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    Lorenzo Bernardi sulla panchina di Piacenza per altre due stagioni

    Di Redazione
    La notizia era nell’aria ma ora è ufficiale e farà sicuramente piacere ai tanti tifosi biancorossi: Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e coach Lorenzo Bernardi proseguiranno insieme la loro avventura per altre due stagioni.
    Approdato a Piacenza a fine settembre pochi giorni prima dell’inizio ufficiale del campionato l’allenatore trentino ha saputo dare un contributo importante in questa stagione, facendo fare un salto di qualità alla squadra.
    Entusiasta del rinnovo Elisabetta Curti, presidente Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza:
    “Sono veramente molto felice, penso che abbiamo il top tra gli allenatori a livello mondiale. Piacenza ha Mister Secolo e sono sicura che Lorenzo porterà tanto, non solo a livello tecnico come allenatore, ma saprà dare anche un contributo importante a livello di equilibrio alla nostra Società”.
    La conferma di Bernardi sulla panchina biancorossa per altre due stagioni rappresenta un chiaro segnale della volontà della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza di voler proseguire quel percorso di crescita già avviato insieme al tecnico in questa stagione e alla voglia di puntare a traguardi sempre più ambiziosi, come sottolinea il direttore generale Hristo Zlatanov:
    “Siamo soddisfatti di aver trovato l’accordo per le prossime due stagioni con Lorenzo, in questo modo possiamo proseguire quel percorso di crescita che abbiamo avviato insieme a lui. Il rinnovo per due stagioni dimostra ancora una volta la volontà della nostra Proprietà di credere in questo progetto e di voler continuare a investire, nonostante il periodo non certo dei migliori a livello globale. Sono convito che Lorenzo rappresenta un elemento molto importante all’interno della squadra per riuscire a costruire qualcosa di importante e raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati”.
    Felice per l’opportunità concessa è coach Lorenzo Bernardi che ringrazia la Proprietà :
    “Sono molto contento perché ho avuto la fortuna di incontrare sulla mia strada, sia personale sia professionale, delle persone straordinarie che mi hanno voluto e che mi hanno dimostrato grande fiducia. Ci tengo a ringraziarli per la grandissima opportunità che mi hanno dato durante questa stagione e della fiducia per le prossime due. Cercheremo insieme alla proprietà e a Zlatanov di costruire una squadra capace di regalare emozioni i nostri tifosi”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il tie break premia la Tinet Prata contro una Montecchio dalle sette vite

    Di Redazione
    Deve sudare fino al tie break la Tinet Prata di Pordenone per aggiudicarsi l’anticipo della seconda giornata di ritorno del Girone Bianco: in vantaggio di due set e 22-21 nel terzo, la squadra friulana deve far fronte alla rimonta di una grintosa Sol Lucernari Montecchio, che riapre la partita proprio come all’andata. Questa volta però a imporsi (dopo 3 match point annullati) sono i “passerotti”, che centrano così la sesta vittoria consecutiva in campionato e agganciano provvisoriamente il secondo posto.
    La cronaca:Nella Tinet coach Mattia è costretto dalle circostanze ad inventarsi l’ennesimo starting six stagionale. Disponibile ma non al meglio Bortolozzo, ma la novità più sostanziale è la presenza in campo di Manuel Bruno nel ruolo di libero con Denis Pinarello non al meglio a causa di un infortunio lavorativo, ma comunque a disposizione con la maglia da giocatore di movimento.
    Bella partenza gialloblù con Bellini a cannoneggiare in battuta e Katalan a fare la voce grossa a muro. Il gioco Tinet è scorrevole e di alto livello e tutti si esaltano: si vede anche Bellini difendere come un gatto. Il muro di Katalan del 12-6 costringe Di Pietro a spendere il primo time out. Prata non si ferma e raggiunge il massimo vantaggio sul più 7 grazie ad un ace di Calderan. Montecchio dimostra di non essere un cliente facile ed arrendevole ed accorcia sul 14-11 grazie ad un mani fuori di Fiscon.
    Al rientro dal time out chiamato da Mattia, Baldazzi toglie i suoi dall’impaccio ma deve ringraziare Katalan che con una copertura di testa gli ha permesso di attaccare. Lo strappo decisivo si consuma sul potente turno di battuta di Dolfo che propizia i contrattacchi di Bellini (8 punti per lui nel set con alta percentuale di realizzazione) e anche un muro di Dal Col: 23-16. Bellini consegna il set point sul 24-18. Montecchio ricuce sul 24-18, ma poi a chiuderla ci pensa Katalan col suo terzo muro nel parziale: 25-20.
    Nel secondo set parte forte Montecchio, che si porta subito sul 4-8 costringendo la panchina gialloblu a chiamare tempo. Dolfo recupera un punto dopo il time out, ma sono sempre i vicentini a condurre le danze, arrivando fino all’ 8-13. Baldazzi e poi Katalan a muro accorciano: 10-13. Sul 12-16 si rivede in campo Bortolozzo che ricorda a tutti che la sua specialità è il muro. Ne cattura subito due e Prata si fa sotto: 15-17. La partita è molto bella e godibile con scambi lunghi e spettacolari difese.
    Montecchio sembra in controllo fino al 19-22. Poi Bellini si fa sentire in attacco e inchioda due punti consecutivi. A pareggiare un muro granitico di Baldazzi su Fiscon, con l’opposto ferrarese che in una serata complicata in attacco sa comunque rendersi molto utile per la squadra: 23-22. Franchetti pareggia in primo tempo, ma poi è un contrattacco in primo tempo di Katalan, ben smarcato da un Calderan abile a gestire il gioco che porta la Tinet al 24-23. I Passerotti chiudono subito il set approfittando di un invasione di Montecchio propiziata da un bel servizio gialloblu: 25-23.
    La Tinet subisce immediatamente un parziale di 0-3 in avvio di terzo set. Poi rientra giocando con pazienza e con Dolfo che fa buone cose in attacco. Lo sprint fa volare i Passerotti che volano sul 10-7 con un muro di Katalan. Montecchio agguanta la parità con Pellicori che piazza due bombe consecutive dalla linea dei 9 metri: 13-13. Si gioca punto a punto. La Tinet rimette il naso avanti grazie a Dolfo: 22-21. Un primo tempo lisciato cade nel campo di Prata e porta sconforto e pure il punto del 23-23. Montecchio ci crede e si guadagna pure il set point con un muro di Franchetti su Dolfo. I vicentini la chiudono subito dopo per 23-25.
    Galvanizzata dall’aver riaperto l’incontro, Montecchio gioca con una certa leggerezza d’animo nel quarto set, mentre le cose sembrano farsi sempre più complicate nella metà campo gialloblù. Vicentini che conducono sempre con un paio di punti di vantaggio, ma poi vengono raggiunti grazie a due buone giocate di Baldazzi sul 13-13.
    Una buona battuta dell’esperto palleggiatore Bosetti ed un errore dell’opposto di casa riportano Montecchio sul più 3: 13-16. Ultimo tentativo di rientro della Tinet sul 18-20 grazie ad un errore in attacco di Fiscon ed un ace di Bellini. Poi è lo stesso numero 10 a spedire la battuta successiva fuori. E a decretare la sparizione momentanea di Prata dal campo. Un parziale di 5-1 consegna il quarto set per 20-25 agli ospiti.
    Nel tie break parte decisa la Tinet che si porta sul 6-3. La Sol Lucernari gioca però sempre col coltello fra i denti e Prata al cambio campo gira sull’8-6 grazie ad un muro di Dal Col su Cortese. Fortunatamente per i Passerotti sale in cattedra Dolfo, che diventa punto di riferimento privilegiato per Calderan. Muro di Katalan e 5 set ball sul 14-9. Montecchio dimostra ancora di essere coriacea e rientra sul 14-12 facendo serpeggiare un po’ di insicurezza nelle file di casa; ci pensa ancora Dolfo a chiudere con un potente mani-fuori per una vittoria sofferta ma giunta alla fine di una partita bellissima.
    Tinet Prata di Pordenone-Sol Lucernari Montecchio 3-2 (25-20, 25-23, 23-25, 20-25, 15-12)Tinet Prata di Pordenone: Calderan 2, Bellini 19, Katalan 12, Baldazzi 20, Dolfo 20, Dal Col 6, Vivan (L), Bruno (L), Pinarello (L), De Giovanni 0, Bortolozzo 3. N.E. Deltchev, Meneghel, Paludet. All. Mattia.Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Zivojinovic 1, Pellicori 14, Franchetti 14, Pranovi 4, Fiscon 16, Frizzarin 14, Penzo (L), Cortese 11, Carlotto (L), Bosetti 0, Battocchio (L), De Fortunato 0, Novello 0. N.E. Flemma. All. Di Pietro.Arbitri: Scotti, Jacobacci.Note: Durata set: 27′, 29′, 27′, 24′, 30′; tot: 137′.
    CLASSIFICA GIRONE BIANCOBiscottificio Marini Delta Po Porto Viro** 27, Tinet Prata di Pordenone° 25, HRK Motta di Livenza* 25, Sa.Ma. Portomaggiore* 21, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 21, Gamma Chimica Brugherio** 17, Vigilar Fano*** 17, ViViBanca Torino* 12, Med Store Macerata** 11, UniTrento*** 7, Mosca Bruno Bolzano** 5, Volley Team San Donà di Piave** 1.*Una partita in meno, °Una partita in più
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: gli anticipi della sesta giornata di ritorno

    Di Redazione
    Doppio anticipo per la sesta giornata di ritorno di Serie A1 femminile: alle 18 Brescia ospita Novara e alle 20.30, in diretta su RaiSport +HD, si sfidano Bergamo e Cuneo. Ecco i risultati aggiornati in tempo reale e la nuova classifica:
    RISULTATI
    Banca Valsabbina Millenium Brescia-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (19-25, 19-25, 16-25)
    Zanetti Bergamo-Bosca S.Bernardo Cuneo ore 20.30
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 51; Igor Gorgonzola Novara° 46; Saugella Monza** 33; Savino Del Bene Scandicci**** 27; Reale Mutua Fenera Chieri*** 26; Bosca S.Bernardo Cuneo 19; Delta Despar Trentino**** 18; Il Bisonte Firenze* 17; Unet E-Work Busto Arsizio*** 16; Vbc èpiù Casalmaggiore** 14; Zanetti Bergamo* 11; Banca Valsabbina Millenium Brescia 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia**** 9.*Una partita in meno, °Una partita in più LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: i risultati degli anticipi

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    L’ottava giornata di ritorno della Superlega maschile si apre con due anticipi: l’Itas Trentino ospita la Top Volley Cisterna e, in diretta su RaiSport +HD, la Cucine Lube Civitanova affronta la Leo Shoes Modena. Ecco la situazione aggiornata in tempo reale:
    RISULTATI
    Itas Trentino-Top Volley Cisterna 3-1 (24-26, 26-24, 25-20, 25-18)
    Cucine Lube Civitanova-Leo Shoes Modena 3-2 (25-20, 28-30, 25-19, 16-25, 15-10)
    CLASSIFICASir Safety Conad Perugia* 46, Cucine Lube Civitanova* 43, Itas Trentino 41, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia* 34, Vero Volley Monza*** 27, Leo Shoes Modena* 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza* 27, NBV Verona** 22, Allianz Milano*** 21, Consar Ravenna** 13, Kioene Padova* 12, Top Volley Cisterna 5.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    L’Eurospin Ford Sara Pinerolo domina il derby sul campo di Torino

    Di Redazione
    Derby a senso unico al Pala Gianni Asti: l’Eurospin Ford Sara Pinerolo domina la sfida con il Barricalla Cus Torino, imponendosi con un netto 3-0 sul campo delle rivali. Partita di fatto decisa nel primo set, ribaltato dalle ospiti dopo l’ottimo inizio delle universitarie che si erano portate avanti fino al 17-12. Il successo consente a Pinerolo di consolidare il terzo posto nel Girone Est a quota 30 punti, mentre Torino rimane in terzultima posizione.
    L’Eurospin Ford Sara guida il gioco per tutta la durata del match, mantenendo sempre alto il livello di attenzione e facendo della difesa il punto di forza della gara. Valentina Zago (19 punti) e Alessia Fiesoli (16) sono le protagoniste assolute in fase realizzativa, beneficiando delle coperture di Fiori che facilita la distribuzione del gioco a Boldini. Nella metà campo del Cus è Pinto la più efficiente e dai nove metri tenta di tenere gioco la sua squadra, ma il divario tra le formazioni è troppo ampio.
    La cronaca:Coach Chiappafreddo scende in campo con Severin in palleggio, Vokshi opposto, al centro Batte e Mabilo, schiacciatrici Pinto e Venturini, Gamba libero. Risponde coach Marchiaro con Boldini in palleggio, Zago opposto, Fiesoli e Bussoli in banda, Gray e Akrari al centro e Fiori libero.
    Il primo parziale parte con le universitarie in vantaggio 9-6, time out per coach Marchiaro. Al ritorno in campo il Barricalla continua a giocare un’ottima pallavolo e il secondo time out per Pinerolo è sul 14-10 a favore del CUS. Diventano cinque lunghezze di vantaggio per le universitarie sul 17-12 con Mabilo in battuta. Sul 18-15 dentro Sironi su Severin e Rimoldi su Vokshi. Muro per Pinerolo, 18-16 e time out per Chiappafreddo.
    Veloce di Batte ed è 19-17. Zago firm il 19-18. Muro Pinerolo ed è parità, 19-19. Punto di Zago, 19-20. Punto Fiesoli, 19-21, rientrano in campo Vokshi-Severin su Rimoldi-Sironi nelle fila cussine. Punto di Zago, 19-22. Per le universitarie dentro Torrese su Venturini in seconda linea. Ace di Fiesoli e time out per il Barricalla sul 19-23. Punto di Gray 19-24. Chiude una diagonale a tutto braccio di Zago 19-25.
    Nel secondo set l’Eurospin parte forte e sul 3-9 è time out per coach Chiappafreddo. Sul 3-10 dentro capitan Rimoldi su Severin nelle fila delle universitarie. Muro di Rimoldi su Bussoli e fast di Mabilo e si va sul 6-12. Ace di Pinto, 8-13. Veloce di Mabilo, 9-13 ed è time out per Marchiaro. Sull’11-17 dentro Bertone su Batte per il Barricalla. Pinerolo però non dà scampo e chiude 19-25.
    Nel terzo parziale dentro Sironi su Vokshi e confermate Bertone e Rimoldi nelle fila del Barricalla. Pinerolo si porta sul 3-9, time out per coach Chiappafreddo. Al rientro in campo le universitarie recuperano e si portano sul 6-10. Sul 6-13 dentro Sainz su Pinto. Muro di Mabilo su Akrari, 7-13. Coach Chiappafreddo chiede time out sul 7-16 per l’Eurospin dopo un ace di Zago. Pinerolo chiude 20-25.
    Queste le parole di Roneda Vokshi per il Barricalla a fine match: “Non so cosa ci sia mancato, siamo partite molto bene, cariche e fiduciose. Loro hanno avuto qualcosa in più di noi e sono state decisive in attacco. Comunque guarderemo avanti per le prossime gare”.
    “Non ci sono partite facili – dichiara Yasmina Akrari per Pinerolo – e in particolare contro il CUS, anche negli altri anni che ci siamo incontrati, abbiamo comunque trovato difficoltà. Poi il risultato non è così veritiero: nei primi due set ci hanno messo comunque in difficoltà, solo nell’ultimo siamo riuscite a staccarle maggiormente”.
    Michele Marchiaro: “Il derby è una partita che sentiamo molto e sappiamo quant’è complicato giocare contro il Cus Torino, che tra l’altro nelle ultime partite aveva fatto bene con Roma e Mondovì. Noi abbiamo preparato la gara con molta attenzione. In questo momento i punti pesano molto, stiamo tutti giocando per cose importanti. E’ fondamentale però che le ragazze giochino con la mente libera difendendo quello che hanno fatto fino ad adesso. Bisogna giocare punto a punto, a mente sgombra senza guardare la classifica”.
    Silvia Bussoli: “Il derby è sempre il derby e noi siamo contentissime. Un plauso a tutte perché siamo state concentrate e focalizzate su quello che dovevamo fare. Giocare al Ruffini non è semplice, dopo un inizio contratto si è visto che abbiamo dominato la partita, concentrandoci su quello che avevamo studiato. Adesso è importanti ogni singolo punto e farne qua tre è stato importantissimo“.
    Barricalla Cus Torino-Eurospin Ford Sara Pinerolo 0-3 (19-25, 19-25, 20-25)Barricalla Cus Torino: Pinto 9, Mabilo 8, Vokshi 1, Venturini 8, Batte 3, Severin 1, Gamba (L), Sironi 5, Sainz 3, Bertone 2, Rimoldi 1, Torrese. Non entrate: Regoni (L). All. Chiappafreddo.Eurospin Ford Sara Pinerolo: Gray 9, Zago 19, Bussoli 5, Akrari 4, Boldini 2, Fiesoli 16, Fiori (L), Buffo, Casalis. Non entrate: Pecorari, Allasia. All. Marchiaro.Arbitri: Pozzi, Marconi.Note: Durata set: 25′, 24′, 25′; Tot: 74′.
    CLASSIFICA GIRONE OVESTAcqua & Sapone Roma Volley Club* 37; Lpm Bam Mondovì** 33; Eurospin Ford Sara Pinerolo* 30; Green Warriors Sassuolo 25; Sigel Marsala** 24; Futura Volley Giovani Busto Arsizio* 22; Geovillage Hermaea Olbia** 17; Barricalla Cus Torino 15; Club Italia Crai*** 10; Exacer Montale** 6.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo sente l’aria di casa e torna al successo contro Milano

    Di Redazione
    La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia si lascia alle spalle i recenti passi falsi in trasferta e torna a fare la voce grossa sul campo amico: nel recupero della terza giornata di ritorno di Superlega i giallorossi hanno ancora la meglio per 3-1 sull’Allianz Milano, già battuta a domicilio nel girone d’andata. Per i meneghini, che non vincono dallo scorso 29 novembre, è la quinta sconfitta consecutiva in campionato. Torey Defalco in stato di grazia per i calabresi (23 i punti messi a segno dallo statunitense), mentre per Milano, priva di Sbertoli per quasi tutta la partita, l’unica buona notizia è il recupero di Jean Patry, entrato per un set.
    Partita di fatto aperta soltanto nel secondo set, vinto dai milanesi, e fino al 22 pari nel terzo: poi un black out degli ospiti, che in sostanza non sono scesi in campo nel quarto parziale nonostante i tentativi di coach Piazza di mescolare le carte con una serie di cambi. Per Vibo, oltre a Defalco, altri 4 giocatori in doppia cifra: l’opposto Dramé Neto, i centrali Chinenyeze e Cester e il solito Rossard.
    La cronaca:Piazza gioca la carta Patry dal primo scambio in diagonale con Daldello. La pipe di Urnaut porta Milano a quota 4, a -1 da Vibo, poi l’ace del francese dai 9 metri porta il parziale sul 6-6. Più 2 Tonno Callipo sull’invasione a rete di Daldello (10-8), ma tre punti consecutivi di Kozamernik (l’ultimo a muro) cambiano tutto e portano Milano in vantaggio (12-13). De Falco riporta avanti i vibonesi (16-14), ma l’ace di Ishikawa pareggia di nuovo i conti.
    Piazza prova il doppio cambio con Weber-Sbertoli per Patry-Daldello, ma sull’attacco difeso dall’opposto brasiliano e sul break Vibo Piazza si gioca il primo time out (18-16). Vibo scappa via sull’ace di De Falco (21-17), con Kozamernik in primo tempo e l’errore di Rossard per il 22-20. Errore dia 9 metri per Kozamernik (24-21) con il set che si chiude sulla murata di Abouba (25-21).
    Muro vincente di Piano su Rossard (2-3) in avvio di secondo set, ma Abouba riporta avanti i calabresi con il mani out del 5-4. Il muro di Kozamernik vale il 6-7, con Piano che si esalta nello stesso fondamentale per l’8-10. Break Kozamernik in primo tempo (11-14), con Urnaut che piazza un nuovo punto in contrattacco per il più 4 (11-15). Sulla doppia di Saitta Baldovin chiama time out (14-19), con il muro di Maar per il 15-22. Errore di Almeida al servizio (17-24), con il parziale che si chiude sul servizio errato di Abouba (18-25).
    Urnaut-Ishikawa per l’immediato 0-2 nel terzo parziale, poi Maar attacca il mani out per il 5-6. Rossard trova l’ace dai 9 metri, ma Urnaut risponde con una strepitosa diagonale per l’8-8. Maar trova l’11-11 giocando sulle mani del muro, poi Urnaut per la diagonale lunga (13-13). Maar trova un’autostrada in parallela (14-14) con il fluido cambio palla a farla da padrona tra le due squadre, poi l’ace di Kozamernik per il 15-16. Nuovamente avanti Vibo con il muro di Rossard su Ishikawa (18-17), ma Daldello a muro blocca Rossard (18-19). Cester e l’invasione di Maar consegnano il più 2 a Vibo (24-22), che chiude per il 25-22.
    Chinenyeze porta Vibo sul 3-1 nel quarto set, con Piano a segno per il punto del 4-3. Doppio muro Vibo e coach Piazza è costretto a spendere il suo primo discrezionale (7-3), con il secondo time out che arriva sul 10-4. Kozamernik trova il quinto punto di Milano, ma Defalco mette a segno la diagonale del 12-5. Ancora un muro per Vibo su Piano per il 16-7 dei padroni di casa, ma è una Milano assente. Errore di Urnaut in pipe per il 23-10, con il set che si chiude 25-12.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Allianz Milano 3-1 (25-21, 18-25, 25-22, 25-12)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Rossard 14, Chinenyeze 10, Drame Neto 16, Defalco 23, Cester 10, Sardanelli (L), Rizzo (L), Chakravorti 0, Corrado 1, Birigui 0. N.E. Dirlic, Gargiulo. All. Baldovin.Allianz Milano: Daldello 1, Urnaut 14, Kozamernik 11, Patry 2, Ishikawa 10, Piano 6, Staforini (L), Sbertoli 0, Pesaresi (L), Maar 10, Weber 1, Basic 1. N.E. Mosca, Meschiari. All. Piazza.Arbitri: Canessa, Cesare.Note: Durata set: 28′, 27′, 29′, 22′; tot: 106′. Vibo Valentia: battute vincenti 5, battute sbagliate 19, muri 7, attacco 57%, 62% (30% perfette) in ricezione. Milano: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, muri 8, attacco 47%, 59% (30% perfette) in ricezione.
    CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 46, Cucine Lube Civitanova* 41, Itas Trentino 38, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 34, Vero Volley Monza** 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 27, Leo Shoes Modena* 26, NBV Verona* 22, Allianz Milano** 21, Consar Ravenna* 13, Kioene Padova 12, Top Volley Cisterna 5.*Una partita in meno
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova lotta fino in fondo, ma l’Itas Trentino fa bottino pieno

    Di Redazione
    Si allunga ancora la serie positiva dell’Itas Trentino: nel recupero della prima giornata di ritorno, Giannelli e compagni sconfiggono per 3-0 la Kioene Padova. Gli ospiti danno filo da torcere agli avversari nel secondo e soprattutto nel terzo parziale: dopo un’interminabile lotta ai vantaggi Trento riesce a spuntarla sul punteggio di 35-33, consolidando la sua terza posizione in classifica. Per i trentini è la tredicesima vittoria consecutiva tra campionato e Champions League.
    Ben guidata da Giannelli in regia e spinta costantemente avanti nel punteggio dagli spunti di Nimir (altri 23 punti per l’olandese col 66% a rete, due ace e due muri), Lisinac (mvp con l’82% in primo tempo) e Lucarelli (13 col 62%), l’Itas accetta la battaglia punto a punto senza disunirsi. A Padova non basta un Bottolo in ottima serata, autore di 17 punti.
    La cronaca:L’Itas Trentino deve fare ancora a meno di Kooy e si propone in campo quindi con gli stessi sette titolari che domenica hanno avuto la meglio di Monza in cinque set: Giannelli in regia, Nimir opposto, Michieletto e Lucarelli in posto 4, Lisinac e Podrascanin centrali, Rossini libero. La Kioene Padova si presenta alla BLM Group Arena con Shoji al palleggio, Stern opposto, Bottolo e Wlodarczyk schiacciatori, Vitelli e Fusaro al centro, Danani libero.
    I padroni di casa attendono pochi scambi prima di prendere in mano le redini del gioco (da 3-3 a 9-4), sprintando grazie a Podrascanin, Nimir (anche un ace) e un errore di Stern. Il time out di Cuttini non riesce ad apportare le giuste contromisure, perché in seguito Trento allunga ancora (13-7, 15-8) con l’opposto olandese che dimostra di avere subito il braccio caldo. Il finale di set è quindi assolutamente controllato dai gialloblù, che concedono pochissime chance agli avversari di riavvicinarsi (17-10), grazie alla continuità del loro cambiopalla e all’efficacia della fase di break point (19-11, 21-12) supportata da un servizio sempre pungente. Si cambia campo sul 25-13, con il tecnico ospite che ha alternato buona parte dei suoi effettivi in campo, senza trovare reazione.
    La musica non cambia nel secondo parziale, in cui l’Itas Trentino trova subito un parziale pesantissimo (6-1), frutto del buon lavoro fra muro, difesa e contrattacco (specialmente con Michieletto e Nimir). Nella parte centrale del set la formazione di Lorenzetti non riesce però completamente a dilagare perché la Kioene ha uno scatto d’orgoglio e con Shoji al servizio risale dal 13-7 al 13-11, costringendo i gialloblù a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa del gioco, Padova tiene alto il livello del proprio gioco e pareggia i conti a quota 16 con un ace di Stern. Per risolvere il parziale serve quindi l’accelerazione firmata dal servizio di Lucarelli (ace per il 20-18) e dal muro di Nimir su Stern (22-19). I padroni di casa difendono il vantaggio e vanno al cambio di campo sul 2-0 con un attacco di Lucarelli (25-22).
    I veneti provano a reagire in avvio di terza frazione con Stern (1-3 e 5-6), ma il tentativo di riscossa viene frenato in fretta dal muro di Podrascanin (7-6) e dal servizio di Nimir (11-8). La Kioene non demorde ed è ancora l’opposto sloveno a riportarla in partita (13-13, time out di Lorenzetti); un ace offre il vantaggio ai bianconeri (14-15), che diventa doppio nel momento in cui anche Shoji trova una battuta punto (17-19). Nimir ricompone lo strappo due volte (19-19 e 21-21), poi serve un muro del neoentrato Argenta su Bottolo per mettere la freccia (22-21). Il finale è ancora concitato; Padova annulla ben undici palle match (24-24, 25-25, 28-28, 32-32), ma cade alla dodicesima (35-33, ace di Lucarelli).
    Angelo Lorenzetti: “I problemi sono cominciati nel primo terzo del secondo set, quando siamo calati e abbiamo aiutato Padova a risollevarsi: si tratta di un tipo di situazione che si ripete e che in futuro dovremo cercare di evitare. I nostri avversari hanno trovato un buon cambiopalla, hanno sfruttato molto la pipe che abbiamo sofferto; noi abbiamo risposto a nostra volta con un buon attacco su ricezione, ma siamo stati deficitari nella fase break. Continuiamo a sottolineare questo aspetto, ma non facciamo molti passi in avanti“.
    Jacopo Cuttini: “Nel primo set non ci siamo espressi come speravo. Ho dato però spazio ai tanti ragazzi giovani che comunque ci hanno dato una mano e che durante la settimana si impegnano sempre con molta tenacia. Poi siamo ripartiti in maniera aggressiva. Temevamo il servizio di Trento, ma a parte il primo parziale la squadra mi è piaciuta molto“.
    Marco Vitelli: “Nel primo set eravamo partiti concentrati, poi Trento ha registrato un break importante al servizio e questo ci ha tolto concentrazione, ma merito va dato alla loro linea di muro molto attenta. Nel secondo e terzo parziale abbiamo giocato come sappiamo. Peccato per l’ultimo set che ci avrebbe permesso di riaprire il match. Non ci abbattiamo, perché ancora una volta abbiamo dimostrato di saper reagire e di saper esprimere un buon gioco“.
    Itas Trentino-Kioene Padova 3-0 (25-13, 25-22, 35-33)Itas Trentino: Giannelli 2, Santos De Souza 13, Lisinac 10, Abdel-Aziz 23, Michieletto 8, Podrascanin 8, De Angelis (L), Rossini (L), Sosa Sierra 0, Argenta 1. N.E. Sperotto, Cortesia, Bonatesta. All. Lorenzetti.Kioene Padova: Shoji 3, Wlodarczyk 9, Vitelli 7, Stern 14, Bottolo 17, Fusaro 1, Gottardo (L), Casaro 1, Danani La Fuente (L), Ferrato 0, Merlo 0, Milan 0. N.E. Canella, Volpato. All. Cuttini.Arbitri: Lot, Curto.Note: Durata set: 23′, 29′, 41′; tot: 93′. Itas Trentino: 7 muri, 6 ace, 10 errori in battuta, 4 errori azione, 66% in attacco, 42% (26%) in ricezione. Kioene: 7 muri, 4 ace, 12 errori in battuta, 6 errori azione, 52% in attacco, 47% (16%) in ricezione.
    CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 46, Cucine Lube Civitanova* 41, Itas Trentino 38, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia* 31, Vero Volley Monza** 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 27, Leo Shoes Modena* 26, NBV Verona* 22, Allianz Milano*** 21, Consar Ravenna* 13, Kioene Padova 12, Top Volley Cisterna 5.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO