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    MotoGp, Miller comanda le libere 1 del Gp del Giappone: Bagnaia è secondo

    ROMA – Il Gran Premio del Giappone, sedicesima tappa della MotoGp, si apre sotto il segno delle Ducati. Jack Miller ha infatti segnato il miglior tempo della giornata nella prima e unica sessione di prove libere fermando il cronometro sull’1:44.509, mettendosi alle spalle la Desmosedici ufficiale del suo compagno di squadra, Francesco Bagnaia. Dietro la doppia delle Ducati, la Yamaha di Fabio Quartararo, seguito dall’Aprilia di Aleix Espargaro.
    Marini in top 5, scivolata per Bastianini 
    Dietro lo spagnolo, è arrivato quinto Luca Marini (VR46 Racing Team), davanti alla coppia delle Honda ufficiali con Marc Marquez in sesta posizione e Pol Espargaro in settima. Ottava poi la KTM di Brad Binder, seguito dal suo compagno di squadra Miguel Oliveira. Chiude la top 10 l’Aprilia di Maverick Vinales. Enea Bastianini, caduto verso la fine della sessione di prove libere, si è invece dovuto accontentare della quattordicesima posizione. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Non avrò problemi in pista, è un campionato per tre”

    ROMA – La MotoGp entra nelle sue fasi finali e la lotta per il titolo mondiale diventa incandescente. Fabio Quartararo ad Aragon è uscito anzitempo di scena per una caduta e ha rimediato uno zero che ha definitivamente riaperto i giochi per il Motomondiale. Il francese parla così in conferenza stampa delle conseguenze del suo incidente “Oggi per la prima volta sono tornato ad allenarmi, ci sono solo delle abrasioni sul torace, ma sulla moto non credo che sia un problema. Nella prima sessione lo sentirò, ma non sarà un impedimento”. Ed è per questo che il Gran Premio del Giappone rischia di diventare un bivio di questa stagione, con la Yamaha che si gioca questo appuntamento in casa: “Non c’è un tracciato dove non siamo veloci. Credo che Motegi vada abbastanza bene per noi, sono andato bene qui in passato. Non vedo l’ora di tornare sulla moto perché ho dei bei ricordi”, ha aggiunto il pilota Yamaha.
    Corsa a tre
    In Giappone le previsioni prevedono pioggia per la domenica, ma questo è uno scenario che non preoccupa il leader della classifica mondiale che aggiunge: “Non credo che ci siano motivi per temere una gara bagnata. Naturalmente mi godo di più una gara sull’asciutto, ma non è un problema”. Al momento per il titolo mondiale sono in corsa Quartararo (211 punti), Francesco Bagnaia (201), Aleix Espargaro (194). Questo il commento del nizzardo sulla situazione per il titolo a cinque gare dalla fine: “Abbiamo 17 punti di distacco tra tutti e tre. Non dico che tutti spingiamo come dei matti, ma tutti e tre e anche Bastianini vogliamo il campionato. Questo piccolo distacco ci porta a spingere al massimo”. Già, la variabile Bastianini. Se Bagnaia è a -10 e non a -5, il francese deve ringraziare proprio il pilota Gresini, che però continua a credere nella vittoria finale: “Bastianini? Come pilota è eccezionale. Siamo a cinque gare dalla fine e credo che sia meno vicino al titolo, ma – conclude Quartataro – se facciamo degli errori lui non è lontano. Non credo che sia davvero in gara per il titolo. Ad Aragon ha fatto una gara ottima, ma è distaccato”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Sto guarendo, ma non sarà facile”

    ROMA – “Prima di tutto, voglio ringraziare i fan per tutti i loro messaggi. Sto meglio, le abrasioni stanno guarendo. Non sarà facile, ma sto facendo il possibile”. È con queste parole che Fabio Quartararo si avvicina al Gran Premio del Giappone, sedicesima tappa della MotoGp, fondamentale per le sorti del Motomondiale. Con la caduta del francese ad Aragon, che gli ha causato una vistosa escoriazione al petto, Francesco Bagnaia è arrivato a -10 dal campione del mondo in carica. Ora la pressione è tutta dalla parte del pilota Yamaha che aggiunge: “Voglio essere in forma per la gara qui e lottare per la vittoria. Spingo sempre al 100% indipendentemente da dove stiamo correndo o dalle circostanze, quindi è qualcosa che farò anche questo fine settimana”.
    Le parole di Morbidelli
    Discorso diverso invece per Franco Morbidelli. L’italo-brasiliano è entrato solo una volta in top 10, peraltro durante la gara caotica in Indonesia a stagione appena iniziata. Queste le sue impressioni prima della gara di Motegi, che torna in calendario dopo due anni: “È positivo che abbiamo un altro weekend di gara subito dopo il GP di Aragon, quindi possiamo continuare a cercare ciò che mi serve per essere più veloce in curva. È bello tornare finalmente in Giappone per il prima volta dal 2019”. “Mi piace questo circuito e sarà interessante correrci ancora e vedere come modificare i nostri setup di tre anni fa per adattarli alla M1 attuale”, conclude poi Morbidelli. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Sto meglio, ma non sarà facile lottare per la vittoria”

    ROMA – Il Gran Premio del Giappone sarò una tappa cardine per i destini della MotoGp 2023. Fabio Quartararo vede la Desmosedici di Francesco Bagnaia ora vicina a -10 e la sua condizione fisica non è al meglio dopo la caduta di Aragon, che ha di fatto riaperto il Motomondiale: “Prima di tutto – afferma il nizzardo – voglio ringraziare i fan per tutti i loro messaggi. Sto meglio, le abrasioni stanno guarendo. Non sarà facile, ma sto facendo il possibile”. Ora la pressione è tutta dalla parte del pilota Yamaha che aggiunge: “Voglio essere in forma per la gara qui e lottare per la vittoria. Spingo sempre al 100% indipendentemente da dove stiamo correndo o dalle circostanze, quindi è qualcosa che farò anche questo fine settimana”.
    Morbidelli su Motegi
    Discorso diverso invece per Franco Morbidelli. L’italo-brasiliano è entrato solo una volta in top 10, peraltro durante la gara caotica in Indonesia a stagione appena iniziata. Queste le sue impressioni prima della gara di Motegi, che torna in calendario dopo due anni: “È positivo che abbiamo un altro weekend di gara subito dopo il GP di Aragon, quindi possiamo continuare a cercare ciò che mi serve per essere più veloce in curva. È bello tornare finalmente in Giappone per il prima volta dal 2019”. Poi l’ex Honda chiosa: “Mi piace questo circuito e sarà interessante correrci ancora e vedere come modificare i nostri setup di tre anni fa per adattarli alla M1 attuale”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Meglio con il nuovo telaio, nelle libere 1 io incostante”

    ROMA – “Oggi sono contento il passo è stato forte è costante, sono più felice di questa cosa che del giro secco”. È questo il bilancio che Fabio Quartararo traccia ai microfoni di “Sky Sport” al termine delle prove libere 2 al Gran Premio di Aragon, quindicesima tappa della MotoGp. Giornata a due facce per il francese che era alle prese con due versioni del telaio, la più aggiornata provata nei test di Misano.
    Le parole di Quartararo
    “Abbiamo confrontato la versione vecchia del telaio e nelle libere 2 ho quasi fissato il miglior tempo con il nuovo, anche se la differenza è molto piccola”, ha precisato il pilota Yamaha, leader della classifica iridata a sei Gran Premi al termine della stagione. “Nelle libere 1 non so perché sono andato male, avevo problemi in staccata e nello scaldare le gomme. Non ero costante nei giri e sarà importante farlo domenica”, ha concluso Quartararo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Incostante nelle libere 1, bene il nuovo telaio”

    ROMA – Sessioni di prove libere contrastanti per Fabio Quartararo, Gran Premio di Aragon, quindicesima tappa della MotoGp. Il campione del mondo in carica ha girato in modo discontinuo nelle libere 1, mentre nelle libere 2 è stato più incisivo: “Oggi sono contento il passo è stato forte è costante, sono più felice di questa cosa che del giro secco”, ha detto Quartararo ai microfoni di “Sky Sport”. Questa differenza nei tempi sta tutta nel nuovo telaio, provato ai test di Misano.
    Testa a domenica
    “Abbiamo confrontato la versione vecchia del telaio e nelle libere 2 ho quasi fissato il miglior tempo con il nuovo, anche se la differenza è molto piccola”, ha precisato il pilota Yamaha, leader della classifica iridata a sei Gran Premi al termine della stagione. Quartararo tornerà in pista domani, forte di questa sua autocritica che conclude il suo intervento: “Nelle libere 1 non so perché sono andato male, avevo problemi in staccata e nello scaldare le gomme. Non ero costante nei giri e sarà importante farlo domenica”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Pista difficile, sappiamo delle nostre difficoltà”

    ROMA – “Questa è una pista difficile, ma siamo sempre stati bravi qui in qualifica a differenza della gara. Sappiamo dove si trova il nostro problema e cercheremo di evitarlo questa volta”. È con queste parole che si apre il Gran Premio di Aragon di Fabio Quartararo, pilota Yamaha e campione del mondo MotoGp. Il francese è consapevole che quella spagnola non è tra le piste più favorevoli alla casa di Iwata, soprattutto a causa dei rettilinei. Quartararo però non si perde d’animo e afferma: “Avremo il telaio usato nel test di Misano e vedremo quando utilizzarlo. Dopo l’ultima gara eravamo tutti giù di morale. La distanza con Bagnaia? I punti di vantaggio sono 30, io devo fare il mio meglio e poi vedremo cosa accadrà”.
    Le parole di Espargaro
    Nella rincorsa a Fabio Quartararo, oltre a Bagnaia, è coinvolto anche Aleix Espargaro, distante 33 punti dal pilota Yamaha. Queste le parole dell’alfiere dell’Aprilia prima del quindicesimo appuntamento stagionale: “Gli ultimi weekend? Due sesti posti non è il massimo come risultato, ma abbiamo affrontato piste difficili. Mi sono impegnato molto, ora arriviamo a dei tracciati che amo. Non vedo l’ora. Ci aspettiamo di vedere la migliore Aprilia anche qui”. “Ci avviciniamo alla fine del campionato, sarà una follia fare così tante gare ravvicinate, ma non possiamo concedere altri punti. Vogliamo tornare competitivi come la prima parte della stagione”, ha poi concluso Espargaro, che ha recuperato dall’infortunio al mignolo occorso durante i test di Misano. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Forti in qualifica, meno in gara: ecco le difficoltà di Aragon”

    ROMA – Il Gran Premio di Aragon è alle porte e Fabio Quartararo sa di dover affrontare una gara in salita per la conformazione del circuito, non favorevole alle Yamaha. “Questa è una pista difficile, ma siamo sempre stati bravi qui in qualifica a differenza della gara. Sappiamo dove si trova il nostro problema e cercheremo di evitarlo questa volta”, ha infatti detto il campione del mondo MotoGp in conferenza stampa. Il problema principale per il pilota della casa di Iwata sarà il quarto settore e il conseguente lungo rettilineo. Quartararo però non si perde d’animo e afferma: “Avremo il telaio usato nel test di Misano e vedremo quando utilizzarlo. Dopo l’ultima gara eravamo tutti giù di morale. La distanza con Bagnaia? I punti di vantaggio sono 30, io devo fare il mio meglio e poi vedremo cosa accadrà”.
    Espargaro fiducioso
    Nella rincorsa a Fabio Quartararo, oltre a Bagnaia, è coinvolto anche Aleix Espargaro, distante 33 punti dal pilota Yamaha. Queste le parole dell’alfiere dell’Aprilia prima del quindicesimo appuntamento stagionale: “Gli ultimi weekend? Due sesti posti non è il massimo come risultato, ma abbiamo affrontato piste difficili. Mi sono impegnato molto, ora arriviamo a dei tracciati che amo. Non vedo l’ora. Ci aspettiamo di vedere la migliore Aprilia anche qui”. L’Aprilia si è però mostrata in flessione nelle ultime uscite ed Espargaro, che ha recuperato dal problema al mignolo, sprona i suoi: “Ci avviciniamo alla fine del campionato, sarà una follia fare così tante gare ravvicinate, ma non possiamo concedere altri punti. Vogliamo tornare competitivi come la prima parte della stagione”. LEGGI TUTTO