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    Paul Buchegger tesserato a Modena. Idea Anderson per Marzo?

    Di Redazione
    Da inizio stagione i canarini stavano cercando una buona alternativa a Vettori e ora sembrano averla trovata. Si tratterebbe di Paul Buchegger, ex Ravenna ed ex Monza (sempre sotto l’ala di Fabio Soli), che soprattutto nella prima stagione in terra romagnola ha fatto molto bene, portando i suoi alla vittoria della Challenge Cup. In Brianza, invece, è stato soggetto ad un serio infortunio alle ginocchia che l’ha costretto praticamente a due stagioni “ai box”.
    Da quanto riporta oggi il Resto del Carlino Modena, l’opposto austriaco classe 1996, è un nuovo giocatore di Modena Volley. Lo scorso febbraio Buchegger si era sottoposto a un delicatissimo intervento di ricostruzione, per poi eseguire le terapie riabilitative in estate proprio tra Modena e la Spagna. La società gialloblù lo introdurrà così nella propria rosa (a costo zero) per aiutarlo nel recupero e valutarlo poi tra qualche settimana o mese.
    Sempre da quanto riportato da Alessandro Trebbi, Modena potrebbe avere in serbo un ulteriore movimento in entrata: l’attenzione sarebbe concentrata soprattutto sul ritorno in terra emiliana di Matthew Anderson, che inizierà a breve la sua avventura cinese prima di liberarsi verosimilmente a fine febbraio. LEGGI TUTTO

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    Beretta:”È uno dei Vero Volley più forti di sempre, se non il più forte”

    Di Redazione
    Una partenza di stagione superlativa, con la qualificazione in Coppa Italia e la vittoria nella prima di campionato a Modena contro i canarini, poi una serie di sconfitte che hanno costato il posto al primo allenatore Fabio Soli. È questo il ruolino di marcia della Vero Volley Monza fino ad un mese fa, fino alla sconfitta contro Cisterna.
    Dopo l’esonero la squadra è stata affidata momentaneamente all’allenatore delle giovanili Eccheli che ha trovato una vittoria con Trento, una sconfitta in casa di Vibo, e l’1-3 in terra piacentina contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza.
    “La vittoria maturata con una partita così, giocata bene, ci serviva tanto – è così che commenta i tre punti il capitano brianzolo Thomas Beretta intervistato da il Cittadino – ci stiamo allenando bene e stiamo giocando con un buon livello, già con Vibo Valentia avevamo fatto una bella prova, poi in questo campionato si può vincere e si può perdere, ma bisogna sempre essere lì a lottare. I match vinti nell’ultimo mese con Trento e Piacenza confermano il trend“.
    Sul cambio di guida tecnica si esprime così: “Non mi piace confrontare il prima con il dopo, la colpa dei risultati che scarseggiavano non era di nessuno in particolare, ma di certo andava cambiato il “mood” e il pensiero che si era creato dentro la squadra, serviva un cambiamento che c’è stato nel modo di allenarsi”.
    Contro Perugia domenica che partita si aspetta? “Prima di tutto, speriamo di scendere in campo, data la situazione sempre in evoluzione. Se la giocassimo, sarà una partita da affrontare come tutte quelle contro le “big”, facendo tattica solo sul nostro modo di giocare, non su di loro. Se Perugia è superiore fisicamente e non solo non puoi inventarti chissà che, ma mentalità e spirito giusto sono imprescindibili. Noi non avremo grandi pressioni in termini di risultato, loro sì, cercheremo di fare una bella partita“.
    II girone d’andata è quasi terminato: un primo bilancio? “Sono soddisfatto di aver rivisto nelle ultime partite la squadra d’inizio anno: secondo me questo è uno dei Vero Volley più forti di sempre, se non il più forte in assoluto. Sono fiducioso per il ritorno”. LEGGI TUTTO

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    Simone Parodi aspetta Ortona: “Stiamo bene, ma ci manca l’agonismo”

    Di Giovanni Saracino
    Salvo imprevisti delle prossime ore, domenica al PalaMazzola, a distanza di quasi un mese dall’ultima gara ufficiale disputata (25 ottobre contro Cantù), la Prisma Taranto tornerà ad assaporare il clima agonistico della partita vera, contro la capolista Sieco Service Ortona. “Stiamo bene, ci siamo allenati tanto, non siamo ancora al top ma abbiamo trovato una buona condizione fisica. Ci è mancato l’ agonismo, il ritmo partita, la tensione di una gara vera” afferma Simone Parodi, uno dei giocatori più attesi nella squadra pugliese, favorita per la promozione in Superlega.
    Ortona, forse, è l’avversario meno indicato per riprendere confidenza con l’agonismo…
    “Eh sì (sorride al telefono, n.d.r.). Diciamo che è una squadra che sta giocando molto bene, è in forma, sbaglia molto poco, regala quasi nulla, anche se accusa qualche assenza nello starting six (i martelli Shavrak e Sette, n.d.r.). E poi ha Cantagalli che sta dimostrando di essere un terminale offensivo importantissimo per i suoi compagni. Dobbiamo stare molto attenti“.
    Come pensate di poterli affrontare dal punto di vista tattico? Basterà arginare il solo Cantagalli?
    “Penso che se noi giochiamo bene, com’è nelle nostre potenzialità, siamo in grado di fronteggiare qualsiasi avversario. È probabile che pagheremo dazio nel primo set al fatto che ci manca un po’ il ritmo partita, ma siamo consci di essere una squadra forte. Dovremmo contenerli in attacco, battendo e murando bene“.
    In questo periodo in cui non avete giocato, hai avuto modo di vedere tante partite in tv o su internet?
    “Non le vado a cercare, se smanettando in tv ci sono, mi fermo a guardarle. Ultimamente ho visto qualche match di Superlega su RaiSport e la partita tra Brescia e Castellana“.
    Che campionato di A2 si è intravisto in queste prime giornate?
    “Sicuramente è un campionato molto equilibrato, di buon livello. Abbiamo incontrato squadre, come Brescia e Cantù, che giocano molto bene a pallavolo e che lottano sino all’ultima palla. Non esistono partite facili e per quanto ci riguarda dovremo giocare sempre al massimo delle nostre possibilità contro tutti“.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Per recuperare le gare rinviate, presto potreste essere chiamati ad una sorta di tour de force, giocando ogni tre giorni. Vi sentite pronti?
    “A livello fisico speriamo di non fermarci più, perché non è semplice stopparsi e riprendere e viceversa; si vive un po’ alla giornata. Giocare a pallavolo è il nostro mestiere, le partite ravvicinate, le trasferte da affrontare non ci spaventano, purché si riesca a trovare una continuità nella programmazione“.
    Alla vigilia del campionato si sapeva che si sarebbe trattato di una stagione particolare. La realtà ha complicato ancor di più le cose..
    “Il torneo di A2 sapevamo che sarebbe stato difficile. Ora le cose si sono complicate per via di tutti questi rinvii che modificano continuamente la programmazione del lavoro in palestra di una squadra. Noi giocatori vorremmo scendere in campo al meglio delle nostre condizioni fisiche ed offrire una pallavolo di buon livello a chi ci segue. Ci rendiamo conto che sinora abbiamo giocato al di sotto dei nostri abituali standard, ma non possiamo far altro che adattarci a questa nuova situazione“.
    Pensate che il contatto con i tifosi possa essere surrogato dall’interesse suscitato dai vostri match in diretta su YouTube o dalla vostra presenza sui social?
    “Mi fa piacere che quando abbiamo giocato ci abbiano seguiti in tanti sul canale YouTube tematico della Lega Pallavolo Serie A. Quando scendiamo in campo cerchiamo di dare sempre il massimo e di divertire chi ci segue a distanza. Certo sarebbe meglio avere i nostri tifosi al palazzetto. Ci dobbiamo accontentare, per ora. Sui social qualche volta arrivano dei messaggi da parte dei tifosi che mi fanno tanto piacere. E’ un modo per stabilire un contatto ed è giusto utilizzarlo“. LEGGI TUTTO

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    La Sol Lucernari Montecchio resta imbattuta grazie a una rimonta da sogno su Prata

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Nel recupero della seconda giornata del Girone Bianco di Serie A3 maschile, la Sol Lucernari Montecchio Maggiore mantiene la sua imbattibilità dopo aver completato una straordinaria rimonta dallo 0-2 sulla Tinet Prata di Pordenone. Per la squadra friulana, che aveva dominato il primo set, è la seconda sconfitta ma anche il primo punto conquistato in campionato.
    Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Tinet Prata di Pordenone 3-2 (19-25, 19-25, 25-23, 25-16, 15-12)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Zivojinovic 4, Fiscon 20, Novello 5, Pranovi 6, Flemma 7, Frizzarin 7, Penzo (L), Carlotto (L), Schiavo 0, Pellicori 1, Cortese 13, Battocchio (L), De Fortunato 11. N.E. Franchetti. All. Di Pietro.Tinet Prata di Pordenone: Calderan 3, Dolfo 12, Bortolozzo 9, Baldazzi 24, Bruno 16, Katalan 13, Vivan (L), Pinarello (L), Deltchev 0, De Giovanni 0. N.E. Meneghel, Paludet, Dal Col, Gambella. All. Mattia.Arbitri: Selmi, Mesiano.Note: durata set: 24′, 22′, 29′, 23′, 18′; tot: 116′.
    CLASSIFICA GIRONE BIANCOBiscottificio Marini Delta Po Porto Viro 13, Sol Lucernari Montecchio Maggiore** 7, HRK Motta di Livenza** 7, Sa.Ma. Portomaggiore** 7, Gamma Chimica Brugherio* 6, Vigilar Fano** 4, Mosca Bruno Bolzano**** 3, Tinet Prata di Pordenone*** 1, ViViBanca Torino**** 0, Med Store Macerata*** 0, UniTrento** 0, Volley Team San Donà di Piave*** 0.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Bongiorni: “Manca un leader in campo. Grozer? Magari lo diventerà”

    Di Redazione
    Dopo due belle vittorie contro Vibo e Padova, riassaggia il sapore della sconfitta la Gas Sales Bluenergy che sabato ha perso in casa contro la Vero Volley Monza in quattro set.
    Dopo le parole di Coach Bernardi è il vicepresidente Giuseppe Bongiorni ad analizzare la partita contro i brianzoli e il momento in generale dei piacentini: “La partita con Monza è stata mal digerita soprattutto per come maturata,- esordisce intervistato dalla Libertà- nel primo e terzo set sono stati sprecati vantaggi i importanti, non sono stati messi i sigilli sui parziali al momento opportuno e poi nel quarto la squadra è uscita completamente dalla partita. Non possiamo più permettercelo d’ora in avanti”.
    Quale può essere il male oscuro di questa squadra? “Non abbiamo ancora quella cattiveria necessaria per vincere una partita come quella con Monza. Non abbiamo avuto la maturità e il cinismo necessari. Dobbiamo essere più maturi e cinici in campo, del resto queste sono le cose che fanno la differenza tra squadre vincenti e non vincenti”.
    “Dobbiamo fare tesoro di queste situazioni, e soprattutto i ragazzi in campo devono trovare un loro leader che in questo momento manca. Sulla qualità dei singoli non si discute, voglio pensare e sperare che poco a poco esca un vero leader ma, ripeto, se lo devono trovare i ragazzi stessi E vorrei vedere in determinati momenti maggiore responsabilità da parte di alcuni giocatori. Speravo potesse essere Grozer, magari lo diventerà”.
    Siete delusi dl come sta andando la stagione? “Non posso negare che pensavamo di essere più avanti ma è anche una stagione strana, bastano due vittorie e sei nei piani alti della classifica. A parte le prime due c’è un grande equilibrio”.
    Sulla prossima partita di Sabato contro Milano (in anticipo su Rai Sport) il vicepresidente conclude: “È una partita che va giocata come se fosse una finale, altrimenti se ne esce con le ossa rotte” LEGGI TUTTO

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    L’Imoco si porta a casa il big match di giornata: 3-0 su Novara

    Di Alessandro Garotta
    Strepitosa prova di forza dell’Imoco Conegliano che nel big match della dodicesima giornata di Serie A1 femminile mette il suo abito migliore e regola la Igor Gorgonzola Novara con un perentorio 0-3 (18-25, 14-25, 16-25), continuando così il suo cammino incontrastato in vetta alla classifica. 
    Badano al sodo le Pantere gialloblù che, nonostante l’assenza di Miriam Sylla (tenuta a riposo in via precauzionale per un problema al piede sinistro), scendono in campo concentrate, determinate e aggressive, e conducono il match con la consueta autorevolezza. L’Imoco riesce a surclassare le avversarie in ogni fondamentale, giocando una pallavolo fatta di ottima correlazione muro-difesa, efficienza in attacco (54% di squadra) ed un servizio pungente (9 ace).
    Paola Egonu è l’autentica mattatrice dell’incontro. 21 punti a referto per la grande ex della serata, capace di trasformare in oro ogni pallone ricevuto (77% in attacco): il suo braccio caldo è un’estenuante spina nel fianco della seconda linea avversaria. Da registrare anche l’ottima prova di Kimberly Hill. Se Egonu è il cannoniere che travolge e spazza via tutti, la schiacciatrice statunitense rappresenta l’elemento che dà equilibrio alla squadra: fornisce ampie garanzie in ricezione, è attiva in difesa e non sbaglia mai gli attacchi che contano (chiude con 13 punti e un buon 55% in ricezione).
    Da una parte dunque un piano-partita eseguito alla perfezione, dall’altra una Igor a disagio nell’attaccare con ricezione staccata e allungare gli scambi: la sensazione che le piemontesi trasmettono è quasi di impotenza rispetto a ciò che succede sul taraflex. In particolare, serata da archiviare al più presto per le giocatrici simbolo di Novara: solo 3 punti per Britt Herbots (sostituita nel secondo set e mai più rientrata) e 6 per Malwina Smarzek (22% in attacco). Per fare male alle Campionesse del Mondo serve ben altro.
    LA CRONACA – Al Pala Igor va in scena la sfida al vertice tra Novara e Conegliano: entrambe le formazioni cercano certezze e continuità per coltivare le proprie ambizioni e sognare in grande. Coach Lavarini sceglie un sestetto con Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Washington e Bonifacio al centro, con Napodano libero. Santarelli risponde con la diagonale Wolosz-Egonu, Hill e Adams in banda, De Kruijf e Fahr centrali e De Gennaro nel ruolo di libero.
    1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio: l’Imoco trova un break con Adams, ma la risposta della Igor non si lascia attendere (4-4). Wolosz coinvolge fin da subito tutte le attaccanti con ottimi risultati: la Igor fatica a tenere il passo delle avversarie e coach Lavarini è obbligato a chiamare il primo timeout (6-10). Il braccio di Fahr è già caldissimo e i suoi punti sono fondamentali per il primo allungo delle ospiti (8-14), poi Herbots accorcia le distanze con una parallela vincente (12-16). L’Imoco torna a spingere sull’acceleratore e torna a più 6 con una Egonu infallibile in attacco (15-21). Il turno al servizio di Hancock fa male alle avversarie (17-21), ma non basta: le venete trovano un parziale di 1-4, chiudendo così senza problemi la prima frazione (18-25).
    2° SET – Conegliano riparte come aveva finito e si porta sul 2-5 con le sue bocche da fuoco. La reazione della Igor è immediata: Smarzek suona la scossa, poi gli errori di Egonu e Fahr valgono il pareggio (7-7). Tuttavia, il momento favorevole alle novaresi non dura molto, con Bosetti e compagne sempre più in difficoltà a mettere il pallone a terra (10-15). Coach Lavarini chiama timeout e si gioca la carta Daalderop al posto di Herbots. L’inerzia non cambia e l’Imoco allunga grazie agli ace di Egonu e alla stampata di De Kruijf (11-20). Ci vuole Daalderop a fermare l’emorragia di punti, ma ormai Conegliano ha fatto il vuoto: Wolosz si fionda su una palla vagante e sigla il punto che chiude il set (14-25).
    3° SET – Dopo un avvio equilibrato (3-3), è ancora una volta Egonu a propiziare il break che permette a Conegliano di passare in vantaggio (4-6). Novara non tiene il passo e vede le avversarie scappare a più 5 con l’ace di Hill (4-9). Hancock e Bonifacio accorciano le distanze, poi due errori di Conegliano regalano alle avversarie il pareggio; Fahr non ci sta e riporta le sue in vantaggio (11-13). La formazione veneta accelera di nuovo e trova il parziale che spacca il set (13-19). Poi gestisce il vantaggio e chiude la contesa con Adams (16-25).
    Igor Gorgonzola Novara – Imoco Volley Conegliano 0-3 (18-25, 14-25, 25-16)
    IGOR GORGONZOLA NOVARA: Washington 5, Hancock 4, Bosetti 5, Bonifacio 3, Smarzek 6, Herbots 3, Napodano (L), Daalderop 5, Zanette 1, Populini, Battistoni. Non entrate: Costantini, Chirichella. All. Lavarini.
    IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Adams 8, Fahr 10, Egonu 21, Hill 13, De Kruijf 6, Wolosz 2, De Gennaro (L), Caravello. Non entrate: Gennari, Gicquel, Omoruyi, Folie, Butigan. All. Santarelli.
    ARBITRI: Boris, Papadopol. NOTE – Durata set: 22′, 23′, 24′; Tot: 69′.
    CLASSIFICA – SINTETICA12a Giornata Andata 15-11-2020 – Campionato di Serie A1Imoco Volley Conegliano 33; Igor Gorgonzola Novara 19; Saugella Monza 16; Savino Del Bene Scandicci 16; Reale Mutua Fenera Chieri 15; Delta Despar Trentino 13; Il Bisonte Firenze 11; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 9; Bosca S.Bernardo Cuneo 8; Unet E-Work Busto Arsizio 7; Zanetti Bergamo 7; Banca Valsabbina Millenium Brescia 6; Bartoccini Fortinfissi Perugia 5. LEGGI TUTTO

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    Alla Vero Volley servono quattro set per conquistare il taraflex di Piacenza

    Di Redazione
    Secondo match di serata per la Superlega Credem Banca, questa volta valevole per il decimo turno di andata. A schierarsi, Gas Sales Piacenza e Vero Volley Monza.
    Dopo il primo set vinto dagli ospiti, i ragazzi di Bernardi trovano la rimonta e si portano sull’1-1 pari. La compagine lombarda, però, si riscatta e termina l’incontro in quattro parziali.
    Gas Sales Piacenza – Vero Volley Monza 1-3 (22-25, 25-16, 26-28, 17-25)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Baranowicz 3, Baranowicz 3, Clevenot 13, Polo 2, Grozer 16, Russell 17, Candellaro 10, Antonov (L), Fanuli (L), Scanferla (L), Tondo 2. N.E. Izzo, Shaw, Botto. All. Bernardi.
    Vero Volley Monza: Orduna 3, Dzavoronok 13, Beretta 2, Lagumdzija 17, Sedlacek 0, Galassi 7, Brunetti (L), Falgari (L), Lanza 14, Federici (L), Davyskiba 0, Holt 6, Calligaro 0. N.E. Ramirez Pita. All. Eccheli.
    ARBITRI: Puecher, Venturi. NOTE – durata set: 27′, 25′, 35′, 25′; tot: 112′.
    CLASSIFICA
    Cucine Lube Civitanova 23, Sir Safety Conad Perugia 21, Allianz Milano 16, Leo Shoes Modena 15, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 13, Gas Sales Bluenergy Piacenza 12, Vero Volley Monza 10, Itas Trentino 10, NBV Verona 9, Consar Ravenna 6, Kioene Padova 5, Top Volley Cisterna 4.
    Articolo in aggiornamento… LEGGI TUTTO