More stories

  • in

    Finale 3° posto: primo set infinito, poi Perugia si prende Gara1 battendo Piacenza 3-1

    Il primo atto della finale per il 3° posto di Superlega, che vale la qualificazione alla Champions League del prossimo anno, va alla Sir Susa Vim Perugia che in casa supera 3-1 una Gas Sales Bluenergy Piacenza incerottata con Kovacevic, Loreti, Galassi e Ricci fuori gioco per problemi vari. Tanto per dire, Travica è stato costretto a schierare Bovolenta addirittura come centrale.Ciò nonostante il match era partito con i migliori auspici, sotto il profilo dello spettacolo, con un primo set vinto dagli umbri addirittura per 37-35. Poi però, fatta eccezione per il terzo parziale, appannaggio degli emiliani, la gara del PalaBarton è stata un monologo dei Block Devils, bravi a reagire dopo la cocente eliminazione in semifinale scudetto contro Civitanova. Top scorer Ben Tara con 18 punti, in doppia cifra per Perugia anche Plotnytskyi (14), questa volta preferito a Ishikawa, Semeniuk (13) e Solè (12 con 4 muri). Per Piacenza 16 a testa di Maar e Mandiraci, 13 di Romanò, 11 di Simon (con 5 muri).Gara 2 si giocherà ora al Palabanca Sport sabato 3 maggio alle ore 20.30. La serie è al meglio delle tre partite.

    Starting Players – In avvio di gara Perugia con Giannelli e Ben Tara in diagonale, Loser e Solé al centro, Semeniuk e Plotnytskyi alla banda, Colaci è il libero. Travica manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Simon e Bovolenta al centro, Maar e Mandiraci alla banda, Scanferla è il libero. 

    1° set – I primi due punti sono targati Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, i padroni di casa mettono avanti il naso sul 8-7, a quota dieci è parità e subito dopo l’ace di Brizard riporta nuovamente avanti i suoi (10-11). Due muri consecutivi degli umbri valgono il doppio vantaggio (15-13) con Travica a chiamare tempo, in campo c’è Gueye, con Ricci che prende il posto di Simon per lasciare subito il posto al libero Scanferla, Travica le sfrutta tutte. Sul più 4 per Perugia (18-14), nuovo time out del tecnico biancorosso, il turno in battuta di Giannelli crea problemi alla ricezione di Piacenza, il secondo ace del regista vale il 20-14, il fallo di Romanò vale il 21-14. Punto di Maar, muro di Gueye, punto di Mandiraci, ace di Maar e colpo di prima intenzione di Brizard (22-19). Altro punto di Mandiraci (22-20) con Lorenzetti a chiamare il secondo time out a disposizione, Romanò pareggia i conti a quota 23, il primo set point è umbro (24-23) annullato da Mandiraci, il secondo ancora umbro (25-24) annullato da Simon a muro che poi porta il primo set point ai suoi (25-26) annullato da Plotnytskyi. Nuovo set point per Piacenza con la pipe di Mandiraci (26-27) annullato dalla battuta in rete di Simon, set point per Perugia (28-27) annullato da Bovolenta, l’ace di Romanò consegna un nuovo set point ai suoi annullato dalla battuta sbagliata dello stesso opposto. Nuova occasione per Perugia (30-29) annullato, ora è Piacenza a poter chiudere (30-31), si va avanti. Quinto set point per i biancorossi (31-32) battuta out di Bovolenta, sesta occasione per Piacenza (32-33) annullata, ora può chiudere Perugia (34-33) ma non lo fa, l’ace di Mandiraci vale il settimo set point (34-35) si va avanti, una invasione a rete consegna un nuovo set point a Perugia (36-35) che chiude con l’ace di Semeniuk.

    2° set – Muro di Simon ma è poi Perugia a prendere il largo (10-5) capitalizzando anche un paio di errori in attacco dei biancorossi, l’ace di Mandiraci vale il meno tre (13-10), riparte forte la formazione umbra (19-11). Fatica Piacenza, gli umbri corrono veloci verso il traguardo del secondo parziale, sono sette i set point a disposizione (24-17), si va al cambio campo sulla battuta in rete di Mandiraci con Perugia che chiude con un 70% in attacco.

    3° set – Due muri subiti nel giro di tre scambi ma è sempre Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza a condurre di due lunghezze (7-9, 8-10, 9-11), il diagonale di Mandiraci vale il più tre (14-17), l’errore di Simon riporta ad una lunghezza Perugia (17-18) che subito si rifà con un muro su Plotnytskyi (17-19), l’errore in attacco di Perugia vale il più quattro per Piacenza (17-21). Il mani fuori di Maar consegna ai suoi cinque set point (19-24) che subito trovano il punto che chiude il parziale.

    4° set – Perugia allunga subito (7-3) ringraziando per due errori in attacco di Maar che costringono coach Travica a chiamare time out, alla ripresa del gioco nuovo attacco out biancorosso questa volta con Simon (8-3). Vantaggio che strada facendo i perugini incrementano (15-8), i biancorossi riducono lo svantaggio (17-13) con il diagonale di Romanò, sul 19-16 time out di Lorenzetti. Perugia si costruisce sei match ball (24-18) e chiude sull’errore in attacco di Romanò.

    Sir Susa Vim Perugia 3Gas Sales Bluenergy Piacenza 1(37-35, 25-18, 19-25, 25-18)Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 3, Plotnytskyi 14, Solé 12, Ben Tara 18, Semeniuk 13, Loser 6, Piccinelli (L), Zoppellari 0, Colaci (L), Ishikawa 0. N.E. Candellaro, Cianciotta, Herrera Jaime, Usowicz. All. Lorenzetti. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Mandiraci 16, Simon 11, Romanò 13, Maar 16, Bovolenta 1, Basso (L), Ricci 0, Scanferla (L), Andringa 0, Gueye 2. N.E. Salsi, Galassi, Loreti. All. Travica.Arbitri: Zavater, Carcione, Salvati.Note – durata set: 47′, 29′, 32′, 30′; tot: 138′.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

  • in

    Cambia la formula del Campionato Italiano Assoluto 2025 di Beach Volley: ecco le novità

    Nella giornata di lunedì 28 agosto a Roma si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della stagione nazionale e internazionale 2025 dedicata al beach volley. Tanti sono stati gli argomenti trattati, dalla calendarizzazione degli eventi che animeranno le spiagge italiane alla grande novità della stagione riguardante la nuova formula del Campionato Italiano Assoluto, completamente rinnovata rispetto al passato.

    Anche per adeguarsi a quella che è l’attività internazionale, la Federazione Italiana Pallavolo ha, infatti, stabilito che tutti gli appuntamenti del Campionato Italiano Assoluto si disputeranno con la formula “pool play” con main draw a 16 coppie. Le differenze stanno nei numeri del tabellone qualifiche: tutte le tappe ad eccezione delle Finali avranno un tabellone a singola eliminazione con 24 coppie partecipanti. Di queste, saranno 6 ad accedere al tabellone principale. Le Finali invece prevedono tabellone di qualifiche a 32 squadre con 8 formazioni che si qualificheranno al main draw. 

    Altra grande novità delle Finali, che ha l’obiettivo di valorizzare il Campionato Italiano, sarà il criterio di assegnazione delle prime 8 posizioni del main draw: ad aggiudicarseli saranno le prime 8 formazioni della classifica generale del Campionato Italiano Assoluto 2025; la classifica sarà stilata in base ai risultati degli otto precedenti appuntamenti stagionali, mentre i restanti 8 posti, come detto, saranno assegnati tramite il tabellone delle qualifiche con piazzamento nel main draw in base agli entry points. 

    Come noto, il Campionato Italiano Assoluto sarà caratterizzato anche da tappe “Gold”; a differenza delle ultime recenti edizioni, quest’anno gli appuntamenti Gold saranno quattro invece che tre.

    Le tappe Gold sono in programma a Caorle (VE, 13-15 giugno), Montesilvano (PE, 11-13 luglio), evento che metterà in palio la Coppa Italia 2025, Marina di Modica (RG, 1-3 agosto) e a Bellaria Igea Marina (RN, 5-7 settembre), location che per il terzo anno consecutivo ospiterà dunque le Finali.

    Formula delle prime otto tappe (Pool Play FIVB):Tabellone Qualifiche: 24 coppieMain Draw: 16 coppie divise in 4 Pool (10 coppie in base al ranking, 6 provenienti dalle qualifiche)

    Formula della Finale (Pool Play FIVB):Tabellone Qualifiche: 32 coppieMain Draw: 16 coppie divise in 4 Pool (8 coppie in base al ranking delle precedenti otto tappe, 8 provenienti dalle qualifiche)

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off 5° posto, ultima giornata pirotecnica. Le semifinali saranno Modena-Padova e Milano-Verona

    Si è conclusa la prima fase dei Play-Off 5° posto, o Challenge che dir si voglia, di Superlega. L’ultima giornata del cosiddetto ‘gironcino’ ha visto Modena battere Grottazzolina e chiudere al primo posto, Milano centrare il suo terzo successo consecutivo e chiudere al secondo, e infine Padova qualificarsi alle semifinali con un colpo di coda ai danni di Verona, superata addirittura in tre set, uno però più combattuto dell’altro.

    Quest’ultima è stata di fatto l’ultima partita davanti ai suoi tifosi di capitan Falaschi, che come abbiamo anticipato qualche tempo fa, il prossimo anno vestirà la maglia di Grottazzolina. “Come ha fatto Brizard, dico anche io che non lascio per mia scelta” ha dichiarato il regista poche ore dopo ospite di After Hours – La Superlega di notte. “Società e allenatore hanno fatto altre scelte”. Il tutto detto con il sorriso, ma comunque il sassolino è stato tolto.

    Archiviata dunque questa prima fase, la cui formula continua a far storcere il naso a tanti, ma allo stesso tempo fa registrare comunque discreti risultati in termini di pubblico (oggi 3.190 spettatori a Padova, 2.684 a Modena e 1.192 a Milano), adesso forse si inizierà a capire chi davvero punterà a giocare in Challenge Cup il prossimo anno. Semifinali e finale si disputeranno in gara unica in casa della squadra meglio classificata al termine del torneo.

    Risultati ultima giornata Girone Play Off 5° Posto Sonepar Padova 3Rana Verona 0(26-24, 32-30, 25-22)

    Valsa Group Modena 3Yuasa Battery Grottazzolina 0(25-23, 25-20, 25-17)

    Allianz Milano 3Cisterna Volley 0(25-20, 28-26, 25-21)

    Classifica definitiva Girone Play Off 5° Posto Valsa Group Modena 12Allianz Milano 9Rana Verona 9Sonepar Padova 7Cisterna Volley 5Yuasa Battery Grottazzolina 3

    Semifinali – Play Off 5° Posto

    Sabato 3 maggio, ore 17.30 Modena – PadovaMilano – Verona

    Semifinali: 3 maggio 2025Finale: 10 maggio 2025

    Di Redazione LEGGI TUTTO

  • in

    Finali Play-Off A3: Lagonegro vola sul 2-0, Sorrento sbanca Belluno e pareggia i conti

    I verdetti di Gara 2 delle Finali consentono alla Rinascita Lagonegro di compiere un altro passo verso la Serie A2, grazie al successo casalingo per 3-1 contro la Negrini CTE Acqui Terme, ora sotto due a zero nella serie al meglio delle cinque partite. Tutto da rifare per Belluno Volley dopo la sconfitta interna in tre set contro la Romeo Sorrento. Veneti e campani sono ora in situazione di 1-1, la serie non terminerà prima di Gara 4. Domenica 4 maggio si torna in campo per Gara 3.

    Risultati Gara 2 Finali Play Off A3 Rinascita Lagonegro 3Negrini CTE Acqui Terme 1(21-25, 25-13, 25-20, 25-21)SERIE: 2-0

    Belluno Volley 0Romeo Sorrento 3(20-25, 23-25, 18-25)SERIE: 1-1

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Finale Scudetto, una Trento più lucida (e fresca) si prende di forza Gara 1

    Il primo atto della Finale Scudetto 2025 di Superlega non va oltre i tre set. A vincerlo è Trento che in casa supera Civitanova con i parziali di 25-20, 25-23, 25-21. Due gare in meno sulle gambe (per non dire battaglie) hanno fatto una grande differenza: molto più lucida e ordinata l’Itas che ha dimostrato, anche tatticamente, di aver avuto più tempo per preparare al meglio questa Gara 1. La Lube ci ha provato a restare in scia ai dolomitici, ma è apparso evidente un calo di forma fisica e mentale rispetto alla Gara 5 di semifinale contro Perugia giocata solo tre giorni fa. Rotto il ghiaccio, però, se i cucinieri riusciranno a tornare a giocare sui livelli mostrati contro la Sir, questa potrebbe essere una serie lunga e imprevedibile.

    MVP un Michieletto ancora una volta protagonista assoluto con 20 punti a referto (54% in attacco, 1 ace e 4 muri). Dall’altra parte in doppia cifra Lagumdzija con 17 e Nikolov con 13. Prossimo appuntamento giovedì 1 maggio all’Eurosuole Forum alle ore 18.15.

    Starting Players – Gli starting six non riservano novità dell’ultima ora; l’Itas Trentino si ripresenta di fronte al proprio pubblico con Sbertoli in regia e Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Flavio al centro, Laurenzano nel ruolo di libero, mentre Civitanova riparte dai sette titolari che hanno conquistato la qualificazione alla Finale: Boninfante alzatore, Lagumdzija opposto, Nikolov e Bottolo laterali, Gargiulo e Chinenyeze al centro, Balaso ormai recuperato nel ruolo di libero. 1° set – L’avvio è nel segno dell’equilibrio, con le due squadre che si alternano al comando del punteggio (2-3 e 8-7), dimostrando di avere subito un buon piglio soprattutto in attacco. Serve un muro di Michieletto su Nikolov per garantire il primo doppio vantaggio (11-9), imitato qualche scambio dopo da Flavio che ferma Lagumdzija (14-11). Sul 17-14 Soli avvicenda Gabi Garcia a Rychlicki, dolorante alla schiena, ma è sempre Michieletto a dettare il ritmo: muro vincente e contrattacco che valgono il 19-14. Medei spende anche il secondo time out a sua disposizione (il primo era arrivato sul 13-11) e la sua squadra si riporta a meno due anche grazie al positivo ingresso in battuta di Poriya (ace diretto). Trento fiuta il pericolo e non concede più nulla, chiudendo in fretta il discorso (25-20).2° set – Nel secondo set Gabi Garcia resta in campo in posto 1 e 2 ed è immediatamente uno dei protagonisti della buona fase di cambiopalla impostata dai gialloblù sino all’8-8. In seguito, l’ace di Sbertoli ed il muro di Flavio valgono il primo allungo (14-12, time out Lube), poi il vantaggio aumenta con il block di Kozamernik su Bottolo (17-14). Civitanova non si perde d’animo e con servizio e contrattacco risale la china sino al 18-18; Kozamernik a rete offre allora un altro spunto (20-18), che l’Itas Trentino protegge sino in fondo (23-20 e 25-23) con Gabi Garcia.3° set – La squadra di casa prova a forzare i tempi anche nelle prime battute del terzo set col solito Michieletto ma anche con Gabi Garcia, in gran palla (5-2 e 9-7). La Cucine Lube soffre l’attenzione a muro dei gialloblù e va sotto di cinque punti, in corrispondenza del 13-8. Medei ha già inserito Orduna e Podrascanin, ma senza trovare soluzione al gioco efficace trentino; il muro funziona a meraviglia: Lavia sigla il 17-13, poi i locali tengono a debita distanza gli ospiti (21-18 e 23-20) con la capacità di coprire e rigiocare le situazioni di attacco scomode. Il 25-21 finale lo sigla Flavio con un primo tempo.

    Itas Trentino 3Cucine Lube Civitanova 0(25-20, 25-23, 25-21)Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 20, Resende Gualberto 9, Rychlicki 1, Lavia 7, Kozamernik 5, Bristot (L), Garcia Fernandez 11, Laurenzano (L), Bartha 0, Acquarone 0. N.E. Pesaresi, Pellacani, Magalini. All. Soli.Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Bottolo 3, Gargiulo 6, Lagumdzija 17, Nikolov 13, Chinenyeze 6, Loeppky 0, Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 1, Podrascanin 0. N.E. Tenorio, Bisotto. All. Medei.Arbitri: Vagni, Curto.Note – durata set: 27′, 30′, 28′; tot: 85′.(fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    PlusLiga, Botti is on fire! Lublin in finale, eliminato anche lo Jastrzębski Węgiel

    Massimo Botti? Lasciamolo pure in Polonia… che intanto, dopo la Challenge Cup vinta ai danni di Civitanova, il suo Lublino ha appena staccato anche il pass per la finale Play-Off in Polonia. Eh già, un club che non aveva mai vinto nulla nella sua storia quest’anno con Botti sta facendo… il botto!

    Dopo aver fatto fuori lo ZAKSA di Andrea Giani, in semifinale si è preso lo scalpo addirittura dello Jastrzębski Węgiel, squadra che pochi giorni fa aveva fatto sua la Coppa di Polonia. Dopo aver vinto a sorpresa Gara 1 per 3-1 con una prestazione sopra le righe di Leon, il Lublino aveva perso la sfida seguente con identico punteggio, ma nella decisiva gara di spareggio ha centrato l’impresa al tiebreak con i parziali di 22-25, 25-20, 24-26, 25-23, 9-15.

    “Abbiamo fatto la frittata” ci ha scritto in un messaggio Massimo Botti, immaginiamo con un sorriso a 32 denti. Adesso però questa frittata bisognerà cercare di finirla spazzolando il piatto, e non dubitiamo che i gialloneri ci proveranno fino all’ultimo pallone per scrivere una pagina che sarebbe storica tanto per il club quanto anche per il campionato maschile polacco. Intanto la squadra sul pullman canta “Lublin on fire!”

    Dall’altra parte della rete ci sarà l’Aluron CMC Warta Zawiercie, che a sua volta ha conquistato la finale sempre alla ‘bella’ e sempre in cinque set (19-25, 25-21, 25-21, 19-25, 14-16) ai danni del Projekt Warszawa. Per la cronaca, Jastrzębie e Zawiercie sono le due squadre polacche che si affronteranno una contro l’altra nella seconda semifinale delle Final Four di Champions League.

    La serie finale del campionato polacco sarà ora al meglio delle cinque partite, con le prime tre sfide in programma mercoledì 30 aprile, sabato 3 maggio e mercoledì 7 maggio.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

  • in

    Giulia De Nardi difenderà la seconda linea di Novara per altri due anni

    Rinnovo contrattuale biennale per Giulia De Nardi, che sarà il libero azzurro fino a giugno 2027: classe 1994, veneta di Conegliano, per lei già due stagioni alla Igor Volley Novara, impreziosite da ben tre trofei: la Wevza Cup 2023, la Challenge Cup 2024 e la CEV Cup 2025.

    Giulia De Nardi (libero Igor Gorgonzola Novara): “Sono davvero entusiasta all’idea di vivere altri due anni con la maglia della Igor Volley, club che due stagioni fa mi ha dato fiducia, dandomi la possibilità di mettermi in gioco nella massima serie e di ritagliarmi, nel corso dei mesi, anche un bel po’ di spazio. Per me è un’occasione importante, da quando sono a Novara ho sempre percepito la piena fiducia di dirigenza, staff e compagne e proprio il clima assolutamente ideale in cui ho potuto lavorare mi ha consentito di acquisire consapevolezza e di dimostrare a me stessa e al club di potermi mettere in gioco a questo livello. Ora punto ad alzare ulteriormente l’asticella sia a livello personale sia come ambizioni di squadra, dopo una stagione, quella appena conclusa, davvero molto positiva“.

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Giulia ha saputo dimostrare sul campo il proprio valore in questi due anni con noi, facendosi trovare pronta ogni qual volta ci sia stato bisogno di lei e guadagnandosi questa possibilità. Siamo contenti di poter proseguire con lei, convinti che possa compiere un ulteriore salto di qualità e di affermarsi ad altissimo livello, tra le specialiste del suo ruolo. Raccoglie un’eredità importante ma siamo certi che riuscirà ancora una volta a dimostrare di essere assolutamente all’altezza della situazione“. LEGGI TUTTO

  • in

    Mattia Bottolo: “Contro Trento non siamo favoriti, ma la Lube si farà valere”

    A poche ore dall’accesso alla Finale Scudetto con un’impresa in Umbria, Mattia Bottolo, MVP di Gara 5 al PalaBarton Energy con 16 punti (7 realizzati dai 9 metri, su 17 ace di squadra, e 1 a muro), racconta la sua percezione della “bella” contro la Sir Susa Vim Perugia e concede le prime considerazioni sulla prossima Gara 1 dell’ultimo atto di Play Off contro l’Itas Trentino.

    Si comincia dalla ilT quotidiano Arena domenica 27 aprile 2025 (18.30). Così come in Semifinale, i cucinieri giocheranno tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum solo in Gara 2 e nell’eventuale Gara 4. 

    Mattia Bottolo (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Se andiamo a vedere le statistiche possiamo definire Gara 5 con Perugia una delle mie prestazioni più belle, soprattutto al servizio, ma ci sono tanti match in cui ho svolto un grande lavoro seppur meno appariscente, non tutto finisce a referto. Anche le gare in cui faccio meno punti, ma aiuto la Lube a vincere mi rendono orgoglioso. Sono soddisfatto del mio apporto al team e di come la squadra, compatta e affamata, si sta esprimendo. Al PalaBarton Energy abbiamo sempre tenuto l’iniziativa e il primo set perso nel finale non ha destabilizzato. Siamo stati bravi a non decelerare mai, anche perché con la Sir non si sta tranquilli nemmeno con un cospicuo vantaggio. Sapevamo di avere una chance nelle nostre mani e l’abbiamo sfruttata. Ora si volta pagina, quella di domenica alla ilT quotidiano Arena sarà un’altra serie combattuta. Non partiamo da favoriti perché loro giocheranno Gara 1 in casa e hanno avuto tempo per recuperare le energie, ma possiamo farci valere. Nelle Finali sono tante le variabili, anche a livello emotivo, quindi ogni partita sarà diversa dalle altre. Sia la Lube che l’Itas hanno affrontato in Semifinale squadre dalle caratteristiche molto diverse. Vediamo come andranno questi confronti con i gialloblù. I trentini gestiscono bene i momenti difficili e non mollano mai. Concedono poco e limitano gli errori, dobbiamo tenerne conto. I nostri progressi sono evidenti, sarà uno scontro interessante. Tutti daremo il massimo, quelli tra noi che hanno perso lo Scudetto in Gara 5 a Trento due anni fa la vivranno come una rivincita da non sprecare!” LEGGI TUTTO