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    Verona, Radostin Stoytchev: “Non mi aspettavo lo 0-3, ora pensiamo alla prossima”

    Nel terzo turno del girone di Play Off 5° Posto la Rana Verona espugna Civitanova in tre set: gli scaligeri consolidano così il secondo posto, sempre a un punto da Piacenza.

    “Oggi sono molto contento del risultato, in casa di Civitanova non è facile – ha commentato Radostin Stoytchev. – Sinceramente non mi aspettavo il 3-0. Eravamo positivi e carichi però un risultato così non è scontato qui.”

    “Abbiamo iniziato molto bene il primo set fino all’8 poi abbiamo subito le loro battute e a metà set siamo andati sotto. Lì è stato il momento giusto per capire se la squadra c’era o no, i giocatori sono rimasti lucidi e freddi e con tre azioni studiate siamo riusciti a superarli e a vincere il set che ci ha portato fiducia e serenità in campo. Nel secondo set molto molto bene, verso fino set siamo riusciti a farci riprendere, cosa che a me non piace perchè dobbiamo essere concreti ma poi l’abbiamo vinto. Il terzo l’abbiamo tenuto sotto controllo, è un 3-0 abbastanza netto” ha aggiunto l’allenatore bulgaro.

    “Li abbiamo tenuti lontano da rete, siamo stati lucidi anche tecnicamente e siamo riusciti a concretizzare le nostre opportunità soprattutto sulla palla alta. Buona prestazione di tutti, ora pensiamo alla prossima – ha chiuso Stoytchev.

    Foto di LVM

    Fa eco il regista gialloblù Luca Spirito: “La prestazione che ci voleva. Anche vedendo la loro situazione attuale ci aspettavamo una squadra molto combattiva. siamo entrati carichi e decisi a non mollare neanche una palla e alla fine ci siamo riusciti. Abbiamo avuto un pò di difficoltà all’inizio su alcune loro battute ma poi una volta preso il ritmo siamo riusciti a gestire bene tutte le situazioni e siamo stati anche molto bravi a muro e difesa che ci ha permesso di portare a casa i tre punti.”

    Spazio anche per l’ex Francesco D’Amico: “Già a Piacenza si era vista una Verona che ha combattuto per tutta la partita e siamo contenti, oggi si è vista la squadra, abbiamo spinto subito in battuta mettendoli in difficoltà e abbiamo difeso e murato molto bene. Questo fa capire come siamo partiti aggressivi, oggi siamo stati davvero perfetti, anche nelle fasi più complicate. Ora subito testa a Modena.

    Spazio anche per Alex Grozdanov: “Risposta importante dopo Piacenza, abbiamo lavorato in questi tre giorni per non mollare di testa e ringrazio tutta la squadra per l’atteggiamento e i nostri tifosi che sono arrivati qui, è molto importante per tutto il club. Con Modena sarà un’altra partita difficile, ora ci riposiamo e poi subito a preparaci per disputare una buona partita.”

    Foto di LVM

    (Fonte: Pagina Facebook Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: i risultati di Gara 2 delle semifinali Play Off

    Si torna in campo nei Play Off Scudetto di Serie A1 femminile per Gara 2 delle semifinali: Conegliano e Scandicci provano a chiudere subito la pratica dopo il doppio 3-0 delle prime sfide, mentre Novara e Milano sperano di allungare le serie. Ecco i risultati in tempo reale:

    SEMIFINALIGara 2

    Igor Gorgonzola Novara-Prosecco DOC Imoco Conegliano 3-2 (25-17, 25-23, 17-25, 14-25, 15-12) serie 1-1

    Allianz Vero Volley Milano-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (22-25, 22-25, 21-25) serie 0-2

    Gara 3Prosecco DOC Imoco Conegliano-Igor Gorgonzola Novara sab 13/4 ore 20.30 LEGGI TUTTO

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    “Dream Volley”: in libreria i primi due volumi della serie esordio di Myriam Sylla

    Sono disponibili in libreria i primi due volumi della serie “DREAM VOLLEY”, l’esordio nella letteratura per ragazzi di Myriam Sylla, che firma insieme ad Annalisa Strada. Edito da Il Castoro nella collana “Il castoro bambini”, i volumi (consigliato dai 9 anni in su) contano 128 pagine.

    Alla fine di ogni volume, una parte dedicata ai consigli della campionessa, per viversi meglio lo sport ma anche la vita.

    La trama: Caterina, Elisa e Victoria vivono appieno la loro età: a 12 anni ci sono la scuola, la famiglia, gli amici, i primi amori, tutte le emozioni e le avventure del quotidiano. In più, per loro, c’è anche la passione per la pallavolo: giocare nella Dream Volley, la squadra locale, le unisce e le rafforza, perché le sfide, le conquiste e i valori dello sport le aiutano a conoscersi e a crescere.

    (fonte: Editrice Il Castoro) LEGGI TUTTO

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    Lube, Gianlorenzo Blengini rassegna le dimissioni

    A.S Volley Lube comunica che nel pomeriggio di oggi coach Gianlorenzo Blengini ha rassegnato le sue dimissioni ottenendo parere favorevole dalla società. Non si tratta di un fulmine a ciel sereno, ma di una mossa coerente con quanto dichiarato dal tecnico domenica sera al termine della prova andata in scena alla Kioene Arena. L’allenatore si era assunto la piena responsabilità della sconfitta per non aver saputo impartire al team le giuste motivazioni. Blengini si è fatto da parte nel tentativo di dare uno scossone al gruppo biancorosso in vista dei prossimi impegni nei Play Off 5° Posto.

    A guidare la squadra nel match in programma domani, mercoledì 10 aprile (ore 20.30), contro Rana Verona all’Eurosuole Forum e per la parte restante della stagione sarà Romano Giannini, che diventa head coach della Cucine Lube Civitanova, mentre Enrico Massaccesi ricoprirà l’incarico di assistant coach.

    A Chicco Blengini, che nei due cicli alla Lube ha vinto tre Scudetti e una Coppa Italia, vanno i ringraziamenti del Club per la professionalità dimostrata e l’augurio che la carriera prosegua all’insegna dei migliori risultati.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sofia Valoppi: “Ogni partita con Roma è stata un’occasione per imparare”

    Una stagione di Serie A1 femminile è caratterizzata da una miriade di storie diverse contenute una dentro l’altra, come una matrioska. Giovani che fanno il salto di qualità, giocatrici che aggiungono elementi al proprio gioco, gregarie indispensabili per il rendimento della propria squadra: seguire tutti gli intrecci narrativi è un esercizio molto complicato. Ma il fatto che talvolta alcune di queste storie non riescano a finire negli highlights o nelle discussioni sui social network non significa che esse siano meno importanti. E Sofia Valoppi rappresenta questa categoria meglio di tante altre.

    Determinante sia in ricezione sia in difesa, il giovane libero (uno dei talenti scoperti dall’agenzia Gold Sport) è esploso ad alti livelli diventando implacabile in tanti piccoli dettagli che alla fine si sono rivelati decisivi per il campionato da rivelazione dell’Aeroitalia Smi Roma. Una stagione esaltante che Sofia ci racconta in esclusiva nella nostra intervista.

    Foto LVF

    È calato il sipario su una stagione molto positiva per Roma. Le va di tracciare un bilancio finale?

    “Sicuramente il bilancio finale è molto positivo. All’inizio speravamo di vivere una stagione del genere, ma allo stesso tempo sapevamo che non sarebbe stato facile. Quindi, per noi rientrare tra le migliori otto squadre della regular season e giocare i quarti di finale dei Play Off Scudetto e della Coppa Italia è stato come vincere la nostra piccola Champions League. Penso che questa stagione sia stata un successo e sono contenta di aver vissuto un’esperienza fantastica. Probabilmente non potevamo chiedere di più“.

    C’è stato un momento di svolta che vi ha dato l’opportunità di capire che i Play Off erano un traguardo possibile?

    “Non sono sicura che ci sia stato un vero e proprio momento di svolta. Però, al termine del girone di andata abbiamo capito che l’obiettivo Play Off era alla nostra portata. Così, dopo aver attraversato un periodo in cui non eravamo al meglio dal punto di vista della forma fisica, ci siamo subito riprese e alla fine abbiamo raggiunto un grande traguardo“.

    Foto LVF

    Secondo lei, qual è stata la miglior qualità di Roma?

    “Probabilmente le nostre migliori qualità sono state la resilienza e la costante voglia di metterci alla prova e fare bene contro tutti in un campionato di altissimo livello“.

    Da romana doc, che effetto le ha fatto rappresentare la squadra della sua città? E cosa ha pensato quando si è ritrovata titolare nel corso della stagione?

    “Vestire la maglia della squadra della mia città è stato emozionante, un grande onore e una responsabilità importante. Quando mi sono ritrovata a giocare da titolare, ho pensato che fosse arrivato il momento di dare il massimo perché opportunità del genere possono capitare anche solo una volta nella vita. Alla fine, mi sono divertita molto e mi sono goduta l’intera esperienza, ma allo stesso tempo ho capito che c’è ancora tanto da lavorare“.

    Roma, oltre a strappare il pass per i Play Off, ha valorizzato tutte le individualità. Ha avvertito questa sensazione? In quali aspetti pensa di essere migliorata maggiormente?

    “Sì, ho avvertito questa sensazione. Credo che tutte noi puntavano a metterci in luce e a tirare fuori il meglio di noi stesse perché giocare nel miglior campionato del mondo è inevitabilmente un’ottima vetrina. E devo dire che ho trovato molto stimolante questa dinamica. Alla fine, penso di essere migliorata sotto tutti gli aspetti: fisico, tecnico e mentale. Ogni partita è stata l’occasione per imparare cose nuove, che poi ho messo nel mio bagaglio pallavolistico“.

    Foto LVF

    Quello del libero è un ruolo particolare. Più istinto o tecnica? Quanto conta l’esperienza?

    “Penso che non sia semplice comprendere fino in fondo questo ruolo. Inevitabilmente la tecnica è una base molto importante, perché toccando pochi palloni non puoi permetterti di fare troppi errori. Però, nel mio caso, tante volte l’istinto e il carattere prevalgono sulle alcune mancanze tecniche. Ovviamente anche l’esperienza è fondamentale e me ne sono accorta proprio quest’anno: partita dopo partita avvertivo la sensazione di fare sempre meglio e giocare con più sicurezza“.

    Come vive la responsabilità di dover sbagliare poco o nulla in ricezione e in difesa?

    “Per una ragazza molto puntigliosa come me, non è facile vivere bene la responsabilità di sbagliare poco: penso che sia un aspetto correlato al carattere e alla consapevolezza delle proprie qualità. Talvolta prendersela per un errore può anche trasformarsi in uno stimolo positivo, ma in altri casi ti fa entrare in un loop mentale che rende tutto più difficile. Dunque, bisogna trovare il giusto equilibrio per gestire questa situazione. E credo che piano piano io ci stia riuscendo“.

    Foto LVF

    Quali sono i suoi sogni per il futuro?

    “Sono davvero tanti i miei sogni nel cassetto, anche se non me la sento di rivelarli tutti. Sicuramente posso dire che quest’anno se ne è realizzato uno, perché giocare da titolare in Serie A1 per la squadra della mia città è stato qualcosa di magico. Per il resto, spero di diventare qualcuno di importante nella pallavolo: questo sport mi ha dato tanto e perciò ora voglio contraccambiare“.

    Partendo da un foglio bianco, cosa inserirà nella sua off-season?

    “Prima di tutto il mare, perché ho proprio bisogno di staccare e rendermi conto di ciò che è successo quest’anno. Poi vorrei rivedere amiche e amici sparsi in tutta Italia, viaggiare il più possibile e ricaricare le batterie in vista di quello che verrà“.

    In chiusura dell’intervista, ci racconta com’è Sofia Valoppi fuori dal campo? Quali sono le sue passioni?

    “Sono una ragazza molto semplice, a cui piace fare tutto ciò che la fa stare bene, come viaggiare, andare in spiaggia e vivere momenti spensierati con gli amici. Al di fuori della pallavolo, non ho molte altre passioni, ma semplicemente amo circondarmi di persone a cui voglio bene per passare del tempo insieme a loro“.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Una Porto Viro da urlo fa fuori Cuneo dalla corsa alla Superlega

    Colpaccio della Delta Group Porto Viro in Gara 3 dei quarti di finale: i nerofucsia dominano sul campo della Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo, imponendosi nettamente in tre set ed eliminando dai Play Off Promozione una delle grandi favorite per la corsa alla Superlega. La squadra veneta incrocerà dunque la Emma Villas Siena nelle semifinali, le prime della sua storia, in partenza giovedì 11 aprile.

    La squadra di Daniele Morato disputa una partita fenomenale in attacco, con uno strepitoso 62% di squadra: Fefè Garnica orchestra al meglio i suoi attaccanti, alternando l’inarrestabile Tommaso Barotto (18 punti con il 71%) con Felice Sette, Nicola Tiozzo e Matteo Zamagni (8 su 9 al centro). A Cuneo non basta una ricezione pressoché impeccabile (72% di positiva): sottorete Jensen è l’unico ad andare in doppia cifra con 12 punti, ma non lasciano il segno né Botto né Andreopoulos.

    Foto Delta Volley Porto Viro

    La cronaca:La Delta Group di Daniele Morato al via con Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. Così la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo di Matteo Battocchio: Sottile-Jensen in diagonale, Volpato-Codarin al centro, Botto-Andreopoulos in posto quattro, Staforini libero.

    Primo break della gara di Porto Viro con Barotto, immediata risposta a muro di Codarin (3-3). Barone punzecchia con la sua battuta float la linea di ricezione di casa, Andreopoulos attacca out ed è di nuovo più due ospite (3-5). Squadre molto regolari in cambio palla ora (nerofucsia implacabili negli attacchi a centro rete, bello anche il duello a distanza tra Barotto e Jensen), spezza la routine un fallo in costruzione di Garnica che sancisce il 9-9. Cuneo mette il naso davanti per la prima volta con Andreopoulos (12-11), Barotto si riprende il maltolto, sull’azione successiva lo stesso Andreopoulos chiude troppo il diagonale: 13-15.

    Lo schiacciatore greco prova a rimediare con il servizio ma il check gli dice no, il pari arriva comunque poco dopo grazie a Botto (16-16). Ace di Garnica e time per Battocchio (16-18), tocca ancora a Botto ricucire il divario (18-18). Barotto on fire, Botto invece fa cilecca stavolta, massimo vantaggio per la Delta Group: 18-21 e secondo discrezionale richiesto da Battocchio. Difesa, ricostruzione, Barotto fa un altro buco sul taraflex: dalla panchina piemontese escono Cioffi e Dukic per Codarin e Jensen (18-22). Non si placa la mareggiata polesana, muri di Barotto e Barone per il 18-24. La frazione va agli archivi con un errore di Botto in battuta: 19-25, 0-1.

    Cambio campo, Porto Viro prende il comando sul turno in battuta di Barone: appoggio fuori misura di Staforini, contrattacco a segno di Zamagni, 3-5 sul tabellone. Altro affondo break nerofucsia, prima colpisce Tiozzo, poi Zamagni: 5-9, time per Battocchio. Sembra girare tutto storto alla squadra di casa, Andreopoulos sbaglia il servizio e lascia il posto a Gottardo, che però si macchia subito di una ricezione slash: Barone appoggia comodamente a terra il 6-11. Dopo aver incassato tanti schiaffi Cuneo reagisce di nervi, ace (fortuito) di Volpato e pallonetto spinto di Botto per il 9-11, quindi il morso di Gottardo del 12-13. Non riesce più a passare Jensen, Sette invece fa quello che vuole, Battocchio allora cambia il suo opposto con Bristot ma anche stavolta la mossa è controproducente: errore offensivo del neoentrato per il 12-17. Cuneo ritorna all’antico, di nuovo sul taraflex Jensen e Andreopoulos; la Delta Group si concede solo una pausa in cambio palla (18-21) prima dell’accelerata finale. Monster block di Zamagni su Codarin (19-24), alla prima occasione Barotto la chiude di cattiveria: 19-25, 0-2.

    Terzo set, un paio di sbavature di Porto Viro in avvio, ci mette prontamente una pezza Barone a muro (3-3). Ricomincia a lavorare di gomito la difesa nerofucsia, ricomincia a martellare Barotto (6-7). Lungo scambio e Jensen mette a terra il punto del sorpasso, ma c’è ancora Barone a fare da aggiustatutto (9-10). Sale in cattedra Sette con la doppietta attacco-muro dell’11-13, perla di Barotto per il 13-16: Battocchio chiama time out. Arrivano un’altra mazzata morale per i piemontesi, il muro del 14-18, e un altro tempo richiesto da Battocchio. La Delta Group ha le redini saldamente in mano, anche perché Cuneo non tira fuori nulla di buono dalla battuta. Il block di Tiozzo su Jensen profuma già di vittoria (15-20), Botto prova l’ultimo disperato assalto (18-21), Barotto è spietato e gli toglie anche l’ultimo briciolo di speranza (18-23). La seconda impresa nerofucsia a Cuneo, la più bella e importante, è realtà: 20-25, 0-3.

    Daniele Morato: “Abbiamo giocato una gran partita, molto solida e quadrata, siamo andati benissimo sia in fase break che in cambio palla. La ricezione è stata quasi perfetta e questo ha aiutato Fefè (Garnica, n.d.r.) nelle scelte, ha fatto una prestazione eccezionale lui e l’hanno fatta i nostri attaccanti. Complimenti ai ragazzi, allo staff, alla società: l’abbiamo preparata bene tutti insieme. Fin qui il nostro percorso è stato straordinario, adesso ci godiamo questa vittoria, poi testa a Siena e vediamo che succede“.

    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro 0-3 (19-25, 19-25, 20-25)Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Botto 7, Codarin 7, Jensen 12, Andreopoulos 6, Volpato 8, Gottardo 1, Giordano (L), Bristot 0, Staforini (L), Dukic 0, Cioffi 0. N.E. Colangelo, Coppa. All. Battocchio. Delta Group Porto Viro: Garnica 3, Tiozzo 8, Barone 9, Barotto 18, Sette 10, Zamagni 9, Lamprecht (L), Morgese (L). N.E. Zorzi, Pedro Henrique, Bellei, Charalampidis, Sperandio, Eccher. All. Morato. Arbitri: Armandola, Spinnicchia. Note: Durata set: 25′, 29′, 28′; tot: 82′. Battute punto/errori: Cuneo 1/13, Porto Viro 1/9; Ricezione: Cuneo 62%, Porto Viro 60%; Attacco: Cuneo 40%, Porto Viro 62%; Muri punto: Cuneo 5, Porto Viro 7.

    QUARTI DI FINALE

    Gara 3Consar Ravenna-Tinet Prata di Pordenone 3-0 (25-19, 25-19, 25-19)Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro 0-3 (19-25, 19-25, 20-25)

    SEMIFINALIYuasa Battery Grottazzolina-Consar RavennaEmma Villas Siena-Delta Group Porto Viro

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I risultati di Spareggio Promozione, Play Off e Play Out

    Domenica ad alta intensità per la Serie A3 maschile con Gara 1 dello Spareggio Promozione, gli incontri di ritorno degli ottavi di finale dei Play Off Promozione e Gara 2 dei Play Out del Girone Bianco. Ecco tutti i risultati e i verdetti:

    SPAREGGIO PROMOZIONE

    Gara 1Gabbiano Mantova-Banca Macerata 3-1 (25-23, 19-25, 25-21, 26-24)

    Gara 2Banca Macerata-Gabbiano Mantova dom 14/4 ore 18.00

    PLAY OFF PROMOZIONE

    Ottavi di finale – RitornoMonge-Gerbaudo Savigliano-Senini Motta di Livenza 2-3 (25-23, 22-25, 14-25, 25-19, 14-16) andata 1-3Personal Time San Donà di Piave-CUS Cagliari 3-1 (25-18, 22-25, 25-21, 25-14) andata 2-3Belluno Volley-Negrini CTE Acqui Terme 3-0 (25-19, 25-13, 25-17) andata 3-2OmiFer Palmi-Erm Group San Giustino 3-1 (25-22, 21-25, 25-22, 28-26) andata 3-1Rinascita Lagonegro-Aurispa DelCar Lecce 3-2 (25-19, 26-28, 22-25, 25-14, 15-13) andata 3-0Smartsystem Fano-Avimecc Modica 3-1 (23-25, 25-18, 25-18, 25-14) andata 3-1

    Quarti di finaleBelluno Volley-OmiFer PalmiPersonal Time San Donà-Rinascita LagonegroSmartsystem Fano-Senini Motta di Livenza

    PLAY OUT GIRONE BIANCO

    Gara 2Stadium Mirandola-Geetit Bologna 0-3 (23-25, 22-25, 21-25) serie 0-2 LEGGI TUTTO

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    Barbolini: “Prima vittoria contro Milano quest’anno? I Play Off sono questi, tutto può cambiare”

    Dopo tre confronti terminati con una sconfitta, la Savino Del Bene Volley riesce a vincere il primo confronto stagionale contro l’Allianz Vero Volley Milano e lo fa nella Gara-1 delle Semifinali Scudetto.

    “I play off sono questi, si gioca ogni tre giorni e può cambiare tutto – afferma Massimo Barbolini a fine gara – , penso che le ragazze siano state molto brave perché nel primo e nel secondo set eravamo sotto e loro si sono messe lì ed hanno giocato punto a punto, sapendo poi accettare di essere recuperate anche nel terzo”.

    “Abbiamo commesso pochi errori ed adesso siamo 1-0, ma ricordiamoci che anche lo scorso anno avevamo vinto Gara-1 e poi la finale l’abbiamo guardata. Questo anno dovremo essere più brave e provare chiudere subito a Milano, ma dobbiamo sapere che la serie è lunga e ogni set è lungo e tirato. Le piccole cose possono fare la differenza, oggi siamo stati più bravi noi, però poco cambia nella valutazione dell’avversario, che sicuramente è una delle migliori squadre al mondo.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO