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    Superlega, 21ª giornata: il sestetto ideale e il pagellone di Paolo Cozzi

    A una giornata dal termine della regular season di SuperLega Credem Banca continua il testa a testa a distanza fra Perugia e Trento, entrambe vincitrici nel weekend e pronte all’ultimo sforzo per garantirsi la prima posizione nella griglia play off. Certo, Trento-Padova di domenica prossima sembra meno impegnativa di Piacenza-Perugia…. Chissà se ci sarà un “ribaltone” proprio al fotofinish!

    Con la Lube terza forza, ecco Verona e Piacenza giocarsi il prezioso quarto posto per iniziare i play off in casa, mentre più delineate sono le posizioni di Milano, Modena e Cisterna. Se Padova e Grottazzolina possono finalmente tirare il fiato con i punti salvezza in cascina, sul fondo classifica sarà una domenica di dramma sportivo con una fra Monza e Taranto destinata alla retrocessione. Nonostante la classifica vedo Monza favorita dallo scontro in casa con una Cisterna già qualificata, mentre Taranto si troverà contro una Verona assetata di punti per mantenere il 4 posto.

    Ma veniamo a sestetto di giornata: Brizard-Rychlicki, Lavia-Ishikawa, Gargiulo-Simon, Catania.

    Perugia – Monza 3-1Due set tirati per la capolista che poi alza il livello del servizio e spazza via le speranze di colpaccio di Monza. Con un Ben Tara (voto 5,5) sottotono e Plotnytskyi (voto 6,5) in luce solo dai 9 metri,  è Ishikawa (voto 8) il trascinatore di giornata chiudendo una ottima prova con 20 punti, 4 ace e buoni numeri in ricezione. Bene anche Loser (voto 7,5) attento in attacco e letale a muro.

    Monza sbanda in ricezione con Gaggini (voto 5) e Picchio (voto 5) davvero in difficoltà. Di conseguenza Cachopa (voto 6) è costretto a correre parecchio trovando però risposte positive dal solo Marttila (voto 6,5). Discreta anche la prova di Rohrs (voto 6) mentre manca l’apporto di Szwarc (voto 5) e di Di Martino (voto 5) che non trova il guizzo giusto al centro.

    Trento – Civitanova 3-1Una Trento bella centrata spinge sull’acceleratore e trascinata da Rychlicki (voto 8) continua a mettere fiato sul collo a Perugia. Il Lavia (voto 7,5) post Coppa Italia continua il suo momento d’oro sbagliando poco e regalando colpi di gran classe; bene anche Michieletto (voto 7,5) attento sia in prima che seconda linea. Positivo anche il rientro dopo l’infortunio di Kozamernik (voto 7), freccia in più nella faretra di coach Soli per tentare l’assalto allo scudetto.

    La Lube, già certa del terzo posto, fa fiatare il sestetto in vista degli impegni di Coppa, ma dopo un primo set “horribilis” trova ritmo e gioco con Gargiulo (voto 8,5) in grande spolvero e Nikolov (voto 6,5) che cresce piano piano nel corso del match. Non impressiona Hossein (voto 5,5) e anche il giovane centrale Tenorio (voto 5) spreca un po’ l’occasione.

    Verona – Padova 3-1Con Keita a riposo, è Mozic (voto 9) a mettere il mantello da supereroe e a spingere Verona che fatica con Sani (voto 4,5) ma trova punti inaspettati da Ewert (voto 7,5) autore di una concreta prova in tutti i fondamentali. Bravo anche Abaev (voto 7,5) a gestire al meglio una squadra completamente rinnovata.

    Padova riceve bene, ma attacca malissimo, con il solo Sedlacek (voto 7) che continua il suo momento personale positivo. Altalenante in attacco, ma perfetto in ricezione Porro (voto 7) mentre tanti problemi per bomber Masulovic (voto 5), ma a fine partita si può festeggiare la salvezza matematicamente raggiunta!

    Cisterna – Milano 1-3Non basta un buon Faure (voto 7,5) a fermare la grinta di Milano che strappa i tre punti ai pontini e resta in scia del duo Piacenza – Verona. Non riesce a Baranowicz (voto 5,5) di accendere la luce in attacco ai suoi con Ramon (voto 5) e Bayram (voto 5,5) che restano sotto il 50% in attacco. Meglio Nedeljkovic (voto 6,5) come sempre uno dei migliori a muro.

    Un buon Porro (voto 7) fa viaggiare Reggers (voto 8) e Louati (voto 7) permettendo cosi ai meneghini di guardare con fiducia anche al match di Champions League. Le risposte positive arrivano anche da Kaziyski (voto 6,5); manca sempre qualcosa nelle vie centrali del campo con Caneschi (voto 5,5) e Schnitzer (voto 5,5) sottotono soprattutto a muro.

    Grottazzolina – Piacenza 0-3Passo indietro di Grottazzolina che contro il forte servizio di Piacenza non trova soluzioni e gioca una brutta partita piena di errori. Fatica bomber Petkovic (voto 5) e anche Fedrizzi (voto 5,5) è meno incisivo del solito, mentre si salva Tatarov (voto 6,5) e il solito Demyanenko (voto 7). Un peccato per una squadra che nel girone di ritorno ha saputo stupire tutti e raggiungere una salvezza meritatissima.

    Piacenza, con il generale di ferro Travica in panchina, ritrova unione di intenti e un servizio letale.  Finalmente Brizard (voto 8) sembra giocare per la squadra ed esalta sia Maar (voto 8) che Simon (voto 8,5) prepotente e potente al centro della rete. Sottotono Kovacevic (voto 5) mentre si colgono segnali di ripresa da Romanò (voto 6,5).

    Modena – Taranto 3-1Ritrova la vittoria Modena che trova grossa spinta dal servizio e da Buchegger (voto 7,5). Bene anche Davyskiba (voto 7) attento in ricezione e attacco e bene il giovane Mati (voto 7,5) autore di una prova positiva al centro della rete. Sottotono invece Gutierrez (voto 5,5) e il muro in generale, tallone d’Achille di questa squadra.

    Taranto regala troppi gratuiti per poter sognare e paga la giornata no di un Gironi (voto 4) davvero irriconoscibile. Con la ricezione di Rizzo (voto 5) messa a dura prova, manca il gioco al centro e alla lunga Held (voto 7) e Lanza (voto 6,5) perdono lucidità. Buona comunque la gestione di Zimmermann (voto 6,5) ma se i pugliesi vorranno salvarsi, contro Verona dovranno ottenere molto di più soprattutto dal servizio. 

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Sorrento scrive la storia e vince la sua prima Del Monte Coppa Italia A3

    Vive affacciata sul mare, ma scrive la pagina più luminosa della sua storia pallavolistica in montagna: a 800 chilometri da casa. È il dolcissimo paradosso di una Romeo Sorrento che alza al cielo delle Dolomiti, e in particolare di Longarone, il suo primo trofeo: la Del Monte Coppa Italia A3.

    Dopo aver sconfitto in Semifinale i “padroni di casa” del Belluno Volley, i campani superano anche la Personal Time San Donà di Piave, in una finalissima chiusa in tre parziali e interpretata in maniera magistrale. Una vittoria di squadra, di un collettivo che ha dimostrato di avere una marcia in più. Anche in una finale in cui tre atleti chiudono in doppia cifra (Pol, Baldi e Fortes: tutti con 10 punti) e Patriarca, nominato Del Monte MVP, è dominante sotto rete, mentre ai veneti non basta Giannotti, top scorer del match con 11 punti.

    A premiare la formazione vincitrice sono stati Michele Miccolis, Consigliere della Lega Pallavolo Serie A, insieme a Roberto Padrin, Sindaco di Longarone e Presidente della Provincia di Belluno; la targa dell’MVP è stata consegnata da Yvonne Schlesinger, Vicedirettrice Lega Pallavolo Serie A, mentre le medaglie al collo alla seconda classificata le hanno messe Mario Zandomenego, Consigliere delegato allo Sport del Comune di Longarone, e Michele Miccolis. A premiare i quattro arbitri dell’incontro Sandro Da Rold, Presidente del Belluno Volley.

    1° set – Pronti, via e i biancoverdi sono già scappati: 8-0 con ben quattro ace di uno scatenato Pol. E Patriarca, a muro, crea il vuoto (11-2). La Personal Time, però, non concepisce il verbo “arrendersi”: risale a -2 grazie al servizio vincente di Bellucci e si porta a una sola lunghezza di distanza con il contrattacco di Giannotti. Ma la fatica per la rimonta si fa sentire e, nel finale, riprende il largo il sestetto di coach Esposito, che trova risorse importanti pure dalla panchina: ogni riferimento a Gianluca Cremoni (che chiuderà con 8 punti, con 3 muri) non è casuale, con lo schiacciatore che subentra nel finale di set senza più lasciare il campo.

    2° set – La partenza lanciata di Sorrento nel primo set si ripete anche nel secondo parziale, come testimoniato dal 5-1 campano. Tuttavia, Giannotti e Cunial guidano un’altra rimonta, facendo leva anche sulla regia di un lucido Bellucci: sul 17-15, però, la Romeo innesta ancora le marce alte. Nei momenti topici, sbaglia poco, tendente al nulla. E replica il 25-21 di partenza.

    3° set – San Donà di Piave ha le spalle al muro. E, per la terza volta su tre, paga a caro prezzo la falsa partenza all’interno di un set. L’ultimo round, infatti, è un assolo della Romeo Sorrento, capace di portarsi ben presto sul 4-0. A muro, poi, Baldi e Fortes alzano prepotentemente il volume. E il divario raggiunge proporzioni importanti. Anzi, decisive. Alla fine, è festa grande per gli oltre cento tifosi arrivati dalla Campania e per tutta la società di Sorrento: il 23 febbraio 2025, ai piedi delle Dolomiti, è destinato a rimanere per sempre impresso nei loro ricordi.

    Finale – Del Monte® Coppa Italia Serie A3Romeo Sorrento 3Personal Time San Donà di Piave 0 (25-21, 25-21, 25-17)

    Romeo Sorrento: Tulone 2, Pol 10, Fortes 10, Baldi 10, Wawrzynczyk 2, Patriarca 7, Pontecorvo (L), Ciampa 0, Cremoni 8, Filippelli 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Buccella. All. Esposito. Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 3, Brucini 5, Mellano 3, Giannotti 11, Baciocco 6, Fusaro 10, Zanatta (L), Rocca 2, Tuccelli 0, Cunial 7, Iannelli (L). N.E. De Faveri, Bellese, Lazzarini. All. Moretti.

    ARBITRI: Clemente, Cruccolini. NOTE – durata set: 26′, 27′, 24′; tot: 77′.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Serie A1, tutti i risultati LIVE dell’11^ giornata di ritorno

    Sono stati tre gli anticipi che hanno aperto l’11ª giornata di ritorno di Serie A1. Conegliano, senza coach Santarelli ammalato, chiude la pratica Cuneo senza problemi tornando a vincere in tre set. Perugia conquista un punto salvezza vitale contro Busto Arsizio, mentre Talmassons deve ufficialmente salutare la massima serie dopo aver ceduto in quattro set nello scontro diretto contro Firenze.

    Il turno prosegue poi nella giornata di domenica con una sfida alle 16.00, trasmessa da DAZN, che vedrà Chieri impegnata sul campo di Roma. Due match sono in programma alle 17.00: Scandicci si potrà vedere su VBTV contro Pinerolo mentre la partita Novara-Bergamo sarà visibile anche in chiaro su Rai Sport. Saranno poi Vallefoglia e Milano a chiudere la giornata con il fischio d’inizio della sfida fissato per le 18.00.

    11ª giornata di ritorno Serie A1 Tigotà

    Sabato 22 febbraio 2025ore 18.00Conegliano – Cuneo 3-0(25-20, 25-15, 25-16)Talmassons – Firenze 1-3(23-25, 27-25, 19-25, 22-25)ore 20.30Perugia – Busto Arsizio 2-3(17-25, 25-20, 25-22, 17-25, 14-16)

    Domenica 23 febbraio 2025ore 16.00Roma – Chieri 0-3(16-25, 22-25, 26-28)ore 17.00Scandicci – Pinerolo 3-1(25-16, 19-25, 25-22, 32-30)Bergamo – Novara 2-3(28-26, 10-25, 21-25, 25-22, 15-17)ore 18.00Vallefoglia – Milano 2-3(21-25, 25-23, 14-25, 25-12, 12-15)

    Classifica Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 71, Savino Del Bene Scandicci 54, Numia Vero Volley Milano 53, Igor Gorgonzola Novara 49, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 40, Eurotek Uyba Busto Arsizio 39, Bergamo 33, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 33, Wash4green Pinerolo 27, Honda Olivero Cuneo 22, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 22, Il Bisonte Firenze 19, Smi Roma Volley 17, Cda Volley Talmassons Fvg 13. LEGGI TUTTO

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    Superlega, tutti i risultati LIVE della 10^ giornata di ritorno

    Cisterna e Milano hanno aperto la nuova giornata di SuperLega Credem Banca, con i meneghini che si sono regalati un successo in quattro set nell’anticipo del 10° turno di ritorno. L’Itas Trentino, dopo la vittoria per 3-1 nel big match di giornata contro la Cucine Lube Civitanova, è momentaneamente in vetta in attesa della sfida che vedrà Perugia impegnata contro Monza. La penultima possibilità di salvezza per i brianzoli è nella sfida in programma alle 18.00, visibile su VBTV e DAZN.

    Prima del match Perugia-Monza, alle 15.30 scenderanno in campo Modena e Taranto, entrambe con l’obiettivo di fare punti. I gialloblu per scalare la classifica; i rossoblù per rimanere in Superlega.Altri due team in cerca di punti sono Grottazzolina e Piacenza che scenderanno sul campo del PalaSavelli alle ore 19.30. La sfida tra la squadra marchigiana e quella emiliana sarà visibile in chiaro su Rai Sport. A chiudere il programma di giornata saranno Verona e Padova. Il derby veneto si potrà vedere su DAZN e VBTV e il fischio d’inizio è fissato per le 20.30.

    10ª Giornata di Ritorno – SuperLega Credem Banca

    Giocate sabato 22 febbraio 2025Cisterna – Milano 1-3(22-25, 23-25, 25-20, 23-25)Trento – Civitanova 3-1(25-14, 23-25, 25-23, 25-19)

    Domenica 23 febbraio 2025ore 15.30Modena – Taranto 3-1(25-15, 19-25, 25-21, 25-23) ore 18.00Perugia – Monza 3-1(28-26, 23-25, 25-17, 25-16)ore 19.30Grottazzolina – Piacenza 0-3(17-25, 21-25, 19-25)ore 20.30Verona – Padova 0-1(20-25)

    Classifica SuperLega Credem BancaItas Trentino 54, Sir Susa Vim Perugia 51, Cucine Lube Civitanova 43, Rana Verona 36, Gas Sales Bluenergy Piacenza 36, Allianz Milano 36, Cisterna Volley 23, Valsa Group Modena 23, Sonepar Padova 19, Yuasa Battery Grottazzolina 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Mint Vero Volley Monza 13. LEGGI TUTTO

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    Anticipi A1: Firenze vince e spera, ma condanna Talmassons. Perugia spreca contro Busto

    La terzultima giornata di regular season di Serie A1 è iniziata con l’ennesimo scossone in fondo alla classifica. Nello scontro diretto per la salvezza Firenze ha piegato Talmassons da tre punti a Latisana condannandola matematicamente alla retrocessione con due giornate d’anticipo. Un successo pieno che consente alle bitontine di salire anche a quota 19 e sorpassare momentaneamente Roma al terzultimo posto. Resta ancora invischiata nella lotta retrocessione anche Perugia che in casa, avanti due set a uno, non riesce a mandare al tappeto Busto Arsizio e alla fine viene sconfitta al tiebreak muovendo la sua classifica di un solo punto che la porta a +5 sulle capitoline. Nel terzo anticipo, infine, veloce successo di Conegliano su Cuneo.

    11ª giornata di ritorno Serie A1 Tigotà

    Sabato 22 febbraio 2025ore 18.00Conegliano – Cuneo 3-0(25-20, 25-15, 25-16)Talmassons – Firenze 1-3(23-25, 27-25, 19-25, 22-25)ore 20.30Perugia – Busto Arsizio 2-3(17-25, 25-20, 25-22, 17-25, 14-16)

    Domenica 23 febbraio 2025ore 16.00Roma – Chieriore 17.00Scandicci – PineroloBergamo – Novaraore 18.00Vallefoglia – Milano

    Classifica Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 71, Savino Del Bene Scandicci 54, Numia Vero Volley Milano 53, Igor Gorgonzola Novara 49, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 40, Eurotek Uyba Busto Arsizio 39, Bergamo 33, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 33, Wash4green Pinerolo 27, Honda Olivero Cuneo 22, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 22, Il Bisonte Firenze 19, Smi Roma Volley 17, Cda Volley Talmassons Fvg 13. LEGGI TUTTO

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    Saranno Sorrento e San Donà a contendersi la Coppa Italia di Serie A3

    Saranno la Romeo Sorrento e la Personal Time San Donà di Piave a contendersi domenica la Coppa Italia di Serie A3. Nella prima semifinale della Final Four a Longarone Patriarca e compagni l’accesso alla finale se lo sono dovuto davvero sudare contro Belluno, che alla fine ha alzato bandiera bianca solo al tiebreak, perso tra l’altro con il punteggio di 15-13. Nella seconda semifinale, invece, è stato netto il successo dei ragazzi allenati da coach Moretti, bravi a dominare Ortona in tre set. L’appuntamento con l’ultimo atto della Final Four è fissato per domenica alle ore 18.00 (Diretta YouTube Legavolley).

    Sorrento-Belluno 3-2(26-24, 25-20, 18-25, 17-25, 15-13)Romeo Sorrento: Tulone 3, Pol 15, Fortes 13, Baldi 17, Wawrzynczyk 11, Patriarca 5, Buccella 0, Ciampa 0, Cremoni 0, Pontecorvo (L), Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Filippelli. All. Esposito.Belluno Volley: Ferrato 5, Saibene 2, Basso 7, Mian 12, Loglisci 25, Mozzato 6, Bassanello (L), Luisetto 0, Schiro 14, Bisi 13, Martinez (L), Guizzardi 0. N.E. Cengia. All. Marzola.Arbitri: Grossi, Mesiano.Note – durata set: 29′, 28′, 26′, 23′, 18′; tot: 124′.Alberto Pol (Romeo Sorrento): “Siamo tutti ovviamente contenti del risultato. Una partita sofferta ma che ci ha premiato. Ci siamo ribaditi ancora una volta che siamo una famiglia prima che una squadra: dobbiamo rimanere uniti anche nei momenti difficili. Belluno ci ha dato molto fastidio a muro, loro sono stati bravi nel rimanere costanti anche e soprattutto quando siamo calati”.Leonardo Ferrato (Belluno Volley): “Eravamo sotto 2-0 e abbiamo riaperto tutto, con i nostri limiti e le nostre difficoltà, ma abbiamo davvero dato tutto. Hanno fatto la differenza una palla dentro e una palla fuori. Sono contento della mia squadra, faccio i complimenti a Sorrento che oggi si è dimostrata più forte di noi. Questa sconfitta ci darà comunque carica, fiducia, voglia di giocare”.

    San Donà di Piave-Ortona 3-0 (25-19, 25-19, 25-20)Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 3, Brucini 12, Mellano 5, Giannotti 17, Baciocco 12, Fusaro 11, Rocca 0, Zanatta (L), Cunial 0, Iannelli (L). N.E. De Faveri, Bellese, Lazzarini, Tuccelli. All. Moretti.Sieco Service Ortona: Pinelli 0, Bertoli 8, Pasquali 3, Rossato 16, Del Vecchio 5, Arienti 4, Di Giulio (L), Broccatelli (L), Giacomini 3, Di Tullio 0. N.E. Marshall, Torosantucci, Di Giunta, Alcantarini. All. Denora Caporusso.Arbitri: Ciaccio, Russo.Note – durata set: 25′, 27′, 25′; tot: 77′.

    Nicolas Brucini (Personal Time San Donà di Piave): “Siamo stati molto bravi a preparare la partita e mettere in pratica quanto studiato. È un’emozione unica prendere parte a una competizione come la fase finale di Coppa Italia, non succede a tutti, e sono fiero della mia squadra. Mi aspetto una grande battaglia, abbiamo visto parte dell’altra Semifinale. Sorrento è forte e preparata, metteremo in campo tutto quello che possiamo”.Vittorio Broccatelli (Sieco Service Ortona): “Ogni sconfitta insegna qualcosa, dobbiamo continuare a spingere come abbiamo fatto durante il campionato, e anche se è un momento dove siamo un po’ in difficoltà, bisogna continuare a lavorare bene. Stasera siamo stati sotto il nostro livello in attacco e in ricezione, mentre loro sono stati impeccabili in battuta e in fase break”.Albo D’oro Del Monte® Coppa Italia A32021/22 Tinet Prata di Pordenone2022/23 Abba Pineto2023/24 OmiFer Palmi

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Firenze cederà il titolo? Il Presidente Sità alza la voce: “Supposizioni infondante, smentisco categoricamente”

    Al termine della partita vinta 3-1 contro Talmassons, il Presidente de Il Bisonte Elio Sità ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Sono molto contento di questa vittoria e faccio i complimenti alle ragazze che si sono fatte un bellissimo regalo nel giorno del cinquantesimo anniversario della società, ma oggi durante la telecronaca della Rai ho sentito delle congetture che non mi sono piaciute da parte del giornalista Marco Fantasia, in merito a eventuali dubbi sulla nostra iscrizione al prossimo campionato: ci tengo a stigmatizzare queste supposizioni prive di fondamento, e soprattutto a smentirle categoricamente, noi andremo avanti come abbiamo sempre fatto, in qualsiasi categoria sarà”.

    (fonte: Il Bisonte Firenze) LEGGI TUTTO

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    Scontro salvezza, Firenze sbanca Latisana da tre punti e torna a sperare

    Il Bisonte Firenze festeggia il suo cinquantesimo anniversario portandosi a casa una vittoria da tre punti contro Talmassons fondamentale e liberatoria, che interrompe la striscia di nove sconfitte consecutive e soprattutto permette alle bisontine di passare almeno una notte salve, in attesa del match di domani di Roma, in casa contro Chieri: il vantaggio di due punti sulle wolves è momentaneo, il destino non è ancora in mano alla squadra di coach Chiavegatti – al primo successo da capo allenatore -, ma l’obiettivo di serata è stato centrato e adesso si entrerà nell’ultima settimana di campionato, con le ultime due partite con Conegliano e Bergamo che saranno decisive per la salvezza. Come da pronostico la partita è stata ad altissima tensione emotiva, con Il Bisonte che ha perso un set, il secondo, in cui conduceva 6-13, 20-22 e poi 23-24 con palla mano, e che ha rischiato di farsi raggiungere anche nel quarto da 11-19: alla fine però il successo – che costa la retrocessione matematica a Talmassons – è stato pienamente meritato, con Giulia Leonardi eletta giustamente MVP per il suo grande lavoro in seconda linea.

    Starting Players – Coach Chiavegatti schiera Agrifoglio in palleggio, Malual opposto, Cagnin e Davyskiba in banda, Butigan e Acciarri al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Barbieri risponde con Eze in regia, Storck opposto, Pamio e Strantzali in posto quattro, Kocić e Botezat al centro e Ferrara libero.

    1° set – Dopo un inizio equilibrato, Talmassons prova l’allungo con l’ace di Storck (8-6), ma Malual reagisce con attacco e muro per l’8-9, per poi correggere una ricezione slash per l’8-10 e piazzare il pallonetto dell’8-11, costringendo Barbieri al time out: la Cda reagisce con Storck (12-13), Pamio impatta sul 14-14, ma poi Il Bisonte riparte con due attacchi di Davyskiba (14-17), e allora Barbieri ferma di nuovo il gioco. Le friulane reagiscono ancora e tornano rapidamente sulla parità con Pamio (18-18), Chiavegatti spende il suo primo time out e la sua squadra risale sul + 2 con Malual (19-21), ma Barbieri inserisce in battuta Bucciarelli che lo premia con l’ace del 21-21: Chiavegatti butta dentro Nervini per Cagnin e la stessa Nervini trova il 21-23 dopo il primo tempo del 21-22 di Acciarri, poi Acciarri (100% in attacco nel set con 5 punti) mette giù la fast del 22-24 e sul secondo set point Davyskiba (7 punti nel parziale col 63%) attacca il mani-out del 23-25.

    2° set – Nel secondo rimane in campo Nervini e Firenze prova a mantenere l’inerzia con due muri di Malual (1-3), poi le bisontine alzano il livello in battuta e in difesa e il mani-out di Davyskiba vale il 3-7 e il conseguente time out di Barbieri: ancora Davyskiba allunga sul 6-11, Barbieri ferma di nuovo il gioco ma Il Bisonte è on fire e Malual trova il 6-13, con Barbieri che inserisce Piomboni per Pamio e la sua squadra che cerca di tornare in partita col tocco di seconda di Eze (10-14), costringendo Chiavegatti al time out. Talmassons continua ad avvicinarsi con l’ace di Kocic (15-17), un altro ace, stavolta di Storck, vale il 17-18, e poi è Storck a pareggiare sul 19-19, con Chiavegatti che decide di parlarci su: la tensione sale, Nervini riesce a trovare il nuovo + 2 (20-22) ma poi sbaglia l’attacco e regala il 22-22. Gli errori si sprecano da una parte e dall’altra, quello in battuta di Strantzali vale il 23-24 ma sul set point Davyskiba contrattacca incredibilmente out e Storck ribalta (25-24): Chiavegatti prova il doppio cambio con Battistoni e Giacomello per Malual e Agrifoglio, Piomboni attacca out per il 25-25, ma Storck procura un altro set point (26-25) e stavolta Piomboni chiude 27-25.

    3° set – Nel terzo rimane in campo Piomboni ma Il Bisonte non si scoraggia e parte forte (2-6 col muro di Agrifoglio), con Barbieri che chiama subito time out e Chiavegatti che deve fare lo stesso dopo tre regali di fila per il 5-6: le bisontine ripartono con Malual (5-8), Nervini trova il + 4 (9-13), ma Talmassons non ci sta e Piomboni la riavvicina sul 13-14, anche se poi l’errore di Kocic dà un po’ di respiro (13-16). Sul 14-16 c’è Gannar per Botezat, proprio un suo errore, unito a quello di Storck, permette a Firenze di salire sul 15-20, e stavolta la rimonta non c’è, con l’errore in attacco di Strantzali che vale il 19-25.

    4° set – Buono anche l’inizio del quarto set (0-4 con Butigan), poi sul muro di Nervini dell’1-6 Barbieri ferma il gioco ma la sua squadra è in rottura (1-8) e Il Bisonte cerca di approfittarne fin che può (muro di Acciarri del 4-11) con Barbieri che prova la mossa Gannar per Botezat: sull’ace di Agrifoglio (7-14) entra anche Pamio per Strantzali, poi un piccolo calo (dall’8-16 al 10-16) consiglia a Chiavegatti di fermare il gioco, con la sua squadra che riparte (11-19 col muro di Nervini) ma si ferma nuovamente (15-19 con due ace di Pamio), costringendolo a spendere il secondo time out. Sul 16-19 entra Cagnin per Nervini e la stessa Cagnin fa respirare le compagne (16-20), poi l’errore in attacco di Piomboni ricrea il + 5 (17-22), con il muro di Malual che procura quattro match point (20-24) e la solita sofferenza che si interrompe sull’errore in attacco di Storck, che libera la gioia de Il Bisonte al terzo match point (22-25).

    CDA Volley Talmassons FVG 1Il Bisonte Firenze 3(23-25, 27-25, 19-25, 22-25)CDA Volley Talmassons FVG Pamio 12, Gazzola (L2) ne, Feruglio ne, Kocić 6, Ferrara (L1), Piomboni 9, Gannar 1, Eze 4, Strantzali 10, Botezat 3, Bucciarelli 1, Storck 22. All. Barbieri.Il Bisonte Firenze: Acciarri 11, Malual 22, Butigan 7, Leonardi (L1), Battistoni, Giacomello, Nervini 12, Baijens ne, Lapini ne, Cagnin 2, Agrifoglio 2, Davyskiba 19. All. Chiavegatti.Arbitri: Pozzato – Carcione.Note – durata set: 28’, 31’, 26’, 28’; muri punto: Talmassons 3, Il Bisonte 11; ace: Talmassons 6, Il Bisonte 3.

    (fonte: Il Bisonte Firenze) LEGGI TUTTO