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    Trento corre ai ripari, dalla Francia ecco Matthieu Garcia

    E’ Matthieu Garcia il nuovo palleggiatore dell’Itas Trentino. In vista dei Play Off scudetto e della semifinale di Champions League, il club ha aggiunto un nuovo tassello al roster di Fabio Soli, per far fronte al serio infortunio alla mano occorso a Riccardo Sbertoli (che proprio oggi sarà operato).

    Il palleggiatore francese, classe 2000, è in arrivo dall’Arago de Sète, squadra che attualmente occupa la decima posizione in Ligue A.

    “È un vero orgoglio per il club e per il nostro territorio vedere evolvere il figlio del club ai massimi livelli europei – si legge nel post dell’Arago de Sète – . Gli auguriamo tutto il meglio per il futuro”.

    (fonte: Arago de Sète) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile, tutti i risultati della decima giornata di ritorno

    Dopo gli anticipi di sabato che hanno fatto registrare il successo al tie-break di Prata su Ravenna e la netta vittoria di Cuneo a Reggio Emilia, la decima giornata di ritorno di Serie A2 maschile si è conclusa domenica con i colpi esterni di Siena (in casa della capolista), Castellana Grotte, e Pineto e le affermazioni casalinghe di Santa Croce e Cantù. Di seguito il dettaglio di giornata, la classifica aggiornata e il prossimo turno.

    10ª giornata di ritorno – Regular Season Serie A2 Credem Banca

    Tinet Prata di Pordenone – Consar Ravenna 3-2 (26-24, 25-19, 15-25, 20-25, 16-14)Conad Reggio Emilia – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 0-3 (18-25, 23-25, 20-25)Yuasa Battery Grottazzolina-Emma Villas Siena 2-3 (20-25, 25-20, 28-30, 27-25, 12-15)Kemas Lamipel Santa Croce-Delta Group Porto Viro 3-1 (25-21, 25-13, 15-25, 25-21)WOW Green House Aversa-BCC Tecbus Castellana Grotte 1-3 (22-25, 23-25, 26-24, 20-25)Pool Libertas Cantù-Consoli Sferc Brescia 3-1 (25-23, 25-18, 23-25, 25-23)Sieco Service Ortona-Abba Pineto 0-3 (15-25, 23-25, 21-25)

    ClassificaYuasa Battery Grottazzolina 55, Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 48, Emma Villas Siena 48, Consar Ravenna 43, Tinet Prata di Pordenone 42, Consoli Sferc Brescia 40, Delta Group Porto Viro 38, Kemas Lamipel Santa Croce 32, Pool Libertas Cantù 29, Abba Pineto 25, WOW Green House Aversa 22, BCC Tecbus Castellana Grotte 22, Conad Reggio Emilia 22, Sieco Service Ortona 17.

    Prossimo turno 10/03/2024 Ore: 18.00Delta Group Porto Viro-Pool Libertas Cantù 09/03/2024 ore 20:30Conad Reggio Emilia-Consar Ravenna 09/03/2024 ore 20:30Consoli Sferc Brescia-Kemas Lamipel Santa Croce Ore 16:00BCC Tecbus Castellana Grotte-Tinet Prata di PordenoneAbba Pineto-Yuasa Battery Grottazzolina Ore 16:00Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Sieco Service OrtonaEmma Villas Siena-WOW Green House Aversa 11/03/2024 ore 19:00 LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile, i risultati di Pool Promozione e Pool Salvezza

    Dopo il passo falso contro San Giovanni, la Bartoccini-Fortinfissi Perugia torna al successo nel big match in casa della CBF Balducci Hr Macerata. Partita vibrante ed equilibrata come da pronostico, che ha visto le umbre dominare 11-25 il primo set salvo poi subire la rimonta delle arancionere. Due frazioni giocate con il piede sull’acceleratore per la squadra di coach Carancini, con Mazzon assoluta protagonista con 18 punti e 6 muri e la solita Fiesoli a dare il suo apporto (15). Ad un passo dalla seconda sconfitta consecutiva, le ragazze di coach Giovi si ritrovano, affidandosi alla vena realizzativa di una Traballi da 25 punti e dell’MVP Montano Lucumì (21 punti): pareggio sul 2-2 e poi successo al tie-break, che rimette quattro punti di margine sulla seconda in classifica Busto Arsizio. In contemporanea, guadagna due punti su Macerata la Città di Messina, che fuori casa contro l’Ipag S.lle Ramonda Montecchio gioca una partita senza sbavature, chiusa in poco più di un’ora. Premio MVP per il libero Maggipinto, in doppia cifra Payne (15) e Battista (11).

    In Pool Salvezza cambia la vetta della graduatoria: il derby del PalaGeorge lo vince infatti una splendida Trasporti Bressan Offanengo, che trionfa 1-3 in casa della Valsabbina Millenium Brescia. Entusiasmante il primo set, un batti e ribatti che nel finale ai vantaggi premia le ospiti con il risultato di 30-32. Dopo un secondo parziale “di riposo”, chiuso dalle giallonere 25-12, le neroverdi tornano implacabili e gestiscono con autorità sia la terza che la quarta frazione, con Martinelli MVP (21 punti) e Modesti sugli scudi (14 con 4 muri) a vanificare i 22 punti di Malik. Alle loro spalle, conferma la terza posizione l’Orocash Picco Lecco, che espugna il PalaScoppa della Volley Soverato dopo aver perso il primo set. Nonostante i 56 punti del trio Alcantara-Buffo-Frangipane, la neo lecchese Kadyrova (17) e l’MVP Conti (15) permettono alla squadra di coach Milano di festeggiare in Calabria.

    Va alla Volley Hermaea Olbia lo scontro diretto con in palio preziosi punti salvezza contro la VTB Fcredil Bologna. Con Adriano a mezzo servizio, sono Orlandi (20 punti) e Partenio (18) a guidare le sarde, che in una partita molto equilibrata mantengono più lucidità delle avversarie nei momenti caldi dell’incontro, lasciando alle padrone di casa soltanto il terzo set. Un risultato che consente alle isolane di agganciare a quota 25 punti le avversarie, al momento avanti grazie al numero di vittorie. Approfitta del passo falso delle emiliane la Narconon Volley Melendugno, che contro la già retrocessa Sirdeco Volley Pescara non fatica guidata dall’MVP Caracuta e si prende la quarta piazza. In fondo alla classifica, tre punti casalinghi per la Nuvolì Altafratte Padova contro la Pallavolo C.B.L. Costa Volpino: determinanti i 21 punti di Trampus nel 3-1 finale.

    POOL PROMOZIONE – 1° GIORNATA DI RITORNO

    Cremonaufficio Esperia Cremona – Cda Volley Talmassons Fvg 1-3 (14-25, 29-27, 23-25, 19-25)Futura Giovani Busto Arsizio – Omag-Mt San Giovanni In Marignano 3-1 (25-22, 23-25, 25-15, 25-21)Tecnoteam Albese Volley Como – Lpm Bam Mondovì 2-3 (25-23, 25-15, 17-25, 12-25, 10-15)Cbf Balducci Hr Macerata – Bartoccini-Fortinfissi Perugia 2-3 (11-25, 25-21, 25-19, 21-25, 11-15)Ipag S.Lle Ramonda Montecchio – Città Di Messina 0-3 (12-25, 16-25, 22-25)

    Classifica Pool PromozioneBartoccini-Fortinfissi Perugia 63, Futura Giovani Busto Arsizio 59, Città Di Messina 53, Cbf Balducci Hr Macerata 49, Cda Volley Talmassons Fvg 47, Cremonaufficio Esperia Cremona 45, Omag-Mt San Giovanni In M.No 44, Tecnoteam Albese Volley Como 43, Lpm Bam Mondovì 37, Ipag S.Lle Ramonda Montecchio 35.

    foto LVF

    POOL SALVEZZA – 5° GIORNATA DI ANDATA

    Valsabbina Millenium Brescia – Trasporti Bressan Offanengo 1-3 (30-32, 25-12, 21-25, 16-25)Vtb Fcredil Bologna – Volley Hermaea Olbia 1-3 (21-25, 23-25, 25-23, 18-25)Volley Soverato – Orocash Picco Lecco 1-3 (26-24, 24-26, 18-25, 27-29)Nuvolì Altafratte Padova – Pallavolo C.B.L. Costa Volpino 3-1 (25-16, 23-25, 25-11, 25-21)Sirdeco Volley Pescara – Narconon Volley Melendugno 0-3 (8-25, 15-25, 16-25)

    Classifica Pool SalvezzaTrasporti Bressan Offanengo 36, Valsabbina Millenium Brescia 35, Orocash Picco Lecco 30, Narconon Volley Melendugno 26, Vtb Fcredil Bologna 25, Volley Hermaea Olbia 25, Volley Soverato 19, Pallavolo C.B.L. Costa Volpino 17, Nuvolì Altafratte Padova 16, Sirdeco Volley Pescara 1.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi mette in bacheca la Coppa Italia di A3, Fano battuta 3-1

    La prima coppa non si scorda mai: a fare festa in finale di Coppa Italia di Serie A3 è la OmiFer Palmi che batte 3-1 una Starsystem Fano che alza bandiera bianca solo nel quarto set dopo aver perso il primo ai vantaggi (25-27) e vinto con grande caparbietà il terzo addirittura per 34-32 nel tentativo di riaprire il match.

    Ma nel parziale successivo, come detto, non c’è stata storia. Grande protagonista è stato Stabrawa, top scorer con la bellezza di 35 punti a referto, ben supportato da Corrado (25). A Fano non sono bastati i 22 di Dimitrov e i 20 di Roberti.

    Smartsystem Fano – OmiFer Palmi 1-3 (25-27, 21-25, 34-32, 16-25)Smartsystem Fano: Partenio 3, Roberti 20, Focosi 7, Dimitrov 22, Merlo 12, Maletto 0, Galdenzi 4, Raffa (L), Margutti 4, Mazzon 0, Gori 0. N.E. Uguccioni. All. Mastrangelo.OmiFer Palmi: Cottarelli 4, Corrado 25, Gitto 8, Stabrawa 35, Carbone 3, Maccarone 5, Donati (L), Russo 0. N.E. Iovieno, Amato, Rau, Pellegrino. All. Porcino.Arbitri: Giglio, Jacobacci.Note – durata set: 35′, 30′, 47′, 30′; tot: 142′.

    [in aggiornamento] LEGGI TUTTO

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    Ultima di Superlega: risultati, classifica di fine regular season e griglia playoff

    Tutta in contemporanea l’ultima giornata di regular season di Superlega, fatta eccezione per la sfida iniziata mezz’ora prima e vinta da Monza per 3-0 contro Cisterna. I brianzoli hanno sperato così per qualche minuto di chiudere quarti e avere di conseguenza il vantaggio del fattore campo nei Play Off, scenario che per concretizzarsi avrebbe dovuto vedere Verona vincente al tie-break su Civitanova.

    Ma così non è stato, perché la Lube ha schiantato in tre set la squadra di Stoytchev. Al terzo posto resta Piacenza, che batte 3-1 Modena e sale a quota 43. Quinta posizione, dunque, per Monza, solo settima invece Verona, superata alla fine anche da Milano.

    Mint Vero Volley Monza – Cisterna Volley 3-0 (25-22, 25-22, 25-18)Itas Trentino – Pallavolo Padova 1-3 (23-25, 25-21, 19-25, 20-25)Farmitalia Catania – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-18, 25-20, 24-26, 25-21)Rana Verona – Cucine Lube Civitanova 0-3 (25-27, 19-25, 22-25)Gas Sales Bluenergy Piacenza – Valsa Group Modena 3-1 (25-23, 24-26, 25-17, 25-15)Allianz Milano – Sir Susa Vim Perugia 3-2 (25-22, 25-27, 17-25, 25-23, 15-13)

    CLASSIFICAItas Trentino 55, Sir Susa Vim Perugia 51, Gas Sales Bluenergy Piacenza 43, Cucine Lube Civitanova 40, Mint Vero Volley Monza 39, Allianz Milano 38, Rana Verona 36, Valsa Group Modena 27, Cisterna Volley 23, Pallavolo Padova 21, Gioiella Prisma Taranto 14, Farmitalia Catania 9.

    GARA 1 PLAY OFF SCUDETTOMercoledì 6 marzo, Ore: 20.30Itas Trentino (1°) – Valsa Group Modena (8°)Cucine Lube Civitanova (4°) – Mint Vero Volley Monza (5°)Sir Susa Vim Perugia (2°) – Rana Verona (7°)Gas Sales Bluenergy Piacenza (3°) – Allianz Milano (6°) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Curti smentisce le voci: “Vogliamo continuare con Anastasi”

    Ultimi giorni di fuoco per la panchina della Gas Sales Bluenergy Piacenza: dopo l’eliminazione dalla Champions League si sono sparse le voci di un possibile divorzio da Andrea Anastasi e di un contatto aperto per il clamoroso ritorno Massimo Botti, attualmente in Polonia alla LUK Lublin (con cui peraltro ha già rinnovato per la prossima stagione). Oggi però la presidente della società, Elisabetta Curti, smentisce tutto in un’intervista a Libertà: “Siamo molto contenti dell’operato di Andrea Anastasi (il cui contratto scade a fine stagione, n.d.r.) e l’intenzione, peraltro condivisa, sarebbe quella di proseguire insieme“.

    Eppure lo stesso Botti aveva confermato al giornale piacentino la telefonata tra i due: “Certo, io e Massimo ci siamo sentiti – ammette la presidente – però è stato lui a chiamarmi, e non dopo l’eliminazione dalla Champions, ma lo scorso 22 febbraio. Mi ha chiesto un consiglio su alcune faccende personali che non c’entrano con la pallavolo. Mi ha sorpreso e per certi versi infastidito che una telefonata privata abbia raggiunto tale eco… Con Massimo abbiamo mantenuto ottimi rapporti, ma in questo momento riteniamo che Anastasi rimanga l’allenatore giusto per noi, anche in ottica futura“.

    (fonte: Libertà) LEGGI TUTTO

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    Simone Parodi: “Giocarmi la promozione o lo scudetto per me è indifferente”

    Ormai ci siamo abituati a vederlo percorrere la strada della Serie A2. Ma Simone Parodi, eterno ragazzino di Cuneo in grado di giocare quella pallavolo senza età che solo anni di volley d’essai possono farci conoscere, sarà in grado di regalarci qualche colpo di coda. E di tutto ciò si diventa consapevoli quando gli vedi fare delle cose che sono troppo poco per ciò che ha, e troppo belle per pensare che quel modo di giocare così elegante forse nella pallavolo non esista più. Alla Kemas Lamipel Santa Croce, in coppia con quella vecchia giovane volpe che è Leonardo Colli, sembra si dividano il palcoscenico a metà e si preparino a giocare un finale di stagione in cui Simone Parodi ancora crede parecchio:

    “Io sono convinto che l’aggancio al settimo posto possiamo, ma soprattutto dobbiamo disegnarlo nella nostra testa. Le giornate per recuperare i punti su Porto Viro ci sono e domenica avremo lo scontro diretto in casa, nel quale dovremo giocare la nostra miglior pallavolo, sfruttando anche il fattore delle mura amiche“.

    Lei ci crede, complice una carriera nel quale questo in alcuni momenti è stato ordinaria amministrazione.

    “Ho sempre creduto nei progetti che mi sono stati presentati e soprattutto negli obiettivi che dovevamo raggiungere. Per me giocarsi l’accesso ai Play Off in A2 o lo scudetto in Superlega è indifferente. Io lavoro, il resto o il livello è irrilevante“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Stagione che poteva aprirsi con un po’ più di fortuna.

    “Sia io che Collo (Leonardo Colli, n.d.r.) siamo stati fermi per alcune settimane e l’assetto della squadra ne ha un pochino risentito a fasi alterne. Sono certo che, senza quella partenza, avremo potuto lavorare un po’ di più sui punti di inizio stagione. Ma non vogliamo avere alibi, ormai è andata. L’importante è riuscire a giocare e fare bene in questa volata finale“.

    Qualche suo ex compagno di squadra ancora si gioca la Superlega. Con onestà si chiede mai perché lei non è più nella massima serie?

    “No, non me lo chiedo mai“.

    Appare come una domanda scomoda. Posso chiedere comunque?

    “Le dico che io ho vinto l’ultimo campionato di A2 quando ero a Taranto, e lì forse dovevo pretendere di potermi rigiocare la Superlega. Poi le vicissitudini della vita mi hanno portato a giocare ancora in Serie A2. Due piazze importanti come Siena e Cuneo. Se vogliamo anche due annate sfortunate sotto alcuni aspetti. Però è la parabola della carriera“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Molti dicono che lei meriterebbe il colpo di coda in Superlega.

    “Se dovesse arrivare, mi comporterei esattamente come ho fatto negli ultimi anni. Fisicamente sono uscito da tempo da una condizione che non mi permetteva di fare il massimo in Superlega. Certo, oggi capisco che una squadra di Superlega scelga più un giovane per giocare come terzo o quarto schiacciatore. Però, mai dire mai. E poi chi lo ha detto che magari non ci arriviamo con Santa Croce (ride, n.d.r.)?“.

    Si ha la sensazione che, quando volete, possiate fare la vostra figura con qualsiasi avversaria.

    “Abbiamo Coscione che a mio parere è il miglior palleggiatore della A2. Siamo una squadra che quando vuole può giocare un’ottima pallavolo. A me non fa paura alcun avversario. In cuor mio so di potermela giocare con chiunque assieme ai ragazzi“.

    Parodi, io ogni volta ho l’impressione che lei non riuscirà mai a staccarsi dal campo.

    “C’è stato un momento in cui ho pensato di smettere, anche ultimamente. Sono pensieri che fortunatamente durano un tempo ridottissimo. Nel senso che io sono nato e cresciuto in questo ambiente. Ho fatto realmente questo per tutta la vita. Ha ragione, fatico a pensarmi tutto il giorno senza la pallavolo. Arriverà quel momento, magari non sono ancora pronto. Mi dispiacerebbe troppo non vivere più di pallavolo“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Dove vorrebbe chiudere?

    “Mi piacerebbe lasciare ogni porta aperta in Liguria. E riportare la pallavolo di Serie A a casa. Sono anni che la A non ha una squadra della mia regione. Sarebbe bello“.

    E con la Superlega come la mettiamo?

    “Che ci tornerei a piedi. Ma sarebbe ancora più bello conquistarsela in campo“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Prata resiste a Ravenna, fa suo il big-match dell’anticipo e centra i play off

    Vittoria del cuore e di tutta la squadra, che, alla fine, dopo una epica rimonta ed un parziale di 5-0 nel tie break, può esultare e festeggiare con i 1000 cuori gialloblù presenti al PalaCrisafulli. La Tinet Prata si impone al tie break contro Ravenna dopo una partita ricca di emozioni, belle giocate e capovolgimenti di fronte, con un incredibile recupero nel finale.

    Non riesce il sorpasso su Ravenna, ma vengono centrati matematicamente i play off. Nello starting six di Prata due importanti novità. Rientra capitan Katalan al centro e Boninfante sceglie di affidare le chiavi della squadra a Giuseppe Bellanova.

    La cronaca

    Primi scampoli di gara divertenti con azioni lunghe e ben giocate. Primo scatto di Ravenna grazie al fondamentale del muro: 4-6. Fatica Prata in attacco e la Consar vola sul 5-10. Si rifà sotto Prata grazie alla verve al servizio di Lucconi: 12-14. Ma è quello successivo di Petras a garantire la parità ai Passerotti che erano finiti addirittura a -7: 15-15. Sempre il servizio a risultare decisivo. L’ace di Katalan da il vantaggio ai gialloblù: 17-16. Errore di Bovolenta su alzata difficile e Prata ottiene per la prima volta un doppio vantaggio arrivando a quota 20. Bovolenta va al servizio e si torna in parità : 22-22. Petras mette un bolide in diagonale e poi sbaglia la battuta. Terpin manda i Passerotti a set point: 24-23. Boninfante si gioca la carta Alberini al servizio ma Bovolenta annulla con una bordata in lungolinea.  Ai vantaggi la vince Prata con Simone Scopelliti che mette le sue manone a muro su Orioli inchiodando il punto del 26-24.

    Equilibrio è la parola chiave del secondo parziale. Qualche errore ravennate da il primo vantaggio a Prata: 7-5. Due errori da posto 4 di Bovolenta mandano Prata a +4, 10-6 e Bonitta sostituisce il palleggiatore inserendo Russo. Intanto Bellanova da fiducia a Lucconi che lo ripaga mettendo ripetutamente la palla a terra: 13-9. La Tinet è solida a muro e difesa e Lucconi bravo a tramutare in punto i contrattacchi. Bonitta è costretto a chiamare tempo quando il tabellone segna 18-13. Girandola di cambi ravennati ma la Tinet non si fa sorprendere e vola sul 22-14. Cerca di riaprirla la Consar con Benavidez che bombarda dai 9 metri. Terpin non si spaventa e mette a terra il 24-18. La chiude Lucconi con un potente diagonale: 25-19.

    La Tinet rientra in campo concentrata e la premiata ditta Lucconi & Petras confeziona il primo vantaggio gialloblù: 4-2. Ribalta la situazione Ravenna che si porta avanti 6-8 e consiglia Boninfante a spendere il suo time out. La Tinet si incarta su una rotazione e non riesce più a fare side out. Il risultato è un allungo di Ravenna sul 6-11. Prata recupera due preziosi punti e il ritmo si fa serrato. Scatto romagnolo e sull’8-15 Boninfante propone il doppio cambio inserendo Alberini e Baldazzi per Bellanova e Lucconi. Da fondo a tutte le energie presenti in panchina Boninfante inserendo anche Truocchio, ex di giornata e Iannaccone. Ma Ravenna è un treno in corsa e il divario troppo ampio e il set si conclude 15-25.

    Si rientra in campo con Boninfante che da nuovamente fiducia al sestetto iniziale, dopo che le riserve hanno impegnato Ravenna nella fase finale del parziale precedente. Ravenna è comunque in fiducia e parte meglio: 3-6. Ravenna raggiunge anche il +6, ma Prata è in partita e ritorna anche a -2 col muro di Scopelliti su Bovolenta: 11-13. Time out di Marco Bonitta. Si rientra in campo e Scopelliti legge benissimo le intenzioni di Mancini stoppando a muro la pipe di Orioli: 12-13. Katalan mura Bovolenta e il PalaCrisafulli si esalta per il pareggio: 16-16. Ravenna da un colpo di reni e infila un parziale di tre punti consecutivi. Si sfilaccia la Tinet e nonostante il punto numero 2000 in Serie A di Terpin la chiude Ravenna  20-25 con un primo tempo di Bartolucci.

    Parte bene Prata, subito 2-0. Si scatena Bovolenta e mette a terra i contrattacchi del pareggio a quota 4 e poi Benavidez sorpassa con un ace. Russo si affida al suo opposto che risponde presente. Si gira campo sul +2 Ravenna: 6-8. Prova a riaprirla Petras, forzando in battuta ed indovinando l’ace sull’angolo valido per il 9-10. Bonitta corre ai ripari. Altra bordata dello slovacco ed è pareggio. Bovolenta cannoneggia e propizia un altro parziale. La battuta dell’opposto romagnolo non permette alla Tinet di attaccare e Bartolucci porta i suoi a match point. Boninfante chiama tempo. Terpin annulla il primo match point e Boninfante si gioca Alberini al servizio sul 14-11. Scopelliti blocca Bartolucci a muro e Bonitta ferma il gioco: 13-14. Incredibile azione e le manone di Scopelliti bloccano la verve di Bovolenta 14-14. Errore in attacco di Bovolenta e la situazione si ribalta match point Prata 15-14. Bovolenta sbaglia nuovamente e la Tinet può festeggiare coi propri tifosi il raggiungimento dei play off.

    Tinet Prata di Pordenone – Consar Ravenna 3-2 (26-24, 25-19, 15-25, 20-25, 16-14)

    Tinet Prata di Pordenone: Bellanova 5, Terpin 16, Scopelliti 6, Lucconi 22, Petras 14, Katalan 6, Aiello (L), Baldazzi 1, Alberini 0, De Angelis (L), Iannaccone 2, Truocchio 0. N.E. Nikol. All. Boninfante. Consar Ravenna: Mancini 3, Orioli 16, Mengozzi 10, Bovolenta 26, Benavidez 16, Bartolucci 9, Chiella (L), Arasomwan 0, Goi (L), Russo 1, Feri 1. N.E. Grottoli, Menichini, Falardeau. All. Bonitta. Arbitri: Santoro, Serafin. Note – durata set: 34′, 27′, 27′, 29′, 21′; tot: 138′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO