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    Simone Giannelli è il nuovo capitano di Perugia: “Sono grato e orgoglioso”

    Alla sua prima uscita ufficiale dopo la nomina e a due settimane dall’inizio della stagione di Superlega ha già provato il brivido di alzare un trofeo, in un palcoscenico interazionale e di grande prestigio come l’Hala Globus di Lublino: Simone Giannelli è il nuovo capitano della Sir Susa Vim Perugia.

    Era approdato in casa bianconera nella stagione 2021-2022 e dopo tre anni che – ha dichiarato lui stesso – “sono letteralmente volati”, l’esperto palleggiatore ha rinnovato con la società del presidente Gino Sirci firmando un altro triennale che lo lega al club fino al 2027.

    Il prestigioso trofeo conquistato in terra polacca va ad aggiungersi al già importante bottino conquistato in tre stagioni dal regista in maglia Sir Susa Vim Perugia: due Supercoppe, due Coppe Italia, due Mondiali per Club e uno Scudetto.

    “E’ una bella responsabilità, sono contento, è un ruolo importante e complicato. Cercherò di fare il mio meglio come capitano per cercare di aiutare al massimo la mia squadra e tutti quanti; si comincia e sono grato e orgoglioso. Adesso c’è da mettere tutta l’energia che abbiamo in campo!”

    Foto Sir Susa Vim Perugia

    Giannelli evidenzia l’obiettivo di questi tornei internazionali che sono dei test importanti per mettersi alla prova giocando contro squadre forti di un altro campionato: “Abbiamo fatto due belle partite contro due avversarie toste, in Polonia il livello è molto alto quindi sono contento di come abbiamo giocato, sono contento che sono venute fuori cose da migliorare quindi torniamo a casa con delle indicazioni in più per metterci al lavoro”.

    Il regista di casa Sir quest’anno potrà contare su meccanismi d’intesa già collaudati, come la diagonale ormai consolidata con Ben Tara e con Jesus Herrera. Al centro e nella batteria degli schiacciatori le principali novità di questa stagione nel roster dei Block Devils, ma il neocapitano sottolinea come l’obiettivo sia comunque quello di evolversi, puntando sempre ad uno step più elevato: “Io penso che con tutti quanti bisogna continuare a lavorare, bisogna sempre lavorare per migliorarsi, non per rimanere allo stesso punto di prima, quindi il nostro obiettivo è quello di continuare a crescere con tutti, sicuramente di cose su cui lavorare ce ne sono, sull’intesa pure, quindi ci rimbocchiamo le maniche e lavoriamo”.

    Il gruppo, dopo il successo conquistato alla Hala Globus di Lublino, è in viaggio e rientrerà in prima serata a Pian di Massiano, dove riprenderà la preparazione in vista degli imminenti impegni di Superlega, che si apriranno con la Del Monte® Supercoppa, in scena al PalaWanni di Firenze sabato 21 e domenica 22 settembre.

    Nel frattempo, durante il prossimo weekend coach Angelo Lorenzetti avrà modo di testare nuovamente la squadra contro un team straniero nella Jesi Volley Cup: i Block Devils scenderanno infatti in campo nella prima delle due semifinali, in programma alle 17:30 al PalaTriccoli contro i francesi del Tours Volley-Ball.A seguire si contenderanno l’accesso alla finale di domenica 15 la Cucine Lube Civitanova e l’Allianz Milano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bogdanka Volley Cup, Perugia vince in terra polacca; Ben Tara mattatore della finale

    Un palcoscenico internazionale e un’organizzazione di altissimo livello. Un torneo che in questo weekend ha richiamato alla Hala Globus oltre quattromila tifosi al giorno, quattro squadre partecipanti e un vincitore: la Sir Susa Vim Perugia!

    I ragazzi del Presidente Gino Sirci conquistano la terza edizione della Bogdanka Volley Cup dopo aver battuto in semifinale la squadra di Leon, padrona di casa del torneo e, nella finale, vinto in quattro set con la formazione polacca del Węgiel. Mattatore di giornata l’opposto bianconero Wassim Ben Tara che mette a referto 16 punti, seguito da Loser (13 punti) Semeniuk e Plotnitskyi che chiudono rispettivamente a 12 e 10 punti. 8 muri vincenti e 6 ace per Perugia, al termine di una finale che spalanca del porte all’imminente campionato.

    1° SET – Plotnytskyi dal primo minuto nel sestetto titolare, avvio equilibrato con le due compagini che si danno battaglia soprattutto a muro (5-5). Imprecisioni al servizio da entrambe le parti, e il break lo trova Perugia con l’attacco di Loser e l’errore in parallela di Fornal. Ben tara porta i suoi a quota 10, Loser amministra il vantaggio. Carle trova i colpi vincenti pima giocando con le mani del muro bianconero, poi con la diagonale del 14-14.

    L’ace di Roberto Russo e l’attacco di Plotnytskyi sbloccano l’inerzia del set (17-14). La compagine polacca recupera qualche lunghezza, ma Perugia si avvia verso il finale e con il muro piazzato di Russo e Semeniuk firma il 22-18. Ben Tara va a segno lungo la parallela e Semeniuk aggancia il set point: chiude l’opposto bianconero con un attacco dalla seconda linea.  (25-19)

    2° SET – La pipe di Semeniuk apre il secondo set. Plotnytskyi prima va a segno con un tocco morbido e poi firma l’ace del 3-3. La squadra di coach Marcelo Mendez spinge in battuta e si porta avanti, Perugia accorcia con l’attacco di Roberto Russo, ma Brehme risponde in primo tempo e con un muro vincente i polacchi allungano a +5 (8-13).

    Lorenzetti chiama il time out e al rientro in campo Ben Tara accorcia le distanze, ma negli scambi successivi trova il muro polacco. Loser va a segno dai nove metri e Russo chiude lo scambio che riporta i Block Devils a -2 (13-15). Nella fase centrale Perugia cerca il recupero con l’ace di Ben Tara, la pipe di Plotnytskyi, e il primo tempo di Russo, Węgiel commette qualche imprecisione di troppo e il set torna in parità. L’attacco out di Kaczmarek e il tocco di Loser fanno trovare ai campioni d’Italia l’allungo decisivo: Semeniuk conquista il set point e chiude, dopo un tentativo di recupero dei locali, 25-23.

    Foto Sir Susa Vim Perugia

    3° SET – Plotnytskyi apre con una diagonale fulminea la terza frazione di gioco, Ben Tara risolve lo scambio successivo e Perugia parte subito avanti 2-0. La pipe di Semeniuk e l’attacco out di Łukasz Kaczmarek tengono la Sir a +2. Tocco magico di Giannelli e i Blok Devils allungano 7-4. La squadra polacca recupera, pareggia i conti con l’attacco di Fornal; Zaleskzczyk tiene in equilibrio il set e l’ace di Finoli centra il sorpasso.

    A trovare l’allungo è lo schiacciatore Tomasz Fornal con un servizio vincente e che dà il via allo sprint finale dei locali che murano l’attacco di Plotnitskyi e si spingono fino al +6 (16-22) con il muro sull’attacco del neoentrato Herrera. Ishikawa in pipe e lo schiacciatore ucraino di casa bianconera dai nove metri accorciano il divario (19-22), ma i ragazzi di Mendez si tengono avanti e l’errore in attacco di Herrera chiude il set 20-25.

    4° SET – E’ il primo tempo di Loser ad aprire il quarto set. Punto a punto nelle battute iniziali ed è Semeniuk con un ace a trovare il break, ma Węgiel recupera e aggancia con un ace. Si va avanti in equilibrio e l’attacco di Loser murato dai polacchi segna 8-9. Ben Tara ritrova la parità con un maniout. Ancora punto a punto con i colpi di Brehme e di Ishikawa.

    Break Perugia con l’attacco out degli avversari, la diagonale di Plotnytskyi e il nuovo attacco fuori di Kaczmarek, seguito dal muro di Loser, spingono Perugia 19-15. Fornal argina il tentativo di allungo bianconero, prima con una diagonale vincente, poi trovando un varco tra le mani del muro, ma i Block Defvils scappano e Ishikawa conquista il match point: servizio out di Loser, ma Ben Tara chiude! La Sir vince la terza edizione della Bogdanka Volley Cup e riporta a casa un prestigioso trofeo, prima dell’inizio ufficiale della stagione.

    SIR SUSA VIM PERUGIA – JASTRZĘBSKI WĘGIEL 3-1(25-19, 25-23, 20-25, 25-21)

    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 3, Ben Tara 16,  Loser 13, Russo 7, Semeniuk 12, Plotnytskyi 10, Colaci (lib), Zoppellari n.e, Ishikawa 5, Candellaro n.e, Herrera, Piccinelli (lib) n.e. Solè n.e, Cianciotta; All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi.

    JASTRZĘBSKI WĘGIEL: Toniutti, Kaczmarek 13, Brehme 17, Zaleszczyk 2, Timothée 10, Fornal 12, Popiwczak (lib), Finoli 3, Zaleszczyk, Huber, Kufka, Kucharczyk, Komenda, Jurczyk (lib); All. Botti M., vice all. Kolodziejczk M.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna vince il Torneo Spirito di Squadra, Falasca: “Questo è un gruppo competitivo”

    Il Cisterna Volley si aggiudica l’undicesima edizione del Torneo di Beneficenza “Spirito di Squadra”, battendo in finale gli spagnoli del Guaguas con una prestazione di forza e precisione. In evidenza Jordi Ramon e Theo Faure, entrambi in grado di mettere a referto 16 punti ciascuno. Quello appena chiuso è stato un weekend umbro ricco di soddisfazioni per il Cisterna Volley, che la prossima settimana sarà nuovamente in campo al Palasport di Contrada Brillia di Corigliano, per il Trofeo del Codex e del Castello. 

    CRONACA – Coach Falasca propone Baranowicz in diagonale con Faure, Bayram e Jordi Ramon schiacciatori, Nedeljkovic e Mazzone al centro, libero Pace. Il Guagas si schiera con Trinidad in diagonale con Wallyson, Bruno e Rousseaux schiacciatori, Nalobin e Ramos al centro, con Arranaga libero. 

    Gli spagnoli lottano punto a punto nel primo set, ma è il Cisterna Volley a condurre per lunghi tratti il parziale. Faure apre il primo vantaggio in favore di Cisterna sul 7-5. Ramos recupera il gap in attacco sul 16-15, ma i pontini, orchestrati da Baranowicz, risalgono sul 19-15 grazie alla bordata sulle mani del muro del solito Faure. La partita si protrae ai vantaggi: Bayram porta avanti Cisterna sul 31-30, poi Jordi Ramon al sevizio chiude i conti trovando l’ace. 

    Nel secondo set cambia lo spartito. Il Cisterna Volley impone subito il suo ritmo con Faure e Bayram andando sul 9-5, poi Baranowicz al servizio trova l’angolino del 13-5. Il Guagas non riesce a riportarsi sui pontini, che con Nedeljkovic chiudono un lungo scambio sul 20-11. Chiude il set con una battuta potente e precisa Theo Faure. 

    La squadra di coach Camarero prende le misure, sono infatti gli spagnoli ad andare inizialmente in vantaggio nell’ultimo atto della partita, con il muro di Nalobin su Bayram che segna il momentaneo 11-13. Spinta dagli attacchi di Faure e da un buon Pace, la squadra di Falasca si compatta rimettendo il set in parità sul 21-21 con l’ace di Faure. Bruno sorprende la difesa di Cisterna con un tocco morbido sul 23-24, poi ai vantaggi il muro di Bayram chiude la partita in favore del Cisterna Volley, vincitrice per la prima volta nella sua storia della manifestazione, dopo il secondo posto della stagione passata. 

    “Sono molto contento della prestazione di oggi – spiega coach Falasca – Questo è un gruppo competitivo che sta lavorando bene, la strada intrapresa è quella giusta da parte di tutta la squadra. La nostra concentrazione resta sempre sul campionato ma in questa partita era importante fare bene e i ragazzi hanno espresso un buon gioco. Adesso dobbiamo tornare a concentrarci sul nostro lavoro in palestra in vista dei prossimi impegni”. 

    CISTERNA VOLLEY – VOLEIBOL GUAGUAS LAS PALMAS 3-0(33-31; 25-16, 26-24)CISTERNA: Baranowicz 4, Faure 16, Mazzone 6, Nedeljkovic 6, Bayram 7, Ramon 16, Pace (L), Diamantini, Rivas, Tarumi, Finauri (L), Tosti, Fanizza. GUAGUAS: Bruno 6, Rousseaux 12, Nalobin 6, Ramos 10, Trinidad, Wallyson 6, Arranaga (L), Montesdeoca, De Amo, Larranaga (L), Almansa, Moreno 5, Pascal 2, Alexander. All.CamareroARBITRI: Ilaria Vagni – Ubaldo Luciani

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lupo-Zaytsev l’hanno fatto davvero: sono Campioni d’Italia di Beach Volley

    Udite udite, Daniele Lupo e Ivan Zaytsev ce l’hanno fatta davvero, sono i nuovi Campioni d’Italia di Beach Volley. Nell’ultima tappa di Bellaria Igea Marina alla coppia è bastato chiudere al quarto posto per aggiudicarsi lo Scudetto 2024.Per le due medaglie d’argento a Rio 2016 non si tratta del primo successo in carriera. Zaytsev lo vinse, infatti, già nel 2008, mentre per Lupo si tratta del quinto scudetto dopo le precedenti vittorie in coppia con Nicolai e Ranghieri. Per il duo formatosi poco tempo fa si tratta comunque di un’importante affermazione che conferma le potenzialità di una squadra che potrà togliersi delle soddisfazioni sia a livello nazionale sia internazionale.Tornado alla finale, vincitori di tappa sono stati Samuele Cottafava e Remi Bassereau; i due atleti reduci dalla partecipazione ai Giochi Olimpici di Parigi si sono resi protagonisti di un buon torneo e dopo essere scivolati ieri nel tabellone perdenti si sono tolti la soddisfazione di battere in finale i campioni d’Italia in carica rovinando loro la festa: Benzi/Bonifazi, infatti, con una vittoria avrebbero conquistato il loro secondo titolo consecutivo. 

    MVP DEL TORNEO MASCHILE: Samuele Cottafava

    Semifinali Maschili: Lupo/Zaytsev vs Benzi/Bonifazi: 1-2(18-21, 21-16, 12-15)Dal Corso/Viscovich vs Cottafava/Bassereau: 1-2(21-17, 19-21, 16-18)Finale 3/4 Maschile: Lupo/Zaytsev vs Dal Corso/Viscovich: 0-2 (13-21, 11-21)Finale 1/2 Maschile: Benzi/Bonifazi vs Cottafava/Bassereau 1-2(21-16, 9-21, 12-15)

    ALBO D’ORO MASCHILE1994 Cesenatico: Ghiurghi-Lequaglie, Castagnoli-Sanguanini, Pallotta-Zaccoron 1995 Cervia: Fracascia-Masciarelli, Mascagna-Salustri, Raffaelli-Rigo 1996 Cervia: Conte-Sanguanini, Babini-Salustri, Malavolta-Pallottelli1997 Cervia: Rigo-Marino, Pallotta-Pimponi, Galli-Mascagna 1998 Cervia: Raffaelli-Pimponi, Grigolo-Sanguanini, Ryan-Chapman 1999 Marina di Ravenna: Lequaglie-Mascagna, Rigo-Marino, Raffaelli-Pimponi 2000 Catania: Cordovana-Mascagna, Bernabè-Galli, Cicola-Lequaglie 2001 Jesolo: Raffaelli-Pimponi, Bua-Lequaglie, Cicola-Galli 2002 Jesolo: Fenili-Galli, Cicola-Bendandi, Amore-Lione 2003 Jesolo: Ghiurghi-Mascagna, Lione-Varnier, Raffaelli-Pimponi 2004 Jesolo: Lione-Varnier, Ghiurghi-Mascagna, Desiderio-Patriarca 2005 Jesolo: Lione-Varnier, Domenghini-Nota, Ghiurghi-Mascagna 2006 Jesolo: Fenili-Tomatis, Lione-Varnier, Ficosecco-Malavolta 2007 Jesolo: Domenghini-Fenili, Casadei-Ficosecco, Bernabè-Galli 2008 Jesolo: Domenghini-Zaytsev, Bizzotto-Marolda, Fenili-Tomatis 2009 San Salvo: Nicolai-Varnier, Domenghini-Zaytsev, Casadei-Cicola 2010 Jesolo: Ingrosso-Ingrosso, Martino-Nicolai, Ficosecco-Mugnaini 2011 Jesolo: Fenili-Giumelli, Casadei-Ficosecco, Ingrosso-Ingrosso 2012 Jesolo: Casadei-Ficosecco, Ingrosso-Ingrosso, Cecchini-Ranghieri 2013 Cesenatico: D.Lupo-Nicolai, Tomatis-Ranghieri, Casadei-Ficosecco 2014 Catania: D.Lupo-Ranghieri, Casadei-Ficosecco, A.Lupo-Vanni 2015 Catania: Carambula-Ranghieri, Casadei-Ficosecco, Caminati-Rossi 2016 Catania: Caminati-Rossi, Benzi-Martino, Casadei-Ficosecco 2017 Catania: Lupo-Nicolai, Carambula-Ranghieri, Caminati-Rossi 2018 Catania: Caminati-Rossi, De Fabritiis – Michienzi, Manni F.-Bonifazi 72019 Caorle: Ingrosso M.-Ranghieri; Benzi-Ficosecco; Windisch-Cottafava 2020 Caorle: Nicolai-Lupo; Carambula-Rossi; Abbiati-Andreatta2021 Caorle: Windisch- Cottafava; Abbiati-Andreatti; Alfieri-Sacripanti2022 Caorle: Abbiati-Andretta; Alfieri-Sacripanti; Benzi-Bonifazi2023 Bellaria Igea Marina: Benzi-Bonifazi; Viscovich-Dal Corso; Spadoni-Luisetto2024: Bellaria Igea Marina: Lupo-Zaytsev; Benzi-Bonifazi; Viscovich-Dal Corso 

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    La 23enne serba Rada Perovic è una nuova palleggiatrice di Vallefoglia

    È la 23enne serba Rada Perović la nuova palleggiatrice della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia. 1.82, nata il 13 aprile 2001, ha svolto tutta la sua carriera di giocatrice in patria, a cominciare dallo Žok Klek, dove ha giocato sino al 2019, per poi disputare la stagione successiva al Vizura Beograd. Sono seguiti due campionati all’OK Železničar Lajkovac e gli ultimi due allo Žok Ub. Nazionale serba sin dalle squadre giovanili (Under 16, Under 18 e Under 20), ha partecipato all’ultima edizione della Volley Nations League vinta dall’Italia.

    Così presenta la giocatrice il direttore sportivo Alessio Simone: “Poche settimane fa, dopo che Pia Kastner si è dovuta operare alla schiena, ci siamo trovati di fronte alla necessità di trovare in fretta una nuova palleggiatrice. Dopo varie riflessioni, abbiamo pensato di affiancare a Kobzar un’altra atleta giovane e talentuosa, creando un duo con il quale poter avviare un progetto rivolto al futuro. Rada ci ha fatto un’ottima impressione questa estate in nazionale in alcune tappe della VNL: ha solo 23 anni, e quindi le può mancare di un pizzico di esperienza, ma è una giocatrice molto interessante, veloce, che riteniamo particolarmente adatta al nostro gioco. Noi crediamo molto in lei e siamo convinti di aver risolto nel migliore dei modi il problema che si era creato.  Quanto a Kastner, rimaniamo in attesa di accertamenti entro fine anno”.

    Queste le prime parole della nuova palleggiatrice delle tigri: “Prima di tutto voglio dire che sono molto felice ed onorata per l’opportunità che mi ha dato la Megabox. Farò di tutto perché questa fiducia del mio club venga ripagata e perché la mia squadra diventi sempre migliore giorno dopo giorno. Spero che raggiungeremo il migliore risultato possibile. Per me, giocare in Italia è un grande passo, il campionato è il migliore al mondo e non vedo l’ora di cominciare la stagione con le mie nuove compagne. Sono molto giovane, ma gioco nella Superlega serba da 7-8 anni, vincendo trofei e anche premi personali, e sono in nazionale dal 2014. Quest’anno ho partecipato alla VNL”.  

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Va nettamente a Piacenza il test match contro Modena, Anastasi: “Visti buoni progressi”

    Sorrisi in casa Gas Sales Bluenergy Piacenza, il terzo allenamento congiunto della stagione e il primo giocato al PalabancaSport ha visto la vittoria dei biancorossi per 3-0 sulla Valsa Group Modena. Squadre poi in campo per un quarto set, come concordato dai due tecnici prima dell’inizio della partita. Parziale quest’ultimo vinto da Modena.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza in crescita rispetto ai precedenti test, gioco più fluido e attacco che inizia a trovare colpi e misura. Nel primo e terzo parziali percentuali in attacco da capogiro: 73% e 71%. E una ricezione che, scambio dopo scambio, è cresciuta. Nei primi tre parziali 22 battute sbagliate a fronte di 6 ace, due i block in messi a segno.

    La prossima sarà una settimana di tornei per i biancorossi: mercoledì 11 settembre a Schio in provincia di Vicenza sarà protagonista nel 2° Trofeo Città di Schio dove affronterà Trento e nel week end giocherà a Montichiari il 3° Trofeo Astori, avversari in semifinale Verona. Il prossimo allenamento congiunto di Modena è in programma invece mercoledì 11 settembre in trasferta contro Milano.

    CRONACA – Gas Sales Bluenergy Piacenza in campo con Brizard e Romanò in diagonale, Kovacevic e Maar alla banda, Ricci e Galassi al centro, Scanferla libero. Simon è assente per un permesso per motivi familiari. Modena in campo con De Cecco e Buchegger in diagonale, Gutierrez e Rinaldi alla banda, Stankovic e Sanguinetti al centro, Federici libero. In panca anche Anzani e il giovane centrale Mati.

    L’avvio di partita è targato Modena (2-6), a quota 7 è parità e il successivo attacco di Kovacevic vale il primo vantaggio biancorosso. Qualche battuta sbagliata di troppo da entrambe le parti, a quota 18 allungo di Gas Sales Bluenergy Piacenza (20-18), squadre a braccetto a quota 21 e anche a 23, Maar porta ai suoi il set point (24-23), chiude lo stesso Maar con un ace. Gas Sales Bluenergy Piacenza che chiude con un 73% in attacco.

    Secondo parziale che le due squadre iniziano con i medesimi sestetti di inizio gara, equilibrio fino a quota 13 quando Gas Sales Bluenergy Piacenza mette a segno il primo allungo, il muro di Galassi vale il 15-13 che poi lascia il posto ad Andringa sulla linea di battuta. Andringa che rimane in campo a ricevere con Scanferla dentro per Maar. Biancorossi che controllano, Maar in diagonale per il 22-19, lungolinea di Romanò e sono quattro i set point (24-20), chiude Ricci alla seconda occasione.

    Terzo set, coach Anastasi inserisce Bovolenta per Romanò e Gueye per Ricci, anche Modena cambia, dentro Massari per Rinaldi, Mati per Stankovic e Ikhbayri per Buchegger. L’ace di Bovolenta (5-3) è accolto da un boato del folto pubblico, gran recupero di Galassi e bomba di Kovacevic per l’11-9. Sul 12 pari in casa Modena l’ingresso in campo di Anzani viene accolto da un lungo applauso, sul 15 pari dentro Andringa per Kovacevic, squadre appaiate a quota 20 con Gueye a segnare gli ultimi due punti per poi piazzare l’ace del 22-20. Ancora un ace per il centrale francese (23-20), il primo di quattro match ball arriva con Bovolenta (24-20), titoli di coda sull’attacco out Ikhbayri.

    Squadre in campo per un quarto set: coach Anastasi inserisce Salsi per Brizard, Andringa resta in campo per Kovacevic, Ricci torna in campo per Galassi, anche Modena dà spazio alla panchina. Il set vede qualche buon scambio, Modena allunga (15-19, 17-22, 19-24), due punto di Gueye (21-24), muro del francese (22-24), Modena chiude.      

    ANDREA ANASTASI: “Ho visto dei buoni progressi soprattutto in attacco, sono contento anche per l’attenzione che i ragazzi hanno messo in campo. Nei primi tre set ho visto tante cose buone, anche qualcosa da migliorare, qualche ragazzo accusa un po’ di fatica ma in questo momento ci sta. Bovolenta e Gueye? Buoni, direi anche Andringa che sta facendo molto bene, devo capire cosa ognuno dei ragazzi può dare per fare le scelte di inizio stagione”.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Valsa Group Modena 3-1(25-23, 25-21, 25-21, 22-25)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Romanò 10, Kovacevic 8, Maar 12, Galassi 7, Ricci 6, Scanferla (L), Salsi, Bovolenta 12, Andringa 2, Gueye 11. All. Anastasi.Valsa Group Modena: De Cecco 2, Buchegger 1, Gutierrez 12, Rinaldi 7, Sanguinetti 3, Stankovic 6, Federici (L), Meijs, Massari 8, Ikhbayri 11, Anzani 4, Mati 8, Garello, Gollini (L), Sobala. All. Giuliani.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Memorial Sikorskiego, Verona batte al tie-break lo Zaksa di Giani

    Buona la prima per Rana Verona che al Memorial Janusza Sikorskiego ha superato lo ZAKSA in cinque set al termine di una gara combattuta. Avanti di due set, la squadra di Coach Stoytchev si fa riprendere, ma alza di nuovo il livello nel quinto set. Prova di spessore da parte di Jensen, bravo a trascinare i suoi con 26 punti messi a segno, che gli valgono anche la palma di best scorer. In doppia cifra anche Cortesia (12), mentre Vitelli ha stampato 4 muri. Domenica appuntamento con i padroni di casa del KS Norwid nel secondo impegno del torneo. 

    CRONACA – Coach Stoytchev sceglie la diagonale Abaev-Jensen, con Sani e Dzavoronok in banda, la coppia Vitelli-Cortesia al centro e D’Amico come libero. Sbloccano i polacchi, poi Dzavoronok va di pipe e sorpassa. C’è intesa tra i reparti e grazie a un’ottima serie al servizio proprio del ceco e al mancino di Jensen, gli scaligeri allungano. L’errore di Kurek dai nove metri consegna il primo set a Verona. Avvio positivo per la squadra di Giani al rientro in campo, ma i ragazzi in maglia bianca trovano una pronta reazione e recuperano tre lunghezze. Il monster block di Vitelli chiude un lungo scambio e lancia i veronesi, che raddoppiano. 

    Nella prima parte del terzo parziale, gli avversari provano ad alzare i giri del proprio motore e con il muro di Kurek staccano di quattro punti. Verona rientra in carreggiata, ma la truppa polacca prende di nuovo il largo e riapre i giochi. Pronta risposta di D’Amico e compagni, che cercano di andare in fuga. Ci pensa Cortesia con un grande primo tempo a porre fine a un’azione infinita, poi i rossoblù tornano a spingere e ribaltano. Gli attacchi di Sani e Dzavoronok tengono in equilibrio (23-23), ma Recko manda la sfida al tie-break. Ultima frazione che inizia nel segno polacco, ma Verona resta aggrappata con i colpi di Sani e Jensen. Gli ospiti invertono il trend e con la premiata ditta Abaev-Jensen vanno sul 9-12. Verona non sbaglia e con l’opposto danese chiude. 

    ZAKSA-Rana Verona 2-3(22-25; 22-25; 25-19; 26-24; 13-15)Rana Verona: Abaev 1, Jensen 26, Sani 13, Dzavoronok 14, Vitelli 8, Cortesia 12, D’Amico (L), Spirito, Keita, Chevalier, Zingel 1, Zanotti, Bonisoli (L). All. StoytchevZAKSA: Janusz 1, Kurek 10, Grobelny 9, Szymura 13, Smith 7, Poreba 9, Shoji (L), Kubicki 1, Recko 6, Takvam 2, Urbanowicz 6, Szymanski, Chitigoi 12, Nowowsiak (L). All. GianiNote – Durata set: 26’; 28’; 26’; 31’; 19’; 2h10’Attacco: Rana Verona 46%; ZAKSA 45%Muri: Rana Verona 9; ZAKSA 9Ace: Rana Verona 3; ZAKSA 3

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torneo Spirito di Squadra, Cisterna batte Padova al tie-break e vola in finale

    Nella semifinale del torneo “Spirito di Squadra” il Cisterna Volley lotta in cinque set contro la Sonepar Padova per strappare la finale contro gli spagnoli del Voleibol Guaguas Las Palmas, che a loro volta hanno superato la Gioiella Prisma Taranto.

    Con tutto il roster per la prima volta a disposizione, coach Falasca cambia qualche pedina rispetto al test match contro Perugia. In diagonale con Baranowicz c’è Faure, al centro Diamantini in coppia con Nedeljkovic, laterali Bayram e Ramon, libero Pace. Padova, priva di Stefani, schiera Masulovic in diagonale con Falaschi. Al centro si posizionano Plak e Truocchio, schiacciatori Porro e Sedlacek, libero Diez. 

    Cronaca – La partita fatica ad accendersi in avvio di primo set con Ramon e Nedeljkovic sugli scudi per tenere i pontini in scia sul 9-9. Un ace pregevole di Bayram sul 16-15 apre il vantaggio per Cisterna, che allunga il margine con il muro di Nedeljkovic sul 18-16. Al servizio Faure sigla il 21-17, poi non basta l’ottimo turno in battuta di Porro nel finale per un set che viene chiuso proprio da un errore al servizio dell’azzurro. Nel secondo set il Cisterna Volley fatica in attacco, con Padova brava a passare in vantaggio con Masulovic sul 9-10. Un grande attacco di Nedeljkovic di prima intenzione sul 15-16 accorcia le distanze, ma i veneti con l’opposto serbo si portano avanti. Nel finale l’ace di Truocchio per il 16-23 e l’errore di Rivas chiudono il parziale. Nel terzo atto del match il Cisterna Volley parte subito in quarta: Faure in parallela chiude l’azione del 4-1, poi i ragazzi di Cuttini faticano a prendere subito il ritmo. I pontini allungano con il colpo di Jordi Ramon sull’8-2, poi gli assoli a muro di Faure e Nedeljkovic tengono Cisterna avanti sul 18-7. Padova prova a ricucire il gap forzando al servizio, ma l’errore di Plak consegna il set a Cisterna sul 25-28. Nel quarto set cambia lo spartito: Padova prende subito margine con il primo tempo di Crosato sul 3-7. Cisterna fatica a trovare continuità. Mazzone prova ad accorciare a muro sul 6-11, poi le bordate di Porro portano i veneti 8-16. Nel finale non basta il muro di Nedeljkovic che annulla il primo set point, con Padova che porta la partita al Tie Break. Nel finale è Bayram a spezzare gli equilibri, con un diagonale che segna il 7-5. Padova resta in scia. Baranowicz si supera nel primo tempo trasformato da Nedeljkovic per il 9-7. L’ace di Porro porta in vantaggio Padova sull’11-12. L’errore di Sedlacek e il muro di Nedeljkovic chiudono il match in favore dei pontini, con il Cisterna Volley che affronterà in finale domani gli spagnoli del Guagas. 

    “Oggi è stato un ottimo test per noi – il commento di Falasca, coach di Cisterna – Ora il gruppo è al completo e ho più possibilità di scelta. In questa partita era importante vedere la prestazione più che il risultato, stiamo continuando a lavorare e ho avuto l’opportunità di vedere all’opera diverse pedine effettuando qualche cambio nel corso del match. In finale sarà importante l’atteggiamento e la performance, in questo momento prima della vittoria conta questo ma noi ci siamo e possiamo fare bene, continuando il nostro percorso di lavoro”. 

    “Il mio commento a questa gara è sicuramente positivo, perché questa partita è stata molto utile per tutti noi – le parole di Cuttini, coach di Padova – . Abbiamo giocato fino al quinto set, e avevo detto ai ragazzi di cercare di sfruttare ogni momento in cui riuscivamo a restare in campo, poiché non possiamo avere un livello di gioco così alto durante gli allenamenti. In allenamento il ritmo è chiaramente più basso. Affrontare una squadra del livello di Cisterna ci ha obbligati a prestare massima attenzione a ogni aspetto del gioco e a esprimere il meglio delle nostre capacità. Portare la partita fino al quinto parziale e riuscire a sfruttare ogni azione per metterci alla prova è qualcosa che ci ha fatto crescere, molto più di tanti allenamenti”.

    “È stato bello vedere finalmente i ragazzi in azione contro una vera squadra, oltre agli allenamenti. Abbiamo lavorato sul modulo con i tre schiacciatori in campo. Inizialmente abbiamo infatti provato con Masulovic, Porro e Sedlacek, e poi con Luca Porro come opposto. Le soluzioni adottate, con alti e bassi, nel complesso mi sono piaciute e indicano che siamo sulla strada giusta. Ora attendiamo con pazienza il rientro di Stefani, che ci permetterà di avere anche la soluzione con opposto”.

    CISTERNA VOLLEY – SONEPAR PADOVA 3-2(25-22; 17-25; 25-18; 16-25; 15-13)CISTERNA: Baranowicz 1, Faure 19, Diamantini 3, Nedeljkovic 8, Bayram 14, Ramon 12, Pace (Lib.), Fanizza, Czerwisnki, Tarumi, Tosti n.e.,Finauri n.e.(Lib.), Rivas 5, Mazzone 5. All.FalascaPADOVA:Falaschi, Masulovic 10, Plak 5, Truocchio 4, Porro 19, Sedlacek 17, Diez (Lib.), Galiazzo L., Pedron, Galiazzo M., Bergamasco 4, Crosato 7, Orioli 7, Toscani (Lib.) All.CuttiniArbitri: Beatrice Cruccolini e Rocco Brancati.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO