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    Siena, tutto liscio contro la Sieco Service: 3-0 in casa

    Di Redazione
    Questa sera è andato in scena l’ottavo confronto tra Emma Villas Aubay Siena e Sieco Service Ortona, valevole per l’anticipo della quarta giornata di ritorno di Serie A2 maschile. I toscani riescono a imporsi con il risultato netto di 3 set a 0, portandosi a -1 dalla BAM Acqua S. Bernardo Cuneo che, attualmente, si trova nella terza posizione in classifica.
    Siena parte con la formazione consueta: Fabroni e Romanò sulla diagonale palleggiatore-opposto, Yudin e Della Lunga in banda, Zamagni e Barone al centro, Fusco libero. Ortona risponde con Pedron-Cantagalli, Marinelli-Sette, Menicali-Simoni, Toscani. Romanò immediatamente a segno (1-0). Break iniziale di 3-0 per Siena, a cui rispondono gli abruzzesi con Marinelli ed un muro su Yudin (3-2). Fabroni mette in ritmo anche Della Lunga (7-4). Ed è ancora il capitano di Siena che ben servito da Fabroni mette a segno il 9-4, su cui coach Nunzio Lanci chiama time out. I toscani toccano il +6 con la bella schiacciata di Yuri Romanò che vale un altro punto break. Dore Della Lunga tiene buone percentuali in attacco e si fa apprezzare anche per un bel salvataggio in difesa, con Ortona che chiude il punto con Menicali. Zamagni protagonista, il centrale di Siena segna con una veloce e poi realizza due muri vincenti di fila (16-7). Ancora un tarantolato Zamagni è autore del punto numero 17 per i locali.
    Fabroni giganteggia e serve a Barone un pallone da appoggiare delicatissimamente a terra (21-12). Fabroni chiude il set con un tocco delicatissimo (25-15). Matteo Zamagni è stato il miglior realizzatore nel primo set con 5 punti all’attivo (1 attacco vincente, 3 muri punto e un ace).
    Molto ispirato Yuri Romanò in avvio di secondo set, come lui anche Igor Yudin. La pipe di Dore Della Lunga vale l’11-7. Da posto 4 Yudin è implacabile (12-7). Siena vola anche sul +7, con la Sieco Service che fa suo un punto break con la murata vincente di Menicali. Dore Della Lunga sbroglia una situazione non semplice. Cantagalli mura Yudin (20-18). Bel cambiopalla con Fabroni e Zamagni autori di una veloce da applausi (23-19). Un’invasione del muro ospite chiude il secondo set sul 25-19.
    Bene Yuri Romanò anche in avvio di terzo set. Ortona rimane a contatto con i punti di Marinelli e Cantagalli. Ancora Cantagalli schiaccia per il 9-9. E’ nuovamente Romanò a permettere a Siena di rimettere la testa avanti. Free-ball senese sfruttata da Zamagni (12-10). Ortona pareggia sul 17-17, ma la Emma Villas Aubay piazza due punti di fila con Yudin e Romanò, in questa seconda occasione sfruttando la buona battuta di Marco Fabroni (19-17). Zamagni è superlativo, Yudin ci mette l’accento con l’ace del 21-18. Eccellente Dore Della Lunga, in diagonale per il 23-20. E’ ancora il capitano l’autore del punto del 24-20. La chiude Dore Della Lunga (25-22).
    Emma Villas Aubay Siena-Sieco Service Ortona 3-0 (25-15, 25-19, 25-22)
    Emma Villas Aubay Siena: Fabroni 1, Yudin 8, Zamagni 11, Romanò 17, Della Lunga 13, Barone 6, Crivellari (L), Fusco (L), Ciulli 0. N.E. Fantauzzo, Truocchio, Panciocco, Della Volpe. All. Spanakis.Sieco Service Ortona: Pedron 2, Sette 7, Menicali 6, Cantagalli 14, Marinelli 6, Simoni 6, Pesare (L), Toscani (L), Del Fra 0, Carelli 0. N.E. Rovetto, Shavrak. All. Lanci.ARBITRI: Turtu’, Feriozzi. NOTE – durata set: 18′, 24′, 28′; tot: 70′.
    CLASSIFICA4ª Giornata Rit. (24/01/2021) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2020
    Agnelli Tipiesse Bergamo 38, Prisma Taranto 31, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 25, Emma Villas Aubay Siena 24, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 20, Conad Reggio Emilia 19, Sieco Service Ortona 19, BCC Castellana Grotte 16, Kemas Lamipel Santa Croce 14, Synergy Mondovì 13, Pool Libertas Cantù 9, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 6.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì si prende la rivincita: 3-1 sull’Exacer Montale

    Di Redazione
    Si prende la rivincita l’Lpm Bam Mondovì, che dopo la sconfitta subita nel match di andata in terra emiliana, porta a casa i tre punti sul taraflex di casa. La 18ª e ultima giornata di Regular Season si chiude dunque con una sconfitta per l’Exacer Montale.
    L’Exacer Montale lotta e tiene testa alla seconda della classe fino alla metà del terzo set. Match ad alta intensità quello del “PalaManera”, che ha visto Mondovì soffrire e sudare nei primi due set, per poi giocare sul velluto dalla metà del terzo parziale in poi. Monregalesi che, a differenza delle emiliane, hanno potuto schierare la formazione tipo. Discorso diverso per coach Tamburello, che si è presentato in Piemonte privo delle infortunate Lancellotti, Aguero e Cigarini. Primo set che ha visto praticamente sempre avanti le nerofucsia, con il soprasso delle padrone di casa arrivato solamente nel finale. Gran secondo set di Montale, che riporta il match in parità. Parità che permane fino al 13-13 del terzo set, da lì un clamoroso black-out per le ospiti alle quali non riesce più nulla nei fondamentali. Quarto set in fotocopia, con Mondovì che vince da tre (top scorer del match Hardeman con venti punti) e si porta a quota trentanove punti in classifica (meno uno dalla capolista Roma). Sempre in fondo alla classifica l’Exacer (al quale non bastano i diciassette punti a testa di Brina e Botarelli), con sei punti, e con un dubbio sull’ultima gara della prima fase in programma mercoledì prossimo in Emilia. Pinerolo, infatti, prossimo avversario delle nerofucsia, domani non scenderà in campo contro Busto Arsizio a causa di una positività al Covid-19 per una giocatrice piemontese. Si attendono sviluppi a inizio settimana. La cronaca dettagliata del match.
    1° SET – Delmati schiera Scola e Taborelli sulla diagonale principale, Hardeman e Tanase in banda, Mazzon e Molinaro al centro e De Nardi libero. Coach Tamburello, invece, parte con Saccani e Botarelli sulla diagonale principale, Blasi e Brina in banda, Gentili e Fronza al centro e Bici libero. Buona la partenza delle ospiti, che con ottime trame in attacco sia delle centrali che delle attaccanti, salgono subito fino al 6-2 e portano Delmati a giocarsi subito il time-out. Sotto i colpi della statunitense Hardeman torna a farsi sotto Mondovì (7-9), che poi alza il muro e riesce a ritrovare anche la parità (9-9). Montale si riaccende nuovamente e con tre attacchi vincenti e un ace (Brina) che porta le nerofucsia avanti 13-9. Nuovo time-out per Delmati su questo punteggio. Sale fino al 16-11 l’Exacer, che poi subisce tre punti consecutivi (14-16) e Tamburello chiama il suo primo time-out. Sul 19-15 per Montale entra in campo Pinali per il servizio, mentre Delmati sul 16-20 manda dentro Bordignon per Hardeman. Botarelli attacca out il pallone che consegna il 19-21 a Mondovì e Tamburello chiama anche il secondo time-out. Al rientro in campo arriva il muro vincente delle piemontesi su Fronza (20-21), poi due ace consecutivi di Taborelli (22-21). Fronza attacca out e dà il più due all’Lpm (23-21), e set che alla fine viene chiuso in maniera vincente da Mondovì con l’attacco di Hardeman (25-23). Sei i punti a testa per Brina e Botarelli, quattro per Gentili, Taborelli, Mazzon, Hardeman e Tanase.
    2° SET – Sestetti invariati in avvio di secondo parziale. Come nel primo set, Montale parte fortissimo, si porta sul 5-1 e Delmati chiama subito il time-out. Alla ripresa del gioco arriva un altro punto nerofucsia firmato da Blasi (6-1). Break Mondovì che si porta a meno quattro con l’attacco vincente di Molinaro (6-10), poi settimo punto per le piemontesi e time-out per Tamburello sul 10-7 per le emiliane. Break Montale con l’errore di Scola (14-9), ma risposta immediata delle piemontesi che chiudono il break con la difesa out di Bici (11-14). Muro su Botarelli e attacco vincente di Hardeman a fondo campo per il 13-14 mentre Tamburello rimette in campo Pinali per Brina. Ace di Botarelli e Montale di nuovo a più tre (17-14), con Delmati me inserisce Bordignon in seconda linea al posto di Hardeman. Recupera ancora un break la squadra di casa (16-17), poi Gentili mette la firma sulla fast del 18-16 e torna in campo Brina per Pinali. Nerofucsia mette nuovamente tre punti di distacco tra sé e Mondovì (19-16), e Delmati chiama il time-out. Si riprende a giocare con Brina che trova il punto del 20-16, poi break Mondovì chiuso da Hardeman (19-21) e time-out per Tamburello. Fast vincente di Fronza alla ripresa del gioco (22-19), poi attacco out di Hardeman (23-19). Brina firma prima il 24-19 e poi il 25-20, regalando a Montale l’1-1. Sei punti a testa per Brina e Hardeman, quattro quelli di Botarelli e Tanase.
    3° SET – Nessuna variazione nei due sestetti, per un parziale che parte sui binari dell’equilibrio (3-3), fino al break nerofucsia che porta avanti le ospiti (4-3) poi contro-break con l’attacco out di Brina che dà il 5-4 a Mondovì. Hardeman porta il più tre con due attacchi vincenti consecutivi (7-4), e Tamburello si gioca il primo time-out del terzo set. Dopo lo stop arriva il break di Montale con la fast di Gentili, il muro di Brina e l’attacco di Blasi (7-7). Nuovo break delle Montalesi, con Saccani che dai nove metri mette in difficoltà la ricezione di Mondovì e Fronza chiude alla grande un calcio di rigore (10-9). Hardeman sugli scudi si mette in spalla la squadra e la porta fino al 16-13, poi attacco out di Brina (17-13) e secondo time-out per Tamburello. Continua a martellare Hardeman, che è decisiva anche a muro e scherma la fast di Gentili per il 18-13. Fa male anche il muro di Scola, che sa di una sentenza per questa terzo parziale (19-13). Montale che di fatti molla la presa, dal momento che dal 13-13 subisce undici punti consecutivi (24-13) e set che poi viene chiuso da Mazzon (25-14). Nove punti per Hardeman, quattro per Tanase e Blasi.
    4° SET – Stessi sestetti anche per il quarto parziale, che si apre con un’ottima Botarelli dai nove metri, la quale firma due ace e porta subito Montale sul 3-1. Mondovì però è più cinica, va avanti 7-4, poi una super Taborelli mette la firma sull’8-5. Blasi mette il sigillo sul break nerofucsia che riporta le emiliane a meno uno (8-9), ma Taborelli rimette subito le monregalesi a distanza di sicurezza (10-8). Si stacca nuovamente Mondovì, con Tanase che mura Gentili (15-11) e Tamburello va per il time-out. Exacer in confusione anche dopo il time-out: Molinaro prima e attacco out di Brina poi, portano il più sei a Mondovì (17-11). In campo anche Rubini per Botarelli, che attacca out, dà il 18-11 alle monregalesi e Tamburello chiama anche il secondo time-out. Botarelli torna in campo dopo il time-out e in pipe firma subito il 12-18. Botarelli che torna a spingere quando forse è troppo tardi (14-21), poi attacco out di Mazzon (15-21). Blasi attacca out e consegna i match-point a Mondovì (24-15). Infrazione a rete di Mondovì (16-24) che serve solo ad allungare l’agonia per l’Exacer. È Mazzon a chiudere la contesa con la palla del 25-16. Sette i punti di Taborelli, cinque quelli di Botarelli.
    LPM BAM MONDOVI’ – EXACER MONTALE 3-1 (25-23 20-25 25-14 25-16)LPM BAM MONDOVI’: Tanase 16, Molinaro 6, Scola 3, Hardeman 20, Mazzon 11, Taborelli 15, De Nardi (L), Bordignon. Non entrate: Bonifacio, Serafini, Midriano, Mandrile. All. Delmati.EXACER MONTALE: Botarelli 17, Blasi 11, Gentili 8, Saccani 1, Brina 17, Fronza 6, Bici (L), Pinali, Rubini. Non entrate: Venturelli, Stanev, Cioni (L). All. Tamburello.ARBITRI: Nava, Marigliano. NOTE – Durata set: 27′, 25′, 22′, 23′; Tot: 97′.
    CLASSIFICA9a Giornata Ritorno 24-01-2021 – Campionato di Serie A2 Girone OvestAcqua & Sapone Roma Volley Club 40; Lpm Bam Mondovi’ 39; Eurospin Ford Sara Pinerolo 30; Sigel Marsala 30; Green Warriors Sassuolo 28; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 22; Geovillage Hermaea Olbia 17; Barricalla Cus Torino 15; Club Italia Crai 13; Exacer Montale 6.
    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore ci prova, ma la Saugella difende le mura amiche in quattro set

    Di Redazione
    Dodicesima perla consecutiva per la Saugella Monza di Marco Gaspari, che nell’anticipo dell’undicesima giornata di ritorno della Serie A1 femminile 2020-2021, regola 3-1 una coriacea e ben organizzata VBC èpiù Pomì Casalmaggiore. Senza Orro, per lei risentimento muscolare al quadricipite alla gamba destra che verrà valutato nei prossimi giorni con approfondimenti, Gaspari si affida a Carraro. La palleggiatrice monzese dimostra di avere l’intesa giusta con le compagne, trovando nelle buone giocate di Davyskiba (ottima la prima da titolare per la bielorussa) e Van Hecke le soluzioni adatte scardinare la difesa ospite e aiutare le sue a vincere il primo set. Casalmaggiore però reagisce subito, dimostrando di essere un osso duro. Le casalasche iniziano a picchiare forte con Bajema e Kosareva, difendono tanto con Sirressi e trovano nei muri di Melandri e Stufi le contromisure per opporsi alle monzesi. Perso il secondo gioco, le monzesi tornano ad esprimere la loro pallavolo: Parrocchiale, MVP della sfida, vola su ogni palla, facendosi trovare pronta anche in ricezione, Begic la mette giù con costanza e Danesi ed Heyrman fanno sentire la loro presenza offensiva dal centro. Vinto il terzo parziale al fotofinish, la Saugella incanala sui giusti binari il quarto, chiudendolo agevolmente 25-13 grazie ad una decisa fuga nella fase centrale. Ora per la squadra di Gaspari, brava a mantenere l’imbattibilità casalinga in campionato, c’è la gara secca degli ottavi di finale di CEV Cup martedì sera, in Brianza, che vale il passaggio ai quarti il giorno dopo. Poi sabato prossimo si tornerà in campo in campionato contro l’avversario più ostico di tutti: l’Imoco Volley Conegliano.
    LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETGaspari sceglie Carraro-Van Hecke, Danesi ed Heyrman centrali, Begic e Davyskiba bande, Parrocchiale libero. Parisi risponde con Marinho in diagonale con Montibeller, Stufi e Melandri al centro, Bajema e Kosareva schiacciatrici e Sirressi libero. Dopo una fase equilibrata nel prologo, Casalmaggiore piazza il break con le fiammate di Bajema e Stufi (ace), 9-5, e Gaspari chiama time-out. Alla ripresa del gioco arriva la reazione monzese guidata da Begic, Van Hecke e Davyskiba: filotto di quattro punti, meno uno (11-10), e Parisi chiama la pausa. Davyskiba firma la parità (12-12), l’errore di Kosareva coincide con il vantaggio Saugella, 13-12. Equilibrio fino al 13-13, poi due assoli di Davyskiba (mani fuori e muro su Montibeller), un ace di Van Hecke e un primo tempo di Heyrman spingono le monzesi sul 17-13 e Parisi ferma il gioco. Davyskiba ed Heyrman continuano a martellare fortissimo (19-14), ma Casalmaggiore tenta di rispondere con le giocate di Bajema (muro su Heyrman e attacco vincente) e Gaspari chiama la pausa. Alla ripresa del gioco filotto di quattro punti delle ospiti (un muro a testa di Stufi e Bajema su Begic, mani fuori di Bajema ed ace di Marinho) che significa sorpasso, 22-21, poi punto a punto fino al 23-23, momento in cui Squarcini firma l’ace e Davyskiba il mani-out che regalano il set a Monza, 25-23.
    SECONDO SETSestetti invariati e break Casalmaggiore nel prologo con due pipe di Bajema, 4-1. Davyskiba avvicina la Saugella (5-3), Bajema allontana le ospiti (7-4), ma una giocata a testa di Carraro e Begic riportano le monzesi a meno uno, 7-6. Con il turno in battuta di Danesi, ben sfruttato dal primo tempo di Heyrman, le padrone di casa pareggiano i conti (9-9) e si prosegue in equilibrio fino all’11-11. Van Hecke e Begic portano le loro sul 13-11 e Parisi chiama a raccolta le sue. Attacco vincente di Bajema, errore di Heyrman e nuova parità fino al 16-16, momento in cui arriva il break casalasco con Bajema e Kosareva (muro su Van Hecke): 19-16 e pausa chiamata da Gaspari. Davyskiba tiene in corsa le monzesi, 20-18, capaci di acciuffare la parità grazie a due errori di Kosareva e due preziosismi di Begic, 22-22 e Parisi chiama la pausa. Finale caldissimo, con le monzesi che annullano due set-point con una super Van Hecke, 24-24, poi però Casalmaggiore chiude con due punti di Bajema, 26-24.TERZO SETStessi sestetti di inizio gara. Equilibrio nel prologo, poi le monzesi salgono d’intensità sia a muro che in attacco, volando sul 7-4 grazie anche a qualche sbavatura delle ospiti. Begic e Davyskiba a schiacciare per le rosablù, Montibeller a tentare di dare una scossa alle sue. Muro di Van Hecke su Bajema e Parisi chiama a raccolta le sue sul 10-6 Monza. Mani fuori di Davyskiba dopo quello di Van Hecke, poi errore di Montibeller e Parisi inserisce Bonciani per Marinho: 13-7 Monza. Muro di Davyskiba su Bajema, 14-7, poi però errore di Begic dai nove metri e due disattenzioni brianzole a costringere Gaspari alla pausa sul 14-10 per le sue. Due muri di Heyrman su Montibeller spingono la Saugella sul 17-10 e Parisi inserisce Vanzurova per Montibeller. Heyrman mura la neo entrata, ma Kosareva tiene in corsa le sue, 19-15. Meijners dà il cambio a Davyskiba, Heyrman schiaccia una grande fast, ma Stufi la imita bene (20-16). Arrivano due belle giocate di Kosareva a riportare sotto la VBC èpiù Casalmaggiore, 20-18 e Gaspari chiama time-out. La Saugella si porta sul 24-20, poi si fa annullare tre set-point, ma chiude il parziale, 25-23.
    QUARTO SETNon cambiano le interpreti in campo. Punto a punto iniziale (2-2), poi break Saugella Monza con Carraro, 6-4, successivamente incrementato da Begic, 8-5 e Parisi chiama a raccolta le sue. Pipe di Davyskiba, errore di Bajema, primo tempo e muro di Danesi e 12-5 per le monzesi, con Parisi costretto a fermare nuovamente il gioco. Van Hecke continua a martellare fortissimo (14-5), poi Bajema spezza il filotto monzese ma solo per poco (14-6), perché Monza ne piazza subito un altro con Van Hecke e qualche sbavatura delle ospiti (18-8). Kosareva (attacco vincente ed ace) e Montibeller tentano di scuotere Casalmaggiore (19-10), ma Begic è chirurgica in fase offensiva, 21-11 Monza. Ace di Squarcini, lampo di Begic dopo aver commesso un errore ed è 23-12 Saugella. Attacco vincente ed ace di Begic a regalare il set, 25-14, e la gara 3-1 alle monzesi.
    Giulia Carraro (Saugella Monza): “Non era scontato portare a casa tre punti, perché venivamo da una lunga serie di gare ogni tre giorni e la stanchezza si inizia a far sentire. Siamo state brave a stare lì con la testa nei momenti caldi e per questo sono molto contenta per noi. La mia prova? Sono doppiamente contenta di aver dato una mano alla squadra, aiutandola a vincere un altro match. Ora ci godiamo questi tre punti e da domani si torna in palestra per preparare l’impegno in CEV Cup”.
    SAUGELLA MONZA – VBC E’PIU’ CASALMAGGIORE 3-1 (25-23 24-26 25-23 25-13)SAUGELLA MONZA: Begic 18, Danesi 5, Van Hecke 25, Davyskiba 17, Heyrman 13, Carraro 4, Parrocchiale (L), Squarcini 2, Obossa, Meijners, Negretti. Non entrate: Orthmann. All. Gaspari.VBC E’PIU’ CASALMAGGIORE: Marinho 1, Bajema 19, Melandri 10, Montibeller 9, Kosareva 12, Stufi 7, Sirressi (L), Vanzurova 4, Ciarrocchi 1, Maggipinto, Bonciani. All. Parisi.ARBITRI: Sobrero, Venturi. NOTE – Durata set: 29′, 32′, 31′, 22′; Tot: 114′.
    CLASSIFICA11a Giornata Ritorno 24-01-2021 – Campionato di Serie A1Imoco Volley Conegliano 57; Igor Gorgonzola Novara 46; Saugella Monza 42; Savino Del Bene Scandicci 30; Reale Mutua Fenera Chieri 29; Unet E-Work Busto Arsizio 22; Bosca S.Bernardo Cuneo 19; Delta Despar Trentino 18; Il Bisonte Firenze 17; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 14; Zanetti Bergamo 14; Banca Valsabbina Millenium Brescia 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia 9.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Inarrestabile Imoco: 3-0 contro Trento e 42° vittoria consecutiva

    Di Redazione
    Al Sanbapolis è andato in scena l’anticipo dell’undicesima giornata di ritorno di Serie A1 femminile. Le ragazze della Delta Despar Trentino si sono contrapposte all’Imoco Volley che ha iniziato il tour de force che vedrà le ragazze di Conegliano impegnate a disputare 5 gare nell’arco di 8 giorni.
    Le Pantere di Santarelli hanno tirato fuori gli artigli e, in poco più di un’ora di gioco, hanno concluso il match in tre set portandosi a 42 vittorie consecutive.
    Coach Santarelli, al Sanbapolis inizia la sua settimana da gestire con il bilancino del farmacista e sceglie la diagonale con al palleggio Giulia Gennari, che dara prova di sicurezza e autorità, opposto Lulù Gicquel, al centro l’onnipresente Fahr e De Kruijf, schiacciatrici Hill e Adams, libero De Gennaro. Sempre ai box le azzurre Sylla e Folie.
    Il primo set vede subito la francesina Gicquel prendersi la ribalta con una serie di missili in battuta (2 aces) che spianano subito la strada alle Pantere: 1-4. La squadra veneta continua a forzare al servizio (ace anche di Gennari) favorendo comodi contrattacchi, Fahr al centro piazza il 6-12 e il primo parziale è già segnato. L’ex Furlan e compagne provano ad essere più aggressive e danno qualche problema a Conegliano con un paio di battute velenose (8-12), ma sale in cattedra la “prof” della difesa Monica De Gennaro che intercetta tutte le traiettorie avversarie tramutandole in occasioni di contrattacco appetitose. Chiude Hill di forza, poi Adams, poi ancora Hill (4 punti nel set) e l’Imoco riprende a volare (11-17). Il finale è tutto di Gicquel (8 punti e il 67% nel set per la transalpina) che conduce le Pantere a un tranquillo 18-25.
    Il secondo parziale vede la partenza sparata di Marcone e D’Odorico (10 punti alla fine) che lanciano avanti le padrone di casa (5-3). Ma è un attimo, Robin De Kruif impiomba la fast, poi Mckenzie Adams con muro e attacco lancia le Pantere che sorpassano 5-6. Va in battuta “The Queen” De Kruijf e il solco si allarga, suo l’ace del 5-9. In quel momento Fahr e compagne alzano l’intensità di gioco e diventa dura per una Delta Trento ancora rimaneggiata restare in scia: una vivacissima Adams e la solita spettacolare Moki De Gennaro difendono palloni difficili, Gennari velocizza il gioco e arrivano punti a raffica, anche grazie a un muro che domina (7-0 il parziale del set) contro un attacco trentino che paga una forma ancora da ritrovare (9-17). La differenza è abissale, Lucille Gicquel (altri 7 punti nel set, saranno 21 alla fine con 3 muri e 2 aces, meritata MVP del match) continua a martellare, De Kruijf (4 punti nel set) le dà una mano e nonostante la grinta di Melli (5 punti nel set) Trento deve cedere 15-25.
    Anche nel terzo set la Delta prova a battere un colpo all’inizio (4-2), ma l’Imoco non concede niente e sorpassa presto con una Mckenzie Adams efficacissima in attacco (6 punti nel set, 14 in totale con il 59% in attacco e 2 muri per l’americana) affiancata dal solito contributo di Gicquel da seconda linea (6 punti nel set). Giulia Gennari con la squadra che dilaga fa sfogare anche le centrali (12-21). L’Imoco ha fretta di chiudere per volgere l’obiettivo alla Champions e puntualmente le Pantere di coach Santarelli sparano a terra gli ultimi palloni nonostante il sussulto d’orgoglio di Marcone e D’Odorico, per il comodo 17-25 finale che consegna un’altra bella vittoria ai tifosi gialloblù.
    Matteo Bertini, Delta Despar Trentino. «Oggi era importante tornare in campo e ritrovare il ritmo gara e l’aggressività. Per essere alla pari con Conegliano bisogna giocare e ragionare al doppio della velocità e in questo momento per noi, viste le condizioni fisiche in cui ci troviamo, era oggettivamente impossibile. Quello che conta, però, era tornare finalmente in campo e mettercela tutta, cosa che ritengo sia accaduta».
    Delta Despar Trentino – Imoco Volley Conegliano 0-3 (18-25, 15-25, 17-25)
    DELTA DESPAR TRENTINO: D’Odorico 10, Furlan 4, Melli 7, Marcone 5, Pizzolato 1, Cumino, Moro (L), Bisio 2, Ricci. Non entrate: Fondriest. All. Bertini.IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Adams 13, Fahr 5, Gicquel 21, Hill 10, De Kruijf 7, Gennari 4, De Gennaro (L), Caravello. Non entrate: Egonu, Folie (L), Sylla, Butigan, Wolosz, Omoruyi. All. Santarelli.ARBITRI: Vagni, Saltalippi. NOTE – Durata set: 22′, 21′, 23′; Tot: 66′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube brucia Monza in volata e si prende i tre punti

    Di Redazione
    Vittoria pesante per la Cucine Lube Civitanova nel recupero della quarta giornata di ritorno: stavolta i marchigiani non concedono punti all’avversaria, una Vero Volley Monza che pure riemerge alla grande dopo due set persi e resta incollata agli avversari fino al 23-23 del quarto. Con il risultato ottenuto all’Eurosuole Forum la Lube, trascinata dai muri di Robertlandy Simon e da un Osmany Juantorena sopra le righe (14 punti con il 76% in attacco e 1 ace), consolida il secondo posto riduce a tre punti il distacco dalla capolista Sir Safety Conad Perugia.
    La cronaca:Eccheli schiera Orduna in diagonale con Lagumdzija, Beretta e Galassi al centro, Dzavoronok e Lanza schiacciatori e Federici libero. De Giorgi risponde con De Cecco-Rychlicki, Simon e Anzani centrali, Juantorena e Leal bande, Balaso libero.
    Nel parziale d’apertura la formazione ospite lascia strada libera ai campioni del mondo proprio all’imbocco del rettilineo finale, dopo aver camminato punto a punto fino a quota 18: l’unico tentativo di break marchigiano sull’11-9, annullato da Lanza per il 12-12. Poi sono un muro vincente su Lanza (20-18) e due errori consecutivi dei lombardi (il secondo, per la precisione, è un fallo di accompagnata fischiato a Galassi) a lanciare la fuga decisiva della Cucine Lube (22-19). Che attacca con un buonissimo 65% di efficacia, trascinata da un super Leal (75% su 8 schiacciate, 6 punti), e chiude agevolmente sul 25-20.
    Nel secondo set la formazione di De Giorgi costruisce le proprie fortune dalla linea dei nove metri, mettendo subito sotto l’avversario. Primo break sul 7-4 con Juantorena chiamato a contrattaccare per sfruttare il buon turno al servizio di Rychlicki (chiuderà con 4 punti e il 100% in attacco), e poi l’allungo con Leal, autore dell’ace che scrive il 10-6 e ancora meglio apre la strada al parziale di 4-0 della Lube, che vola quindi sul 12-6.
    Funziona tutto a meraviglia nella metà campo di Luciano De Cecco e compagni, che arrivano al massimo vantaggio sul 20-12 (entra Kovar per Juantorena, autore nel set di 6 punti con l’83% in attacco), e chiudono 25-19 vanificando il tentativo da parte di coach Eccheli di raddrizzare la situazione soprattutto in attacco (solo 31% di efficacia, a dispetto del 68% dei marchigiani) inserendo il giovane Dayskiba.
    De Giorgi lascia a riposo Juantorena anche nel terzo parziale, nel quale la Cucine Lube, dopo l’equilibrio iniziale (6-6) trova la fuga sull’11-9 sfruttando il buon lavoro del muro-difesa (con Balaso gran cerimoniere della seconda linea) e l’efficacia in contrattacco di tutte le sue bocche di fuoco. Civitanova vola sul 14-10 con le fucilate in serie in Leal, Rychlicki e Simon, ma proprio quando i giochi sembravano fatti si inceppa, consentendo a Monza di risalire (15-13). La squadra lombarda pareggia i conti a quota 16 sfruttando due ace di Galassi, poi firma il break con due errori di fila del neo entrato Hadrava (20-22), e chiude 22-25 dopo un attacco out di Leal.
    Gara riaperta, ma solo per un altro parziale. Il quarto set, che sul 17-11 sembrava un monologo della Cucine Lube (con Marlon Yant al posto di Leal), come quello precedente torna decisamente in discussione quando Monza trova addirittura la parità a quota 20, dopo un attacco out di Rychlicki. Torna in campo Leal per Yant sul 21-22 per la Vero Volley, decretato proprio da un errore del giovane schiacciatore cubano. A chiudere il conto in favore della Cucine Lube ci pensa comunque Robertlandy Simon, che firma tre muri di fila (dei suoi 5 in totale) scrivendo in serie il 23-22, il 24-23 e il 25-23 finale.
    Cucine Lube Civitanova-Vero Volley Monza 3-1 (25-20, 25-19, 22-25, 25-23)Cucine Lube Civitanova: Kovar 4, Marchisio (L) n.e., Juantorena 14, Balaso (L), Leal 11, Larizza n.e., Rychlicki 17, Diamantini n.e., Simon 12, De Cecco 1, Anzani 7, Falaschi, Hadrava, Yant. All. De Giorgi.Vero Volley Monza: Lagumdzija 18, Falgari n.e., Dzavoronok 10, Orduna 2, Federici (L) n.e., Brunetti (L), Lanza 9, Galassi 6, Beretta 7, Rossi n.e., Ramirez Pita, Giani n.e., Davyskiba. All. Eccheli.Arbitri: Lot – Frapiccini.Note: Durata set: 27′, 25′, 29′, 29′. Lube: bs 19, ace 3, muri 11, 48% in ricezione (30% perfette), 54% in attacco. Monza: bs 17, ace 8, muri 7, 49% in ricezione (27% perfette), 38% in attacco.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: i recuperi della quarta giornata

    Di Redazione
    La settimana della Superlega maschile prosegue con due recuperi della quarta giornata di ritorno: Civitanova-Monza e Milano-Modena. Dopo queste gare restano soltanto altri 2 incontri da recuperare, che verranno disputati dopo la conclusione della regular season.
    Ecco i risultati di oggi e la classifica aggiornata:
    RISULTATI
    Cucine Lube Civitanova-Vero Volley Monza 3-1 (25-20, 25-19, 22-25, 25-23)
    Allianz Milano-Leo Shoes Modena 3-2 (20-25, 30-28, 25-18, 21-25, 20-18)
    CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 49; Cucine Lube Civitanova 46; Itas Trentino 41; Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 34; Vero Volley Monza* 30; Gas Sales Bluenergy Piacenza 29; Leo Shoes Modena 28; Allianz Milano* 23; NBV Verona* 22; Consar Ravenna* 16; Kioene Padova 13; Top Volley Cisterna 5.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Graziosi e Battocchio commentano a braccetto il derby tra Cantù e Bergamo

    Di Stefano Benzi
    Non capita più così spesso, soprattutto dopo una partita intensa, tesa e nervosa, che due allenatori chiacchierino amabilmente a fine gara tra di loro e si facciano intervistare insieme. Ma Libertas Cantù-Agnelli Tipiesse Bergamo è stata anche questo, uno 0-3 (23-25, 23-25, 23-25) bugiardo sotto l’aspetto dei valori che si sono visti sul campo perché raramente, soprattutto quest’anno, si è visto un risultato così netto con parziali così incerti. Una partita di rarissimo equilibrio, forse la più bella del campionato.
    È proprio Gianluca Graziosi, il coach che ha vinto, a “consolare” il collega Battocchio: “So bene che cosa significa perdere in questa maniera e posso soltanto fare i miei complimenti a Cantù per il suo livello di gioco. É una squadra che conosco bene e che ho visto giocare spesso… Ma mai come questa sera mi avevano messo in difficoltà e avrebbero forse meritato di più. Siamo stati scaltri, forse siamo più abituati a vincere e questo ci ha dato una mano. La partita è stata meravigliosa, una delle più belle a cui abbia avuto modo di assistere in questi ultimi anni“.
    Bergamo si è sempre trovata sotto ed è stata costretta a rimontare, con freddezza, pazienza e attenzione. E non sono sfuggiti alcuni momenti di nervosismo quando, soprattutto nel terzo set, Cantù è stata a un passo dal conquistare la frazione e cambiare le sorti dell’incontro. Finito il match tutto finisce e gli atleti giocano il loro terzo tempo sotto rete, chiacchierando, scattando selfie anche se per i brianzoli buttare giù l’amaro della sconfitta del genere è dura.
    “Brucia – ammette Matteo Battocchio – perché oggi abbiamo veramente giocato una grande partita e siamo stati molto bravi. Abbiamo avuto ancora difficoltà, ma abbiamo fatto di tutto per rendere loro la vita difficile. Ci sono mancati pochi dettagli in ognuno dei tre set, ma alla fine il dettaglio più importante è che loro sono oggettivamente più forti. Quando si fa sport questa è la prima cosa che devi riconoscere quando ti trovi di fronte un avversario del genere. Bergamo ha un grande futuro“.
    Se Cantù, ancora largamente incompleta, continua così, anche la Libertas ha tutte le potenzialità per concludere in crescendo. Con un ottimo Regattieri in regia al posto del palleggiatore estone Viiber che nel recupero non poteva giocare (la gara originariamente era precedente al suo ingaggio, siglato il 24 dicembre), Cantù ha molti rimpianti. Ma non riguardano la partita con Bergamo: “Se posso essere franco e un filino esplicito – dice Battocchio – sono davvero molto incazzato che ad alcune squadre sia stato concesso di recuperare le gare come volevano e a noi abbiano imposto di giocare ogni due giorni mandandoci al massacro. Così abbiamo buttato otto gare su ventidue, più di un terzo della regular season. È stata una cosa davvero inaccettabile“. LEGGI TUTTO