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    Cominetti acchiappa tutto: “Supercoppa gioia più grande, mancava nel palmares”

    L’ennesimo anno da vincitore. Sottolineare il fatto che per Roberto Cominetti la vittoria sia diventata una sorta di tassa da pagare alla serie A2 è d’obbligo. A ventisette anni uno dei più forti posto quattro del nostro campionato, ha conquistato due campionati, due Coppe Italia e una Supercoppa. Solo con la Consoli Sferc Brescia, squadra con cui ha disputato l’ultimo campionato, ha vinto due titoli nelle ultime tre settimane.

    foto Lega Volley

    “La gioia più grande è stata vincere la Supercoppa, perché mancava al palmares dei titoli. L’anno scorso in realtà, dal punto di vista dei titoli è stato un po’ deludente perché la corazzata di Vibo Valentia ha razziato tutti i trofei disponibili. Quest’anno con Brescia siamo arrivati ai playoff e purtroppo non siamo riusciti ad avere la meglio su Siena. Siamo tornati in palestra a lavorare per giocarci la Coppa Italia e la Supercoppa. Il risultato è stato quello di giocare due ottime gare contro Grottazzolina e Ravenna, portandosi a casa due trofei a cui questa società teneva molto e cancellando la delusione della mancata finalissima dei playoff promozione”.

    Le sue sono state prestazioni che in A2 fanno davvero la differenza.

    “Penso di essere un giocatore che fa ciò che serve alla squadra. Ho cercato di essere malleabile anche quest’anno e nella mia duttilità forse si è creato quel valore aggiunto che serviva per venire fuori da determinati momenti difficili delle partite che contano. Ci siamo ritrovati di fronte due ottime compagini, a cominciare da Grottazzolina che l’anno prossimo giocherà la Superlega, a Ravenna che ha avuto il merito di lanciare dei giovani davvero talentuosi. È stata una squadra tostissima per tutto il campionato e non è stato semplice vincere in Coppa con loro”.

    foto Atlantide Pallavolo Brescia

    Si è creato un bellissimo gioco con Tiberti, questo va detto.

    “Tibe ha saputo valorizzarmi. Sono arrivato a questa esperienza forse pallavolisticamente maturo anche mentalmente e giocare di fianco a questo ragazzone mi ha dato l’opportunità di far vedere delle belle cose. Mi piace sottolineare che siamo stati capaci di costruire insieme un gioco fatto di costanza e in generale gli attribuisco il fatto di essere un giocatore che non mette mai pressione ai compagni. Non gli capita mai di prendersela con un compagno e questo lo rende amabile da tutti”.

    Quanto è stato difficile riprendersi dall’eliminazione dei playoff?

    “Non è stato facile. Personalmente è stata una batosta, tanto che poi in Coppa il gruppo si è ritrovato dopo gara uno contro Reggio Emilia. Direi anzi che sia stata gara due la rinascita della squadra da quella delusione, affrontando lo spareggio con determinazione, e poi andando a sfidare Siena dove abbiamo ritrovato costanza ed energia”.

    foto Lega Volley

    Si dice che resterà nel progetto di Brescia.

    “Si dice (ride n.d.r.)?”

    Per ora allora bocche cucite.

    “Mi piacerebbe poter vincere con questa maglia il prossimo campionato e poter finalmente arrivare in Superlega. Questo è un mio desiderata”.

    Quanto ci spera nella Superlega del 2025 Cominetti?

    “Tantissimo. Resta sempre un sogno, ma lavoro per questo ogni stagione”.

    foto Lega Volley

    Intervista di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Cozzi osservatore speciale al Pavesi: “Vi racconto gli allenamenti di Velasco”

    In attesa della lunga trasferta a Macao per la seconda tappa di VNL la nostra nazionale si è calata in una lunga settimana di allenamenti per limare e migliorare i propri difetti, ma soprattutto per continuare quel processo di crescita conoscitiva del gruppo ormai al completo con il nuovo corso di Velasco.

    Appena entrati nel centro tecnico federale di Milano si respira subito aria di grande volley  anche se, spiace dirlo, vedere le tribune vuote è una occasione persa per i tanti allenatori sparsi sul territorio di Milano e provincia che dallo staff stellare azzurro avrebbero tanto da imparare.

    Il ritmo dell’allenamento è subito alto, il livello di concentrazione anche di più, con tanti esercizi di squadra che prevedono la prima azione e spesso una seconda palla di conferma per ottenere il punto.

    foto Galbiati/FIPAV

    Il filo dell’allenamento è tenuto da Bernardi e Barbolini, mentre Velasco gira con occhio felino per il campo soffermandosi sugli aspetti chiave, ovvero quei dettagli che in una partita tirata possono fare la differenza fra la vittoria e la sconfitta.

    Avendolo avuto come allenatore ho sorriso molto a sentire certi suoi discorsi sulla gestione dell’errore, sul non cambiare direzione del colpo di attacco nel caso di ripetizione del gesto tecnico, un mantra che ben conosco è che è stato “Vangelo” per tante generazioni di pallavolisti azzurri.

    Oltre che sull’errore, ho notato molta attenzione sul posizionamento a muro dei laterali, essenziali per dare il miglior riferimento possibile ai centrali. 

    Foto di Fipav

    Tornando a Velasco, credo sia davvero l’uomo giusto per provare a spingere la nostra nazionale alla ricerca di quel sogno Olimpico, che nel femminile non ha mai visto brillare neanche una medaglia. La conferma arriva dal suo atteggiamento in palestra dove emana una aurea dorata, dal suo sorridere sornione quando vede certi colpi di Egonu e Antropova, al suo scuotere la testa dopo qualche errore banale o una copertura non fatta. La sensazione è che sappia bene quale strada percorrere per avvicinare la vetta dell’Olimpo, e che da un lato dia stima a tutte le atlete, ma dall’altra pretenda da tutte il massimo sacrificio possibile.

    Certo la notizia dell’infortunio alla spalla di Pietrini è stata una brutta tegola, anche le ragazze lo hanno dimostrato su un paio di palle contese vicino a rete commentando ”stiamo attente a non farci male”, ma come lo sport insegna, da una difficoltà possono nascere nuove speranze, ed ecco allora De Gennaro prendere sotto la sua ala protettiva la Degradi e parlare molto con lei, aiutandola ancora di più ad inserirsi negli schemi di squadra soprattutto in ricezione.

    foto Volleyball World

    Ovviamente, la perdita di una banda pesante obbliga la squadra a forzare di più al centro, ed ecco allora un esercizio di attacco per le sole centrali che con muro schierato devono trovare velocità di braccia e anticipo di gambe. E tra una Fahr sempre puntuale, una Lubian versatile, una Danesi sempre attenta e una Bonifacio pimpante, quella che mi colpisce di più è Jasmin Akrari che, convocata in nazionale per la prima volta a 31 anni, non mostra alcun timore reverenziale e si fa apprezzare sia in attacco che a muro.

    Al palleggio Orro e Cambi gestiscono al meglio le loro attaccanti cercando di assimilare il prima possibile le idee e l’intenzione di gioco del proprio allenatore. Alessia è talento nelle mani, e sotto la guida di Julio può fare quell’ultimo step di crescita per consacrarsi a livello mondiale; Carlotta più lineare e precisa, dà garanzia di precisione e solidità mentale che serviranno soprattutto nei finali di set in caso di doppio cambio.

    foto Volleyball World

    Chiudo con una riflessione sulle nostre opposte, due ragazze fantastiche che hanno scritto, stanno scrivendo e scriveranno pagine importanti per la nostra pallavolo. Inutile paragonarle, inutile confrontarle, inutile cercare sempre di metterle una in contrapposizione con l’altra: sono due ragazze fantastiche, ognuna con caratteristiche tecniche e personali diverse, ma uguali nel desiderio di vincere e di dare il meglio per la propria squadra.

    Vederle allenare è davvero tanta roba, stringiamoci a loro e lasciamole lavorare in pace, tifando tutti insieme per la nostra nazionale!

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: i risultati della 6° giornata e il Ranking FIVB aggiornato

    Sorride alla grandissima agli azzurri la prima week di VNL a Rio de Janeiro: quattro vittorie su quattro, primo posto proprio in questa edizione di Volleyball Nations League ma soprattutto un miglioramento netto nel Ranking FIVB in ottima qualificazione alle Olimpiadi.

    L’Italia, infatti, guadagna una posizione, passando da terza a seconda; resta la prima tra le squadre ancora non qualificate a Parigi 2024 ma soprattutto incrementa il proprio vantaggio sulla prima delle escluse (per l’esattezza 123.35 punti sulla Serbia).

    Al momento, dunque, oltre ai ragazzi di De Giorgi strapperò il pass olimpico anche Slovenia, Argentina e Cuba, oltre all’Egitto, prima tra le squadre africane.

    Di seguito il dettaglio di tutti i risultati di giornata e il Ranking FIVB aggiornato.

    Risultati 6° giornata VNL maschile

    Slovenia-Polonia 3-0(25-20, 25- 21, 25-18)Brasile-Italia 2-3 (25-17, 15-25, 25-22, 17-25, 13-15)Turchia-USA 1-3(25-20, 22-25, 25-27, 21-25)Bulgaria-Olanda 1-3(16-25, 25-20, 13-25, 20-25)Serbia-Germania 0-3(21-25, 20-25, 20-25)Iran-Argentina 2-3(25-23, 29-31, 25-20, 20-25, 13-15)

    Ranking FIVB maschile (aggiornato al 27 maggio 2024)

    1. Polonia 415.12 punti2.  Italia 361.863. USA 352.454. Giappone 344.265. Slovenia 331.506. Brasile 329.34 7. Francia 318.128. Argentina 308.129. Cuba 261.1710. Germania 243.8211. Serbia 238.5112. Canada 234.4013. Olanda 222.1414. Ucraina 197.6615. Turchia 197.50– – – – – – – – – – – – – – – –19. Egitto 164.05

    Squadre già qualificate alle Olimpiadi: Francia come Paese ospitante; Germania, Brasile, USA, Giappone, Polonia e Canada dai tornei di qualificazione.

    Posti ancora disponibili: In teoria dal Ranking FIVB dovrebbero strappare il pass altre 5 nazionali, ma i posti alla fine saranno 4 perché uno spetterà di diritto all’Egitto in quanto unica rappresentante del continente africano.

    Classifica VNL dopo la Week 11. Italia 11 punti (4-0); 2. Slovenia 10 (4-0); 3. Cuba 10 (3-1); 4. Francia 9 (3-1); 5. Polonia 9 (3-1); 6. Giappone 8 (3-1); 7. Canada 7 (2-2); 8. Brasile 6 (2-2); 9. Argentina 6 (2-2); 10. Olanda 6 (2-2); 11. Germania 3 (1-3); 12. USA 3 (1-3); 13. Serbia 3 (1-3); 14. Bulgaria 3 (1-3); 15. Turchia 1 (0-4); 16. Iran 1 (0-4). LEGGI TUTTO

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    Che sudata contro il Brasile, gli azzurri sorridono al tie break

    Di fronte ad una cornice tutta verdeoro, l’Italia conquista la quarta vittoria su quattro gare in Volleyball Nations Leauge, battendo i padroni di casa del Brasile 3-2 (17-25, 25-15, 22-25, 25-17, 15-13) in una partita a senso alternato, con i brasiliani bravi a conquistare primo e terzo set, l’Italia brava a tenere alta la concentrazione facendo proprio il secondo e il quarto set prima di portare a casa il tie break decisivo grazie anche alla girandola di cambi effettuata da De Giorgi nel corso della gara mandando in campo Porro, Bovolenta e Galassi, oltre ad Anzani dall’inizio, bravi a farsi trovare pronti. Tra i numeri in evidenza Alessandro Michieletto, miglior realizzatore dell’incontro con 22 punti, autore anche di 2 servizi vincenti sui 9 di squadra.

    La vittoria conferma in alto nel ranking l’Italia che conquista oggi 3,59 punti portandosi anche in testa alla classifica di VNL in solitaria con 4 vittorie e 11 punti.

    La delegazione azzurra si sposterà domani in Canada, in vista della week 2 di Volleyball Nations League, in programma dal 4 al 9 giugno ad Ottawa.

    De Giorgi manda in campo Anzani per Galassi dall’inizio in coppia con Russo al centro, la solita diagonale formata da Giannelli e Romanò, Michieletto e Lavia schiacciatori con Balaso libero. Il Brasile schiera Cachopa in palleggio.

    1° SET – Il primo punto porta la firma di Simone Anzani, suo il primo tempo che apre la partita. Punto a punto nella prima parte di set, il block out di Darlan vale il 4-4. Fase di studio tra le squadre due errori al servizio prima da una parte poi dall’altra valgono il 7-7, il muro di Flavio su Romanò porta avanti il Brasile 8-7. Darlan prova ad allungare, suo l’attacco del 11-9 a favore del Brasile. L’errore in attacco di Michieletto porta il Brasile sul 14-10. Massimo vantaggio per il Brasile, il 18-12 lo firma Flavio, sempre il centrale di Perugia ferma Michieletto a muro, 19-12. De Giorgi manda in campo Porro per Michieletto, lo schiacciatore ligure firma il punto numero 13 per l’Italia a 7 lunghezze di distacco dal Brasile che continua a passare dal centro, di Lucas il punto del 23-17, primo set conquistato dal Brasile col punteggio di 25-17.

    foto Volleyball World

    2° SET – Stesso 6+1 del primo set per De Giorgi, torna in campo Michieletto. Il primo punto del set è di Lucarelli, suo l’attacco vincente da seconda linea del 1-0. Italia subito avanti, l’ace di Michieletto vale il 6-3, il block out di Lavia il 7-3. La ricezione lunga su servizio di Lucas permette al Brasile di chiudere il punto numero 5 portandosi a due punti dagli azzurri, Lavia spezza il break verdeoro, suo il punto del 8-5. L’Italia gestisce bene il vantaggio, il pallonetto di Lavia porta sul 12-7, l’ace dello stesso schiacciatore calabrese sul 13-7, massimo vantaggio. Darlan prova a suonare la carica in casa Brasile, suo l’attacco vincente che accorcia a 5 le distanze. Bernardo manda in campo Bruno per Cachopa. Il primo tempo di Russo porta nuovamente l’Italia sul +7, 17-10. Cachopa torna in campo per Bruno, Brasile falloso in questo secondo set, Italia avanti 22-13. De Giorgi manda in campo Sbertoli al servizio sul 24-15, la ricezione lunga del Brasile permette all’Italia di chiudere 25-15, lo slash vincente è di Michieletto. 

    3° SET –L’Italia torna in campo col 6+1 iniziale, il primo tempo di Lucas vale il primo punto del set. L’Italia è brava a tenere in vita la palla chiusa poi da Giannelli per il 2-1 a favore degli azzurri. Darlan porta avanti il Brasile 4-3. Il muro di Leal vale il 9-4 per il Brasile, dentro Porro per Lavia. L’attacco out di Bovolenta, entrato nel corso terzo set per Romanò, porta il Brasile sul 13-6, lo stesso Bovolenta firma l’ace del punto numero 7 per gli azzurri. Dentro Galassi per Russo, Michieletto mette a terra il punto che tiene gli azzurri a quattro lunghezze dai brasiliani. L’Italia si avvicina al Brasile, il muro di Michieletto porta ad un punto il distacco 16-15, break di 5-0 dell’Italia. Dentro Sbertoli al servizio sul 22-21 a favore del Brasile che allunga sul 23-21 grazie ad una palla spinta sulle mani del muro azzurro da Lucarelli. Il primo tempo di Flavio conquista la prima palla set, chiusa da Lucarelli per il 25-22 finale. 

    4° SET – De Giorgi manda in campo subito Porro, Bovolenta e Galassi per Lavia, Romanò e Russo nel quarto set. L’Italia inizia bene il set avanti 6-3. Il block out di Bovolenta porta gli azzurri sul 9-4, ancora Bovolenta a segno per l’11-6. Il Brasile prova ad accorciare le distanze sull’Italia, il muro di Lucarelli è il punto numero 9 per i verdeoro, Italia avanti 13-9. Prima Porro in attacco, poi Anzani al servizio, l’Italia allunga sul 16-11. Galassi alza il muro, l’Italia si porta sul 20-13, ancora Galassi al servizio per il 22-15. Bernardo cambia la diagonale con l’Italia avanti di sei lunghezze 23-17. Il muro di Michieletto su Lealvale il 24-17, set chiuso dagli azzurri 25-17 con l’ace di Giannelli.

    foto Volleyball World

    5° SET – Tie break che inizia con Bovolenta, Porro e Galassi in campo. Il muro fuori di Michieletto vale l’1-1. Porro a segno da seconda linea 3-3.  Porro firma il 7-5, suo il block out vincente. Il Brasile non lascia spazio all’Italia trovando la parità sul 10-10 in un finale di match ad altissima intensità, Michieletto conquista da seconda linea il punto del 11-10. L’Italia conquista la sua quarta vittoria in rimonta sul Brasile facendo sui il tie break col punteggio di 15-13.

    Brasile-Italia 2-3 (25-17, 15-25, 25-22, 17-25, 13-15)Brasile: Leal 17, Fernando 0, Lucas 9, Lucarelli 16, Flavio 8, Darlan 16, Thales (L), Alan 2, Bruno 0, Mauricio 0, Adriano 0. N.e. Honorato (L), Isac, Arthur. All. Bernardo.Italia: Michieletto 22, Giannelli 4, Lavia 6, Romanò 6, Anzani 9, Russo 7, Balaso (L), Porro 9, Sbertoli 0, Bovolenta 10, Galassi 5, Laurenzano (L). N.e. Recine, Sanguinetti.All. De Giorgi.Arbitri: Collados Fabrice (FRA), Ivanov Ivaylo (BUL)                      Durata set: 24, 23, 32, 25, 20.Note: Italia: 9 a, 20 bs, 10 mv, 27 et. Brasile: 1 a, 16 bs, 13 mv, 26 et.

    (Contenuto in aggiornamento) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: i risultati della 5° giornata e il Ranking FIVB aggiornato

    La quinta giornata di week 1 di VNL è iniziata con la sudata vittoria per 3-2 della Slovenia sul Canada (22-25, 25-18, 25-18, 21-25, 15-10), vittoria che ha portato gli sloveni in settima posizione nel ranking mondiale. Ancora niente da fare invece per la Turchia che, sconfitta anche dalla Francia (3-1), non è ancora riuscita ad assicurarsi una vittoria.

    Dopo la vittoria (3-1) nello scontro diretto col Giappone, l’Italia balza al secondo posto nel ranking mondiale, anche grazie alla vittoria della Bulgaria sugli USA. Successivamente, l’Argentina, in corsa per qualificarsi alle Olimpiadi di Parigi, si è assicurata la prima vittoria nel torneo, battendo la Germania (3-1).

    Di seguito il dettaglio di tutti i risultati di giornata e il Ranking FIVB aggiornato.

    Risultati 5° giornata VNL maschile

    Slovenia – Canada 3-2 (22-25, 25-18, 25-18, 21-25, 15-10)Turchia – Francia 1-3 (27-25, 23-25, 16-25, 14-25)Bulgaria – USA 3-1 (25-21, 25-20, 21-25, 25-21)Italia – Giappone 3-1 (23-25, 25-16, 25-17, 25-17)Argentina – Germania 3-1 (21-25, 25-19, 25-21, 25-21)Cuba-Iran 3-1 (25-20, 14-25, 25-21, 25-21)

    Ranking FIVB maschile (aggiornato al 25 maggio 2024)

    1. Polonia 430.90 punti2.  Italia 358.273. USA 352.134. Giappone 344.265. Brasile 332.946. Francia 318.127. Slovenia 315.728. Argentina 308.129. Cuba 261.1710. Serbia 249.4311. Canada 234.4012. Germania 232.9013. Olanda 217.3914. Turchia 197.8215. Ucraina 197.05– – – – – – – – – – – – – – – –20. Egitto 164.05

    Squadre già qualificate alle Olimpiadi: Francia come Paese ospitante; Germania, Brasile, USA, Giappone, Polonia e Canada dai tornei di qualificazione.

    Posti ancora disponibili: In teoria dal Ranking FIVB dovrebbero strappare il pass altre 5 nazionali, ma i posti alla fine saranno 4 perché uno spetterà di diritto all’Egitto in quanto unica rappresentante del continente africano. LEGGI TUTTO

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    Tris azzurro! L’Italia piega anche il Giappone e continua la sua marcia

    L’Italia Di Fefè De Giorgi conquista la terza vittoria su tre gare giocate in Volleyball Nations League, battendo il Giappone 3-1 (23-25, 25-16, 25-17, 25-17) dopo aver perso il primo set della manifestazione. Prova super a muro degli azzurri, ben 16 quelli realizzati oggi, e con i soliti Romanò e Michieletto in doppia cifra, autori rispettivamente di 21 e 16 punti, 12 quelli di Galassi.

    L’Italia è stata brava ad avere pazienza contro un Giappone sempre attento in difesa, caratteristica principale della squadra allenata da Blain. 

    Guardando alla classifica di VNL, Giannelli e compagni si portano momentaneamente in alto alla classifica insieme alla Polonia con tre vittorie su tre gare in attesa dell’ultimo impegno di domani.

    Con la vittoria di oggi l’Italia guadagna 7,56 punti nel ranking passando in terza posizione, superando proprio il Giappone che a sua volta ne perde altrettanti. 

    Si chiuderà domani la week 1 dell’Italia con l’impegno contro i padroni di casa del Brasile, sconfitti all’esordio di questa VNL da Cuba, e incontrati 95 volte nella storia e battuti 37. Azzurri in campo alle 10 locali (le 15 in Italia) con diretta su DAZN e VBTV.

    1° SET – De Giorgi da fiducia al 6+1 visto nelle prime due uscite con Germania e Iran contro un Giappone vincente tre volte su tre in questa VNL. Difesta con un braccio e attacco di Michieletto, sua la firma del primo punto della gara. Un muro azzurro e un errore in attacco giapponese consente all’Italia il primo mini vantaggio 4-2, vantaggio che diventa +4 con un muro di Romanò 7-3, Giappone che risponde con due muri consecutivi che accorciano ad una la lunghezza di distanza 7-6.  Il Giappone difende ma non riesce sulla diagonale stretta di Michieletto che vale il 13-10 mentre Russo ferma Nishida a muro, 14-11. L’errore in ricezione di Lavia, l’attacco vincente del Giappone 15-14.  L’errore di Lavia in attacco porta il Giappone in parità 16-16. Parità mantenuta fino al 21-21 col Giappone che trova il vantaggio per la prima volta nel set 22-21, dentro Porro per Lavia. L’Italia ritrova il vantaggio con l’ace di Romanò 22-22. L’errore in attacco di Romanò porta il Giappone alla prima palla set 24-23 chiudendo a proprio favore subito 25-23. Il muro di Michieletto chiude il terzo parziale col punteggio di 25-17.

    2° SET – Nel secondo confermato il 6+1 iniziale, Giappone subito avanti 2-1. Primi scambi accesi col Giappone presente su ogni palla in difesa, Romanò mette a terra il quarto punto azzurro 4-3 a favore dell’Italia, il doppio muro su Otsuka vale il 7-5, Giappone che trova la parità con o stesso Otsuka vincente in attacco 7-7. Break di 4-0 per l’Italia che allunga sul 11-7. L’Italia gestisce il vantaggio, il Giappone non lascia terreno, Miyaura mette a terra il punto numero 11, azzurri avanti 13-11. Russo svetta, alza il muro e porta l’Italia sul 14-11, massimo vantaggio sul 15-11. Funziona l’intesa Giannelli-Galassi, il punto del centrale azzurro vale il 21-15 fino alla prima palla set sul 24-16 con un attacco da seconda linea di Lavia, azzurri che chiudono subito 25-16 con l’attacco in rete del Giappone. 

    3° SET – L’attacco fuori del Giappone da inizio al terzo set con gli azzurri in campo così come nei set precedenti. Continua la buona prova a muro degli azzurri, chiudono e toccano gli attacchi avversari, Romanò è bravo a mettere a terra una difesa lunga giapponese 7-4. Il Giappone commette qualche errore di troppo, l’attacco in rete di Otsuka porta l’Italia sul 12-9 ma è il muro il fondamentale messo in evidenza dopo il primo set, quello di Romanò vale il 13-9, il muro di Michieletto vale il 20-13, quello di Galassi il 21-13. Esordio in questa VNL per Riccardo Sbertoli che entra al servizio per Galassi sul 22-16. 

    4° SET – Italia subito avanti nel quarto set, l’ace di Michieletto vale il 2-0. L’Italia sembra, dopo il primo set, aver preso le giuste misure al Giappone, l’8-3 di Romanò porta gli azzurri a 5 lunghezze di vantaggio. L’Italia gestisce il vantaggio portandosi sul 14-9. L’ace di Miyaura tiene in gioco i giapponesi, Italia avanti 17-15 ma l’errore in attacco di Tomita porta ancora avanti gli azzurri 20-16. Qualche errore di troppo da parte del Giappone permette all’Italia di portarsi sulla prima palla match sul 24-17. L’Italia conquista la sua terza vittoria chiudendo il set col punteggio di 25-17.

    Italia – Giappone 3 – 1 (23-25, 25-16, 25-17, 25-17)Italia : Michieletto 16, Giannelli 5, Galassi 12, Lavia 9, Romanò 21, Russo 8, Balaso (L), Porro 0, Sbertoli 0. N.e. Sanguinetti, Anzani, Bovolenta, Laurenzano (L), Recine. All. De Giorgi.Giappone : Fukatsu 1, Miyaura 19, Otsuka 10, Yamauchi 4, Kai 7, Larry 4, Ogawa (L), Nishida 0, Tomita 1, Takanashi 1, Kentaro 3. N.e. Onodera, Sekita, Yamamoto (L), All. Blain.Arbitri: Vera Mechan Walter Hugo (PER), Collados Fabrice (FRA)      Durata set: 29 , 23 , 25 , 23.Italia : 5 a, 19 bs, 16 mv, 25 et.Giappone : 3 a, 11 bs, 3 mv, 27 et.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Future di Battipaglia: quattro coppie azzurre volano in semifinale

    Le coppie italiane in gara assolute protagoniste al Future di Battipaglia (SA). Sono infatti quattro (due nel maschile e due nel femminile), i team tricolore in semifinale nel secondo Future italiano del Beach Pro Tour 2024 dopo quello andato in scena una settimana fa a Cervia (RA). 

    Nel tabellone femminile la prima semifinale vedrà opposte domani 26 maggio alle ore 9 le azzurre Reka Orsi Toth e Giada Bianchi (coppia testa di serie numero tre del torneo) alle tedesche Sude J./Kunst L. Nell’altra semifinale, invece, scenderanno in campo alla stessa ora Rachele Mancinelli e Aurora Mattavelli per affrontare le paraguaiane Michelle/Poletti.

    Reka Orsi Toth e Giada Bianchi hanno ottenuto questa meritata semifinale dopo aver superato nel pomeriggio di oggi nei quarti con un secco 2-0 (21-15, 22-20) le australiane Fejes S./Johnson G. 

    Rachele Mancinelli e Aurora Mattavelli, invece, sono entrate tre le migliori quattro coppie del torneo grazie al successo al tie-break 2-1 (22-20, 17-21, 18-16) contro le tedesche Grune A./Christ C. La gara contro la coppia teutonica è stata dura, durante la quale dopo aver vinto il primo set ha dovuto subire la rimonta nel secondo. Nel terzo al termine di un accesissimo tie-break le azzurre si sono imposte 18-16. 

    Buon quinto posto finale invece per Alice Gradini e Federica Frasca, che partite dalle qualifiche, si sono arrese nel quarto di finale contro le paraguaiane Michelle-Poletti 2-1 (16-21, 21-16, 15-12). Si è chiuso al nono posto il percorso di Claudia Scampoli e Margherita Bianchin. Le azzurre reduci dalla bella vittoria al Future di Cervia si sono dovute arrendereagli ottavi di finale 2-1 (22-20, 19-21, 15-12) contro le australiane Fejes-Johnson. 

    Nel tabellone maschile, invece, le coppie tricolori formate da Gianluca Dal Corso e Marco Viscovich e Carlo Bonifazi – Davide Benzi hanno conquistato l’accesso alle semifinali in programma domani. Dal Corso e Viscovich nei quarti di finale hanno superato la coppia formata dai brasiliani Pedro – Henrique con un secco 2-0 (21-16, 21-14). Grande successo nei quarti di finale anche per Carlo Bonifazi e Davide Benzi che hanno regolato in due set (21-18, 21-15) i tedeschi Lorenz-Stadie. 

    DIRETTA STREAMINGLe semifinali e le finali di entrambi i tabelloni saranno trasmesse in diretta streaming sul canale Facebook della Federazione Italiana Pallavolo (QUI).

    Tutte le informazioni sono disponibili sui siti ufficiali della manifestazione CEV (QUI) e Volleyball World (QUI).

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: i risultati della 4° giornata e il Ranking FIVB aggiornato

    Giornata di battaglie la quarta della week 1 di VNL maschile. Eccezion fatta per il 3-0 facile dell’Italia sull’Iran, da segnalare il combattuto 3-2 del Giappone su Cuba (tie-break finito 22-20) e persino il 3-0 del Canada sulla Bulgaria che è stato tutto fuorché una passeggiata di salute (22-25, 28-30, 24-26).

    Nel Ranking gli USA, già qualificati a Parigi 2024, continuano a regalare bottini ricchissimi alle proprie avversarie. Ieri è stata la volta della Francia che ha messo nel paniere altri 14.25 punti scalando ancora posizioni. Detto comunque che i francesi, pure loro, non sono a caccia di alcun pass olimpico.

    In quella corsa, invece, non fa drammi Cuba, la cui sconfitta vale un malus insignificante di -0.08 punti, soprattutto in virtù del fatto che la Serbia ne ha persi per strada altri 3.42 perdendo con il Brasile. Stabili le prime posizioni.

    Di seguito il dettaglio di tutti i risultati di giornata e il Ranking FIVB aggiornato.

    Risultati 4° giornata VNL maschile

    Bulgaria – Canada 0-3 (22-25, 28-30, 24-26)Francia – USA 3-0 (25-22, 25-21, 25-21)Olanda – Polonia 0-3 (28-30, 23-25, 18-25)Cuba – Giappone 2-3 (25-18, 22-25, 23-25, 25-19, 20-22)Iran – Italia 0-3 (19-25, 18-25, 11-25)Serbia – Brasile 1-3 (21-25, 20-25, 25-22, 22-25)

    Ranking FIVB maschile (aggiornato al 24 maggio 2024)

    1. Polonia 430.90 punti2. USA 368.333. Giappone 351.824. Italia 350.705. Brasile 332.946. Francia 316.477. Slovenia 314.958. Argentina 304.249. Cuba 256.7710. Serbia 249.4311. Germania 236.7712. Canada 235.1813. Olanda 217.3914. Iran 199.6915. Turchia 199.46– – – – – – – – – – – – – – – –19. Egitto 164.05

    Squadre già qualificate alle Olimpiadi: Francia come Paese ospitante; Germania, Brasile, USA, Giappone, Polonia e Canada dai tornei di qualificazione.

    Posti ancora disponibili: In teoria dal Ranking FIVB dovrebbero strappare il pass altre 5 nazionali, ma i posti alla fine saranno 4 perché uno spetterà di diritto all’Egitto in quanto unica rappresentante del continente africano. LEGGI TUTTO