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    Dopo 15 anni Modena è in finale! Eliminato lo Skra di Gardini

    Di Redazione

    A 15 anni di distanza dall’ultima volta (la finale di Challenge Cup vinta nel 2008) la Valsa Group Modena torna in una finale europea: quella di CEV Cup, conquistata grazie ai due set vinti sul campo del PGE Skra Belchatow dopo il 3-1 dell’andata. Una grande impresa quella compiuta dalla squadra di Andrea Giani che, contro l’amico-nemico Andrea Gardini, deve lottare punto a punto per tre set, ma nel quarto prende nettamente in comando e resiste a tutti i tentativi di rimonta dei polacchi. In finale non ci sarà il derby con Piacenza, eliminata al Golden Set, ma la sfida ai belgi del Knack Roeselare.

    Due le chiavi con cui Modena si aggiudica un match equilibratissimo: la battuta, decisiva soprattutto nel quarto set (6 ace nel parziale), e la gestione degli errori, solo 21 contro i 37 degli avversari. Grande protagonista Earvin Ngapeth, autore di 17 punti con il 58% in attacco e il 55% in ricezione; brillano anche Giovanni Sanguinetti (13 punti con 4 muri) e il “solito” Adis Lagumdzija (20). Allo Skra non basta un super Dick Kooy (21 punti), anche perché Atanasijevic cala alla distanza e Lanza soffre in ricezione.

    La cronaca:Modena comincia con Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi martelli, Stankovic-Sanguinetti centrali e Rossini libero. Belchatow schiera Lomacz-Atanasijevic, schiacciatori Lanza-Kooy, al centro Klos-Gunia con libero Gruszczynski.

    Belchatow parte forte, 7-3. Modena si riavvicina subito a suon di muri, 10-9. I padroni di casa spingono al servizio e allungano nuovamente, 18-15. Nel finale di set Modena prova a recuperare lo svantaggio, ma i polacchi chiudono sul 25-22 e si portano avanti nel match.

    Belchatow approccia meglio anche il secondo parziale, 6-3. Rimane avanti la squadra di Gardini ma Modena non molla, 11-10; poco dopo i gialloblù passano in vantaggio, 15-16. Allunga la formazione di Andrea Giani, 19-23, poi 21-25 e gara in parità.

    La Valsa Group entra meglio nel terzo set, 3-6. Belchatow riprende il ritmo e trova il sorpasso, 14-11. Non si fermano i padroni di casa, 21-17. I polacchi conquistano il terzo set con il punteggio di 25-21 e si riportano in vantaggio per 2-1.

    Avvio equilibrato nel quarto parziale, 6-6. Modena spinge e va 8-13 con l’ace di Lagumdzija, poi 11-17. I gialloblù dilagano nell’ultimo tratto del quarto set e chiudono 16-25, conquistando quindi l’accesso alla finale in virtù del 3-1 dell’andata.

    Nel tie break, ormai ininfluente, entrambi gli allenatori danno spazio alle seconde linee. Belchatow va avanti 8-7 al cambio campo; nella seconda parte del quinto set Modena sorpassa, poi chiude 14-16 e vince il match 3-2.

    PGE Skra Belchatow-Valsa Group Modena 2-3 (25-22, 21-25, 25-21, 16-25, 14-16)PGE Skra Belchatow: Musial 3, Gunia 8, Janus 1, Klos 11, Gruszczynski (L), Kooy 21, Vasina 2, Atanasijevic 18, Lomacz 2, Milczarek (L), Rybicki 3, Mitic 1, Lanza 10. All. Gardini.Valsa Group Modena: Bruno 2, Marechal, Gollini (L), Sanguinetti 13, Stankovic 4, Ngapeth 17, Sala 6, Lagumdzija 20, Rousseaux 1, Bossi 1, Salsi, Rossini (L), Rinaldi 8. All. Giani.Arbitri: Deneri (Turchia) e Rychlik (Rep.Ceca).Note: Spettatori 1949. Skra: battute vincenti 5, battute sbagliate 26, attacco 47%, ricezione 43%-23%, muri 12, errori 37. Modena: battute vincenti 10, battute sbagliate 16, attacco 44%, ricezione 46%-24%, muri 12, errori 21.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia trema contro il Berlin, ma può festeggiare la semifinale

    Di Redazione

    La Sir Sicoma Monini Perugia è in semifinale di Champions League per il terzo anno consecutivo: questo il verdetto della sfida di ritorno dei quarti di finale con il Berlin Recycling Volleys, che ha impegnato ben oltre le attese gli uomini di Anastasi, andando per due volte in vantaggio al PalaBarton e facendo tremare i tifosi di casa. Alla fine però Perugia ha cambiato marcia – grazie anche all’inserimento in corsa di Wilfredo Leon, inizialmente in panchina – e vinto i due set necessari per passare il turno dopo il 3-1 dell’andata. Ora la Sir aspetta la vincente tra Trentino Itas e Zaksa Kedzierzyn-Kozle (domani la gara di ritorno).

    I numeri finali premiano i bianconeri, che sfruttano soprattutto servizio (8 ace contro 6) e muro (15 contro 10) per avere la meglio. L’Mvp di stasera lo prende Oleh Plotnytskyi, che chiude con 18 punti, 3 ace, il 61% in attacco, 1 muro e parecchie giocate da applausi. Doppia cifra anche per Leon (18 con 3 ace e 4 muri), Rychlicki (16 punti), Solé (15 con 4 muri) e Russo (14 con 5 muri).

    La cronaca:Anastasi sceglie Rychlicki, Solè e Plotnytskyi. Ace di Schott in avvio (1-2), out Mote (3-2). Muro di Tille (4-5). Russo per la parità con il primo tempo e per il sorpasso con il muro (8-7). Invasione di Rychlicki, poi Schott (8-10). Plotnytskyi pareggia subito (10-10). Rychlicki, smarcato da Giannelli, rimanda avanti Perugia (12-11). Solé in primo tempo (14-13). Berlino torna avanti (15-16). Altro ace di Tille, ospiti a più 2 (16-18). Ace anche per Schott (17-20). Il neo entrato Leon gioca sul muro (20-22). Ace di Solé (21-22). Leon in contrattacco (22-22). Brehme porta i suoi al set point (23-24). Fuori il servizio del centrale tedesco, si va ai vantaggi (24-24). Schott sulle mani alte (24-25). Sotola manda avanti Berlino (24-26).

    C’è Leon in campo per Semeniuk nel secondo set, i tedeschi partono subito forte (1-4) ma il muro bianconero accorcia (4-5). Sotola mantiene il break di vantaggio per i suoi (7-9). Ace di Rychlicki e parità (10-10). Invasione di Kessel, contrattacco di Rychlicki e Perugia mette il naso avanti (12-10). Muro di Leon (13-10). Anche l’ace per il capitano bianconero (15-11). Ace ed attacco di Sotola che riporta i suoi a contatto (15-14). Magia di Plotnytskyi che fa girare Perugia (16-14). Ace di Brehme e parità (17-17). Muro di Tille, Berlino avanti (17-18). Con Plotnytskyi al servizio e Leon in attacco Perugia piazza il break (21-18). Rychlicki porta Perugia al set point (24-20). Il muro di Leon pareggia i conti (25-21).

    Russo-Solè-Leon nei primi scambi del terzo set (3-0). Brehme pareggia subito (4-4). Maniout di Kessel, Berlino avanti (4-5). Solè tiene l’equilibrio (6-6). Fuori Brehme e poi fuori Sotola (8-6). Il muro a tre ferma Schott (11-8). Berlino rende pan per focaccia e torna a contatto (11-10). Ace di Schott e parità (12-12). Il muro di Mote capovolge (12-13). Ace di Leon (15-14). Berlino piazza il break (19-21). Leon pareggia (21-21). Brehme (21-23). Sotola porta i suoi al set point (22-24). Lo stesso Sotola raddoppia per i suoi (22-25).

    Grande equilibrio nel quarto parziale (5-5). Muro di Mote, break Berlino (6-8). Ace di Plotnytskyi poi contrattacco di Leon poi muro di Russo (10-8). Sotola impatta subito (10-10). Fuori Sotola poi muro di Solè (13-10). Mote accorcia nuovamente (13-12). Rychlicki fa ripartire Perugia (15-12). Non passa il pallonetto di Kessel (16-12). Solè a segno dopo difese incredibili di Berlino (18-13). Magata di Plotnytskyi, Perugia a più 6 (19-13). Ace di Leon (20-13). Solè granitico a muro (21-14). Russo sulla linea laterale (23-16). Ace di Plotnytskyi, set point Perugia (24-16). Il muro di Leon porta la Sir Sicoma Monini in semifinale di Champions (25-17).

    Spazio alle panchine nel tie break ormai ininfluente per la qualificazione. Equilibrio (5-5). Sotola in diagonale poi Plotnytskyi in diagonale (7-7). Ace dell’ucraino (8-7). Mengozzi si infila nelle maglie del muro avversario (10-9). Mani out di gran classe di Plotnytskyi (12-10). Ancora l’ucraino (13-10). Sempre Plotnytskyi per il match point Perugia (14-11). Carle riporta Berlino a contatto (14-13). La chiude Herrera (15-13).

    Sir Sicoma Monini Perugia-Berlin Recycling Volleys 3-2 (24-26, 25-21, 22-25, 25-17, 15-13)Sir Sicoma Monini Perugia: Giannelli, Herrera 2, Rychlicki 16, Leon 18, Piccinelli (L), Solé 15, Russo 14, Colaci (L), Flavio ne, Semeniuk 1, Plotnytskyi 18, Ropret, Cardenas ne, Mengozzi 1. All. Anastasi.Berlin Recycling Volleys: Kowalski, Tsuiki (L), Ronkainen, Mote 16, Tille 4, Brehme 7, Carle 3, Trinidad de Haro, Kessel 13, Schott 9, Sotola 23, Krauchuk ne. All. Enard.Arbitri: Cambré (Belgio) e Vasileiadis (Grecia).Note: Spettatori 2474. Perugia: battute vincenti 8, battute sbagliate 19, attacco 51%, ricezione 43%-21%, muri 15. Berlin: battute vincenti 6, battute sbagliate 17, attacco 47%, ricezione 49%-23%, muri 10.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza si ferma sul più bello: al Golden Set passa il Roeselare

    Di Redazione

    Si chiude in semifinale, e nel modo più amaro possibile, l’avventura della Bluenergy Daiko Volley Piacenza in CEV Cup maschile. Al PalabancaSport, dopo aver ribaltato il 3-0 dell’andata contro il Knack Roeselare, la squadra emiliana perde un Golden Set in cui era stata avanti anche di tre punti (6-3) e dice addio alla possibilità di disputare la sua prima finale europea. È la seconda impresa consecutiva per i belgi, che già nei quarti erano passati… perdendo in tre set il derby contro il Greenyard Maaseik: saranno loro ad affrontare la Valsa Group Modena nella doppia sfida per il trofeo.

    La cronaca:In avvio di gara coach Botti manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Leal e Lucarelli in banda, Scanferla è il libero. Roeselare, dall’altra parte della rete, risponde con D’Hulst e Koukartsev in diagonale, Coolmar e Fasteland al centro, Verhanneman e Rotty in banda, mentre Deroey è il libero.

    I primi scambi vedono Roeselare guidare le danze; la parità è cosa fatta a quota 4 e dopo un altro paio di scambi è la Bluenergy Daiko ad allungare con Caneschi in battuta. Il secondo muro della serata di Simon porta i suoi sul 8-6, due bombe consecutive di Leal ed è 12-8. Viaggia bene il motore biancorosso, Brizard è ispirato; punto di secondo tocco e subito dopo ace (17-13), ma la squadra belga ha la forza di avvicinarsi complice l’errore in attacco di Romanò (17-15), con Botti a chiamare time out. Alla ripresa del gioco allungano ancora i biancorossi, con Simon prima con un perfetto primo tempo e quindi con un muro (20-15). Piacenza deve solo controllare: il primo di sette set point arriva con l’ace di Romanò, chiude lo stesso opposto mancino.

    La serie in battuta di Romanò fa molto male ai belgi anche nel secondo set: l’opposto entra sulla linea dei nove sul 6-4 e la lascia con le due squadre sul 10-5. Lucarelli in diagonale, quindi muro di Brizard e si è sul 13-6. Roeselare cerca di reagire, ma in casa Piacenza non si indietreggia di un millimetro: Brizard in battuta mette alla frusta la ricezione avversaria, il muro di Romanò vale il 16-10. Sbaglia poco o nulla Piacenza, Romanò è scatenato e picchia come un fabbro, la sua bomba dice 18-10 e poco dopo due ace consecutivi valgono il 22-13. Roeselare piazza due muri consecutivi e quindi un ace con Depovere (23-18), Botti chiama time out e parla ai suoi; al rientro in campo Lucarelli chiude una lunga azione e porta il primo di sei set point (24-18), chiude Simon.

    Parte forte Roeselare nel terzo set (2-5 e 4-7), la parità è cosa fatta a quota 10 con l’attacco lungo dei belgi e il sorpasso biancorosso arriva poco dopo con il muro di Leal (12-11). Ace di Simon (13-11), Roeselare chiama time out e poco dopo trova la parità con un ace di Rotty e subito dopo il nuovo sorpasso con il muro su Leal (13-14). Controsorpasso di Piacenza con Lucarelli dopo una grande difesa di Romanò (15-14).

    Diagonale di Leal, sono due i punti di vantaggio per i padroni di casa (17-15); nuova parità a quota 17, Roeselare lotta su ogni pallone. Avanti ancora di due Piacenza (19-17), belgi ad impattare a quota 19 e poi passare avanti (19-20) con Botti a chiamare tempo. L’ace di Brizard riporta avanti i suoi (21-20), ancora ace del capitano (22-20); Lucarelli va a nozze per il 23-21, il muro di Leal porta tre match ball (24-21). Chiude Leal con un altro muro e si va al Golden Set.

    Il primo punto del parziale decisivo è di Simon. Arrivano un paio di errori in battuta dei piacentini ma anche tre bombe, di cui due consecutive, di Leal: 6-3 con Roeselare a chiamare time out. Battuta in rete di Romanò, due errori consecutivi in attacco di Leal ed è parità a quota 6. Al cambio campo la Bluenergy Daiko è avanti di una lunghezza grazie a Romanò (8-7), ma i belgi mettono la freccia (8-9) e ottengono il doppio vantaggio con il muro su Lucarelli (8-10). Botti chiama time out. Al rientro in campo Leal e quindi muro di Simon (10-10), Roeselare avanti ancora di due (10-12) e Botti chiama il secondo time out. Ace di Rotty (10-13), sono tre i match ball per i belgi (11-14). Il primo è annullato con una battuta sbagliata, ma anche Simon manda la battuta in rete e in finale di CEV Cup va Roeselare.

    Bluenergy Daiko Volley Piacenza-Knack Roeselare 3-0 (25-17, 25-19, 25-21) Golden Set 12-15 andata 0-3Bluenergy Daiko Volley Piacenza: Basic ne, Hoffer (L) ne, Recine ne, Gironi, Alonso ne, Brizard 8, Lucarelli 11, Leal 18, Scanferla (L), Cester ne, Simon 12, Romanò 16, Caneschi 4, De Weijer ne. All. Botti.Knack Roeselare: Deroey (L), D’Hulst, Coolman 9, Ahyi, Plaskie ne, Verhanneman 6, Maicon ne, Tammearu, Rotty 10, Depovere 1, Koukartsev 14, Fasteland 7, Maerten ne. All. Vanmedegael.Arbitri: Akbulut (Turchia) e Teixeira (Portogallo).Note: Spettatori 1450. Piacenza: battute vincenti 10, battute sbagliate 18, attacco 51%, ricezione 48%-30%, muri 13, errori 25. Roeselare: battute vincenti 4, battute sbagliate 9, attacco 39%, ricezione 35%-21%, muri 10, errori 18.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri, il sogno si avvicina: 3-0 al Lugoj nella finale di andata

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Il sogno del primo trofeo europeo è a un passo per la Reale Mutua Fenera Chieri: nella finale di andata di Challenge Cup femminile la squadra piemontese si impone per 3-0 sul CSM Lugoj, per il tripudio di un Pala Gianni Asti strapieno, e prova a mettere una mano sulla coppa. Al ritorno in Romania, mercoledì 22 marzo, basterà infatti vincere due set per salire sul gradino più alto del podio.

    La partita, dopo un primo set agevole, riserva a Chieri impreviste difficoltà nel secondo, quando la squadra di Bregoli si ritrova sotto 0-4 e addirittura 6-15 prima di “svegliarsi” e iniziare una lunga rincorsa fino al sorpasso sul 19-18. Nel finale è il Lugoj a recuperare dal 23-20 al 23-23, ma in volata i set point sono tutti per la Reale Mutua, che chiude 28-26 e da lì prende il volo per un terzo parziale nuovamente dominato. Quattro giocatrici in doppia cifra – Cazaute, Villani, Grobelna e Weitzel, per la squadra di casa, dominante a muro con 14 block vincenti.

    Reale Mutua Fenera Chieri-CSM Lugoj 3-0 (25-15, 28-26, 25-17)Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 15, Morello, Rozanski ne, Bosio 2, Spirito (L), Fini (L) ne, Nervini ne, Grobelna 14, Villani 15, Butler ne, Storck 3, Mazzaro 4, Kone ne, Weitzel 11. All. Bregoli.CSM Lugoj: Gemanariu 6, Strachinescu 2, Ruban 12, Popovic (L), Bezhandolska 6, Rus, Grbic, Popa G. 8, Popa A. ne, Roman 2, Anghelache, Martiniuc 11. All. Segrt.Arbitri: Ivkovic (Croazia) e Souto Jimenez (Spagna).Note: Spettatori. Chieri: battute vincenti 5, battute sbagliate 5, attacco 46%, ricezione 49%-16%, muri 14, errori 11. Lugoj: battute vincenti 5, battute sbagliate 3, attacco 31%, ricezione 51%-17%, muri 7, errori 14.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Troppo VakifBank per la Vero Volley, la strada per la semifinale è in salita

    Di Redazione

    Inizia in salita il cammino della Vero Volley Milano nei quarti di finale di Champions League. La squadra di Marco Gaspari esce sconfitta per 3-0 dal campo delle campionesse d’Europa del VakifBank Istanbul, protagoniste di una prestazione sopra le righe: italiane in partita solo in avvio dei primi due set, quando la battuta della squadra turca stenta a ingranare, ma poi una marea giallonera guidata da Egonu, Gabi e Bajema (forse alla sua miglior prova stagionale) si abbatte sulle avversarie. Al ritorno, martedì 21 marzo all’Allianz Cloud, servirà un’impresa per ribaltare il risultato, passando dal Golden Set.

    I problemi della Vero Volley sono quelli caratteristici di tutti i passi falsi della stagione: battuta troppo morbida e scarsa efficacia in posto 4, dove Larson stecca e viene sostituita da Davyskiba. A questo poi si aggiunge anche una ricezione traballante nel terzo set, subito messo in ghiaccio dal Vakif, e alla fine tra le poche cose positive da ricordare nel match ci sono i tre muri vincenti di Rapha Folie, mentre l’unica ad andare in doppia cifra è Jordan Thompson (13 punti, ma anche 3 errori).

    Dall’altra parte, di certo non si potrà accusare Paola Egonu di aver tirato indietro il braccio contro quella che secondo i rumors potrebbe essere la sua prossima squadra: prestazione mostruosa per l’azzurra, con 21 punti, il 68% in attacco e un solo errore. Non da meno Gabi (18 punti con 4 muri e il 54% di efficacia), ma è tutta la formazione di Giovanni Guidetti a giocare una partita sostanzialmente perfetta, lontana anni luce dai passaggi a vuoto accusati ad esempio contro Potsdam e Novara.

    Foto CEV

    I SESTETTI – Gaspari manda in campo la formazione tipo con Orro in regia, Thompson opposta, Folie e Stevanovic centrali, Larson e Sylla schiacciatrici e Parrocchiale libero. Nel VakifBank c’è Bajema in diagonale con Gabi in posto 4; per il resto sestetto classico con Egonu opposta a Ozbay, Ogbogu e Gunes al centro e Aykaç libero.

    1° SET – Egonu si presenta subito con due punti, ma Milano le tiene testa e passa avanti con Sylla (2-3), piazzando poi anche il break con uno scambio chiuso da Orro e un ace di Thompson (2-5). Immediata la reazione del Vakif, che pareggia già sul 5-5 con Egonu e Bajema. Si va avanti punto a punto, con un gran numero di errori in battuta del Vakif che tengono il punteggio in parità; la Vero Volley torna avanti grazie all’errore di Gabi (8-9), ma risponde Egonu per l’11-10. Sul 13-13 però arriva il break: attacco di Egonu, muro di Ogbogu e colpo vincente di Gabi per il 16-13 che costringe Gaspari al time out. Egonu allunga sul 18-14 e poi fino al 20-15: il coach ospite ferma di nuovo il gioco, ma al rientro arrivano tre muri consecutivi di Egonu e Gunes (23-15) che di fatto chiudono i giochi. La chiusura arriva sul 25-18 grazie a un errore in battuta della neoentrata Davyskiba.

    2° SET – Prova a farsi sentire la Vero Volley con un altro muro di Folie (1-1), ma alla prima occasione il Vakif si stacca di nuovo con Egonu e Gabi (5-3). Quando le padrone di casa allungano fino all’8-4 Gaspari non può fare altro che sostituire Larson con Davyskiba; la bielorussa mette subito lo zampino nel controbreak dell’8-7 firmato ancora da Folie. Egonu con attacco e muro riporta avanti le campionesse d’Europa (11-8), ma Sylla c’è e accorcia (11-10). Milano va vicinissima al pareggio, ma poi gli errori di Davyskiba e Thompson, insieme a un altro attacco di Bajema, portano fino al 16-12 e al time out di Gaspari. Prova ad accorciare Thompson (16-14), che però subito dopo sbaglia ancora e viene punita da Gabi: 19-14, nuovo stop per le italiane. Un errore di Egonu ridà qualche speranza a Milano (19-16), ma il Vakif resta saldamente avanti e ancora Gabi firma due punti consecutivi per il 23-17. Chiusura in scioltezza per Gunes sul 25-19.

    3° SET – Stavolta arriva subito il break per le padrone di casa, grazie al turno di battuta di Egonu: dal 2-2 al 6-2, con Paola scatenata anche in attacco. Gabi allunga sull’8-3 e arriva il time out, ma il Vakif resta saldamente al comando (10-5). Stevanovic sbaglia per il 12-6 e viene sostituita da Rettke, immediatamente murata da Bajema.

    Foto CEV

    VakifBank Istanbul-Vero Volley Milano 3-0 (25-18, 25-19, 25-17)VakifBank Istanbul: Ozbay 1, Aykaç (L), Akman ne, Ogbogu 9, Egonu 21, Gabi 18, Gulubay ne, Carutasu ne, Bajema 9, Acar (L) ne, Cebecioglu ne, Gunes 7, Daalderop ne, Akbay ne. All. Guidetti.Vero Volley Milano: Stysiak ne, Allard ne, Folie 7, Orro 1, Parrocchiale (L), Begic ne, Thompson 13, Rettke 1, Stevanovic 2, Negretti (L) ne, Sylla 6, Davyskiba 4, Larson 2, Candi. All. Gaspari.Arbitri: Jankovic (Serbia) e Zulfugarov (Azerbaijan).Note: Spettatori 2570. VakifBank: battute vincenti 1, battute sbagliate 14, attacco 64%, ricezione 61%-45%, muri 10, errori 18. Milano: battute vincenti 1, battute sbagliate 5, attacco 37%, ricezione 41%-32%, muri 3, errori 10.

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    Savino del Bene Scandicci senza ostacoli: THY Istanbul battuta 3-0

    Di Redazione

    Nell’andata della semifinale di CEV Cup, la Savino del Bene Scandicci ottiene la vittoria sulle turche del THY Istanbul della ex Hanna Orthmann davanti ad un Palazzo Wanny colmo ed in festa

    Dopo un primo set in sofferenza e conquistato solamente dopo i vantaggi, le ragazze di Barbolini prendono le misure a quelle ospiti, andando ad ottenere una vittoria in scioltezza nei restanti 2 parziali. Per ottenere il passaggio in Finale, le toscane potranno vincere o perdere al tie-break nella gara di ritorno; una vittoria di Istanbul da 3 punti, invece, porterebbe la contesa al Golden Set supplementare.

    Savino del Bene Scandicci-THY Istanbul 3-0 (27-25, 25-12, 25-18)

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    L’Igor Gorgonzola Novara vince in trasferta: 1-3 a Stoccarda e passaggio ipotecato

    Di Redazione

    Nell’andata dei quarti di finale di Champions League, l’Igor Gorgonzola Novara riesce ad avere la meglio sull’Allianz MTV Stuttgart delle ex conoscenze italiane Segura e Bongaerts.

    Dopo il primo set perso in una maniera non brillante, le ragazze di Lavarini ritrovano i giusti schemi ed hanno la meglio sulle tedesche nei restanti 3 parziali, ma non senza difficoltà. Di fatti, le padrone di casa hanno più volte messo in difficoltà le piemontesi, ma questo non è bastato per portare via la vittoria. Questa, invece, è stata conquistata dalle italiane, che ora hanno il vantaggio dalla loro parte in vista del ritorno: con una vittoria o con una sconfitta al tie-break, l’Igor accederà alla semifinale; una vittoria di Stoccarda da 3 punti, invece, darà il là alla disputa del Golden Set finale.

    Allianz MTV Stuttgart-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-21, 16-25, 21-25, 23-25)

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    Serie A2 maschile: i risultati della decima giornata di ritorno

    Di Redazione

    Si è giocata tutta in contemporanea di domenica la decima giornata di ritorno della Serie A2 maschile, la quartultima della regular season. Ecco tutti i risultati di oggi, la classifica aggiornata e il programma del prossimo turno:

    RISULTATICave del Sole Lagonegro-Agnelli Tipiesse Bergamo 1-3 (33-35, 19-25, 25-19, 20-25)HRK Motta di Livenza-Kemas Lamipel Santa Croce 3-1 (26-24, 23-25, 25-16, 25-20)BCC Castellana Grotte-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-18, 25-19, 25-19)Consar RCM Ravenna-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-19, 25-20, 25-20)Pool Libertas Cantù-Conad Reggio Emilia 3-0 (25-18, 25-16, 25-21)Videx Yuasa Grottazzolina-Delta Group Porto Viro 0-3 (20-25, 17-25, 19-25)Consoli McDonald’s Brescia-Tinet Prata di Pordenone 0-3 (17-25, 15-25, 26-28)

    CLASSIFICATonno Callipo Calabria Vibo Valentia 52, Pool Libertas Cantù 43, BCC Castellana Grotte 42, Delta Group Porto Viro 40, Kemas Lamipel Santa Croce 39, Agnelli Tipiesse Bergamo 39, Tinet Prata di Pordenone 37, Consar RCM Ravenna 34, Videx Yuasa Grottazzolina 31, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 31, Consoli McDonald’s Brescia 28, Cave del Sole Lagonegro 24, Conad Reggio Emilia 23, HRK Motta di Livenza 20.

    PROSSIMO TURNODomenica 19/3 ore 18.00Conad Reggio Emilia-Consar RCM Ravenna ore 19.00Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-BCC Castellana GrotteTinet Prata di Pordenone-HRK Motta di Livenza sab 18/3 ore 20.30Agnelli Tipiesse Bergamo-Consoli McDonald’s BresciaKemas Lamipel Santa Croce-Cave del Sole LagonegroDelta Group Porto Viro-Pool Libertas Cantù ore 16.00BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Videx Yuasa Grottazzolina LEGGI TUTTO