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    Nel derby piemontese festeggia la LPM Bam Mondovì contro una tenace Torino

    Di Redazione
    Bottino pieno per la LPM Bam Mondovì nel recupero della prima giornata di ritorno del Girone Ovest contro il Barricalla Cus Torino: a dispetto del 3-0 finale, il derby piemontese riserva però parecchi grattacapi alle monregalesi, che hanno la meglio sulle avversarie solo dopo tre parziali molto tirati. Con questo risultato Mondovì scavalca Pinerolo al secondo posto e sale a tre punti dalla capolista Roma, con una partita giocata in meno.
    La cronaca:Un inizio punto a punto per le due squadre (4-4), poi le pumine ingranano la marcia giusta e salgono a +4 (10-6). Il gioco prosegue nelle mani delle monregalesi (16-13), sostenute a distanza ed “in esterna” dagli Ultras Puma. Le cussine non perdono la concentrazione, si ricompattano, raggiungono la parità (17-17) e superano (18-20). Coach Delmati è costretto a chiedere time out. La LPM Bam Mondovì reagisce e riporta la situazione in equilibrio (20-20). La fase finale si accende, grazie ad una grande difesa di De Nardi le padrone di casa si portano sul 22-21. Taborelli scrive il 24-21. Le ospiti annullano il set ball (24-22). È Hardeman a picchiare il 25-22.
    Al ritorno in campo le squadre si inseguono (7-7 e 15-15). La LPM Bam Mondovì trova il break (18-15), costringendo la panchina torinese al time out. Le cussine non mollano e si avvicinano (18-17), ma Tanase non ci sta e mette a segno il punto del 20-17. Le torinesi tentano l’aggancio (22-21), ma le rossoblu sono determinate (23-21). Come nel precedente set, anche in questa frazione finale il gioco si scalda. Torino si riporta a -1 (23-22), Mondovì scrive il 24-22, ma Cus annulla il set ball. Ci pensa ancora Hardeman a schiacciare il 25-23. 
    2-0 per le pumine, al ritorno in campo le due formazioni viaggiano a braccetto (14-14). L’Lpm Bam Mondovì trova il break (17-15) e la panchina cussina ferma il gioco. L’ace di Taborelli fa volare le pumine a +3 (18-15). Anche il terzo vede un finale concitato, con le squadre compatte e decise. Le monregalesi graffiano e vanno sul 22-20, ma Cus stringe i denti e accorcia (22-21). Taborelli e a ruota da Molinaro, scrivono il 24-21. Un errore ospite regala a Mondovì i 3 punti.
    LPM Bam Mondovì-Barricalla Cus Torino 3-0 (25-23, 25-23, 25-22)LPM Bam Mondovì: Hardeman 17, Mazzon 11, Taborelli 15, Tanase 9, Molinaro 11, Scola 1, De Nardi (L), Bordignon, Bonifacio. Non entrate: Serafini, Midriano, Mandrile. All. Delmati.Barricalla Cus Torino: Severin, Pinto 8, Mabilo 4, Vokshi 9, Sainz 4, Batte 11, Gamba (L), Venturini 4, Sironi 2, Rimoldi. Non entrate: Gobbo, Torrese (L), Bertone. All. Chiappafreddo.Arbitri: Cavicchi, Usai.Note: Durata set: 27′, 28′, 28′; Tot: 83′.
    CLASSIFICAAcqua & Sapone Roma Volley Club* 31; Lpm Bam Mondovì** 28; Eurospin Ford Sara Pinerolo* 26; Sigel Marsala* 22; Futura Volley Giovani Busto Arsizio° 22; Green Warriors Sassuolo 21; Barricalla Cus Torino 15; Geovillage Hermaea Olbia** 15; Club Italia Crai*** 10; Exacer Montale* 5.*Una partita in meno, °Una partita in più
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore non sfrutta due chance e Novara fa bottino pieno

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Altri tre punti per l’Igor Gorgonzola Novara, che allunga la sua serie positiva imponendosi in quattro set nell’anticipo dell’ottava giornata di ritorno sul campo della VBC Èpiù Casalmaggiore. Stavolta però la squadra di Lavarini rischia grosso: le casalasche rimontano dallo 0-2 e si procurano due occasioni per prolungare l’incontro fino al tie break, ma sul 24-22 la Igor riesce a ricucire per poi chiedere ai vantaggi.
    La cronaca:Smarzek sigla il primo punto della gara, Melandri accorcia e il tentativo di Bosetti lungo manda Casalmaggiore sul 2-1. Bella palla morbida di Kosareva che cade al centro del campo e fa 3-2. Montibeller sfrutta le mani del muro ospite e fa 4-3, la bomba di Kosareva poi allunga, 5-3. Chirichella manda fuori e Bajema mura, 8-5 Vbc. Melandri prova a far scappare avanti le sue, 11-7 time out per coach Lavarini. Diagonale strettissima al ritorno in campo di Kosareva, 12-7. Dopo tre ace consecutivi di Bosetti Novara sale sul 12-11, coach Parisi è costretto al time out. Si ritorna in campo e il mani out di Kosareva è efficace, 13-11.
    Novara spinge e passa in vantaggio ma capitan Stufi con la sua fast tiene aggrappate le sue, 14-15 prima e poi pareggia i conti con lo stesso fondamentale. Kosareva spezza il break di Novara che sfrutta un’ottima battuta, diagonale della schiacciatrice rosa e 16-17, Stufi poi pareggia di nuovo i conti. Altra bella diagonale, questa volta di Bajema, che rimette ancora tutto in parità 18-18. Melandri sporca il primo tentativo e mura pieno il secondo, 19-19. Le piemontesi si portano sul 19-21, coach Parisi così preferisce chiamare il suo secondo time out. Hancock sfrutta la sua battuta temibile e porta le sue sul 19-24, Bosetti chiude 19-25.
    Hancock apre il secondo set con il suo secondo e poi terzo ace personale, 0-23. Novara si porta sullo 0-3 sfruttando la battuta della sua palleggiatrice, time out per Casalmaggiore. Al ritorno in campo la ricezione di Kosareva è solida e così Marinho imbecca bene Montibeller, 1-3, Melandri poi blocca Smarzek, 2-3. Viene fischiata un’invasione a Bonifacio e la situazione torna in parità, 4-4. Diagonale lunghissima di Montibeller sporcata dal muro, 5-6. Stufi stacca altissimo ad un piede e fa 6-7.
    Arriva ancora la parità, il tentativo di Bosetti è lungo, 8-8. Bel primo tempo di Melandri che metta a terra il 10-13. Novara si porta sul 10-15, coach Parisi preferisce chiamare time out. Montibeller sfrutta il mani out e fa 11-17. Kosareva piega le mandi del muro e Casalmaggiore va sul 12-19, coach Parisi inverte la diagonale. Novara però ne ha davvero molto di più e chiude la frazione con Herbots, 12-15. 
    Kosareva apre la terza frazione con un colpo piazzato, 1-0, un’infrazione fischiata alle piemontesi poi fa 2-0. Montibeller sgancia la bomba e fa 3-1. Montibeller e un tentativo lungo di Novara manda Melandri in battuta sul 5-2, time out per coach Lavarini. Marinho trova il suo primo punto di prima intenzione, 6-4. Novara pareggia i conti ma il tentativo di Chirichella è lungo, 8-7, Bajema poi allunga, 9-7. Bel murone di Melandri, la Vbc va sul 12-8. Bajema non ci sta e, dopo che Novara passa in vantaggio, riacciuffa la parità 13-13. Montibeller prima pareggia e poi sorpassa con una bomba, 15-14.
    Altro punto dell’opposto brasiliano, palla morbidissima e 16-15. Kosareva infila il suo pallone tra Smarzek e la rete, 17-16. Hancock riporta le sue avanti con un colpo di seconda, 18-17 e time out per la Vbc Èpiù Casalmaggiore. Al ritorno in campo esce il tentativo di Smarzek, 18-18, poi l’ace di Kosareva fa 19-18, l’infrazione poi fischiata a Novara manda Casalmaggiore sul 20-18. È Kosareva time: secondo ace e coach Lavarini chiama time out, 21-18. Si torna in campo ed è un altro ace di Kosareva, 22-18. Novara riprende subito due punti, coach Parisi spezza il ritmo, 20-22 e time out Casalmaggiore. La Vbc è caparbia e conclude uno scambio molto lungo, 23-21. Montibeller chiude 25-22 con una bellissima diagonale.
    La quarta frazione inizia in sostanziale equilibrio, Montibeller mani out e 3-3. Fast super diagonale di capitan Stufi che mette a terra il 4-4. Altro ace di Kosareva, il quarto personale, che manda avanti le rosa, 5-4. La diagonale di Bajema è vincente, 6-5. Il muro di Melandri è ottimamente piazzato, 9-6. Bajema piega le mani del muro, 10-7. Gran salvataggio di Sirressi e Kosareva trasforma, 11-7, time out Novara. Si torna in campo, grande alzata di Melandri, bomba di Kosareva ed è 12-7. Palla d’astuzia di Montibeller che tiene le sue avanti 14-9. Marinho manda out il suo tentativo, 12-15 e time out Casalmaggiore.
    Si torna a giocare e Stufi mura Bosetti, 16-12. Parallela al veleno di Montibeller e la Vbc si porta sul 17-14. Altra palla insidiosa di Rosamaria che finisce a terra, 18-15. Infrazione di palleggio fischiata a Bosetti e Casalmaggiore va sul 20-17, time out Novara. Il 21-18 è frutto di un tentativo di Montibeller sporcato dal muro. Il turno di servizio di Herbots riavvicina Novara, la belga trova un ace e coach Parisi chiama time out sul 22-21. Si torna in campo e Bajema fa 23-21 con un mani out. Primo tempo allucinante di Melandri che fa un buco nel taraflex: set point sul 24-22, ma le ospiti annullano entrambe le chance e si va ai vantaggi. L’Igor ribalta la situazione sul 24-25, Casalmaggiore annulla la prima palla match, poi le novaresi chiudono a muro: 25-27. 
    VBC Èpiù Casalmaggiore-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (19-25, 12-25, 25-22, 25-27)VBC Èpiù Casalmaggiore: Marinho 1, Bajema 9, Melandri 10, Montibeller 20, Kosareva 15, Stufi 7, Sirressi (L), Maggipinto, Bonciani, Ciarrocchi, Vanzurova. All. Parisi.Igor Gorgonzola Novara: Chirichella 3, Hancock 7, Bosetti 16, Bonifacio 8, Smarzek 24, Herbots 18, Sansonna (L), Populini, Battistoni, Zanette. Non entrate: Taje’, Daalderop, Napodano (L). All. Lavarini.Arbitri: Piana, Zavater.Note: Durata set: 25′, 22′, 30′, 30′; Tot: 107′.
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 45; Igor Gorgonzola Novara° 40; Saugella Monza*** 25; Savino Del Bene Scandicci**** 24; Reale Mutua Fenera Chieri*** 22; Delta Despar Trentino** 18; Bosca S.Bernardo Cuneo* 17; Vbc E’piu’ Casalmaggiore* 14; Il Bisonte Firenze* 14; Zanetti Bergamo* 11; Unet E-Work Busto Arsizio**** 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia*** 9; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 9.*Una partita in meno, °Una partita in più
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube non spreca l’occasione: 3-1 a Piacenza e meno 4 dalla vetta

    Di Redazione
    La Cucine Lube Civitanova coglie al volo l’occasione di accorciare le distanze dalla vetta: i cucinieri si impongono per 3-1 sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza nel recupero della quinta giornata di ritorno e salgono a meno 4 (con una partita in meno) dalla capolista Perugia, sconfitta domenica da Trento. Gara equilibrata nei due set centrali, con Piacenza che riesce a strappare il secondo nonostante le numerose assenze, ma poi la Lube prende il volo dominando il quarto parziale.
    Kamil Rychlicki, eletto MVP, è il grande protagonista della partita per Civitanova insieme a Yoandy Leal. Tra le fila piacentine il miglior realizzatore dell’incontro è l’iraniano Seyed Mousavi, incisivo soprattutto in attacco: il centrale è chiamato spesso in causa da Baranowicz e totalizza 14 punti, (di cui 2 ace) e il 73% in attacco. Capitan Clevenot e Finger chiudono il match rispettivamente a quota 12 e 11 punti.
    La cronaca:Piacenza è scesa nelle Marche con la rosa ridotta a causa del Covid: in campo c’è quello che si può considerare il sestetto tipo (Baranowicz-Finger, Candellaro-Mousavi, Russell-Clevenot e Scanferla libero), ma in panchina Bernardi può contare solo su tre giocatori. In casa Lube torna invece Leal in posto 4 con Juantorena, dopo l’esordio del giovane Marlon Yant nella vittoriosa trasferta di Padova, mentre si fa turn over al centro, con Diamantini schierato titolare al posto di Anzani, e anche nel ruolo di libero, con Marchisio che parte al posto di Balaso.
    La Lube si aggiudica il primo parziale prendendo il largo già in avvio: più 3 dopo un errore in attacco dell’ex Candellaro (7-4), addirittura 12-7 invece dopo il muro di De Cecco su Clevenot, seguito nell’azione successiva da un contrattacco vincente di capitan Juantorena (6 punti, 83% di positività sulle schiacciate su 6 palloni). Funziona tutto a meraviglia nella metà campo dei campioni del mondo, che attaccano di squadra col 61% di efficacia contro il 43% degli avversari (brilla però Mousavi, al 100% su 4 attacchi) e arrivano al massimo vantaggio sul 24-17 (con il secondo muro vincente di Leal), per chiudere poi 25-19 con un super primo tempo dell’infallibile Simon (100% su tre attacchi).
    Piacenza alza il livello della propria pallavolo nel secondo parziale (specie l’attacco, al 54% contro il 41% della Lube), mettendo la sfida decisamente sui binari dell’equilibrio. Gli emiliani, anzi, con Botto in campo al posto di Russell dopo aver ricucito diversi strappi favorevoli ai padroni di casa trovano il break a proprio favore sul 17-19, quando Finger mura un attacco di Rychlicki. E si tratta della svolta nel set per la Gas Sales, che forte di un cambio palla regolare (6 punti per clevenot, che attacca col 67% di efficacia) chiude sul 22-25 a proprio favore murando Juantorena.
    Bernardi tiene in campo Botto anche nel terzo parziale, che continua a vedere le due squadre camminare punto a punto. Stavolta però la zampata vincente è della Cucine Lube, che trova il break sul 17-15 con un mani out in contrattacco di Leal (6 punti, 57%), e poi allunga in maniera decisiva (22-18) con un ace di De Cecco, seguito da un errore in attacco di Finger. Chiuderà un muro vincente di Kamil Rychlicki (5 punti, 75%) sul 25-20.
    Il quarto parziale è invece un vero e proprio monologo della Cucine Lube Civitanova, brava a conquistarsi un gap molto sostanzioso già in avvio (11-5 dopo un errore in attacco di Botto). Sarà quello decisivo per i tre punti, al cospetto di una Piacenza che prova invano anche la carta Clevenot finto opposto, con Russell e Botto attaccanti di mano. Finisce 25-19, con Rychlicki eletto mvp: per lui 15, con il 48% di efficacia su 21 attacchi e 4 muri vincenti.
    Cucine Lube Civitanova-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (25-19, 22-25, 25-20, 25-19)Cucine Lube Civitanova: De Cecco 0, Juantorena 13, Diamantini 7, Rychlicki 15, Leal 17, Simon 12, Marchisio (L), Balaso (L), Hadrava 0, Falaschi 0. N.E. Yant Herrera, Anzani, Kovar, Larizza. All. De Giorgi.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Baranowicz 2, Clevenot 12, Mousavi 14, Finger 11, Russell 7, Candellaro 6, Botto 8, Scanferla (L), Izzo 0. N.E. Fanuli. All. Bernardi.Arbtiri: Saltalippi, Turtù.Note: Durata set: 23′, 28′, 24′, 25′; tot: 100′. Lube: bs 17, ace 4, muri 11, 61% in ricezione (32% perfette), 58% in attacco. Gas Sales: bs 22, ace 4, muri 5, 48% in ricezione (20% perfette), 50% in attacco.
    CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 43, Cucine Lube Civitanova* 39, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia* 31, Itas Trentino** 30, Gas Sales Bluenergy Piacenza* 24, Vero Volley Monza*** 23, Leo Shoes Modena* 23, Allianz Milano**** 20, NBV Verona* 19, Consar Ravenna** 13, Kioene Padova 12, Top Volley Cisterna 5.*Una partita in meno
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sansonna: “Dove c’è Egonu si vince. Ma giuro che il gap si ridurrà”

    Di Redazione
    Si apre il 2021 delle igorine che, questa sera alle 19, saranno sul campo della Vbc Casalmaggiore. Un’occasione per consolidare la seconda posizione in un campionato particolare, con un’emergenza sanitaria che non ha risparmiato neanche Novara.
    Il libero Stefania Sansonna, a Tuttosport: «Questo gruppo ha assimilato al meglio l’idea di costruire giorno per giorno un a mentalità vincente e lo ha dimostrato proprio durante la fase più difficile del contagio. Tutto il gruppo si è sentito coinvolto ed è stato capace di soffrire e tenere duro nonostante le assenze».
    Conegliano è l’unica squadra che vi ha annullato. Come si può ridurre il gap?
    «Per inquadrare il problema dobbiamo considerare il diverso approccio. Conegliano pensa a vincere. E’ stata costruita per questo e questo fa. Noi lavoriamo per fare emergere nel gruppo una mentalità vincente. Ogni giorno andiamo in palestra con la voglia di migliorarci. Questo è il nostro percorso e ci sta ripagando come dimostra la classifica, come dimostra la forza che abbiamo espresso nei momenti più complicati. Novara ha retto il colpo anche se non è focile preparare partite che saltano da un giorno all’altro, con atlete che risultano positive o squadre avversarie travolte dai contagi. Eppure c’è sempre stato l’entusiasmo giusto. Ed è con questa grinta che siamo andate in campo negli ultimi match e che scenderemo in campo contro Casalmaggiore».
    Però Conegliano ha una Paola Egonu in più.
    «Certo, ed è per questo che Conegliano è pensata per vincere. Dove c’è Paola si vince. Questo lo sappiamo tutti. Ma posso giurare che, continuando a lavorare come stiamo facendo, il gap si ridurrà sempre di più. Non posso sapere se questo basterà per batterle a febbraio ma di certo saremo sempre più vicina E’ la nostra forza e questo gruppo non ci vuole rinunciare. Nonostante i contagi, le assenze, la rivoluzione dei calendari. Affrontiamo tutto questo con la forza che ci viene dal fatto di stare bene insieme ed essere unite nella volontà di migliorarci sempre». LEGGI TUTTO

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    Capitan Giannelli: “Piano piano stiamo andando a prenderci quello che vogliamo”

    Di Redazione
    Da capitano quale è, Simone Giannelli ha saputo trascinare la sua Itas Trentino verso l’impresa sul campo del PalaBarton: una vittoria per 3-1 contro la capolista, che segna la voglia di rivalsa del Club di via Trener al suo decimo successo consecutivo.
    Di ritorno dalla trasferta, Giannelli ha partecipato, insieme a Thomas Beretta e Marco Volpato, ad After Hours – la Superlega di notte, la trasmissione condotta da Andrea Zorzi e Andrea Brogioni.
    “Non è mai facile vincere queste partite. E’ stata una partita non bellissima dal punto di vista tecnico, ma sono veramente contento perchè Perugia è una bella squadra e noi siamo stati bravi a non mollare e ad andare a chiudere la partita”.
    Lorenzetti ha detto che il motivo per cui avete fatto fatica a trovare ritmo è perchè una squadra giovane ci mette un po’ di tempo a trovarlo. Sei d’accordo?
    “Partiamo dal presupposto che fare fatica in questa Superlega ci può stare. Se vuoi una squadra di alto livello hai bisogno di tempo e questa Superlega non ti aiuta. Creare un gruppo non è istantaneo, poi noi abbiamo avuto un bel po’ di sfortuna tra Covid e infortuni, è stato un inizio difficile. Proprio per questo sono contento: non abbiamo mollato e piano piano andiamo a prenderci quello che vogliamo portare a casa”.
    Volpato ti ha definito estroso e combattivo, Beretta intelligente e coraggioso. Ti riconosci in questi aggettivi?
    “Per l’intelligente, grazie (ride). Sono contento, cerco sempre di stare lì e combattere perchè penso che ogni momento della partita, anche se si è sotto di tanto, si può rimontare e vincere . Si impara sempre dai campioni che ci hanno preceduto”.
    Michajlov, l’opposto della nazionale russa, ha detto che non vede l’Italia neanche tra le prime cinque a Tokyo.
    “Lo vedremo”.
    Sono passati quattro anni da Rio, quell’argento è una vittoria o una mezza sconfitta?
    “Me lo hanno chiesto spesso. Arrivare a fare un Olimpiade è già un gran traguardo per uno sportivo, a Rio abbiamo fatto un bel percorso ed è stato tutto magico. Quella finale è andata cosi, il Brasile ha giocato meglio di noi. Nello sport si vince e si perde. E’ stata sicuramente una bella batosta, una medaglia che tutti volevano portare a casa. Ma già l’essere riuscito a fare una finale olimpica e ottenere un argento mi fa molto contento. Una volta che sei lì, ovvio, vuoi sempre di più.” LEGGI TUTTO

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    Savino Del Bene Scandicci: infortunio alla mano per Magdalena Stysiak

    Foto Instagram Savino Del Bene Scandicci

    Di Redazione
    La Savino Del Bene Scandicci dovrà fare i conti con la pesante assenza di Magdalena Stysiak nella prima parte del 2021. La società toscana ha infatti comunicato oggi sul suo profilo Instagram che la giocatrice polacca ha riportato un infortunio alla mano destra e che le sue condizioni “escludono la partecipazione dell’atleta alle prossime partite“, senza però specificare i tempi di recupero.
    Scandicci osserverà il turno di riposo nel turno infrasettimanale di mercoledì 6 gennaio e tornerà in campo sabato 9 nell’anticipo sul campo della VBC Èpiù Pomì Casalmaggiore.
    (fonte: Instagram) LEGGI TUTTO

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    Vittoria tonda per la Bcc Castellana Grotte. Mondovì si arrende in tre set

    Di Redazione
    La Bcc Castellana Grotte apre il suo 2021, così come aveva chiuso il 2020, anzi meglio: a testimoniarlo il 3-0 (25-23, 25-20, 25-14) con cui batte la Synergy Mondovì in una gara valida per la prima giornata di ritorno del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile. Non c’è solo la prima vittoria senza perdere set in stagione a far sorridere la formazione allenata da Flavio Gulinelli, ma anche una prestazione in crescita e in crescendo e altri tre punti importanti dopo quelli conquistati cinque giorni fa con Cantù.
    Accelera in classifica la Bcc Castellana, ora nona a 10 punti con 8 partite disputate, in attesa degli altri difficili impegni di un calendario di gennaio che resta particolarmente intenso (domenica 10 sul campo della capolista Bergamo, mercoledì 13 in casa con Lagonegro, domenica 17 a Cuneo).
    Roberto Cazzaniga top scorer con 19 punti e il 78% in attacco, Giuseppe Ottaviani e Alex Erati in doppia cifra (rispettivamente con 13 e 10 punti), il 67% offensivo di squadra, gli 8 muri (4 di Erati) e i 7 ace (3 di Ottaviani) sono altri segnali che parlano di una Bcc ottima protagonista in tutti i suoi effettivi e in netto miglioramento nelle ultime uscite.
    FORMAZIONI – Gulinelli conferma in gran parte la Bcc Castellana vista nell’ultima del 2020: Garnica al palleggio, Cazzaniga opposto, Rosso e Ottaviani in banda, Patriarca ed Erati (unica novità rispetto alla sfida con Cantù) al centro, De Santis libero. Mondovì risponde con Putini palleggiatore, Paoletti opposto, Ferrini e Borgogno schiacciatori, Marra e Bussolari centrali, Pochini libero.
    CRONACA – Inizio in equilibrio: due di Ottaviani e due di Paoletti per il 5-5. Il 6 gialloblù ci mette anche la pipe del 7-7, il 14 monregalese il block out del 9-10. Doppio ace di Ferrini per il primo break della gara: 9-12. Gulinelli chiama tempo, la Bcc risponde: Ottaviani e Cazzaniga per l’11-12, due volte Rosso per il 14-14. Erati in ritmo: 16-15 dal centro, 18-16 a muro. Bussolari da una parte, due volte Patriarca dall’altra per il 23-20. Marra, sempre dal centro, tiene Mondovì nel set (23-21), Ottaviani e Cazzaniga per il 25-23.
    Tre ace di Ottaviani rendono frizzante l’avvio del secondo parziale: 7-4. Paoletti (due volte) e ancora Ottaviani per il 9-8. Cazzaniga difende e attacca il 12-9. La Bcc prova ad allungare, ma è la Synergy a piazzare il parziale migliore con due di Borgogno e Paoletti (15-17). Cazzaniga scuote Castellana, Mondovì tiene con il muro di Paoletti: 18-19. La Bcc però sfonda. Garnica accende i suoi martelli: Cazzaniga, Ottaviani e Rosso per il 22-20. Patriarca e lo stesso Garnica ci mettono anche due muri per il 24-20. Zonta piazza l’ace del 25-20.
    Primo tempo e battuta vincente: Erati apre il terzo set (4-2). Patriarca a muro e Bussolari dal centro per il 5-3. Il centrale molisano della Bcc piazza un altro muro per il 9-4. La Synergy sbanda, due volte Cazzaniga per l’11-5. Anche Erati mura l’attacco ospite (13-7), Castellana sembra in controllo. Due volte Putini per il 17-11, l’ace di Garnica per il 19-11. Paoletti prova a riportare nel match gli ospiti, Cazzaniga in diagonale chiude il 21-12. Ancora l’1 gialloblù, questa volta in parallela, per il 23-13. Rosso e l’ace di Cazzaniga per il 25-14 che fa felice Castellana.
    TABELLINO
    Bcc Castellana Grotte – Synergy Mondovì 3-0 (25-23, 25-20, 25-14)
    Castellana: Garnica 3, Ottaviani 13, Patriarca 7, Cazzaniga 19, Rosso 9, Erati 10, De Santis (L), Gitto, Zonta 1. ne Indellicati, Dall’Agnol, Palmisano. All. Gulinelli, II all. Barbone, ass. all. Calisi, scout Pastore.
    Battute vincenti/errate: 7/14, Muri: 8, Ricezione positiva/perfetta: 44/26. Attacco: 67, Errori gratuiti: 2 att / 4 ric
    Mondovì: Putini 1, Borgogno 6, Marra 2, Paoletti 12, Ferrini 9, Bussolari 9, Pochini (L), Bosio, Camperi. ne Milano, Fenoglio. All. Barbiero, II all. Negro, ass. all. Ramondetti, scout Ballario.
    Battute vincenti/errate: 2/9, Muri: 3, Ricezione positiva/perfetta: 49/32. Attacco: 48, Errori gratuiti: 4 att / 8 ric.
    Arbitri: Marco Riccardo Zingaro di Lucera (Fg), Stefano Chiriatti di Lecce.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra vittoria per l’Acqua & Sapone Roma Volley Club. 3-1 su Montale

    Di Redazione
    L’Acqua & Sapone Roma Volley Club continua la propria marcia vincente confermandosi capolista del Girone Ovest della Serie A2 Femminile. La formazione capitolina, infatti, porta a casa altri tre punti contro l’Exacer Montale dimostrando ancora una volta di essere la corazzata da battere. Una vittoria di squadra come dimostrano gli scorer di stasera con ben sei giocatrici in doppia cifra. Per la compagine di coach Tamburello da sottolineare la buona prestazione di Boratelli che ha chiuso il match con 22 punti a referto.
    1° SET – Cristofani schiera Guiducci e Diop (quest’ultima che può giocarsi il cambio under con Adelusi) sulla diagonale principale, Papa e Arciprete in banda, Cogliandro e Rebora al centro e Spirito ad agire come libero. Coach Tamburello inizia con Saccani e Botarelli sulla diagonale principale, Brina e Pinali in banda, Fronza e Gentili al centro e Bici libero. Parte forte Roma che si porta subito sul 3-0, poi con l’ace di Rebora e una murata sulla seconda di Saccani arriva il 6-1 e il conseguente primo time-out di Tamburello. Le nerofuxia riescono a pian piano a ricucire lo strappo, col muro a uno di Pinali che vale il 6-8. Nuovo allungo di Roma con l’ace di Papa (13-8), poi Montale trova quattro punti consecutivi chiusi dal sigillo di Botarelli (in mezzo un ace di Saccani) e costringe Cristofani, sul 13-14, a chiamare time-out. Roma riprende la marcia con un break, poi Diop sbaglia il pallonetto (14-16). Ancora un break per le giallorosse (18-14) e secondo time-out di Tamburello. Alla ripresa del gioco, Papa trova un altro ace (19-14) mentre Botarelli prova a tenere a galla Montale (15-19). Su questo punteggio Tamburello manda in campo Aguero per Fronza in seconda linea nonché al servizio, e arriva subito il break col muro di Gentili (16-19), che poi si ripete sul rigore di Papa (17-19) e costringe Cristofani al secondo time-out. Alla ripresa del gioco Diop spara out e riporta Montale a meno uno (18-19), poi Aguero firma la parità grazie anche ad un errore in difesa delle capitoline (19-19). Si viaggia punto a punto e sul 22-22 entra Blasi al servizio per Gentili. Break Montale col muro di Fronza (23-22), poi Botarelli rincara la dose (24-22). Diop annulla il primo set-point (23-24) mentre torna in campo Gentili e Botarelli dà il primo set a Montale (25-23). Sette i punti di Botarelli, cinque a testa per Arciprete e Diop.
    2° SET – Cristofani parte con Adelusi e senza Diop, mentre Tamburello non varia il sestetto che ha iniziato il match. A differenza del primo set, in avvio di secondo parziale è Montale a sprintare (3-0). Roma poi approfitta di un errore in fase di costruzione nel campo nerofuxia e trova il suo primo break del secondo set (5-6), fino al punto di Guiducci che rimette il parziale in parità (7-7). Sorpasso Roma grazie ad un errore di Gentili (9-8), e successivo allungo delle padrone di casa con un altro ace di Papa (11-9), a seguire punto di Adelusi (12-9) e time-out per Tamburello. Si riprende con due super muri di Rebora, prima su Brina (13-9) e poi su Botarelli (14-9). Sul 15-9 (errore di Brina), Tamburello manda in campo Rubini proprio al posto della numero nove. Altro sprint di Roma (17-10) e nuovo time-out per Tamburello. Montale non riesce a reagire, va sotto 20-12 e si rivede in campo Blasi per Pinali. Dentro anche Aguero per Fronza sul 13-20, e il servizio dell’italo-cubana viene chiuso dal muro vincente di Botarelli (14-20). Due punti consecutivi per Cogliandro, tra cui un ace, per il 22-14 Roma, poi Diop mura Blasi e le padrone di casa vanno sul più nove (23-14). Break Montale chiuso dall’ace di Botarelli (16-23), ma è la squadra di coach Cristofani che si porta a casa il set (25-16) e riporta il match in parità. Sei i punti di Botarelli, quattro a testa per Adelusi, Cogliandro e Rebora.
    3° SET – Stessi sestetti del secondo parziale, con Cristofani che parte nuovamente con Adelusi. Subito due break in avvio, prima Montale (2-1) e poi Roma che si porta avanti con tre punti consecutivi chiusi dall’ace di Diop (5-3). Ancora un contro-break, con l’errore di Diop dai nove metri e il rigore di Fronza (5-5). Montale fatica a ricostruire, subisce l’ace di Cogliandro (9-6) ma poi trova i punti di Botarelli e Saccani (8-9). Nel frattempo l’arbitro ammonisce coach Cristofani per proteste. Break Roma col muro di Rebora su Brina (12-9), poi pasticcio di Saccani (13-9). Time-out Tamburello, e alla ripresa del gioco Arciprete mura la pipe di Botarelli (14-9). Giallorosse sul più sei (16-10), poi break Montale per tornare a meno quattro (12-16). Roma è più cinica e non dà scampo alle ospiti, allunga fino al 18-12 e Tamburello chiama il secondo time-out. Al ritorno il campo Botarelli firma il 13-18, poi due punti consecutivi con l’attacco out di Adelusi e il rigore di Fronza (15-18). Time-out anche per Cristofani. Il gioco riprende con l’ace di Brina (16-18), ma c’è la solita reazione di Roma che si riporta avanti di cinque (21-16) mentre Tamburello rimanda in campo Aguero per Pinali. Dentro anche Blasi per Fronza sul 17-21, con la giovane bolognese che va al servizio e col punto che comunque va a Roma (22-17). Ace di Botarelli per il 19-22, poi Diop ristabilisce le distanze (23-19). L’attacco di Botarelli viene annullato dal muro di Papa (24-19), con Roma che poi chiude a suo favore il terzo parziale (25-20) e si porta per la prima volta in vantaggio. Sei punti a testa per Arciprete e Botarelli.
    4° SET – Sestetto invariato per Cristofani, mentre Tamburello si gioca la carta Aguero dall’inizio, che gioca al posto di Pinali. Quarto parziale che si apre con Montale ancora impreciso in attacco, messo in difficoltà anche dai servizi di Papa, e con le padrone di casa che si portano subito avanti 4-1. Le ospiti riprendono a macinare gioco e si rifanno sotto 5-6, poi break Roma con l’attacco out di Botarelli (12-9). L’ingresso di Aguero non riesce a incidere più di tanto, e proprio su una pipe out dell’italo-cubana (13-9) arriva il primo time-out di Tamburello. Le nerofuxia provano a tener testa alle capitoline, che però sono più incisive e complice anche qualche errore dell’Exacer, va sul più quattro (17-13). Break Montale col muro vincente di Brina (15-17) e time-out per coach Cristofani. Si riprende a giocare ed è break per Roma (Adelusi e muro di Rebora su Brina), e sul 19-15 Tamburello si gioca anche il secondo time-out. Stop che non porta bene a Montale, che va ancora di più in difficoltà (21-15) e in campo si vede Rubini per Brina. Tre ace consecutivi di Papa che valgono il 24-15, nonché la resa delle nerofuxia. Finisce 25-16 per Roma che porta a casa set e match. Sei i punti di Papa, quattro per Rebora e Brina.
    ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – EXACER MONTALE 3-1 (23-25 25-16 25-20 25-16)
    ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Guiducci 6, Papa 13, Rebora 12, Diop 13, Arciprete 11, Cogliandro 12, Spirito (L), Adelusi 10, Purashaj. Non entrate: Consoli, Bucci, Giugovaz. All. Cristofani.
    EXACER MONTALE: Pinali 5, Gentili 5, Saccani 3, Brina 10, Fronza 6, Botarelli 22, Bici (L), Aguero 2, Rubini 2, Blasi. Non entrate: Cioni, Venturelli (L). All. Tamburello.
    NOTE – Durata set: 28′, 24′, 25′, 27′; Tot: 104′.
    CLASSIFICA – Campionato di Serie A2 Girone OvestAcqua & Sapone Roma Volley Club 31; Eurospin Ford Sara Pinerolo 26; Lpm Bam Mondovi’ 25; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 22; Green Warriors Sassuolo 21; Sigel Marsala 19; Barricalla Cus Torino 15; Geovillage Hermaea Olbia 15; Club Italia Crai 10; Exacer Montale 5.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO