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    Play Off 5° Posto: i risultati della quarta giornata

    Di Redazione Dopo l’anticipo vinto dalla NBV Verona contro la Kioene Padova, si completa oggi la quarta giornata del girone di Play Off per il quinto posto con altri tre incontri. Ecco i risultati in tempo reale e la classifica aggiornata: RISULTATI NBV Verona-Kioene Padova 3-0 (25-19, 25-20, 25-22) Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Leo Shoes Modena 0-3 (17-25, 20-25, 25-27) Gas Sales Bluenergy Piacenza-Allianz Milano 1-3 (17-25, 27-25, 14-25, 15-25) Consar Ravenna-Top Volley Cisterna 2-3 (23-25, 25-23, 25-23, 28-30, 16-18) CLASSIFICAAllianz Milano 10, Gas Sales Bluenergy Piacenza 7, Top Volley Cisterna 7, Consar Ravenna 7, NBV Verona 6, Leo Shoes Modena 4, Kioene Padova 4, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3. PROSSIMO TURNOTonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Gas Sales Bluenergy Piacenza dom 11/4 ore 17:00; Leo Shoes Modena-NBV Verona dom 11/4 ore 17:00; Allianz Milano-Consar Ravenna lun 12/4 ore 17:00; Kioene Padova-Top Volley Cisterna sab 10/4 ore 18:00. LEGGI TUTTO

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    Futuro a rischio per Casalmaggiore? “Stiamo valutando le prospettive”

    Di Redazione La VBC Èpiù Casalmaggiore traccia il bilancio della stagione e guarda al futuro con qualche incertezza: nella conferenza stampa di fine anno, tenutasi questa mattina in streaming, il presidente Massimo Boselli Botturi – accompagnato da Giovanni Ghini e Luciano Toscani – non nasconde i potenziali problemi per la società casalasca. “La Vbc, dopo due stagioni non concluse a causa del Covid-19 – inizia il presidente Boselli – dopo aver registrato pesanti perdite dovute alla mancanza di pubblico, dopo non aver potuto organizzare iniziative fondamentali come i Camp estivi e il Sand Volley, e soprattutto preso atto della situazione economica che duramente mina i bilanci delle aziende sponsor, sta seriamente valutando le proprie prospettive per il futuro“. Il presidente rosanero parla comunque di “forte la nostra volontà di proseguire nella massima serie e di restare a Cremona a giocare“, ma aggiunge anche: “dobbiamo a malincuore riconoscere che la città di Cremona ha fatto davvero poco per il nostro sostegno in termini di sponsor. Il casalasco-viadanese e il parmense continuano a rappresentare il principale bacino per le aziende che ci sono vicine, mentre Cremona e il cremonese purtroppo latitano, nonostante il grande interesse che richiama in termini di numeri e visibilità il nostro movimento“. “Riteniamo che la pallavolo femminile di Serie A1 sia un patrimonio della città di Cremona – aggiunge Boselli – e prima di tutto rivolgiamo a Cremona il nostro appello affinché si trovi un main sponsor che possa continuare a far vivere una squadra che rappresenta l’unica eccellenza femminile della bassa Lombardia e della vicina Emilia“.  Ancora più chiaro il pensiero di Luciano Toscani sul futuro della società: “Abbiamo cercato di mettere a posto i conti per quanto si poteva, ma questa situazione nell’insieme ci fa pensare che a meno di novità che si possano palesare nei prossimi giorni noi dovremo ridimensionare il nostro impegno e rinunciare ad allestire una rosa di A1, che a oggi sarebbe una forzatura“. “Noi siamo gente a cui non piace fare il passo più lungo della gamba – continua Toscani – e oggi le condizioni economiche non ci consentono di programmare una stagione all’altezza della tradizione in un campionato che viceversa vede un’esplosione dei budget, e una dimensione con la quale è oggettivamente difficile competere“. Il dirigente della VBC spiega poi che la “deadline” fissata per decidere se percorrere questa strada è fissata alla metà del mese di maggio. Boselli ha poi parole dure anche sull’amaro finale di stagione: “La squadra si è trovata a far fronte a una situazione di continua incertezza, che purtroppo non si è conclusa: gli allenatori e diverse giocatrici risultano ancora positivi al Covid-19. Il campionato si è concluso in un modo decisamente ingiusto nei confronti di tutti noi e di tutti quanti credono nello sport. Abbiamo aspettato per tutta la stagione le avversarie che dovevano recuperare dai contagi e alla fine nessuno ha aspettato noi: questa è la dura legge del consorzio di Lega, anche se ringraziamo il presidente per aver cercato in qualche modo di porre rimedio. Avremmo voluto che ci fosse uno sforzo da parte dei club per trovare una soluzione, invece non è stata avanzata nessuna proposta se non quella di toglierci dalle p…“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gennari saluta Busto: “Scelta professionale, voglio uscire dalla comfort zone”

    Di Redazione La notizia era nell’aria e si aspettava solo la conferma della giocatrice. La capitana della Unet E Work Busto Arsizio lascia le farfalle dopo quattro anni direzione la vicina Brianza per vestire la maglia della Saugella Monza. Il simbolo delle biancorosse, intervistata dalla Prealpina, non nasconde la sua riconoscenza a tutto l’ambiente bustocco e ripercorre queste stagioni: “Ho ricevuto solo attestati di stima e riconoscenza che mi hanno stupito. Vedere che hanno apprezzato il mio lavoro dentro e fuori dal campo mi rende orgogliosa. Sento di essere cresciuta e di essermi affermata come giocatrice di alto livello ma anche come donna.All’Uyba sono stata valorizzata sotto il profilo umano, per questo mi sono legata così tanto all’ambiente e alla società. E quando stai bene riesci a far vedere la parte migliore di te”.La sua sofferta decisione di lasciare l’Uyba risale a qualche tempo fa. Sarebbe cambiato qualcosa se avesse avuto oggi la possibilità di scegliere? “La nostra scalata ha cambiato le condizioni, ma la mia scelta è legata ad un discorso personale oltre che professionale. Nonostante abbia pensato più volte di restare all’Uyba fino a fine carriera, ho sentito che era arrivato il momento giusto per cambiare e per crescere. Ho voluto uscire dalla comfort zone, lasciare una squadra alla quale ho dato tutto per vedere se altrove riuscirò a riconfermarmi: è una sfida con me stessa”. Sulla sua succeditrice alla fascia di capitana la numero sei sembra non avere dubi: “In campo la darei a Poulter che è una grande lavoratrice e una trascinatrice. Fuori dal campo penserei a Mingardi: sarebbe un’occasione per responsabilizzarsi”. Sembra che Lucia Bosetti possa essere la principale indiziata a prendere il suo posto all’Uyba. Come la vedrebbe? “Per come è strutturata la squadra c’è bisogno di una giocatrice con caratteristiche più da seconda linea e lei è una delle migliori nel suo ruolo. Inoltre, un’italiana in più fa molto comodo nel roster; l’ago della bilancia saranno le sue condizioni fisiche”. Nell’estate della modenese ci sarà anche un gradito ritorno: “Dopo cinque anni vivrò di nuovo un’estate con la Nazionale. Per me vuol dire molto e ce la metterò tutta per conquistare le Olimpiadi”. Cosa lascia a Busto Arsizio? “Vorrei lasciare innanzitutto il mio sorriso e poi un esempio di professionalità a chi verrà dopo”. LEGGI TUTTO

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    Lavarini: “Con Monza possiamo fare meglio delle due sfide in campionato”

    Di Redazione La Saugella Monza è la quarta e ultima semifinalista dei Play Off Scudetto di Serie A1 Femminile. Nella decisiva Gara-3 dei quarti di finale, le brianzole superano per 3-1 la Reale Mutua Fenera Chieri e raggiungono Imoco Volley Conegliano, Igor Gorgonzola Novara e Savino Del Bene Scandicci, le altre tre contendenti allo Scudetto. Le rosablù, che per la seconda volta nella propria storia entrano fra le prime quattro squadre d’Italia, troveranno ora sulla propria strada le azzurre di Stefano Lavarini. Coach novarese che, in vista della sfida di domani alle 20.30, intervistato dalla Stampa, afferma: “Monza è un’avversaria molto solida ed equilibrata e difficile da battere, come dimostrato in regular season. Ma sono convinto che possiamo fare meglio delle due sfide in campionato. In quelle due gare però non siamo riusciti a giocare secondo le nostre caratteristiche. Contro una squadra di questo tipo, prima di tutto devi trovare il modo di allontanare l’alzatrice da rete, serve quindi una certa qualità in battuta. La seconda chiave è trovare il modo di avere la miglior regolarità possibile nel tuo cambio palla. Anche quando la ricezione non è precisa. Voglio dire che non dobbiamo pensare alla ricerca costante della perfezione, di avere la ricezione perfetta, perché Monza è una squadra che spinge al servizio e a quel punto bisognerà scegliere soluzioni di attacco differenti”. Sullo stato fisico delle sue, Lavarini conclude: “Le ragazze stanno bene, mi piace il clima di lavoro e anche l’attenzione che stiamo mettendo. Mi sembra il modo di prepararsi ideale ad una gara così importante, poi come sempre sarà il campo a decidere. Non credo alle “bestie nere”. Quello che accadrà da mercoledì in poi sarà molto più determinante di quanto successo nei giorni precedenti”. ­ LEGGI TUTTO

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    La Unet E-Work Busto Arsizio riparte da Poulter e Gray

    Di Alessandro Garotta La notizia era nell’aria da tempo, ora è arrivata la conferma. Non ancora ufficiale, ma è questione di poco tempo: Jordyn Poulter e Alexa Gray hanno firmato il rinnovo del contratto con la Unet E-Work Busto Arsizio. Dunque, la società bustocca – che deve far fronte alla partenza di Alessia Gennari e al momentaneo forfait di Giulia Leonardi – è riuscita a blindare due delle grandi protagoniste dell’ottima seconda parte di stagione che ha portato le Farfalle al quarto posto in regular season di campionato e alla semifinale di Champions League. Sicura anche la conferma di Liset Herrera Blanco e Rossella Olivotto, che l’anno scorso avevano firmato fino al 2022. A completamento del reparto delle centrali – dando per scontato l’addio di Jovana Stevanovic – è stata proposta Olena Kharchenko, meglio nota con il cognome da nubile di Hasanova: la giocatrice azera classe 1995, ex Voléro Le Cannet, era tornata in campo a gennaio, dopo un lungo infortunio, con le ungheresi dell’1.MCM-Diamant Kaposvar.  LEGGI TUTTO

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    Saugella in Semifinale Scudetto, battuta Chieri in Gara 3

    Di Redazione Un uovo di Pasqua dolcissimo per la Saugella Monza, brava a battere la Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 all’Arena di Monza e staccare il biglietto per la sua seconda Semifinale della storia nei Play Off Scudetto della Serie A1 femminile. Una performance a tratti devastante, alternata a piccoli black-out ben sfruttati dalle ospiti, permettono alla prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley di domare la generosa e mai doma formazione ospite nella decisiva Gara 3 dei Quarti di Finale. Chieri infatti approccia bene i set, pungendo con Frantti e Grobelna e prendendo le misure alle bocche da fuoco lombarde. Monza però risale con autorità e pazienza nelle metà dei set, appoggiandosi ad una straordinaria Danesi (MVP della gara con 14 punti, 2 ace e 4 muri) brava a farsi sentire sia dai nove metri che a muro nel momento decisivo del primo parziale. Da quel momento in poi la Saugella prende coraggio e inserisce il turbo, schiacciando forte con Orthmann e Van Hecke per andarsi a prendere il secondo gioco. Sembra che il match sia chiuso, ed invece nel terzo parziale Chieri reagisce con Villani e Frantti a fare male, ma le monzesi non perdono la giusta via. Dopo un avvio incerto (sotto 8-6), la Saugella tira fuori le unghie, potendo contare sull’ingresso in campo di una Begic solida in ricezione ed efficace in attacco, e sulle ali dell’entusiasmo mette la freccia (16-11), costruendosi un break incolmabile che la accompagna al successo finale. Ora sarà sfida a Novara: Gara 1 fuori casa mercoledì 7 aprile. Si torna in Brianza per Gara 2 sabato 10 aprile. LE DICHIARAZIONI POST PARTITAAnna Danesi (Saugella Monza): “Faccio i complimenti a Chieri per come ha giocato. La prestazione più bella l’abbiamo sicuramente fatta in Gara 1, mentre in Gara 2 ci hanno creato problemi. Stasera abbiamo tirato fuori tutto il nostro carattere e le qualità che abbiamo. Avendo fuori Bosio e Perinelli, sapevamo che avrebbero puntato tanto su due giocatrici soprattutto e noi siamo state brave a limitarle nei momenti caldi del match. Ora Novara in Semifinale? Sarà un avversario diverso da Chieri. Noi contro di loro in campionato, in questa stagione, abbiamo sempre espresso una bella pallavolo: vogliamo arrivare fino in fondo, questo è il nostro obiettivo”. LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETMonza schiera Orro in diagonale con Van Hecke, Heyrman e Danesi al centro, Meijners e Orthmann in banda e Parrocchiale libero. Chieri risponde Mayer al palleggio, Grobelna opposto, Alhassan e Mazzaro centrali, Frantti e Villani bande e De Bortoli libero. Break chierese con Grobelna, 3-1, ma Danesi e Orthmann piazzano la parità Saugella, 3-3 ed è punto a punto fino al 4-4. Si viaggia sul filo del rasoio, con le piemontesi che accelerano con i muri di Mazzaro e Grobelna, 7-5, ma Saugella che controsorpassa con il turno in battuta di Orthmann (anche un ace per la tedesca), 10-9. Ace di Marengo per Chieri, 17-16 Reale Mutua Fenera, poi però sale in cattefra Van Hecke che, grazie al turno al servizio di Danesi (due ace per lei), spinge le sue sul 20-18 e Bregoli chiama la pausa. Alla ripresa del gioco errore di Villani, tap-in di Heyrman dal centro, muro di Van Hecke su Grobelna prima e Laak dopo, sempre sul grande turno in battuta di Danesi, e 24-18 per le rosablù (filotto di sei punti). Mazzaro si sblocca Chieri, ma il muro di Orthmann su Laak chiude il primo set, 25-19 per le padrone di casa. SECONDO SETSestetti confermati, equilibrio fino al 4-4, poi parallela di Grobelna dopo una sbavatura di Monza e muro di Alhassan su Orthmann a far segnare il 7-4 per le ospiti (ottimo turno in battuta di Mazzaro) ed arriva il time-out di Parazzoli. Villani continua ad andare a segno, ma Meijners e Danesi rispondono in attacco e a muro, 9-8. Con pazienza e determinazione le rosablù acciuffano la parità (13-13), complice l’errore di Villani, e si torna a giocare sul punto a punto (15-15). Ancora più due per la Saugella con Danesi, 18-16, poi lungolinea di Grobelna ma errore dai nove metri delle piemontesi, 19-17. Frantti risponde a Van Hecke (20-19 Saugella), ma Orthmann ed Heyrman sono chirurgiche in attacco, 22-19. Finale tutto delle padrone di casa, brave a chiudere il parziale con il muro di Danesi su Grobelna, 25-22. TERZO SETNon cambiano le interpreti in campo e Villani spinge le piemontesi sul 3-1. Chieri sembra più ispirata, con Alhassan dal centro e Villani dal lato ad andare a segno, 13-9. Le intuizioni di Orro per Van Hecke consentono alle lombarde di accorciare, 13-11, ma il muro di Mayer su Van Hecke porta la Reale Mutua Fenera sul 15-11 e Parazzoli chiama time-out. Frantti e Alhassan (muro su Orthmann) accelerano per le piemontesi, con Obossa, entrata per Van Hecke, che tenta di scuotere le sue (17-12). Giocata di Frantti, muro di Mazzaro su Orthmann e Chieri mette la freccia, 21-13, con Parazzoli che cambia Meijners con Begic. Qualche sbavatura delle lombarde, spinte comunque da Orthmann e Begic, agevola la discesa delle ospiti (23-16). Begic e Orro (ace) per la speranza monzese, ma la fast di Alhassan chiude il set, 25-18, per le sue. QUARTO SETBegic confermata per Meijners, poi le stesse del primo set. Orthmann e Van Hecke portano subito la Saugella sul 3-1, ma le monzesi non sono precise dai nove metri, e Frantti schiaccia forte per tre volte di fila dal lato facendo volare Chieri, 6-4. Pipe di Orthmann, brava a murare Grobelna che poi sbaglia ed è 8-8. Invasione di Laak, primo tempo di Danesi e break Saugella, 10-8, brava a spingere sull’acceleratore approfittando dell’errore di Villani, 12-9. Due lampi di Orthmann a valere la fuga Saugella, 14-10 e Bregoli chiama time-out. Muro di Danesi su Villani, servizio out di Grobelna e le chieresi faticano a trovare le contromisure, 16-11. Muro di Heyrman su Frantti (18-12), poi fuori Grobelna per Laak per la Reale Mutua Fenera, con Van Hecke e Begic (ace) che segnano il 20-14 Saugella Monza. Muro di Orthmann su Laak, palla out di Frantti e le lombarde si avvicinano all’obiettivo, 22-14. Finale tutto delle rosablù, brave a chiudere set, 25-15 e gara 3-1, volando in Semifinale Scudetto. Saugella Monza – Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (25-19, 25-22, 18-25, 25-15)Saugella Monza: Orthmann 19, Heyrman 8, Orro 4, Meijners 4, Danesi 14, Van Hecke 11, Parrocchiale (L), Begic 4, Obossa 1, Squarcini. Non entrate: Negretti (L), Davyskiba, Carraro. All. Parazzoli.Reale Mutua Fenera Chieri: Mazzaro 8, Grobelna 14, Frantti 14, Alhassan 8, Mayer 2, Villani 10, De Bortoli (L), Marengo 1, Laak, Gibertini, Zambelli. Non entrate: Meijers, Bosio (L), Sturaro. All. Bregoli. Arbitri: Luciani Ubaldo, Saltalippi Luca Durata set: 27′, 28′, 26′, 26′; Tot: 107′. NOTE Saugella Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 17, muri 11, errori 24, attacco 43%Reale Mutua Fenera Chieri: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, muri 11, errori 28, attacco 36% Impianto: Arena di Monza MVP: Anna Danesi (Saugella Monza) Spettatori: gara a porte chiuse LEGGI TUTTO

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    Perugia è la prima finalista! Battuta Monza per 3-0 in Gara 3

    Di Redazione Vola in finale scudetto la Sir Safety Conad Perugia. I Block Devils sconfiggono anche in gara 3 di semifinale il Vero Volley Monza in tre set e staccano il biglietto per la serie che assegna il tricolore.Partita ben giocata dai bianconeri che conducono con autorevolezza i tre set al cospetto di una Monza che ha il pregio di non mollare mai un centimetro. Perugia però alza il livello del servizio (7 ace) e del muro (14 i vincenti) e trova risorse importanti in contrattacco con Leon (che ne mette 19, best scorer del match) e con l’Mvp della partita Sebastian Solè che chiude una gara fantastica con 16 punti a referto, l’85% in primo tempo e 4 muri vincenti. Doppia cifra in casa bianconera anche per Plotnytskyi (10 punti) che gioca a tutto campo e spacca il primo set con il suo turno dai metri. Colaci e Travica si dimostrano ancora le guide spirituali e tecniche del gruppo, Russo (in campo dal primo minuto) assicura il suo apporto a muro ed in attacco così come vincente si dimostra la staffetta in posto 2 tra Muzaj e Ter Horst.È ancora, dunque, finale scudetto per Perugia. La quinta della storia, la terza consecutiva (lo scorso anno causa Covid il campionato non si è concluso). Appuntamento ora al PalaBarton per mercoledì 14 aprile, giorno di gara 1. IL MATCH Si parte con un minuto di silenzio in memoria della signora Irene, mamma del presidente Gino Sirci scomparsa oggi. Muzaj e Russo sono le scelte di Heynen. Primo vantaggio Perugia con Plotnytskyi al servizio e con i punti di Solè, Leon e Travica (5-2). Muro a tre su Dzavoronok, poi contrattacchi di Leon e Muzaj (8-2). Due in fila di Lagumdzija (10-5). Solè mura Dzavoronok (15-9). Doppio ace di Plotnytskyi (18-10). Monza accorcia con Holt dai nove metri (20-16). Ace di Ramirez Pita (21-18). Solè mura il neo entrato Poreba ed è set point Perugia (24-19). Chiude subito il centrale argentino (25-19). Il muro di Monza fa la voce grossa in avvio di secondo set (5-8). Solè e poi Plotnytskyi, proprio a muro, pareggiano subito (8-8). Ace di Russo (9-8). Lanza capovolge con due punti in fila (10-12). Monza prova a scappare nuovamente con il muro di Beretta (11-14). Leon in contrattacco e poi Russo per la nuova parità (14-14). Ancora Leon, poi muro della coppia Russo-Travica (16-14). Entra Ter Horst e trova subito il muro vincente, poi ace di Leon (20-16). Muro vincente anche per Plotnytskyi (23-18). Solè porta i suoi al set point (24-20). Ancora Solè ed è raddoppio bianconero (25-21). Suon di break da una parte e dall’altra nel terzo set. Quello di Solè (attacco e muro) vale il +3 Perugia (9-6). Out la pipe di Leon (9-8). Ace di Ter Horst (11-8). Perugia alza il muro (13-9). Attacco e muro di Lanza (13-11). Ancora Lanza (15-14). Un lungo scambio chiuso dal muro ospite vuol dire parità (15-15). Perugia riparte con l’ace di Leon ed il contrattacco di Ter Horst (18-15). Mette anche l’ace l’olandese (21-17). Super scambio chiuso da Solè (22-17). Leon porta Perugia al match point (24-20). Russo manda i BloCK Devils alla finale scudetto (25-21). I COMMENTI Sebastian Solè (Sir Safety Conad Perugia): “Ci mettiamo in tasca una finale scudetto che non è mai una cosa scontata ed è sempre difficile da raggiungere. In questi playoff abbiamo fatto fatica nei quarti con Milano e anche in questa semifinale con Monza, ma alla fine credo che ci siamo meritati la finale per come abbiamo giocato e per le cose buone che abbiamo fatto. Faccio i complimenti ai ragazzi ed alla società”. IL TABELLINO SIR SAFETY CONAD PERUGIA – VERO VOLLEY MONZA 3-0Parziali: 25-19, 25-21, 25-21SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 4, Muzaj 3, Russo 6, Solè 16, Leon 19, Plotnytskyi 10, Colaci (libero), Ricci, Zimmermann, Ter Horst 7. N.e.: Piccinelli (libero), Vernon-Evans, Atanasijevic, Sossenheimer. All. Heynen, vice all Fontana.VERO VOLLEY MONZA: Orduna 1, Lagumdzija 14, Holt 7, Beretta 3, Dzavoronok 3, Lanza 14, Federici (libero), Ramirez Pita 2, Calligaro, Davyskiba 1, Poreba, Galassi 3. N.e.: Falgari, Brunetti (libero). All. Eccheli, vice all. Ambrosio.Arbitri: Daniele Rapisarda – Dominga LotLE CIFRE – PERUGIA: 10 b.s., 7 ace, 47% ric. pos., 25% ric. prf., 48% att., 14 muri. MONZA: 8 b.s., 2 ace, 34% ric. pos., 14% ric. prf., 41% att., 10 muri. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia si aggiudica anche Gara 2 su Castellana e vola ai quarti di finale

    Di Redazione La Consoli Centrale McDonald’s centra l’impresa pasquale: dopo un avvio pericolosissimo, gira il match a suo favore e conquista nettamente il diritto ai Quarti Play Off che partono domenica 11 contro Agnelli Tipiesse Bergamo. La Gruppo Consoli Centrale del Latte Mc Donald’s si trova di fronte una squadra molto più aggressiva rispetto a Gara 1 e, in balia del servizio di casa, perde certezze anche in difesa e in attacco, contro una BCC che ha gioco sin troppo facile nel primo parziale. Dopo un altro avvio fulminante (5-0), Zambonardi scuote i suoi che si rimettono in carreggiata, grazie a Bisi e Galliani in prima linea e ad una ritrovata attenzione in seconda. Castellana cede di misura il secondo set, ma inizia a sbagliare qualcosa in più, mentre il muro bianco blu si ritrova e l’attacco dei Tucani cresce, prendendo in mano le redini della partita e chiudendola con un 3-1 che vale il pass per i Quarti contro Bergamo. Bisi MVP con 23 punti e 3 muri. I Tucani sono in campo con Tiberti e Bisi, Galliani e Cisolla in posto quattro, Esposito e Candeli al centro; Franzoni è il libero. Gulinelli parte con Dall’Agnol a banda incrociato a Ottaviani, sulla diagonale ci sono Garnica e Cazzaniga, Erati e Patriarca al centro con De Santis libero. Da 0-2 a 5-2, grazie al servizio potente di Cazzaniga, che parte con tutt’altro smalto e mette sotto pressione la ricezione ospite. Brescia subisce l’aggressività dei padroni di casa, precisi in difesa e astuti in prima linea, e non trova la reazione, costringendo Zambonardi al doppio time out nella prima metà del set (15-7). I centrali faticano a trovare varchi per il cambio palla, le coperture saltano contro il muro di BCC; Tiberti prova a sostenere i suoi, nonostante il parziale sia compromesso. Bisi è l’unico ad attaccare con percentuali convincenti, ma le incertezze difensive scavano un solco incolmabile (25-18). Male l’avvio del secondo set, con la ricezione bianco blu non all’altezza dell’impegno che questo match richiede (5-0). Zambonardi alza la voce, Castellana spinge e può contare su imprecisioni che i Tucani iniziano però a ridurre. Bisi resta il più concreto dei suoi, ma serve tanto di più (11-7). Sul turno di Cisolla dai nove metri, le sue difese e un paio di attacchi di Galliani rimettono Brescia in scia (11-10), anche grazie a qualche incertezza nel campo di casa. Il set torna in equilibrio: Cogliati serve e difende, Bisi trascina (20-21) e chiude con un pallonetto prezioso (23-25). Il muro lombardo aumenta la sua efficacia, però qualche errore in battuta permane e i Tucani non riescono a scappare (5-9). Bisi continua a picchiare, ma anche Patriarca in primo tempo resta infermato (11-12). Esposito blocca Erati e Cisolla, che c’è sempre quando serve, attacca la palla del 14-17. L’ace di Ottaviani vale il 18 pari, il muro del Gallo il 18-20, quello di Candeli il 19-23. Finale firmato da Cisolla, con diagonale e lungo linea perfetti (20-25). Erati ferma Bisi al termine di un’azione sfiancante e mette un ace (5-4), ma l’opposto bresciano riporta i suoi avanti (8-10) e il turno in battuta di Ciso agevola l’allungo (9-16), oltre a fargli tagliare il traguardo dei 500 servizi vincenti in carriera. La battuta e l’attacco pugliese si spengono e Brescia vola via grazie ai block di Bisi e Gallo (12-19). I padroni di casa cedono le armi (16-25) e il pass per i Quarti ai Tucani, che da domenica 11 contenderanno l’accesso alla semifinale a Bergamo, al meglio delle tre partite. Il commentoAlberto Cisolla: “Queste sono partita molto dure, sono difficili a livello di tensione: l’abbiamo giocata con i nervi più che con la tecnica o la tattica e siamo stati bravi a portarla a casa. Ora ci aspetta la prima della classe…facciamo sempre un passo alla volta e giochiamo senza pensieri”. Coach Zambonardi: “Dopo la partenza shock di Castellana, siamo stati bravi a non perdere la testa e a contenere il loro attacco, senza mai scoraggiarci. BCC è certamente calata, anche per merito della nostra maggiore continuità, dopo che abbiamo ritrovato il nostro ritmo in attacco” BCC CASTELLANA GROTTE – GRUPPO CONSOLI CENTRALE McDONALD’S 1-3(25-18; 23-25; 20-25; 16-25) BRESCIA: Orlando ne, Tasholli, Tiberti 1, Crosatti ne, Cogliati, Bergoli, Bisi 23, Franzoni (L), Galliani 14, Candeli 6, Esposito 6, Cisolla 10, Tonoli ne, Ghirardi ne. All. Zambonardi.CASTELLANA GROTTE: Garnica 3, Ottaviani 11, Patriarca 9, Cazzaniga 12, Rosso ne,De Santis (L), Dall’Agnol 12, Zonta, Erati 7. Ne: Palmisano. All. Gulinelli Note:Ace Brescia 2, Castellana Grotte 8.Battute sbagliate Brescia 19, Castellana Grotte 19Muri Brescia 13, Castellana Grotte 6Attacco Brescia 46%, Castellana Grotte 37%Ricezione Brescia 54% (40% perfetta), Castellana Grotte 59% (34% perfetta)Durata: 22’ 28’ 30’ 25’ . Totale: 1h45Arbitri: Alessandro Cavalieri e Christian Palumbo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO