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    Altra novità in casa Aversa, ecco il centrale classe 2004 Ionut Ambrose

    Il talentuoso centrale Ionut Ambrose firma per la Wow Green House Aversa. Il classe 2004 (20 anni da compiere ad agosto) è nato a San Severino Marche e fa dell’altezza uno dei suoi punti di forza. E’ alto ben 210 centimetri e non poteva che essere un centrale: sarà a disposizione di coach Tomasello da agosto per il raduno precampionato e per l’inizio della preparazione atletica.

    Ionut Ambrose ha giocato nell’ultima stagione in Serie A3, e precisamente nella formazione del Cus Cagliari, riuscendo ad essere uno dei migliori della sua squadra con ben 175 punti messi a terra e anche 12 ace (un best scorer di 15 punti).

    Da giovanissimo è cresciuto nel mondo della Lube, è stato nel roster di Serie A1 per due stagioni senza però trovare spazio. Quindi l’esperienza in Sardegna e adesso la Campania, per dimostrare a tutti il suo valore.

    Nel giugno 2020 è stato convocato dal direttore tecnico Julio Velasco per il collegiale della Nazionale Under 18 nel percorso verso l’Europeo di categoria. Il giovane originario di Montecassiano ha anche partecipato in passato al “Trofeo delle Province” rappresentando il CQT Macerata e poi è stato convocato dal selezionatore del CQR Marche per partecipare al progetto “Club Italia Allargato”.

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    Aversa completa il reparto opposti con Danilo De Santis

    Si completa il reparto degli opposti della Wow Green House Aversa. Firma per il club normanno del presidente Sergio Di Meo il classe 1993 Danilo De Santis. Il lavoro del direttore sportivo Alberico Vitullo ha permesso di portare ad Aversa un altro elemento importante di quello che è un gruppo che cercherà di togliersi parecchie soddisfazioni nel prossimo campionato di A2. E’ alto 201 centimetri ed è stato per 6 stagioni in Serie A, nell’ultima annata ha militato nel R&S Volley Project di Mozzate (in provincia di Como) in Serie B. Ma prima era stato anche con la società Gioiella Prisma Taranto in Superlega dopo un accordo tra i pugliesi e il Trentino volley.

    L’opposto originario di Tarquinia ha militato in club blasonati quali la BCC Castellana Grotte e Messaggerie Bacco Catania in A2 e Fonteviva Massa Livorno nonchè diversi club in serie A3 come la Tipiesse Cisano, Volley Team San Donà e Da Rold Belluno.

    Passa per le giovanili di Perugia per poi approdare a Trento volley dove inizia la sua carriera di giocatore professionista. Sarà dalle prossime settimane a disposizione di coach Giacomo Tomasello per l’inizio della preparazione atletica.

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    Cristian Frumuselu e Filip Frankowski sono due nuovi giocatori di Aversa

    Cristian Frumuselu e Filip Frankowski sono due nuovi giocatori della Wow Green House Aversa.

    Frusumelu il prossimo 7 giugno compirà 27 anni, 207 centimetri, ed arriva dalla SuperLega. Nell’ultima stagione è stato a Catania in SuperLega, in terra siciliana è stato per tre anni (in Serie A3 e poi nel massimo campionato italiano). Italo-romeno (è nato a Dragotesti) e già super carico per la nuova avventura in terra normanna dopo aver giocato già in più occasioni al PalaJacazzi. Ha giocato anche a Sabaudia mentre ha fatto il proprio esordio in serie A3 con il Corigliano, con la cui maglia ha militato ancor prima in B, in C e nel settore giovanile. Proprio in terra calabrese ha conosciuto anche coach Giacomo Tomasello (hanno giocato insieme) e il neo palleggiatore della Wow Green House Aversa Garnica.

    “La SuperLega è sempre stato il mio sogno e obiettivo, e con Catania posso dire di averlo realizzato. Subito dopo la fine del campionato però ho ricevuto la telefonata di Aversa e non potevo assolutamente dire di no. Sono stato attratto dal progetto tecnico del club e dall’ambiente caloroso che ho vissuto sulla mia pelle come avversario. Ho giocato più volte nel palazzetto di Aversa, ed è sempre stata una bolgia. Spero vivamente di riviverlo per tutta la stagione, abbiamo bisogno del pubblico che sarà l’uomo in più di questa squadra. E’ chiaro che abbiamo parlato anche di obiettivi con la società, ho avuto modo di confrontarmi col direttore e so che si sta costruendo una squadra per i quartieri alti della classifica. Vogliamo fare qualcosa di importante, ma per adesso è giusto dire che serve tenere la testa bassa e pedalare”.

    E poi ‘svela’ il rapporto con coach Tomasello: “A Corigliano abbiamo giocato una stagione insieme e ci siamo sentiti molto affettuosamente nei giorni scorsi. Mi ha parlato del suo credo pallavolistico, mi ha sottolineato che si lavorerà tanto in palestra perché abbiamo un progetto importante che deve permettere di avere il PalaJacazzi sempre pieno. Come? Vincendone più possibili. Daremo tutto, ci divertiremo insieme”

    Frankowski arriva dalla QuantWare Napoli in Serie A3. Nella città partenopea è stato per un anno e mezzo permettendo agli amici campani di conquistare per 2 volte di fila la salvezza.

    Un attaccante di 34 anni, 192 centimetri, che sicuramente sarà una freccia importante nell’arco di coach Giacomo Tomasello.

    Frankowski ha dato un forte contributo al volley polacco giocando da giovanissimo nella SMS PZPS Spala, poi alla Skra II Belchatow, quindi con la Sulechow prima dell’esperienza in Francia con l’AL Caudry. Quindi le porte della I. Liga polacca con Rzasnia, Sanok, Sulecin, Wrzesnia, Kluczbork, Siedlce e Sulecin. Poi l’arrivo a Napoli e ora la Wow Green House Aversa.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Wow Green House Aversa, firma l’italo-nigeriano Arasomwan

    La Virtus Aversa targata Wow Green House piazza un altro clamoroso colpo: arriva il centrale Martins Arasomwan. Un imponente atleta di 29 anni e 200 centimetri di altezza, nato in Nigeria ma con passaporto italiano, che per la prima volta decide di giocare al Sud e che sicuramente amerà e apprezzerà il calore del popolo normanno e di tutti coloro che tiferanno per lui solo ed esclusivamente per aver sudato la maglia e per aver provato a vincere ogni scambio. Il centrale ha già calcato i campi della Serie A1 con Monza e ha recentemente giocato con il Consar Ravenna nella stagione 2023/2024. Nato il 1° gennaio 1995 a Benin City ha una lunga esperienza nei campionati italiani avendo disputato complessivamente 178 incontri, di cui 66 in Serie A1 e 112 in Serie A2. Negli ultimi due anni è stato con la Consar mentre nella stagione 2021/2022 si era trasferito in Toscana per l’esperienza con la Kemas Lamipel Santa Croce. Prima ancora in A1 sempre con Ravenna. L’approdo nel campionato del Belpaese nel 2017 alla corte della Gi Group Monza con la quale gioca per due stagioni prima di firmare con la Synergy Mondovì e poi con la Libertas Cantù. Insomma un giocatore che può fare la differenza e che sicuramente sarà amato da tutti i supporter aversani che presto lo abbracceranno al PalaJacazzi di Aversa. Un altro tassello di un puzzle che diventa ogni giorno sempre più interessante… LEGGI TUTTO

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    Colpo Aversa: in cabina di regia arriva Fernando Garnica

    Cabina di regia argentina per la Virtus Aversa targata anche quest’anno Wow Green House. Un colpaccio al palleggio messo a segno dal presidente Sergio Di Meo e dal ds Alberico Vitullo: firma per i colori normanni Fernando Gabriel Garnica che già nei prossimi giorni sarà ad Aversa prima poi di conoscere il nuovo allenatore Giacomo Tomasello e quindi di lavorare per quella che sta una stagione esaltante (basta già notare la forte diagonale).

    “La società ha subito mostrato grande interesse, sono stati i primi a chiedere informazioni e a spiegarmi il progetto per quest’anno e per i prossimi – ha detto Garnica. – La dirigenza ha accolto tutte le richieste mie, di mia moglie e della famiglia. Un contratto biennale per noi è davvero importante, mi sono informato con Bruno (Canuto ndr, insieme a Castellana) e anche per le trasferte ho avuto ottimi feedback. Con Tommaso abbiamo giocato anche un anno insieme e ci sono tutti gli elementi fondamentali per fare una splendida stagione. Non sarà di certo scontato, ma il calore della Campania e dei tifosi saranno la nostra arma in più. Speriamo di vedere sempre sold out il PalaJacazzi. Il lavoro darà i propri frutti”.

    Per tutti Fefè, palleggiatore nativo di Buenos Aires (ma con passaporto italiano) negli ultimi due anni ha giocato col Delta Group Porto Viro, e prima ancora aveva trascinato Reggio Emilia alla vittoria della Del Monte Coppa Italia e dei playoff di Serie A2 Credem Banca, portando proprio la sua squadra in Superlega.

    Classe 1980, 190 centimetri di altezza e un bagaglio davvero importante di tecnica, esperienza e carisma. Cresciuto nel vivaio del River Plate di Buenos Aires, Garnica completa il percorso giovanile in Italia, tra le fila del Volley Brolo. Dopo un primo assaggio di Serie A1 nel 2003/2004 a Gioia del Colle, prosegue la sua maturazione con tre stagioni consecutive di B1, l’ultima delle quali, ad Avellino, gli vale il biglietto di ritorno per la Serie A. Nel 2007/2008 gioca in A2 con gli irpini, quindi si sposta a Ravenna in B1, dove ripete la “formula”: promozione e stagione successiva in A2.

    Nel 2010 il primo passaggio della sua carriera a Reggio Emilia, l’anno seguente è a Santa Croce (sempre in A2), poi un biennio nel massimo campionato svizzero, a Lugano (2012-2014), prima di fare ritorno nella B1 nostrana (Segrate e Corigliano). Nel 2016-2017 va a Castellana Grotte in A2 e guida i pugliesi alla promozione in Superlega, disputandola da protagonista l’anno seguente. Dal 2018 sposa la causa di Bergamo in A2 vincendo una Coppa Italia, nel 2020 torna a Castellana, nel 2021 fa un altro tuffo nel passato, stavolta a Reggio Emilia, dove scrive la storia del Volley Tricolore con la straordinaria doppietta coppa-promozione.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata vola ai quarti: Aversa espugnata 3-1

    La Tinet Prata vince la quarta gara su altrettanti match giocati contro Aversa ed approda ai quarti di finale di Coppa Italia dove incontrerà nuovamente la Consar Ravenna. I quarti di finale si giocheranno in due gare con la formula del Golden Set. La Tinet inizierà in casa il 1 Maggio alle 18.00 al PalaCrisafulli.

    Dopo un primo set nel quale i ragazzi di Dante Boninfante dilapidano un ottimo vantaggio, c’è una ripresa con una certa autorevolezza. La nota positiva è sicuramente il rendimento eccellente di un Alberto Baldazzi da 28 punti ed MVP per la seconda volta consecutiva. La tegola è l’infortunio capitato a Katalan che nel corso del quarto set è dovuto uscire per una distorsione alla caviglia. Nello starting six in cabina di regia rientra Alessio Alberini.

    Molto più equilibrato l’inizio del primo set rispetto alla gara d’andata, ma comunque sempre con un Baldazzi che appare ispirato. Primo strappo gialloblù sul turno di servizio di Terpin che centra in ricezione il bulgaro Lyutskanov, complicando molto le trame di gioco campane: 7-10. Altro turno di servizio mortifero è quello di Baldazzi, con la Tinet che contrattacca bene anche al centro: 9-15. Bruno Canuto suona la carica per i suoi e la Green House recupera 5 lunghezze consecutive. L’ace di Pinelli riporta i padroni di casa in parità. Finalmente l’attacco di Petras spezza il sortilegio. La Tinet sembra aver smarrito il filo del gioco e Aversa ne approfitta portandosi avanti di 3: 20-17. Il set è ricco di imprecisioni tecniche. Lyutskanov marca l’ace del set point: 24-21. Argenta sbaglia in attacco. Entra in campo l’ex di giornata Dario Iannaccone. La chiude Argenta: 25-22.

    Parte rabbiosamente la Tinet, con Baldazzi sugli scudi e piazza subito un parziale di 2-6. Poi Pinelli va in battuta e Aversa piazza il controsorpasso: 7-6. Boninfante si gioca la carta Truocchio per Petras.  Torna avanti Prata in un gioco di tira e molla: 8-10. Alberini batte bene e favorisce i buoni interventi del muro gialloblù: 9-14. Questa volta però la Tinet mantiene il pallino del gioco e a suon di muri raggiunge quota venti con un vantaggio di sette punti. Vanno tutti a segno i Passerotti e il tabellone marca 13-22. La chiude Truocchio con un ottimo attacco sulle mani alte del muro. Set dominato: 14-25

    Terzo set iniziato col freno a mano tirato per la Tinet che si ritrova sotto di cinque lunghezze. E’ Baldazzi a riportare sotto i suoi e a firmare il controsorpasso: 10-11. Doppio cambio per Boninfante: dentro Bellanova e Lucconi. La Tinet difende un prezioso break di +2. Terpin trasforma in punto ogni palla che tocca. Lyutskanov la impatta sul 23-23. Pipe di Terpin e set point. La chiude Baldazzi: 24-26.

    Aversa sembra subire il contraccolpo e Prata ne approfitta: 2-5. Va in battuta Terpin e il vantaggio aumenta: 4-9 e time out Wow Green House. La Tinet si complica un po’ la vita e permette ad Aversa di rientrare da 5-12 a 9-12. Si gioca a “ciapano” e anche Aversa impila un paio di errori gratuiti. Ace del solito Baldazzi e Tinet ancora a +6: 9-15. Si scaviglia Katalan e deve entrare al centro Lucconi nell’inconsueto ruolo di centrale. La Tinet però mantiene altissima la concentrazione. Arrivano sei match point sul 18-24. La chiude JJ Terpin per 20-25. L’appuntamento è per mercoledì 1 Maggio al PalaCrisafulli per l’andata dei quarti di finale.

    WOW GREEN HOUSE AVERSA – TINET PRATA 1-3 (25-22, 14-25, 24-26, 20-25)AVERSA: : Pinelli 1, Spignese (L), Argenta 13, Canuto 15, Lyutskanov 11, Presta 1, Rossini (L), Biasotto 2, Spagnuolo De Vito, Chiapello 2, Schioppa, Gatto, Marra 6, Agrusti 4. All: TomaselloTINET: Baldazzi 28, Katalan 6, Alberini 1, Aiello (L), Lucconi, Scopelliti 7, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova, Terpin 18, Petras 6, Iannaccone, Truocchio 6.  All: BoninfanteArbitri: Grassia di Frascati e Dall’Orso di Pescara

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buona la prima per Prata in Coppa Italia, con Aversa finisce 3-0

    Solida prestazione per la Tinet Prata che dimostra come la Coppa Italia di Serie A2 possa essere un affascinante obiettivo di fine stagione per i gialloblù.

    Subito un paio di novità in formazione per Boninfante. Sulla diagonale principale ci sono Bellanova in regia e Baldazzi come opposto. Se Bellanova ha già diretto diverse gare in stagione per l’opposto ferrarese è la prima da titolare e la inaugura con un muro punto alla prima azione. I due premiano la scelta del loro tecnico giocando una gran partita.

    La cronaca

    Terpin varia il servizio e la Tinet scatta 3-0. Eccellente turno di servizio di Baldazzi che mette a segno altri due ace e la Tinet vola 11-4. La Tinet gioca libera di mente, cannoneggia al servizio e mantiene un piglio eccellente: 17-7. Pipe di Terpin e si va al set point: 24-10. Aversa recupera un paio di punti, ma poi la chiude un imperioso primo tempo di Katalan: 25-13.

    Più equilibrato l’inizio del secondo parziale  con Prata che comunqu conquista subito un prezioso doppio vantaggio. Baldazzi mette a terra il suo decimo punto con la battuta che vale il +3: 12-9. Grazie a buone giocate di Canuto i casertani si avvicinano fino al 17-15 e Boninfante chima il primo tempo della serata. Si incarta la Tinet sul turno di servizio di Pinelli e Aversa pareggia a quota 18. Ci pensa Petras a far rimettere avanti il naso ai Passerotti. Si va a braccetto, ma il muro di Scopelliti su Argenta consegna il set point ai suoi: 24-22. Ottima battuta di Bellanova, Prata deve gestire la free ball e il regista sceglie un Baldazzi in grande spolvero che la chiude al primo tentativo: 25-22.

    Anche nel terzo set la Tinet mette in cascina un piccolo ma fondamentale break iniziale. Aversa va avanti 11-12 con un muro su Petras ma lo slovacco è pronto a rifarsi prontamente. Si procede in perfetta parità fino alle fasi finali del set. Errore di Lyutskanov e Prata va a +2 23-21. Tomasello si gioca la carta Biasotto, ma il neo entrato mancino spara fuori un difficile contrattacco contro muro a tre mandando la Tinet a match point. Una sorta di omaggio alle terre degli avi considerando che il giocatore, nato a Genova, ha i nonni a Pasiano di Pordenone. Dopo una grande azione difensiva di squadra la conclude Baldazzi che con 18 punti personali è anche l’MVP di giornata. Ma è tutta la squadra ad aver giocato con grande convinzione. Katalan e Scopelliti attenti a muro e letali in primo tempo, Petras e Terpin solidissimi in ricezione ed attacco. Adesso la Tinet è attesa a Gara 2 che potrebbe mandarla ai quarti di finale domenica 21 alle 18.00 al PalaIacazzi di Aversa. Dovesse andare male ci si ritroverà sabato 27 al PalaCrisafulli per una gara 3 senza appello. L’obiettivo resta quello di raggiungere la Final Four in programma l’11 – 12 Maggio a Cuneo. In caso di passaggio del turno la Tinet incontrerà la perdente dello scontro Play Off tra Grottazzolina e Ravenna. Quindi potrebbe profilarsi l’ennesima equilibratissima serie stagionale con i romagnoli di Bonitta.

    Prata di Pordenone-WOW Green House Aversa 3-0 (25-13, 25-22, 25-21)

    Tinet Prata di Pordenone: Bellanova 4, Terpin 12, Scopelliti 3, Baldazzi 18, Petras 11, Katalan 7, Aiello (L), De Angelis (L), Truocchio 0. N.E. Alberini, Nikol, Lucconi, Pegoraro, Iannaccone. All. Boninfante. WOW Green House Aversa: Pinelli 1, Canuto 11, Presta 3, Argenta 9, Lyutskanov 8, Marra 0, Spignese (L), Rossini (L), Biasotto 0, Spagnuolo De Vito 0, Chiapello 2, Agrusti 3. N.E. Schioppa, Gatto. All. Tomasello. Arbitri: Mesiano, Galteri. Note– durata set: 21′, 26′, 25′; tot: 72′

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata riparte dalla Coppa: “Contenti di avere l’occasione di rifarci”

    Non si sono ancora sopite le grandissime emozioni vissute nei quarti di finale Play Off che per la Tinet Prata di Pordenone già è ora di viverne di nuove, ed intensissime. L’ottavo di finale di Del Monte Coppa Italia A2 che metterà di fronte i “Passerotti” alla WOW Green House Aversa è infatti il primo passo per provare a cogliere il miglior risultato possibile nella competizione, sperando di poter ricalcare il cammino trionfale che i gialloblù fecero nel 2022 in A3 e che li portò alla magica serata dell’Unipol Arena di Bologna nella quale alzarono al cielo il trofeo.

    Ora, dopo aver conquistato l’alloro della terza categoria nazionale, parte la caccia per mettere nella bacheca di Via Volta anche la Coppa Italia di A2. Fondamentale sarà come al solito l’apporto del PalaCrisafulli, vero valore aggiunto per spingere i gialloblù all’impresa. Il primo avversario arriverà all’appuntamento con le pile ricaricate: dopo aver concluso le proprie fatiche in campionato al decimo posto, infatti, Aversa ha potuto preparare l’appuntamento, godendo di un paio di settimane di pausa agonistica. La Tinet ha battuto i campani in entrambe le occasioni quest’anno, ma la Wow Green House è una squadra con forti individualità con esperienza di serie superiore come i due ex azzurri Totò Rossini e Argenta, il brasiliano Canuto e il bulgaro Lyutskanov. Un avversario, quindi, da prendere con le molle.

    Ad introdurre la gara è Alex Aiello: “Siamo molto contenti di avere l’occasione per rifarci subito – è l’opinione del libero gialloblù – arrivare a Gara 3 dei quarti è stato un bel traguardo, ma da giocatori non siamo mai contenti, perché scendiamo in campo sempre per vincere. Con Ravenna è stata una bella battaglia sportiva e adesso siamo fiduciosi e vogliamo fare bene con Aversa e passando il turno incontrare probabilmente ancora i romagnoli“.

    Avvicinandosi a fine anno è quasi tempo di bilanci, e la prima stagione a Prata per Aiello è stata ricca di soddisfazioni: “È stato un anno pieno di lavoro e di momenti belli vissuti con staff e società, che voglio pubblicamente ringraziare. Non vedo l’ora sia il tempo di cominciare la Coppa Italia per concludere degnamente la stagione” chiude il libero.

    Ad arbitrare ci saranno Marta Mesiano di Bologna e Andrea Galtieri di Perugia. Ex di giornata Dario Iannaccone, ad Aversa lo scorso anno. La diretta streaming gratuita è garantita da Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO