More stories

  • in

    Buon esordio dell’Italia contro la Germania, in campo anche Porro e Anzani

    L’Italia parte col piede giusto in Volleyball Nations League battendo 3-0 (25-21, 25-18, 25-23) la Germania non senza difficoltà, mostrando tenacia nel conquistare il terzo set 25-23 con i tedeschi avanti 23-19. E’ stata la vittoria che serviva per rompere il ghiaccio e iniziare bene questo percorso dall’obiettivo importante, la qualificazione ai Giochi Olimpici. Il 3-0 sui tedeschi vale un +5,15 nel ranking che vede l’Italia sempre prima tra le non qualificate.Da segnalare il buon ingresso di Porro, autore di 3 punti, al suo esordio in un torneo internazionale con la seniores, il ritorno in campo di Simone Anzani e i 14 punti di Michieletto, best scorer della gara.  Giovedì giornata di lavoro per gli azzurri che non scenderanno in campo prima dei prossimi impegni consecutivi con Iran, Giappone e Brasile.

    1° SET – Nel primo set De Giorgi manda in campo il 6+1 fomato da Giannelli e Romanò in diagonale, Lavia e Michieletto schiacciatori, Galassi e Russo al centro e Balaso libero. Il primo punto della gara lo firma Michieletto al servizio, suo l’ace che apre la stagione azzurra in Volleyball Nations League. Fromm e Kaliberda formano la coppia di schiacciatori per la Germania, al centro Kraage e Maase, in palleggio il nuovo palleggiatore di Taranto Zimmermann in diagonale con John, libero Graven. Azzurri bravi a mettere in difficoltà subito al servizio la ricezione tedesca, l’ace di Russo vale il 5-1. Fromm prova ad accorciare le distanze, suo il punto numero quattro con l’Italia avanti di tre lunghezze. Michieletto arriva più in alto del muro tedesco e interrompe l’avanzata avversaria, 9-5. La Germania trova aggancio e sorpasso, l’ace di Krage vale l’11-10 per i tedeschi avanti per la prima volta con gli azzurri bravi a ritrovare la parità e ribaltare subito la situazione con Michieletto, Romanò e Russo 14-11. La Germania prova a giocare dal centro, il primo tempo di Kraage vale il 17-15 con i tedeschi che provano tenere la scia degli azzurri. Michieletto vincente ancora al servizio, suo il 22-18 a favore dell’Italia in un primo set chiuso sul 25-21 dal mani out di Lavia

    2° SET – Nessun cambio nel secondo set per entrambe le squadre, l’Italia comincia bene portandosi sul 3-1, trovando il massimo vantaggio sul 7-3. Fromm, miglior realizzatore tra i tedeschi nel primo set, mette a terra il quarto punto per la Germania con gli azzurri avanti 7-4. Il muro di Romanò ferma l’attacco tedesco, Italia avanti 9-6, lo stesso Romanò a segno in attacco per il 10-6. Bohme, entrato nel corso del secondo set, mette a segno il dodicesimo punto tedesco con gli azzurri avanti di quattro lunghezze 16-12. Le lunghezze di vantaggio diventano 6 sul punteggio di 19-13, vantaggio ben gestito dai ragazzi di De Giorgi che si portano sul set point con un brutto errore al servizio di Bohme 24-17. A chiudere il set ci pensa Romanò per il 25-18 conclusivo. 

    3° SET – Cambi tra i tedeschi, coach Winiarski manda in campo Brand per Kaliberda. Il set si apre con i tedeschi avanti 3-1, bravi ad aumentare il vantaggio sul 8-3. De Giorgi manda in campo Luca Porro, al suo esordio in una competizione internazionale con la seniores, per Lavia. L’Italia prova a pareggiare i conti, l’ace di Giannelli vale il sesto punto per gli azzurri a tre lunghezze dai tedeschi. Porro a segno per il punto numero 11 dell’Italia contro i 14 della Germania ma l’errore in attacco di Romanò concede ai tedeschi il 16-11. Germania che allunga il vantaggio sul 19-13. Porro ancora a segno, firma il punto numero 15 e porta l’Italia a quattro lunghezze dai tedeschi. Torna in campo Anzani, dentro al posto di Galassi sul 20-16 per la Germania. L’Italia continua a macinare punti cercando l’aggancio, Giannelli porta a tre le lunghezze di distacco, il muro di Russo accorcia ancora 23-21 coi tedeschi sempre avanti nel corso del terzo parziale. Michieletto prima accorcia poi pareggia i conti sul 23-23 con un break di 4-0 per l’Italia. Azzurri al match point grazie ad un tocco a muro dei tedeschi su attacco di Michieletto 24-23. L’Italia porta a casa il 3-0 chiuendo 25-23.  

    Italia – Germania 3-0 (25-21, 25-18, 25-23)Italia: Michieletto 14, Giannelli 5, Galassi 1, Lavia 8, Romanò 13, Russo 10, Balaso (L), Porro 3, Anzani 0. N.e. Recine, Sbertoli, Sanguinetti, Bovolenta, Laurenzano (L). All. De GiorgiGermania: Fromm 13, Kaliberda 2, John 7, Zimmermann 0, Krage 6, Maase 8, Graven (L), Reichert 0, Peter 0, Brand 2, Böhme 2. N.e. Kunstmann (L), Goralik, Burggräf. All. Winiarski.Arbitri:  Mokry Juraj (SVK), Ortiz Hector (PUR)Durata set:  25 , 28 , 27.Italia : 4 a, 16 bs, 6 mv, 22 et.Germania : 4 a, 15 bs, 5 mv, 21 et.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mercato cinese: Fedorovtseva e Tainara allo Shanghai, il Liaoning punta Martinez e Vanjak

    Le scelte sono state fatte e salvo intoppi e ripensamenti il Liaoning ha trovato i profili internazionali giusti per rinforzare il proprio roster in vista della Superleague femminile 2024-2025.

    La centrale dominicana Jineiry Martinez (sorella minore di Brayelin) e la schiacciatrice tedesca Ivana Vanjak sono due obiettivi di mercato su cui il club cinese stava lavorando da tempo tant’è, che in questi giorni è stato trovato l’accordo per l’approdo di entrambe nella squadra allenata da Toshiaki Yoshida: dunque, si attendono soltanto gli annunci ufficiali.

    Intanto, lo Shanghai ha confermato sul social network Weibo gli arrivi dell’opposta brasiliana Tainara e della schiacciatrice russa Arina Fedorovtseva.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

  • in

    VNL maschile: i risultati della 1° giornata e il Ranking FIVB aggiornato

    Nei primi match di questa edizione di VNL maschile si registra subito un avvio deciso di Cuba che batte il Brasile in quattro set iniziando così la sua caccia all’ultimo pass olimpico. Simon e compagni, infatti, al momento sarebbero la prima squadra esclusa, ma il ritardo dalla Serbia è tutt’altro che incolmabile.

    Appare invece impossibile già da ora, senza aver giocato ancora un match, che l’Italia di De Giorgi possa fallire la qualificazione. Gli Azzurri hanno un centinaio di punti di vantaggio sulla prima delle escluse, dunque possono tranquillamente sfruttare questa VNL per prepararsi al meglio ai Giochi di Parigi 2024.

    Risultati 1° giornata VNL maschile

    Bulgaria – Francia 0-3 (21-25, 24-26, 14-25)Turchia – Canada 1-3 (25-17, 23-25, 21-25, 21-25)Argentina – Giappone 1-3 (26-24, 22-25, 23-25, 19-25)Cuba – Brasile 3-1 (25-23, 27-29, 25-21, 25-21)

    Ranking FIVB maschile (aggiornato al 22 maggio 2024)

    1. Polonia 421.14 punti2. USA 390.913. Giappone 346.364. Italia 342.435. Brasile 325.476. Francia 309.867. Argentina 308.298. Slovenia 307.129. Serbia 253.2210. Cuba 249.6611. Germania 249.1012. Canada 229.0413. Olanda 214.5814. Iran 207.8215. Turchia 203.87– – – – – – – – – – – – – – – –19. Egitto 164.05

    Squadre già qualificate alle Olimpiadi: Francia come Paese ospitante; Germania, Brasile, USA, Giappone, Polonia e Canada dai tornei di qualificazione.

    Posti ancora disponibili: In teoria dal Ranking FIVB dovrebbero strappare il pass altre 5 nazionali, ma i posti alla fine saranno 4 perché uno spetterà di diritto all’Egitto in quanto unica rappresentante del continente africano. LEGGI TUTTO

  • in

    Sbertoli non si nasconde: “Voglio la medaglia olimpica”

    Sono passati pochi giorni da quando è caduto l’ultimo pallone che ha consegnato alla sua Itas il titolo di campione d’Europa. Oggi Riccardo Sbertoli torna in campo per il primo impegno di VNL; l’obiettivo è uno: inseguire la medaglia olimpica.

    “Ho lasciato Trento con una splendida medaglia al collo e non ho paura di dire che vorrei tornare con quella olimpica – le parole del regista azzurro, intervistato da Marco Vigarani per il Corriere del Trentino – . Dobbiamo ancora conquistare un posto a Parigi ma faremo di tutto per prenderlo e quando saremo là è ovvio che l’obiettivo diventi la medaglia” assicura.

    “Per carattere non accetto di perdere neanche quando gioco una partita a carte – scherza – in più la nostra nazionale ha un conto in sospeso con i Giochi”.

    Un sogno che solo due mesi fa sembrava essersi infranto a causa dell’infortunio al dito che ha tenuto il regista lontano dal campo proprio nel momento più caldo della stagione: “Il dolore fisico non è stato forte quanto quello morale – assicura – : è calata su di me una nube di pessimismo, ero convinto che la mia stagione fosse finita e non riuscivo a vedere la luce”.

    Poi il dolce l’epilogo: “Credo che l’entusiasmo per un successo così importante ci possa consentire di sopperire alla stanchezza fisica. Vorremmo coltivare le belle sensazioni provate nelle spogliatoiodell’Itas anche in quello azzurro. Siamo pronti a lanciarci in questa competizione e in tutto quello che speriamo possa arrivare dopo”.

    (fonte: Corriere del Trentino) LEGGI TUTTO

  • in

    Elena Pietrini lascia il ritiro azzurro

    /*! elementor – v3.18.0 – 20-12-2023 */
    .elementor-heading-title{padding:0;margin:0;line-height:1}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title[class*=elementor-size-] >a{color:inherit;font-size:inherit;line-height:inherit}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-small{font-size:15px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-medium{font-size:19px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-large{font-size:29px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xl{font-size:39px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xxl{font-size:59px} LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia regina di coppe: “Due trofei su tre, questo gruppo è stato incredibile”

    In un crescendo entusiasmante, arriva anche la prima Supercoppa per la Consoli Sferc Centrale che nella bolgia del PalaGrotta affronta la Yuasa Battery regina della Regular Season e la mette in scacco giocando una partita stellare.

    Roberto Zambonardi: “Facile dire come abbiamo vinto stasera: di squadra. Tutti sono stati bravissimi e concentrati, ma l’elogio speciale va ad Abrahan che ha tenuto sempre altissima la carica agonistica, e a Pesaresi, che ha mantenuto una costanza encomiabile in seconda linea, garantendo sempre l’equilibrio ad una squadra che merita solo encomi”.

    Niels Klapwijk: “Una vittoria fantastica: è difficile giocare contro i campioni della stagione vincere in questo palazzetto con questo tifo contro. Loro hanno spinto tanto al servizio ma noi siamo rimasti sempre calmi e abbiamo colpito con i break giusti, portandoci via la Supercoppa”.

    Roberto Cominetti: “Due trofei su tre in questa stagione per un gruppo incredibile. Abbiamo sempre espresso una buona pallavolo, tranne nella fase iniziale dei Play-off. Penso che abbiamo raccolto meno di quanto avremmo meritato ma credo anche che questo gruppo resterà nella storia di Brescia per averle regalato i suoi primi trofei nazionali”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    VNL femminile, cosa dice il Ranking FIVB al termine della Week 1

    Si è conclusa sui campi di Antalya (Turchia) e Rio de Janeiro (Brasile) la prima Week di VNL femminile. Al momento il Ranking FIVB vedrebbe qualificate ai Giochi di Parigi Italia, Cina, Giappone e Canada, oltre al Kenya come rappresentante del continente africano.

    Nell’ultima giornata di partite il Canada ha continuato la sua cavalcata verso Parigi piegando 3-1 anche la Thailandia, ma ha rialzato la testa anche l’Olanda che battendo la Germania ha guadagnato 4,48 punti restando comunque in corsa per la posizione che vale l’ultimo pass olimpico.

    Nessun problema per il Brasile che liquida la Serbia in tre set ma deve fare i conti con il terribile infortunio al ginocchio della giovane Julia Kudiess: lesione del crociato e microfrattura del piatto tibiale. Per lei addio alle Olimpiadi, un duro colpo che ha gettato nelle sconforto tutta la squadra, con tante giocatrici, Thaisa in testa, che sono scoppiate in lacrime per la compagna.

    Percorso netto infine per la Polonia che ha inflitto la prima sconfitta del torneo al Giappone, oltre a un “danno” da 8,59 punti nel ranking.

    Foto di Volleyball World

    Risultati 6° giornata VNL femminile (domenica 19 maggio)

    Germania – Olanda 1-3 (21-25, 25-21, 23-25, 20-25)Thailandia – Canada 1-3 (21-25, 13 25, 25 20, 17-25)Brasile – Serbia 3-1 (25-15, 25-19, 25-19) Polonia – Giappone 3-0 (26-24, 25-20, 25-23)Francia – Turchia 0-3 (19- 25, 16-25, 19-25) Usa – Rep. Dominicana 3-0 (25-23, 25-20, 25-18)Thailandia – Korea 1-3 (19-25, 25-23, 16-25, 18-25)

    Ranking FIVB femminile aggiornato

    1. Turchia 380.93 punti2. Brasile 371.683. Polonia 356.734. USA 351.075. Italia 343.796. Cina 337.127. Serbia 328.028. Giappone 314.619. Rep. Dominicana 298.9410. Canada 290.6111. Olanda 286.6712. Germania 223.3813. Belgio 201.8714. Thailandia 199.9015. Francia 179.8016. Porto Rico 177.6717 Argentina 177.1718. Rep. Ceca 174.5719. Ucraina 173.2520 Kenya 162.42

    Squadre già qualificate alle Olimpiadi: Francia come Paese ospitante; Rep. Dominicana, Serbia, Turchia, Brasile, Stati Uniti e Polonia dai tornei di qualificazione.

    Posti ancora disponibili: In teoria dal Ranking FIVB dovrebbero strappare il pass altre 5 nazionali, ma i posti alla fine saranno 4 perché uno spetterà di diritto al Kenya in quanto unica rappresentante del continente africano.

    Foto di Volleyball World

    Classifica VNL femminile al termine della 1° Week

    Polonia 12 punti (4 vittorie, 0 sconfitte)

    Brasile 12 (4-0)

    Cina 9 (3-1)

    Canada 9 (3-1)

    ITALIA 9 (3-1)

    Giappone 8 (3-1)

    Turchia 7 (2-2)

    USA 6 (2-2)

    Olanda 6 (2-2)

    Rep. Dominicana 6 (2-2)

    Germania 3 (1-3)

    Serbia 3 (1-3)

    Francia 3 (1-3)

    Korea 3 (1-3)

    Thailandia 0 (0-4)

    Bulgaria 0 (0-4) LEGGI TUTTO

  • in

    Festa grande per Brescia, dopo la Coppa Italia arriva anche la Supercoppa

    La Consoli Sferc Brescia di coach Zambonardi espugna il campo della Yuasa Battery Grottazzolina in quattro set e mette in bacheca la Supercoppa. Per la formazione bresciana è il secondo trofeo in sette giorni: domenica scorsa è arrivata anche la Coppa Italia vinta in Finale con Ravenna.

    La cronaca

    Coach Roberto Zambonardi arriva al PalaGrotta schierando in avvio Simone Tiberti al palleggio, Niels Klapwijk in diagonale, Roberto Cominetti e Abrahan Alfonso Gavilan in banda, Alex Erati e Nicola Candeli al centro, Nicola Pesaresi nel ruolo di libero; dall’altra parte della rete coach Massimiliano Ortenzi deve fare a meno di Andrea Mattei, infortunatosi ad un dito, e risponde con Manuele Marchiani in cabina di regia, Rasmus Breuning Nielsen opposto, Michele Fedrizzi e Claudio Cattaneo schiacciatori ricevitori, Marco Cubito  ed Andrea Canella centrali con Andrea Marchisio a comandare le operazioni di seconda linea.

    Subito spettacolo in campo con Cominetti che mette a terra il pallone, dopo una lunghissima azione, firmando il primo punto in favore di Brescia mentre la difesa lunga di Gavilan sorprende Grottazzolina e vale lo 0-2; Breuning arma il braccio e segna il -1 (3-4), Cubito passa in primo tempo (4-5) ma è Klapwijk a fare la differenza in questi primissimi scambi stringendo il suo diagonale per il 4-7 in favore della Consoli Sferc. Fedrizzi mette in difficoltà Cominetti in ricezione con Breuning che ringrazia schiantando a terra il pallone del 7-9, lo stesso Cominetti non trova poi le mani del muro di Grotta e tira fuori il suo attacco (9-10) mentre va a segno quello di Cattaneo il quale rimette la sfida in perfetto equilibrio a quota 10; Cubito alza il muro per due volte consecutive e porta avanti la Yuasa Battery (13-11) costringendo Brescia a chiamare subito il suo unico timeout discrezionale per questo set, al rientro in campo Gavilan impatta a quota 13, Cubito invece è in stato di grazia e stampa a terra un gran primo tempo che vale il 15-14 ma è il block di Candeli a riportare avanti Brescia 15-16. Sulle ali dell’entusiasmo Gavilan infila due battute vincenti consecutive e spinge la Consoli Sferc verso il 16-19, Candeli chiude di prima intenzione il suo colpo dopo un’altra bella battuta di Gavilan (16-21) mentre è l’invasione fischiata al muro di Grottazzolina a porre fine al parziale di apertura con il punteggio di 20-25.

    Al cambio di campo sono i bresciani a condurre ancora le danze grazie al colpo in attacco di Gavilan (3-5) che si ripete poco dopo regalando il +3 ai suoi compagni (3-6); Breuning si carica la squadra sulle spalle, tira forte il suo attacco per il 4-6 e poi trova l’ace che vale il -1 (5-6) prima di consentire, con un’altra buona  battuta, a Cattaneo di pareggiare i conti a quota 6. E’ ancora Cubito ad alzare il muro e permettere alla Yuasa Battery di passare avanti 8-7, Gavilan cecchina Fedrizzi in ricezione e ribalta prontamente la situazione con Brescia ora avanti 8-9 ma è lo stesso schiacciatore di casa a trovare le mani del muro lombardo e a far guadagnare a Grottazzolina il nuovo vantaggio (10-9); dopo un’azione contestatissima che dà la momentanea parità a quota 10, i padroni di casa tentano l’allungo e guadagnano un paio di punti di margine (12-10) ma l’ace di Klapwijk impatta gli avversari (12-12). Fedrizzi si vendica dalla linea dei nove metri trovando impreparata la ricezione della Consoli Sferc siglando il 14-12 e così, grazie a questa bella azione, Grottazzolina continua a spingere con Breuning che sfonda il muro bresciano e guida i suoi verso il 17-13; Cattaneo passa facile dal quattro e mette a terra il 19-14, Fedrizzi sfrutta la buona alzata del neo entrato Mitkov e dà ai padroni di casa il +6 (21-15), il turno al servizio di Gavilan invece mette ancora in difficoltà la ricezione marchigiana ed accorcia le distanze (21-17) con il muro di Erati che vale il -3 (23-20) ma Breuning (24-20) e Fedrizzi trovano i punti decisivi i quali regalano a Grottazzolina  il 25-20 che così riporta la sfida in perfetto equilibrio.

    Nel terzo periodo i padroni di casa sono ancora costretti a rincorrere: Brescia prova a scappare sul 2-5, Cattaneo accorcia le distanze (3-5), subito seguito da Breuning (5-6), mentre è Fedrizzi ad impattare i ragazzi di Zambonardi a quota 6; Cubito continua ad esaltarsi a muro (7-7), le due squadre danno spettacolo al PalaGrotta e la partita si gioca sui minimi dettagli: regna il cambio palla in questa fase con le due formazioni che non riescono a distanziarsi e così si arriva dritti verso il 15-15 quando Fedrizzi trova l’ace che riporta avanti i padroni di casa 16-15 i quali vengono però immediatamente raggiunti da Cominetti che firma l’ennesima parità, stavolta a quota 16. Lo stesso schiacciatore dei lombardi, dai nove metri, permette ai suoi compagni di andare a condurre 18-19, il tocco di seconda di Tiberti dà agli ospiti il 18-20 ma ci pensa Cattaneo a trovare il punto che riaggancia la Consoli Sferc a quota 20; entra capitan Vecchi per il servizio e la sua battuta è da circoletto rosso tanto che vale un bell’ace il quale lancia Grottazzolina verso il 23-21, Gavilan risponde prontamente da posto 4 (23-22), Breuning trova invece due palle set (24-22) ma ci pensa Klapwijk ad annullarle entrambe e portare il set ai vantaggi (24-24). E’ largo il diagonale di Breuning che si riscatta immediatamente (25-25), Klapwijk passa invece con regolarità (25-26) ma è il muro di Erati a chiudere la frazione 25-27 riportando così avanti di un set la formazione di Zambonardi.

    Grotta non vuole cedere, soprattutto sul proprio campo, ed allora riparte andando a condurre 4-2 subito agganciata però da Gavilan che riporta i suoi in parità a quota 5; il muro di Candeli consente a Brescia di guadagnare un paio di punti di vantaggio (6-8), Breuning non riesce a passare e viene fermato da Klapwijk per il 7-11 ma poi il danese si riscatta prontamente e permette ai suoi di riprendere la marcia (8-11), la “pipe” di Fedrizzi mantiene la Yuasa Battery a -3 (10-13) ma è Gavilan a far volare la Consoli Sferc sull’11-16. Ci vorrebbe un miracolo ora a Grottazzolina per rigirare la partita: Breuning continua a martellare (14-18) ma poi sbaglia e regala il 14-20 a Brescia che ora vede più vicina la Supercoppa; Erati, di prima intenzione, sfrutta la buona battuta di Klapwijk per mettere a terra il 15-22, Gavilan firma il 18-24 mentre è l’errore al servizio di Cubito a regalare alla Consoli Sferc (19-25), dopo la Coppa Italia, anche la Supercoppa di Serie A2.

    Yuasa Battery Grottazzolina-Consoli Sferc Brescia 1-3 (20-25, 25-20, 25-27, 19-25)

    Yuasa Battery Grottazzolina: Marchiani 0, Fedrizzi 11, Canella 4, Nielsen 26, Cattaneo 13, Cubito 9, Romiti (L), Vecchi 1, Lusetti 0, Mitkov 0, Marchisio (L). N.E. Mattei, Ferraguti, Foresi. All. Ortenzi. Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Gavilan 22, Candeli 6, Klapwijk 19, Cominetti 14, Erati 8, Braghini (L), Sarzi Sartori 0, Ferri 0, Franzoni 0, Pesaresi (L). N.E. Bettinzoli, Ghirardi. All. Zambonardi. Arbitri: Nava, Ciaccio.Note – durata set: 26′, 28′, 32′, 25′; tot: 111′.

    IN AGGIORNAMENTO LEGGI TUTTO