More stories

  • in

    ITF Dubai: Il Tabellone di Qualificazione. Al via Elisabetta Cocciaretto

    Elisabetta Cocciaretto nella foto

    ITF Dubai: Il Tabellone di Qualificazione. Al via Elisabetta Cocciaretto.L’azzurra sarà in campo domani contro la Shapatava verso le ore 17:30 italiane.
    W100+H Dubai – Tabellone di Qualificazione[1] Margarita Gasparyan vs [WC] Mika Dagan fruchtman [WC] Lidziya Marozava vs [12] Mariam Bolkvadze
    [2] Elisabetta Cocciaretto vs Sofia Shapatava Tereza Mihalikova vs [14] Indy De vroome

    [3] Viktorija Golubic vs Emily Webley-smith Sandra Samir vs [16] Ekaterine Gorgodze
    [4] Anna Karolina Schmiedlova vs [WC] Rosalie Van der hoek [WC] Elizaveta Koklina vs [15] Reka-Luca Jani
    [5] Natalia Vikhlyantseva vs [WC] Julia Wachaczyk Valentini Grammatikopoulou vs [9] Elena Gabriela Ruse
    [6] Kamilla Rakhimova vs Akgul Amanmuradova Aleksandra Krunic vs [11] Georgina Garcia-perez
    [7] Magdalena Frech vs Lara Salden Melanie Stokke vs [10] Lesley Pattinama kerkhove
    [8] Jaqueline Adina Cristian vs Anna Danilina Amina Anshba vs [13] Marina Melnikova LEGGI TUTTO

  • in

    Linda Fruhvirtova, prima giocatrice nata nel 2005 a giocare una finale di un torneo professionistico

    Linda Fruhvirtova CZE, 01.05.2005

    La WTA si caratterizza anno dopo anno nel vedere delle giovani promesse del tennis raggiungere record di precocità.
    Oggi all’ITF di Monastir, la tennista ceca Linda Fruhvirtova (790 nella classifica WTA) è riuscita a diventare la prima tennista nata nel 2005 a qualificarsi per una finale in un torneo professionistico, dopo aver sconfitto la francese Carole Monnet 6-4, 6-4.

    A 15 anni, Fruhvirtova sta bussando alla porta per entrare nel circuito maggiore. LEGGI TUTTO

  • in

    I dettagli del protocollo ricevuto dai tennisti per il prossimo Australian Open

    Melbourne Park

    I giocatori che parteciperanno ai prossimi Australian Open (al via probabilmente l’8 febbraio, ancora non c’è stato l’annuncio ufficiale da parte di Tennis Australia) dovranno attenersi ad un protocollo assai stringente, che inizia col volo verso Melbourne fino all’intera permanenza sul suolo australiano. Questo trapela dalle comunicazioni ricevute dai giocatori da parte degli organizzatori del primo Slam stagionale. In una lunga lettera, vengono indicati punto per punto tutti i comportamenti necessari per prendere parte al torneo, che iniziano già prima del volo “down under”. Infatti ai tennisti e accompagnatori (coach, trainer, ecc) è richiesto un tampone con esito negativo, condizione necessaria ad imbarcarsi su uno dei voli predisposti dall’organizzazione per raggiungere Melbourne.
    Tutti i non residenti in Australia o Nuova Zelanda si considerano appartenenti ad una zona rossa, quindi è necessario trascorrere la quarantena una volta arrivati a Melbourne. Visto che i vettori internazionali stanno effettuando pochissimi voli verso il continente australe, gli organizzatori hanno predisposto dei voli charter che partiranno da Dubai, Los Angeles e Singapore. Il biglietto per il tennista e un accompagnatore sarà a carico di Tennis Australia, e sarà di categoria “economy”; ci sarà la possibilità di ottenerlo in una classe superiore con il pagamento di un extra a carico del tennista. Le date dei viaggi saranno il 15 ed i 16 di gennaio 2021.
    I costi di pernottamento, vitto e spostamenti dei giocatori saranno a carico di Tennis Australia, 100 dollari australiani (circa 82 euro) a persona al giorno. A differenza degli scorsi US Open, gli organizzatori non consentiranno ai tennisti e membri del loro staff di sistemarsi in altre strutture o case private, questo per non violare le stringenti regole della severa quarantena imposta dalle autorità sanitarie dello stato di Victoria. I tennisti potranno lasciare i loro alloggi solo per allenarsi, e non sarà consentita alcuna visita da fuori della “bolla”.

    Ai tennisti è permesso di uscire dall’hotel solo 5 ore al giorno, con un programma di questo tipo: 2 ore in campo, 2 ore in palestra, 1 ora per il pranzo nel ristorante del torneo. Tutte le sessioni di allenamento saranno svolte unicamente presso le strutture protette di Melbourne Park e dell’Albert Reserve Tennis.
    All’allenamento sarà possibile la presenza solo di un membro del proprio team, ma questo può essere diverso ogni giorno. Per una settimana ci si potrà allenare solo con lo stesso collega, ma dall’ottavo giorno della quarantena il numero sale a 3 compagni di allenamento.
    Terminato il periodo di 14 giorni di quarantena, ogni tennista sarà libero di muoversi per Melbourne, e potrà cambiare hotel qualora lo desideri. In questo caso avrà diritto ad 330 dollari australiani (circa 270 eur) al giorno per i costi di alloggio e vitto, fino alla permanenza nel torneo. Dopo la quarantena, sarà consentito anche alloggiare in case in affitto.
    Le severe misure di prevenzione contro il Covid-19 resteranno in vigore per tutta la permanenza dei giocatori e staff in Australia, visto che nello stato di Victoria da oltre un mese non si registrano nuovi contagi e le autorità stanno facendo di tutto per mantenere la popolazione al riparo da un’altra ondata. Ogni persona che arriverà a Melbourne dovrà sottoporsi ad un tampone 48h prima del volo, quindi avrà un controllo nei giorni 1, 3, 7, 10 e 14 dall’arrivo. I risultati arriveranno entro 24h dal test.
    Ogni persona sarà tenuta ad indossare una mascherina protettiva, escluso la permanenza nelle stanze d’hotel, durante i pasti o nelle sessioni di allenamento e partite. Nel caso in cui un membro dello staff di un giocatore risulti positivo ad un test precedente all’avvio del torneo, anche il tennista sarà tenuto in isolamento per altri 14 giorni, in attesa dei controlli medici. Se un tennista risultasse positivo nel corso del torneo, sarà automaticamente escluso dalla competizione.
    Per evitare che vengano rilevati tamponi “falso positivo” (come è accaduto sia a New York che Parigi), i tennisti risultati positivi ad un primo test potranno sottoporsi ad ulteriori accertamenti, seguendo i protocolli dello stato di Victoria. Nel caso in cui un tennista risulti positivo al virus prima dell’inizio del torneo, riceverà un prize money del 50% di quel che avrebbe ottenuto col primo turno (50mila dollari australiani).
    Ultimo ammonimento ai tennisti: chi viola i protocolli imposti da Tennis Australia durante la permanenza sul suolo del paese, sarà squalificato dal torneo, non otterrà il prize money se il torneo fosse già iniziato, gli verrà imposto un nuovo periodo di quarantena in isolamento in una struttura designata dal governo dello stato, e sarà immeditamente accompagnato fuori dal paese con un volo diretto alla propria residenza.

    Una serie di norme davvero stringenti, più severe di quelle attuate a New York o Parigi, ma che le autorità australiane reputano necessarie per preservare lo status quo di assenza del contagio nello stato. Continueremo a seguire questo complesso avvicinamento all’Australian Open, aspettando il nuovo calendario ATP e WTA per il primo trimestre del 2021. In teoria, dovrebbero svolgersi 4 eventi (2 ATP e 2 WTA) nella settimana precedente allo Slam, per consentire qualche match ufficiale prima degli Australian Open. Sembra ormai certo anche che le qualificazioni si svolgeranno al di fuori dell’Australia, probabilmente in uno dei scali da cui partiranno i voli per Melbourne.

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

  • in

    Australian Open: le qualificazioni saranno disputate in un altro paese la federazione vuole quattro tornei nella settimana dopo la quarentena

    È confermato: la federazione australiana ha informato i tennisti questo venerdì che prevede di tenere le qualificazioni degli Australian Open 2021, ma per la prima volta nella storia, al di fuori del loro paese, con l’obiettivo di impedire l’ingresso di circa 500 persone in più nel paese. In una dichiarazione, Tennis Australia informa che le […] LEGGI TUTTO

  • in

    Steve Simon (CEO WTA): “Il pubblico ai tornei? Difficile un ritorno alla normalità nel 2021”

    In una lunga intervista rilasciata a Tennis Majors, Steve Simon, CEO della WTA, ha parlato delle principali problematiche accusate dagli organizzatori dei (pochi) tornei disputati nel 2020, della situazione attuale delle giocatrici e di quello che ci sarà da aspettarsi nei prossimi mesi: “I prize money degli eventi della WTA non saranno alti come nelle passate stagioni perché […] LEGGI TUTTO

  • in

    Il 15 dicembre si conoscerà il destino del torneo WTA di San Pietroburgo

    Il 15 dicembre si conoscerà il destino del torneo WTA di San Pietroburgo

    Il torneo WTA di San Pietroburgo, che è stato fino a quest’anno un premier e che dal prossimo anno sarebbe diventato un WTA 500, è uno dei più importanti eventi nei mesi successivi all’Australian Open, ma con il cambio di data del Grande Slam, è completamente in un limbo.

    Inizialmente previsto per il 10 febbraio, sono in attesa delle decisioni della WTA dopo la decisione presa da Tennis Australia. La sua direttrice, Natalia Kamelzon, ha detto che una decisione sarà presa il 15 dicembre. LEGGI TUTTO

  • in

    Le nuove date dell’ A0 2021 mettono a rischio diversi tornei

    Ormai manca solo l’ufficialità ma l’Australian Open si disputerà dal prossimo 08 febbraio. Tuttavia, le nuove date dell’evento oceanico hanno fatto sì che ora sono altri i tornei che sono in pericolo. Infatti alcuni non potranno programmare i loro eventi nelle settimane previste. Stiamo parlando di tornei come Cordoba, Montepellier, Rotterdam, Buenos Aires, Dubai (che […] LEGGI TUTTO