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    Albese ad un passo dalla Pool Promozione, Offanengo si gioca tutto contro Mondovì

    Penultima giornata di Regular Season della Serie A2 Tigotà.

    Manca davvero poco per definire le dieci squadre che parteciperanno alla Pool Promozione e quelle che invece si giocheranno la salvezza. Nel Girone A, la Tecnoteam Albese Volley Como dovrà vincere in casa della Nuvolì Altafratte Padova per avere la certezza di conquistare la qualificazione ai danni della Valsabbina Millenium Brescia, che invece, a -4, dovrà fare per forza tre punti contro la VTB Fcredil Bologna e sperare in un passo falso delle lariane.

    Dopo il doppio successo in Coppa Italia, sarà un big match a tutti gli effetti quello tra la Bartoccini-Fortinfissi Perugia e la Città di Messina, prima e terza del girone a cinque punti di distanza (sabato 13 ore 20). Un’occasione per la Futura Giovani Busto Arsizio, che accoglierà la Volley Soverato, di tentare il controsorpasso sulle umbre. Dopo il netto 0-3 a Montecchio, la Cda Volley Talmassons FVG ospiterà invece la Sirdeco Volley Pescara.

    8ª giornata di ritorno Serie A2 Tigotà Girone A

    Sabato 13 gennaio 2024, ore 20.00Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Città Di MessinaArbitri: Lanza Claudia, Adamo Giorgia

    Domenica 14 gennaio 2024, ore 17.00Cda Volley Talmassons Fvg – Sirdeco Volley PescaraArbitri: Viterbo Dalila, Forte Domenica Katia

    Nuvolì Altafratte Padova – Tecnoteam Albese Volley ComoArbitri: Sumeraro Fabio, Lorenzin Ruggero

    Futura Giovani Busto Arsizio – Volley SoveratoArbitri: Pazzaglini Marco, Ayroldi Raffaella

    Vtb Fcredil Bologna – Valsabbina Millenium BresciaArbitri: Pasciari Luigi, Candeloro Eleonora

    ClassificaBartoccini-Fortinfissi Perugia 43, Futura Giovani Busto Arsizio 41, Città Di Messina 38, Cda Volley Talmassons Fvg 31, Tecnoteam Albese Volley Como 27, Valsabbina Millenium Brescia 23, Vtb Fcredil Bologna 16, Volley Soverato 12, Nuvolì Altafratte Padova 8, Sirdeco Volley Pescara 1.

    Scontro diretto d’importanza capitale per la Trasporti Bressan Offanengo nel Girone B, all’ultima occasione per provare a riacciuffare il treno della Pool Promozione: contro la LPM Bam Mondovì, quinta con 5 punti di vantaggio, sarà l’ultima chiamata per le ragazze di coach Bolzoni, pronte a giocarsi il tutto per tutto.

    Dopo la sconfitta in Coppa Italia costata l’esonero a coach Saja, la CBF Balducci Hr Macerata torna in campo guidata dall’ex vice Michele Carancini per affrontare la Narconon Volley Melendugno, mentre un punto dietro alle arancionere, la CremonaUfficio Esperia Cremona giocherà in casa della Pallavolo C.B.L. Costa Volpino. Gli ultimi due incontri in programma saranno Ipag S.lle Ramonda Montecchio contro Volley Hermaea Olbia e Orocash Picco Lecco contro Omag-MT San Giovanni in M.no.

    8ª giornata di ritorno Serie A2 Tigotà Girone B

    Domenica 14 gennaio 2024, ore 17.00Cbf Balducci Hr Macerata – Narconon Volley MelendugnoArbitri: Mannarino Matteo, Mancuso Alberto

    Pallavolo C.B.L. Costa Volpino – Cremonaufficio Esperia CremonaArbitri: Pristerà Rachela, Notaro Gabriella

    Ipag S.Lle Ramonda Montecchio – Volley Hermaea OlbiaArbitri: Pasquali Fabio, Benedetto Tiz Daniela

    Trasporti Bressan Offanengo – Lpm Bam MondovìArbitri: Manzoni Barbara, Di Lorenzo Antonino

    Orocash Picco Lecco – Omag-Mt San Giovanni In M.NoArbitri: Giulietti Fabrizio, Faia Riccardo

    ClassificaCbf Balducci Hr Macerata 38, Cremonaufficio Esperia Cremona 37, Ipag S.Lle Ramonda Montecchio 35, Omag-Mt San Giovanni In M.No 28, Lpm Bam Mondovì 25, Trasporti Bressan Offanengo 20, Narconon Volley Melendugno 19, Orocash Picco Lecco 16, Volley Hermaea Olbia 12, Pallavolo C.B.L. Costa Volpino 10.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dramma Ituma, ha perso la vita precipitando da una finestra a Istanbul

    Julia Ituma ha perso tragicamente la vita questa notte precipitando dalla finestra della sua camera d’albergo a Istanbul dove con la sua squadra, l’Igor Gorgonzola Novara, aveva giocato poche ore prima la semifinale di ritorno di Champions League contro l’Eczacibasi. Ancora incerta la dinamica del tragico incidente.

    Ituma, 18 anni, era uno dei prospetti più talentosi del volley azzurro. Con la nazionale italiana giovanile aveva conquistato l’Eyof e l’Europeo Under 19 femminile. Nata a Milano da genitori nigeriani, alta 192 cm, era alla sua prima stagione a Novara dopo l’esperienza al Club Italia.

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    Play Off 5° posto, il preliminare lo vince Padova

    Nella sesta giornata del turno preliminare del Play Off 5° posto Padova batte Taranto 3-1 e passa il turno chiudendo il girone con 9 punti.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Pallavolo Padova – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-13, 25-21, 22-25, 25-18)Pallavolo Padova: Zoppellari 1, Desmet 13, Canella 7, Guzzo 14, Gardini 21, Crosato 3, Zenger (L), Cengia 4, Takahashi 7, Asparuhov 7. N.E. Lelli, Saitta, Volpato. All. Cuttini.Gioiella Prisma Taranto: Cottarelli 0, Andreopoulos 24, Larizza 3, Gargiulo 10, Ekstrand 9, Alletti 2, Pierri (L), Rizzo (L), Stefani 3. N.E. Falaschi. All. Di Pinto.Arbitri: Verrascina, Rossi.Note – durata set: 21′, 26′, 28′, 25′; tot: 100′.

    CLASSIFICA – Preliminari Play Off 5° Posto Credem BancaPallavolo Padova 9, Top Volley Cisterna 6, Gioiella Prisma Taranto 3

    PLAY OFF 5° POSTOProssimo turnoValsa Group Modena-Vero Volley Monza 16/04/2023 Ore: 18.00WithU Verona-Pallavolo Padova 15/04/2023 ore 20:30Riposa: Sir Safety Susa Perugia LEGGI TUTTO

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    Play Off Promozione, i risultati delle gare d’andata degli ottavi di finale

    Sono scattati i Play Off Promozione per il campionato di Serie A3 maschile. Gli ottavi di finale, tra squadre provenienti dallo stesso girone, prevedono sei scontri diretti di andata e ritorno: in caso di parità si disputerà il Golden Set di spareggio. Di seguito i risultati delle prime sfide.

    GIRONE BIANCO – Andata Play Off PromozioneWiMORE Parma – Med Store Tunit Macerata 3-1 (25-23, 25-21, 19-25, 25-15)Moyashi Garlasco – Monge-Gerbaudo Savigliano 3-2 (17-25, 25-20, 22-25, 25-18, 15-9)Geetit Bologna – Abba Pineto 0-3 (22-25, 16-25, 19-25)

    GIRONE BLU – Andata Ottavi Play Off PromozioneGruppo Stamplast M2G Green Bari – Farmitalia Catania 0-3 (24-26, 16-25, 22-25)Leo Shoes Casarano – OmiFer Palmi 3-1 (23-25, 25-22, 25-19, 25-21)Maury’s Com Cavi Tuscania – Aurispa Libellula Lecce 3-2 (25-19, 25-23, 17-25, 23-25, 15-11)

    LA FORMULAPartecipano le squadre classificate dal secondo al settimo posto di ciascun girone (12 squadre), che in semifinale saranno raggiunte dall’eliminata nello spareggio promozione tra le vincitrici dei due gironi. Si parte dagli ottavi, disputati tra squadre dello stesso Girone (12 e 16 aprile). Seguono dunque tre quarti di finale tra gironi diversi (19, 22 e 25 aprile), con accoppiamenti fissi. Le tre vincenti dei quarti approdano in semifinale (30 aprile e 3, 7 maggio) assieme alla formazione perdente dello Spareggio Promozione. La vincente della finale è promossa in Serie A2 Credem Banca 2023-24. Gli ottavi di finale si giocano su due gare, con andata-ritorno ed eventuale Golden Set, mentre tutti gli altri turni vengono disputati con la consueta formula al meglio delle tre gare, con Gara 1 e Gara 3 in casa della meglio classificata in Regular Season. LEGGI TUTTO

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    Scandicci alza un’altra coppa europea: dopo la Challenge arriva la Cev Cup

    Finale di ritorno a senso unico quella della Cev Cup femminile, stravinta dalla Savino Del Bene Scandicci. Dopo il successo da tre punti (1-3) ottenuto in Romania nel match di andata, a Firenze contro l’Alba Blaj bastava conquistare due set alle toscane per mettere in bacheca il secondo trofeo continentale consecutivo dopo la Challenge Cup vinta lo scorso anno (rifilando un doppio 3-0 alle spagnole dell’Haris). E così è stato: 25-18, 25-12 i parziali che contavano in un match dominato dal primo all’ultimo punto. Sontuosa la prestazione di Ekaterina Antropova, eletta con pieno merito MVP dell’intera manifestazione.

    Avvio subito il discesa per Scandicci che va avanti (anche a suon di ace) sul 4-1, 7-2, 12-5, passeggiando su un’Alba Blaj che sembra essere rimasta negli spogliatoi. La verità è semplicemente che il livello delle due squadre è molto differente e la maggior qualità del roster toscano è fuori discussione. L’unico errore che possono commettere le ragazze di Barbolini è quello di sedersi pensando d’aver già vinto, cosa che avviene a metà del primo set quando dal 14-7 passano al 15-12, salvo poi vincere il parziale 25-18 dopo essere tornate a dominare il gioco (anche a muro).

    Il secondo set si apre sotto le bombe dai nove metri di Antropova, regina degli ace della Regular Season di A1, e Scandicci vola subito sull’8-1. Il resto è pura passerella perché le rumene non vanno oltre i 12 punti. Si gioca anche il più inutile dei terzi set, che per la cronaca finisce 25-11. Poi finalmente la premiazione, con la Coppa alzata da Enrica Merlo sotto una pioggia di coriandoli.

    foto Cev

    Savino Del Bene Scandicci-CS Volei Alba Blaj 3-0 (25-18, 25-12, 25-11)Savino Del Bene Scandicci: Belien 4, Zhu 13, Pietrini 11, Yao 1, Washington 10, Antropova 20, Angeloni (L), Castillo (L), Sorokaite 1, Alberti 2, Merlo, Mingardi, Shcherban, Di Iulio. All. Barbolini.CS Volei Alba Blaj: Dimitrova 9, Kocic 8, Ioan 2, Milenkovic 2, Russu, Hord, Cojocaru (L), Ispas (L), Fales, Axinte, Cirkovic, Kossanyiova 2, Boskovic 8, Mirkovic 2. All. Ljubicic.Arbitri: Miklosic, Pindral.Note – Durata set: 26′, 19′, 21′; Tot: 66′. LEGGI TUTTO

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    Novara travolta in Turchia, la prima finalista è l’Eczacibasi

    È ufficiale, le Super Finals di Torino di Champions League non avranno neanche una squadra italiana. L’ultima che poteva ancora strappare un pass per il volley azzurro era Novara, ma anche la sua corsa, come quella di Perugia nel torneo maschile, si è arrestata bruscamente in semifinale. Dopo aver vinto al tie-break la gara d’andata in casa, a Istanbul le ragazze di Lavarini sono state letteralmente travolte dall’Eczacibasi di Boskovic (top scorer con 23 punti) ma anche di una formidabile Voronkova: 3-0 il risultato finale.

    Novara aveva anche approcciato bene la gara, cedendo il primo parziale solo nelle battute finali (25-22), poi è stata letteralmente presa a pallonate nel secondo perso addirittura a 12. A questo punto sarebbe servita un’impresa per portare la gara al tie-break, e il discorso qualificazione al Golden set, ma così non è stato. Nel terzo parziale Novara è rimasta incollata fino alla fine, ma senza mai riuscire a ricucire il break di svantaggio.

    Karakurt mai in partita (-10% di efficenza in attacco), Carcaces (7 punti) da sola non basta a reggere l’urto, sopra la sufficienza solo Danesi (6) e Bosetti (9).

    foto Cev

    Sestetti.Eczacibasi in campo con Boskovic opposta a Ognjenovic, Jack e Guveli al centro, Voronkova e Baladin in banda e Akoz libero; Igor con Battistoni in regia e Karakurt in diagonale, Chirichella e Danesi centrali, Bosetti e Carcaces schiacciatrici e Fersino libero.

    Cronaca.Carcaces ne fa due in fila (1-3), l’ace di Boskovic vale il pari (3-3) e le squadre si alternano al comando del parziale con Eczacibasi prima (7-5) e Novara poi (7-9) a provare lo “strappo”. Karakurt sbaglia un pallone dopo l’altro (13-11), Carcaces firma l’ace del pari (14-14) e dopo l’errore di Chirichella (16-14) arrivano due muri su Boskovic per il 17-17 con Karakurt che finalmente si sblocca e chiude in diagonale un bello scambio, mandando Novara avanti sul 19-20. Boskovic e Voronkova invertono l’inerzia (22-20), Jack a rete conquista il set ball (24-21) e al secondo tentativo è la neoentrata Giovannini a chiudere il parziale con un servizio lungo (25-22).

    Boskovic trascina le sue (8-4, diagonale vincente), Lavarini ferma il gioco ma Karakurt sciupa tutto prendendosi due murate (11-6) e le turche prendono rapidamente il largo sul 16-7 con le azzurre di nuovo costrette al timeout. Due ace di Boskovic fanno scorrere i titoli di coda sul set (21-11), gli errori di Novara fanno il resto, con Baladin che chiude 25-12 senza sbavature.

    Si riparte testa a testa, con Bosetti (4-4) e Chirichella (8-9) che si prendono sulle spalle la squadra, mentre tra le turche è la solita Boskovic a macinare punti e a firmare il primo break pesante sul 14-12, in maniout. Due errori di Karakurt vanificano i tentativi azzurri (18-15), Carcaces non si arrende (20-18) ma dopo il timeout di Akbas l’Eczacibasi non si ferma più: Baladin fa 23-19 in diagonale, Karakurt spara out il 24-20 e Boskovic in parallela fa 25-21 e manda in finale le “arancioni”.

    Eczacibasi Dynavit Istanbul-Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-22, 25-12, 25-21) – Andata 2-3Eczacibasi Dynavit Istanbul: Cetinay (L) ne, Akoz (L), Boskovic 21, Arici ne, Heyrman ne, S.Sahin ne, Baladin 9, Guveli 2, Ognjenovic 1, E.Sahin ne, Fabris ne, Erkek, Voronkova 11, Jack 5. All. Akbas.Igor Gorgonzola Novara: Cambi, Adams, Bresciani ne, Giovannini, Battistoni 1, Fersino (L), Bosetti 9, Chirichella 4, Danesi 6, Bonifacio ne, Carcaces 7, Ituma 2, Varela (L) ne, Karakurt 8. All. Lavarini.Arbitri: Ewald, Bensimon.Note – Durata set: 27′, 24′, 29′; Tot: 80′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Balaso torna protagonista, Plotnytskyi si scioglie

    E alla fine l’impossibile divenne possibile nei Play Off Scudetto di Superlega. Lo sport ancora una volta ci ricorda che sulla carta c’è un team più forte, più appariscente, costruito per vincere tutto – in questo caso Perugia – ma che la carta in campo non va… in campo vanno il cuore, la grinta, l’atteggiamento, la voglia di stupire, e in questo Milano non è seconda a nessuno. E così ecco spiegato il sorprendente risultato di Gara 5 dei quarti, in cui l’Allianz, vittima sacrificale designata, decide di ribellarsi alle gerarchie e con un fantastico lavoro di squadra, soprattutto in battuta e difesa, costruisce il suo capolavoro perfetto. Ne parliamo, come sempre, nel nostro pagellone.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia-Milano. Ishikawa (voto 9) diventa il condottiero senza macchia e senza paura che, seppur non perfetto in attacco, non si tira indietro e risulta determinante dai 9 metri e in ricezione; Mergarejo (voto 7,5) fatica ancora di più in attacco, dove ha solo un modesto 29%, ma dà la sensazione di essere ovunque nel campo e nei momenti chiave non trema. Porro (voto 8) continua la sua crescita e diventa la luce pulsante della squadra, capace di cambiare ritmo al match con le sue alzate veloci e i suoi servizi micidiali. Con un Loser (voto 7,5) sempre positivo al centro della rete, Milano riesce anche a sopperire ad un Patry (voto 5,5) che proprio non ne vuol sapere di chiudere una partita sopra il 40% in attacco.

    In casa perugina, lo spettro di una stagione fallimentare aleggia sul Pala Barton dalla sconfitta di Champions League: proprio quando sembra poter essere chiuso in uno spogliatoio almeno fino a fine stagione, ecco che in un attimo paure ed incertezze deflagrano con violenza e dal secondo set Perugia torna in balia di spettri che solo i giocatori vedono. Herrera (voto 6) mostra colpi importanti, ma anche una serie di errori gratuiti troppo pesanti per un top team; Plotnytskyi (voto 5), titolare nel momento più complicato, si scioglie come neve al sole di primavera e resta ai margini di un match che lo vede non incidere neanche dalla linea dei 9 metri.

    Semeniuk (voto 5,5) gioca forse la miglior partita degli ultimi due mesi, ma è comunque lontano parente del campione ammirato con lo Zaksa nelle scorse stagioni, e Leon (voto 5) rimane ai margini del match simbolo di una Perugia che, dopo il ko di Coppa, non sa da che parte voltarsi. Ci prova Giannelli (voto 5,5) a scuotere i suoi, ma anche il golden boy della nostra nazionale alla lunga appare stanco e poco lucido, specie nel gestire alcune transizioni di contrattacco.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Civitanova-Verona. Stacca il pass per le semifinali una Lube data per morta troppo presto e che con il nuovo assetto sembra aver rilanciato le sue ambizioni. Se Yant (voto 8) è il migliore in campo, molto lo deve ad un Balaso (voto 8,5) finalmente tornato grande protagonista in seconda linea, ben coadiuvato da uno Zaytsev (voto 7) che magari fatica un po’ di più da posto 4, ma è uno di quei giocatori che quando c’è da lottare non si tira mai indietro. E con la ricezione finalmente puntellata ecco che De Cecco (voto 7,5) può tornare a creare con il suo estro e ad esaltare un Nikolov (voto 8) sempre più bellissima realtà di questa Civitanova.

    Verona si smarrisce sul più bello e, nonostante una buona prova corale, manca il guizzo finale soprattutto al servizio. Ancora una volta le scelte di Spirito (voto 6) premiano solo i tre laterali, con Keita (voto 7) bravo anche in ricezione e Mozic (voto 7) imperioso anche a muro. Ma una squadra che gioca pressoché senza centrali (voto 4,5) alla lunga diventa prevedibile, e così alla fine anche Sapozhkov (voto 6,5) deve alzare bandiera bianca.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Modena-Piacenza. Sulle ali dell’euforia per la vittoria in coppa Cev, Modena parte a razzo e sembra in grado di chiudere il match prima che stanchezza e un super Lucarelli (voto 8,5) la condannino all’inferno sportivo. Il trio di banda torna a splendere come nella notte belga, con un Ngapeth (voto 6,5) determinato ma anche molto falloso. Rinaldi (voto 6,5) per due set è straripante e anche Lagumdzija (voto 6,5) ci prova con tutta l’anima. Artefice dei primi due set è Bruno (voto 6), che però alla lunga paga l’infortunio di Gara 4 e i 9 set giocati in poco più di 72 ore.

    Piacenza è brava a non scollarsi e a rimanere in partita, pronta a spingere ed azzannare appena l’avversario cala di intensità. La ricezione non è delle migliori con uno Scanferla (voto 5,5) in difficoltà, ma Brizard (voto 7) è bravo a forzare con Simon (voto 7,5) che a muro risulta invalicabile. Se Leal chiude sottotono (voto 5,5), cresce nei momenti importanti Romanò (voto 7,5), che diventa una ottima alternativa nel gioco piacentino.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Al via le vendite dei biglietti per le Super Finals di Torino

    In attesa di conoscere tutte le protagoniste delle Super Finals che si disputeranno sabato 20 maggio a Torino, la CEV dà il via alle vendite dei biglietti per il grande evento del PalaAlpitour. Nell’anno del suo 50esimo anniversario, la Confederazione europea riproporrà l’apprezzata formula delle due finali (maschile e femminile) in giornata unica: smentite le voci di uno spostamento, sebbene i risultati siano stati poco fortunati per il paese ospitante.

    L’Italia, infatti, non sarà rappresentata da nessuna squadra nella finale maschile – la prima tra due club polacchi, Zaksa Kedzierzyn-Kozle e Jastrzebski Wegiel – e spera nell’Igor Gorgonzola Novara, in campo domani contro l’Eczacibasi, per strappare almeno un pass per l’ultimo atto del torneo femminile, che in caso contrario sarà un derby turco con la vincente della sfida tra Fenerbahce e Vakifbank. In ogni caso, sarà proprio la finale femminile ad aprire il programma alle 17.30 del sabato, seguita da quella maschile alle 20.30.

    I biglietti, validi per entrambe le partite, sono in vendita esclusivamente online sul portale dedicato. A disposizione posti in 5 diversi settori, con biglietti a 33, 63, 85, 105 e 133 euro (quest’ultimo per il parterre), oltre al tagliando VIP al costo di 200 euro.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO