi: “Primo giorno sempre speciale, ma questa volta di più…”

    Un primo giorno che sa di emozioni forti e promesse da mantenere. Come da tradizione, Massimiliano Ortenzi non nasconde la sua emozione nel ritrovare il campo e i suoi ragazzi. È iniziata ufficialmente la stagione 2025-26 della Yuasa Battery Grottazzolina, al suo secondo anno in Superlega, con il raduno precampionato andato in scena davanti a oltre 150 tifosi entusiasti.“Per me il primo giorno è sempre qualcosa di speciale – racconta Ortenzi – È un mix di orgoglio, responsabilità ed entusiasmo. L’orgoglio di essere ancora tra i grandi e da protagonisti, come lo siamo stati lo scorso anno. La responsabilità di rappresentare un territorio che ci sostiene con forza. E soprattutto l’entusiasmo che dovrà guidarci per tutta la stagione, anche nei momenti più difficili”.Una cornice di pubblico così folta non si era mai vista al raduno del team grottese: la dimostrazione concreta di quanto il progetto Yuasa Battery stia facendo breccia nel cuore della comunità. “Di solito il raduno è un momento più intimo, riservato a squadra, staff e società. Stavolta invece è stato un vero abbraccio collettivo, con oltre 150 persone in tribuna. Ho detto ai tifosi di essere curiosi, di volerci scoprire senza giudicare troppo presto. Solo così si costruiscono basi solide, quelle che servono quando le cose non vanno come vorremmo”.Identità nuova, stessa ambizione. Il lavoro è già iniziato, lo staff sta plasmando la nuova identità della squadra, che presenta diverse novità tra i protagonisti.“La priorità è uniformare la condizione atletica – spiega Ortenzi –. Alcuni ragazzi arrivano da mesi di inattività, altri hanno lavorato con le nazionali o nel beach volley. Serve equilibrio nel carico di lavoro. Parallelamente dobbiamo costruire un’identità di gioco: ci sono nuovi innesti, a partire dal palleggiatore, e dobbiamo trovare in fretta il nostro stile, quello che ci accompagnerà già dalla prima giornata di campionato”.Nel programma delle prossime settimane, anche allenamenti congiunti e amichevoli utili a testare automatismi e amalgama del gruppo. L’obiettivo stagionale è chiaro, semplice solo in apparenza, ma dal valore immenso: continuare a scrivere la storia.“Vogliamo conservare questo sogno – conclude Ortenzi –. La missione è proteggere ciò che abbiamo conquistato, per noi e per il nostro territorio. Rimanere in Superlega, tra i giganti della pallavolo italiana, è ciò per cui ogni giorno lavoriamo”. Grottazzolina è pronta a ripartire. Con cuore, passione e la determinazione di chi sa che non c’è nulla di scontato. Ma tutto è possibile.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina e Macron confermano la loro partnership di successo!

    Una partnership che si conferma e si consolida: sarà ancora il Macron Hero a dare bella mostra di sé sulle maglie dei campioni della Yuasa Battery Grottazzolina nella sua storica seconda stagione consecutiva in Superlega.

    L’azienda bolognese Macron, ormai al fianco della M&G Scuola Pallavolo da diverse stagioni, nelle ultime annate sportive si è trasformata in una sorta di amuleto per il volley grottese, visti i risultati conseguiti. Risale ormai a qualche tempo fa il trionfo in A3 che riaprì le porte della categoria cadetta, e dopo la storica promozione in massima serie avvenuta in quel di Siena il 25 aprile 2024, si rinnova e si fortifica dunque una partnership di assoluto prestigio anche per la stagione 2025/26.

    Due realtà d’eccellenza, nei rispettivi ambiti, accomunate dal fatto di essere partite dal basso per spiccare il volo; entrambe con alle spalle oltre cinquant’anni di storia, ma anche di crescita ed  innovazione: “Io e l’azienda siamo entusiasti di questa partnership con la Yuasa Battery Grottazzolina – racconta Saverio Luciani, amministratore del Macron Sports Hub Civitanova Marche – Oltre ad essere una realtà della massima serie di volley, ritengo che M&G Scuola Pallavolo rappresenti un grandissimo esempio per tutti gli sportivi di tutti gli sport. L’approdo in SuperLega nel 2024 è una pagina della storia del volley che resterà scritta e raccontata negli annali. Siamo orgogliosi di essere stati al loro fianco nelle ultime due storiche stagioni e siamo prontissimi di esserlo anche nell’imminente campionato di massima serie, dove con la società stiamo studiando anche delle novità”.

    Novità che presto vedranno la luce. Novità che coinvolgeranno anche la “livrea” delle nuove maglie da gioco, con i tre kit (home, away e libero) in fase molto avanzata, grazie al gran lavoro del dirigente Riccardo Lupetti, ancora una volta in prima linea nello sviluppo grafico della maglia, da quest’anno con il prezioso contributo di Stefano Presenti, altro versatilissimo collaboratore di Grottazzolina su più fronti e da diverse stagioni: “La squadra è cambiata in parecchi interpreti – il pensiero del Responsabile Marketing M&G, Claudio Bonini – Non è cambiato però lo sponsor tecnico, e ne siamo felici dal momento che Macron rappresenta un marchio di grande prestigio nel mondo dello sport in generale, e nel volley in particolare. E’ però anche una questione di vicinanza al territorio, aspetto cui siamo particolarmente legati. Nell’Hub di Civitanova Marche abbiamo sempre trovato competenza e disponibilità a soddisfare ogni esigenza, grafica e non, non c’è pertanto alcuna necessità di andare a cercare fortuna altrove quando l’eccellenza è già qui a portata di mano. Confermarsi in questa categoria sarà sempre più difficile, l’auspicio è quello di continuare con Macron ad essere vincenti insieme”.

    “We can be heroes just for one day”, cantava l’immenso David Bowie. In casa Yuasa Battery l’intento è però quello di essere eroi non solo per un giorno: chissà che partire con un hero sul petto non possa aiutare Grottazzolina a realizzarlo. LEGGI TUTTO

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    Marco Falaschi ha fretta di iniziare: “Yuasa, non vedo l’ora di cominciare”

    Ultimi giorni di sosta e di sole, prima di tornare in palestra a sudare per la prossima stagione. Anche Ferragosto alle spalle e dopo anche un pò di beach per tenersi in forma ecco che torna di moda l’indoor e Marco Falaschi, neo regista della Yuasa Battery Grottazzolina dall’alto della sua esperienza lo sa bene.

    Lui il suo primo contatto significativo con Grottazzolina lo ha avuto ormai diverse settimane fa con presentazione ufficiale; da giovedì sarà via alla stagione con il raduno ufficiale della squadra.

    Falaschi, come sta passando questi ultimi giorni di riposo?“Riposo sui generis. Manca la palla, ma ci teniamo molto attivi in vari modo come giusto che sia. C’è la necessità di essere sempre pronti perché ci attende una stagione molto importante e nostro compito è quello di rispondere presente fin da subito”.

    Quali sono le sensazioni in vista del nuovo in inizio in programma il 21 agosto?“Le sensazioni sono indubbiamente positive, come del resto dovrebbero essere sempre in ogni nuovo inizio, ma ci attende una stagione non semplice. Nella passata stagione la Yuasa Battery ha fatto qualcosa di importante: salvarsi da neopromossa al primo anno e lo ribadisco dopo averlo detto già in diverse occasioni è qualcosa di difficilissimo. L’ultima volta eravamo stati noi di Taranto, parliamo di quindici anni fa; a maggior ragione poi, dopo un girone di andata difficoltoso, ma soprattutto dopo una seconda parte di stagione e una cavalcata importante. Ora arriva il bello, la società e la squadra devono riconfermarsi, non è assolutamente scontato perché il livello si alza ancora. Grottazzolina non è più una neopromossa, bisogna confermarsi cercando di prendere punti fin dalla prima di parte di campionato, anzi dico che è molto importante l’avvio”.

    Lei é uno degli esperti del gruppo, quale il giudizio personale sul roster che è stato disegnato con sette conferme e sette volti nuovi?“La società ha fatto un roster di buon livello. Ma la cosa fondamentale è determinare subito un’idea di squadra e andare a trovare l’amalgama prima possibile. La Superlega, soprattutto quest’anno, è concentrata in poco tempo, bisogna arrivare pronti subito e focalizzarsi sulle prime cinque gare. Dopo di queste tireremo una prima linea guardando la nostra situazione”.

    Campionato concentrato in pochi mesi e che arriva subito dopo il Mondiale: è una situazione anche questa da considerare?“E’ una variabile perché, le grandi squadre soprattutto, tendenzialmente riescono a formarsi e ritrovarsi tutte insieme solo un po’ più tardi rispetto agli altri. Dunque ripeto, per le prime dovremo cercare di guardare dalla nostra parte del campo e fare il nostro gioco meglio possibile; nelle prime gare sarà determinante. Tra l’altro abbiamo subito il derby a Civitanova contro una squadra che magari si formerà negli ultimi giorni ma questo a noi dovrà interessare poco. La nostra è una squadra che definisco interessante: c’è chi deve dimostrare che può stare stabilmente in Superlega, chi cerca conferma ulteriori e chi invece vuole ripetersi. C’è un bel mix e bisogna trovare la sintonia tra tutti prima possibile”.

    Chiudiamo con il popolo di Grottazzolina che ha già conosciuto da avversario, ritrovato nel giorno della presentazione e che il 21 agosto sarà sicuramente presente per far sentire il proprio calore…“Non vedo l’ora di essere lì insieme a loro. L’anno scorso, ma anche in passato quando ho incrociato da avversario Grottazzolina in A2, il ricordo è importante. Lo scorso anno sono uscito con il mal di testa al PalaSavelli all’andata, poi al ritorno riempirono il nostro Palas in modo incredibile vincendo 3-1. Diciamo che si sentivano anche in trasferta e non vedo l’ora di averli al nostro fianco”. LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina: 8500 chilometri di viaggi in una stagione (come andare e tornare da Dubai)!

    I tifosi della Yuasa Battery Grottazzolina staranno già sfogliando la margherita per organizzarsi e seguire i propri beniamini anche in trasferta nelle altre 11 città d’Italia palcoscenico della Superlega 2025/2026. La curiosità è nell’andare a vedere quanti chilometri dovrà macinare la crew di coach Massimiliano Ortenzi su e giù (più su che giù, a dire il vero considerando che a sud c’è “solo” il viaggio verso Cisterna) per lo Stivale.

    Partendo dal viaggio più a sud sono 300 i chilometri da percorrere per raggiungere il Palas di Cisterna di Latina, mentre ne bastano 33 per l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche . La trasferta più lunga è quella di Cuneo con 687 chilometri da macinare per affrontare la neopromossa. L’Allianz Cloud Palalido di Milano si raggiungo dopo 513 chilometri e ne “bastano” 322 per il PalaPanini di Modena , tempio del volley nazionale.

    L’Opiquad Arena di Monza (distante 505 chilometri) è un dolcissimo ricordo per la Yuasa Battery con la prima storica vittoria di Superlega, così come un altro successo pesantissimo arrivo alla Kioene Arena di Padova che si raggiunge dopo 395 chilometri. Seconda trasferta più agevole della stagione quella del Pala Barton Energy di Perugia teatro dei campioni d’Europa, appena 156 chilometri, mentre sono esattamente 500 quelli che bisogna percorrere per la Bts Arena di Trento, casa dei campioni D’Italia. Infine due chilometraggi molto simili tra loro sono quelli per raggiungere il PalaBancaSport di Piacenza con 428 chilometri e il PalaAgsm di Verona con 422 chilometri.

    Oltre 4250 i chilometri che Petkovic e compagni saranno chiamati a viaggiare nei prossimi mesi per affrontare a domicilio i propri avversari. Distanza questa che partendo da Grottazzolina permetterebbe di arrivare, tanto per dirne una, nello splendido arcipelago africano di Capo Verde, oppure di tornare a Dubai, dopo la magnifica esperienza del Nas Sports Tournament o addirittura arrivare a Baku in Azerbaigian.

    Ma il conto totale dei chilometri da percorre va rivisto, o meglio raddoppiato, considerando che da una trasferta si torna anche a casa: dunque i 4250 chilometri indicati diventano 8500 chilometri considerando anche il ritorno dalle trasferte .

    Insomma numeri che fanno capire che tipo di avventura attende, per la seconda stagione consecutiva, la Yuasa Battery Grottazzolina nel cuore dell’Italia.

    (fonte Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO