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    Trento può già fare festa: il 3-0 sulla Lokomotiv vale la qualificazione

    Di Redazione
    Basta una partita alla Trentino Itas per festeggiare la qualificazione ai quarti di finale di Champions League maschile. Il perentorio 3-0 sulla Lokomotiv Novosibirsk, unito alla vittoria a tavolino sul ritirato VfB Friedrichshafen, porta la squadra di Lorenzetti a quota 5 successi, rendendola irraggiungibile al vertice della Pool E: ininfluente la seconda sfida, che vedrà domani l’Itas opposta ai cechi del CEZ Karlovarsko, anche se per Giannelli e compagni sarà comunque importante vincere per arrivare da testa di serie al sorteggio dei quarti di finale in programma il 12 febbraio.
    L’obiettivo dei quarti, sempre raggiunto nelle dieci partecipazioni alla competizione di Trentino Volley, è stato centrato per mezzo di una prestazione convincente in tutti i fondamentali, caratterizzata da una elevata concentrazione ed attenzione ai particolari sin dal via e ripetuta nei successivi set. Travolta dalla potenza mostrata in attacco (58% di squadra), in battuta (7 ace) e nell’ottimo lavoro svolto fra muro e difesa, la Lokomotiv non è praticamente mai riuscita a ribattere colpo sul colpo e ha trovato solo un buon momento, nella parte centrale del secondo periodo, prima di lasciare strada definitivamente agli avversari.
    A guidare la Trentino Itas verso una vittoria mai in discussione il solito Nimir Abdel-Aziz, autore di 17 punti con il 70% in attacco e tre ace personali che lo hanno eletto senza alcun dubbio l’MVP del match. Bene si sono poi mossi anche i centrali serbi Lisinac (8 palloni vincenti con tre muri e il 71% in primo tempo) e Podrascanin (7, con un block e l’86%), evidentemente molto motivati dalla sfida a distanza con i connazionali Luburic e Ivovic (i migliori della compagine russa).
    La cronaca:La Trentino Itas recupera Podrascanin, motivo per cui l’allenatore Angelo Lorenzetti propone il sestetto tipo che prevede Giannelli in regia, Nimir Abdel-Aziz opposto, Lucarelli e Kooy in posto 4, Lisinac e, appunto, Podrascanin al centro, Rossini libero. Il Lokomotiv Novosibirsk risponde con Abaev al palleggio, Luburic opposto, Savin e Ivovic schiacciatori, Kurkaev e Lyzik centrali, Martyniuk libero.
    L’avvio del match gialloblù è decisamente convincente; dopo l’iniziale 6-6, Trento scappa via con le ricostruite di Lucarelli, Lisinac e Nimir (10-6). Il Lokomotiv si disunisce, perde lucidità anche dopo il cambio in regia (dentro Voropaev) e subisce l’ulteriore allungo degli avversari a causa di troppi errori diretti (14-8). Nella seconda parte del set l’ace di Kooy porta a +7 i trentini (18-11), il Novosibirsk con un po’ di orgoglio prova a risalire la china con Kurkaev ed il neoentrato Rodichev (per Savin), portandosi a meno quattro (21-17). La squadra di Lorenzetti fiuta il pericolo e riparte con Nimir (23-19) e Podrascanin (25-19).
    Il copione non varia nel secondo parziale; la Trentino Itas prende subito in mano il pallino del gioco con Lisinac e Nimir ma anche con le battute di Lucarelli, che producono subito un ampio strappo (6-3). Dopo il time out di Kostantinov ci pensa l’opposto olandese a mettere altro terreno fra sé e gli avversari (9-4); i russi non ci stanno, reagiscono con Luburic (11-9) ma poi subiscono un nuovo pesante break (15-10), propiziato dal muro di Kooy proprio sull’opposto serbo. I russi replicano ancora, con Ivovic si riportano sotto (16-15) e fanno vacillare Trento che mette in moto una grande reazione: Nimir, Lucarelli e Kooy (ace) costruiscono il 20-16 (time out Kostantinov). Stavolta i gialloblù non si fanno più rimontare ed in assoluta tranquillità chiudono il conto già sul 25-20.
    La Trentino Itas resta determinata ed incisiva al servizio anche nel terzo set; Nimir con un ace firma subito il +3 (6-3), poi Giannelli mura Ivovic (8-4). I russi non hanno più la forza di replicare alle bordate dei gialloblù che volano via veloci verso il 3-0, passando per i muri di Podrascanin (14-9) e gli acuti ancora di Nimir (17-10). Il match si chiude sul 25-15 con l’ace del neoentrato Cortesia. Vittoria netta e pass per i quarti di finale. 
    “Siamo contenti perché siamo riusciti a risolvere splendidamente una partita che sulla carta poteva apparire molto complicata – ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti al termine del match –. La squadra ha giocato una partita precisa, concentrata, tenendo sempre in mano il pallino del gioco. Vogliamo ovviamente completare l’opera con una buona prestazione anche nella gara di mercoledì, perché fare il pieno di vittorie sarebbe importante anche in prospettiva futura“.
    Trentino Itas-Lokomotiv Novosibirsk 3-0 (25-19, 25-18, 25-15)Trentino Itas: Cortesia 1, Argenta ne, Michieletto, Sperotto ne, Rossini (L), Lucarelli 7, Giannelli 3, Kooy 9, Abdel-Aziz 17, Sosa Sierra ne, Podrascanin 7, Lisinac 8, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti.Lokomotiv Novosibirsk: Martynyuk (L), Voropaev, Abaev 1, Savin 3, Luburic 13, Shcherbinin, Golubev (L), Tkachev ne, Ivovic 10, Kruglov ne, Lyzik 3, Rodichev 2, Kurkaev 4, Komarov ne. All. Konstantinov.Arbitri: Maroszek (Polonia) e Sikanjic (Liechtenstein).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Trento: battute vincenti 7, battute sbagliate 16, attacco 58%, ricezione 63%-34%, muri 8, errori 18. Lokomotiv: battute vincenti 2, battute sbagliate 15, attacco 41%, ricezione 60%-40%, muri 5, errori 23.
    POOL EClassifica: Trentino Itas 5 vittorie (14 punti); Lokomotiv Novosibirsk 2 (7); VfB Friedrichshafen 2 (6); CEZ Karlovarsko 1 (3).
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Unet E-Work travolge Casalmaggiore e vola ai quarti di Coppa

    Di Redazione
    Il momento magico della Unet E-Work Busto Arsizio continua: nel recupero della nona giornata, la squadra di Musso travolge in tre set la VBC Èpiù Casalmaggiore alla E-Work Arena. Una gara che chiude il programma del girone di andata e quindi definisce la griglia dei quarti di finale di Coppa Italia: è proprio Busto Arsizio a strappare a Casalmaggiore l’ottavo posto, l’ultimo utile per accedere alla competizione. Nei quarti di Coppa (in calendario per il 10 marzo) le “farfalle” troveranno l’Imoco Volley Conegliano; gli altri abbinamenti, già definiti, sono Novara-Firenze, Chieri-Trento e Monza-Scandicci.
    Quella contro il team di Parisi – battuto dal suo “allievo” Marco Musso – è stata l’ennesima prova di forza di Gennari e compagne, trascinate da una Alexa Gray impressionante (MVP, 24 punti con il 55% e due muri) e padrone della scena per tutto l’incontro. Brave le bustocche anche a stare sul pezzo e a recuperare nell’unico momento difficile, sul finale del secondo game: sotto 18-20 la UYBA ha ribaltato tutto grazie a un super turno di servizio di Poulter (6-0 di parziale), chiudendo 25-22.
    Nonostante i tentativi di Montibeller (14) e Melandri, le migliori delle ospiti, la UYBA ha davvero meritato un successo che la porta a 31 punti in classifica. A tabellino da segnalare anche i 18 di Mingardi e la buona rice di Gennari, Leonardi e Gray che ha consentito a Poulter di proporre il suo miglior gioco. Casalmaggiore, dal canto suo, è stata penalizzata dall’assenza del capitano Federica Stufi per un infortunio al mignolo della mano sinistra.
    La cronaca:Musso parte con Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Gennari, Leonardi libero. Parisi schiera Marinho-Montibeller, Ciarrocchi-Melandri, Bajema-Kosareva, Sirressi libero.
    Nel primo set Mingardi parte subito forte (4-2), Gennari con un tocco raffinato e Gray in pipe confermano il +2 (7-5); Mingardi firma l’ace dell’8-5 e passa da 2 per il 9-6, Stevanovic in fast fa 10-7. Parisi chiama tempo dopo l’11-7 di Gray, poi Melandri a muro prova a dare la scossa (11-8); Gennari e il muro di Mingardi respingono ogni insidia (15-10), con la capitana che in lungolinea da interrompere ancora il gioco a Casalmaggiore (16-10). Montibeller e Melandri (altro muro) provano il recupero (17-12), Escamilla (dentro per Gennari) passa per il 19-13 e firma l’ace del 20-13. Il set è in discesa: lo chiude Gray 25-18.  A tabellino: Mingardi 7, Gray 6, Melandri 5.
    Nel secondo set La VBC entra con più vigore (3-5), con Montibeller che mette a terra il +3 (3-6); Kosareva fa chiamare tempo a Musso (5-8), Poulter alza alla meraviglia la palla del 7-8 a Mingardi, poi Gray regala l’8-10. La UYBA è troppo fallosa e si rifugia ancora nel time-out (8-12), Melandri si fa valere a muro per il 9-13; Gray attacca e serve bene (12-14), ma Montibeller respinge l’assalto (12-16).
    Mingardi su pregevole alzata in bagher di Olivotto fa chiamare tempo a Parisi (14-16), Gennari a muro e da 4 tiene vicine le farfalle (16-17); Gray è poderosa in pipe (17-18) e 4 volte da posto 4 (21-20) portando Parisi al time-out. Mingardi affonda i pesanti 22-20 e 23-20. Gennari si esalta in rice, Gray mette a segno il 24-20, Montibeller interrompe la striscia al servizio di Poulter (6-0 parziale, 24-21). Chiude sempre Gray (25-22). A tabellino: Gray 12, Mingardi 6, Montibeller 9.
    Stevanovic e Gray spingono da subito nel terzo set (3-1), ma si gioca in equilibrio (5-6 Bajema); Leonardi vola in difesa, Gray spacca tutto con la pipe (8-7), Kosareva tiene attaccate le ospiti (9-8). Gray conquista sottorete il +3 (11-8) ed attacca il 12-8 (tempo Parisi), Mingardi realizza la doppietta del 14-9 e poco dopo firma il 15-10. Gray fa 16-10, Olivotto si esalta con muro ed attacco per il 18-10 e poi lascia spazio ad Herrera Blanco (dentro anche Escamilla per Gray). Proprio Escamilla difende tutto e propizia il 23-13 di Gennari, Mingardi la chiude. 
    Giulia Leonardi: “Una partita molto importante per noi, arrivavamo da buone prestazioni in Germania e anche stasera abbiamo confermato le nostre qualità contro un avversario ostico come Casalmaggiore. Ora in Coppa Italia c’è Conegliano, ma non si dica che andremo a fare una passeggiata: anche personalmente tengo parecchio ad andare alla Final Four a Rimini nella mia Romagna. Sarà un modo per vedere a che punto siamo, anche se è innegabile che l’Imoco ha un gioco velocissimo e sarà una gara davvero al limite per noi“.
    Marco Musso: “Non abbiamo messo in campo la qualità vista in Germania, ma anche questa sera dobbiamo fare i complimenti alle ragazze per come hanno affrontato la partita. Era fondamentale vincere e lo hanno fatto con autorità. Avere Carlo Parisi dall’altra parte della rete? È stato emozionante, già stamattina per la rifinitura. È stato bello, era il mio sogno arrivare ad essere a questo livello e a Carlo devo tantissimo, è stato davvero il mio maestro“. 
    Unet E-Work Busto Arsizio-VBC Èpiù Casalmaggiore 3-0 (25-18, 25-22, 25-15)Unet E-Work Busto Arsizio: Gennari 8, Stevanovic 8, Poulter, Gray 24, Olivotto 5, Mingardi 18, Leonardi (L), Escamilla 2, Herrera Blanco 1. Non entrate: Piccinini, Bulovic, Bonelli, Cucco (L). All. Musso.VBC Èpiù Casalmaggiore: Marinho, Bajema 8, Melandri 8, Montibeller 14, Kosareva 6, Ciarrocchi 3, Sirressi (L), Vanzurova, Bonciani, Maggipinto. Non entrate: Stufi. All. Parisi.Arbitri: Braico, Sobrero.Note: Durata set: 21′, 21′, 22′; Tot: 64′. Busto A.: Battute errate: 7, vincenti 2, muri: 7. Casalmaggiore: Battute errate: 1, vincenti 0, muri: 3.
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 63; Igor Gorgonzola Novara* 49; Saugella Monza** 42; Reale Mutua Fenera Chieri** 37; Savino Del Bene Scandicci*** 31; Unet E-Work Busto Arsizio** 31; Bosca S.Bernardo Cuneo* 22; Vbc E’piu’ Casalmaggiore* 20; Il Bisonte Firenze* 20; Zanetti Bergamo* 20; Delta Despar Trentino***** 18; Bartoccini Fortinfissi Perugia*** 12; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 10.*Una partita in meno
    LA CLASSIFICA DEL GIRONE DI ANDATAImoco Volley Conegliano 36; Igor Gorgonzola Novara 28; Reale Mutua Fenera Chieri 26; Saugella Monza 25; Savino Del Bene Scandicci 25; Delta Despar Trentino 16; Il Bisonte Firenze 14; Unet E-Work Busto Arsizio 13; Bosca S.Bernardo Cuneo 12; Vbc èpiù Casalmaggiore 12; Zanetti Bergamo 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia 9; Banca Valsabbina Millenium Brescia 8.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mattia Bottolo, grinta da veterano: “Voglio arrivare lontano con Padova”

    Di Roberto Zucca
    Ventuno anni. E una grinta da fare invidia a molti suoi coetanei. Mattia Bottolo non è solo il nuovo che avanza, ma è già il nuovo che si afferma con la maglia della Kioene Padova in un panorama, quello della Superlega, nel quale emergere è un affare riservato a pochi:
    “Parlo di un bilancio personale ottimo, in quanto coach Cuttini mi ha responsabilizzato da subito e mi ha dato fiducia. Ho cercato di ripagare con la stessa moneta anche io, cercando di dare il massimo in ogni incontro. La classifica purtroppo non ripaga del tutto questo impegno, in una stagione molto difficile, molto complessa, in cui in certi incontri dobbiamo ancora trovare continuità”.
    Il suo nome però è una delle migliori novità del panorama italiano. Fenomeno non nuovo in quel di Padova.
    “Ho la fortuna di giocare in una società che dell’investimento sui giovani ha fatto il suo cavallo di battaglia. Non capita a tanti coetanei di avere queste chance, quindi le apprezzi doppiamente. È una società nella quale sono cresciuto. Vincere con la maglia Kioene ha un valore molto importante”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Originario di Bassano. Che esordi sono stati?
    “Gli esordi di un ragazzo che gioca per inseguire il suo sogno di giocare un giorno in un palcoscenico importante come quello della Superlega. Tanti sacrifici, e qui ci tengo a ringraziare la mia famiglia che per me ne ha fatti davvero tanti sin da quando ero più giovane. E poco tempo per altro, che è una cosa normale visto l’impegno richiesto dalla pallavolo”.
    Dove vuole arrivare con Padova?
    “Lontano. Sembra banale come risposta, ma sicuramente vorrei vincere qualcosa di importante con questa maglia. Padova ha fatto tante stagioni in cui è stata una forte outsider contro molte compagini più corazzate. Sono certo che ritrovando la condizione anche noi possiamo fare la nostra parte”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    La tegola dell’infortunio di Shoji come la state risolvendo?
    “Con la massima fiducia data a Leonardo Ferrato che è un giocatore, con cui ho condiviso il periodo delle giovanili e con cui personalmente ho un bellissimo rapporto. È un ragazzo che come me vuole giocarsi le sue occasioni e di cui tutti i compagni hanno tanta fiducia. Sostituire Kawika non sarà semplice perché stava facendo un ottimo campionato, ma Leonardo può assolutamente farcela”.
    Non è facile nemmeno per lei trovarsi davanti così tanta esperienza. Mi è sembrato un giocatore di metodo e carattere. Sbaglio?
    “Il carattere lo devi mettere davanti soprattutto quando ti ritrovi davanti così tanta esperienza come accade in Superlega. Per il metodo la ringrazio, anche perché cerco di fare ogni cosa secondo le regole nel gioco”. LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: i risultati dell’ultima giornata di regular season

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Anticipata da ben 4 incontri disputati di sabato, la giornata conclusiva della regular season di Superlega maschile dà oggi i suoi ultimi verdetti, in attesa dei due recuperi di mercoledì 10 febbraio. Ecco i risultati e la classifica aggiornata:
    RISULTATI
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Cucine Lube Civitanova 3-2 (22-25, 21-25, 25-22, 25-21, 15-10) giocata ieri
    Itas Trentino-Consar Ravenna 3-1 (25-19, 23-25, 25-23, 25-19) giocata ieri
    Sir Safety Conad Perugia-Vero Volley Monza 0-3 (12-25, 18-25, 20-25) giocata ieri
    Leo Shoes Modena-Top Volley Cisterna 3-1 (26-24, 19-25, 25-13, 25-18) giocata ieri
    Kioene Padova-NBV Verona 3-2 (23-25, 25-23, 25-22, 13-25, 15-10)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Allianz Milano 3-2 (25-22, 18-25, 25-15, 18-25, 15-11)
    CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 54; Cucine Lube Civitanova 51; Itas Trentino 47; Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 37; Gas Sales Bluenergy Piacenza 37; Vero Volley Monza* 36; Leo Shoes Modena 34; Allianz Milano* 30; NBV Verona* 23; Consar Ravenna* 19; Kioene Padova 15; Top Volley Cisterna 7.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio completa l’opera: è poker italiano nei quarti di finale!

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    La fase a gironi di Champions League femminile si conclude con un risultato straordinario per il nostro volley: con la vittoria per 3-0 sullo SSC Palmberg Schwerin, anche la Unet E-Work Busto Arsizio conquista la qualificazione ai quarti di finale della massima competizione europea come miglior seconda, raggiungendo Conegliano, Novara e Scandicci che hanno vinto i rispettivi raggruppamenti. Quattro italiane su quattro nella fase a eliminazione diretta: un record storico e senza precedenti. Come storico è il traguardo tagliato dalle “farfalle”, che tornavano in Champions dopo 6 anni di assenza (nel 2015 centrarono la finale).
    Unet E-Work Busto Arsizio-SSC Palmberg Schwerin 3-0 (25-20, 25-13, 25-12)Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter, Olivotto 8, Gennari 8, Bonelli ne, Gray 17, Leonardi (L), Mingardi 12, Piccinini, Cucco (L) ne, Stevanovic 8, Escamilla, Bulovic ne, Herrera Blanco ne. All. Musso.SSC Palmberg Schwerin: Szakmary 14, Stoltenborg, Jatzko (L), Pogany (L), Nestler, Agost, Alsmeier 7, Oude Luttikhuis, Spelman 10, Barfield 1, Imoudu 1, Schoelzel 1, Buss ne, Ambrosius. All. Koslowski.Arbitri: Pop (Romania) e Yovchev (Bulgaria).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Busto A.: battute vincenti 4, battute sbagliate 6, attacco 51%, ricezione 48%-28%, muri 8, errori 10. Schwerin: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, attacco 34%, ricezione 48%-42%, muri 0, errori 22.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sconfitta indolore per Scandicci contro il Resovia

    Di Redazione
    Con la qualificazione ai quarti di finale già in tasca la Savino Del Bene torna in campo per l’ultimo appuntamento del girone A della CEV Champions League. Dopo il successo-qualificazione ottenuto ieri sera contro le tedesche di Schwerin, la Savino Del Bene affronta le polacche dello Developres SkyRes Rzeszow ormai certe dell’eliminazione.
    La terza sfida della bolla tedesca di Schwerin, la terza gara in tre giorni consecutivi, vede coach Barbolini puntare sulla continuità e sulla formazione titolare già vista nei primi due incontri giocati con Busto Arsizio e Schwerin. In campo vanno Malinov al palleggio, Stysiak da opposto, Vasileva e Courtney in banda, Lubian e Popovic come centrali. Il libero è Merlo.
    Coach Antiga risponde invece con Krajewska da palleggiatrice,Van Ryk da opposto, Blagojevic e Fidon Lebleu in banda, Efimienko e Stencel come centrali. Krzos come libero.
    La partita non conta per il discorso qualificazione, ma coach Barbolini vuole comunque la prestazione. L’inizio della gara è però favorevole a Rzeszow che va avanti 3-0 e costringe il tecnico scandiccese al primo time out della gara. In uscita dal time out arriva anche il 4-0 polacco, ma Scandicci si risevglia e con tre punti consecutivi di Courtney si porta sull’8-7. La Savino Del Bene obbliga Rzeszow al time out con l’ace di Popovic (11-10), ma terminata la pausa arrivano 4 punti consecuivi delle polacche, che costringono Barbolini a chiamare “tempo”. Scandicci si affida ad una Courtney molto produttiva e con un ace di Popovic (21-19) porta Antiga a chiamare per la seconda volta un time out. La squadra di Barbolini pareggia i conti con il 22-22 firmato da Stysiak su servizio. Comincia così una sfida punto a punto, una sfida ai vantaggi che vede la Savino Del Bene annullare addirittura 8 set point in favore di Rzeszow. Il terzo set point in favore di Scandicci si trasforma invece nel 33-35 con cui si conclude una prima frazione da record: con 41′ di durata si tratta infatti del set più lungo della manifestazione.
    Dopo la maratona del primo set la seconda frazione inizia in maniera maggiormente equilibrata. 7 le parità fino al 9-9 messo a terra con un muro da Pietrini. Rzeszow riesce ad allungare fino al 14-11 realizzato da Stencel e per Barbolini è nuovamente time out. Scandicci riesce ad arrampicarsi fino alla nuova parità sul 16-16, ma alcuni errori in attacco la ricacciano indietro (20-16). Barbolini non può esimersi da un nuovo time out, seguito da una rimonta scandiccese che porta la Savino Del Bene sul 24-22. Il set si chiude però poco dopo con il 25-22 che consegna la vittoria a Rzeszow.
    Nel terzo set la Savino Del Bene va in fuga sul 1-4, ma subito Rzeszow acciuffa le ragazze di Barbolini sul 4-4. Le polacche si portano sul 12-8 con un parizale di 5 punti intervallato solamente da un time out di Barbolini. Scandicci scivola sotto 16-11 e nuovamente arriva il time out di Barbolini, che non impedisce alle polacche di andare sul +6 (17-11). Nel terzo set si vedono in campo Camera, Carocci e Cecconello e proprio quest’ultima firma due punti consecutivi per il 21-17. I punti di Cecconello innescano la rimonta scandiccese, una rimonta che ancora una volta si arresta sul 24-22. Dopo un time out di Antiga infatti Rzeszow chiude il set con il punteggio di 25-22.
    Quarto set dall’avvio punto a punto. Il primo break lo fa Scandicci, che va sul +2 con il muro di Bosetti (4-6). Scandicci arriva anche sul +3 con il 6-9 firmato da Drewniok. Rzeszow vuole la sua prima vittoria nel girone e non si arrende, tornando in parità sul 10-10. Van Ryk, assoluta protagonista della gara con 36 punti totali, segna il 15-12 e Barbolini chiama “tempo”. Il coach scandiccese ferma la gara anche poco dopo, con il risultato sul 17-12. L’avanzata polacca non si ferma e anzi Polanska segna il 18-12. La Savino Del Bene cerca di recuperare il terreno perduto affidandosi a Drewniok (19-16) e Cecconello (19-17). Scandicci arriva sul -1 (21-20) e coach Antiga chiama a raccolta le sue. In uscita dal time out segna Efimienko, ma la Savino Del Bene pareggia sul 22-22 con Drewniok. Nel finale Rzeszow spreca tre set point, ma alla fine la formazione polacca si prende la vittoria del quarto set (28-26) e il primo successo nel girone A.
    Sconfitta numero due nella campagna europea della Savino Del Bene, ma è una sconfitta indolore. Le ragazze di coach Barbolini infatti torneranno a giocare in CEV Champions League per le le prossime sfide dei quarti.
    Le parole di coach Massimo Barbolini: “Penso che nella partita bisogna guardare con soddisfazione la prova individuale di chi gioca meno. Se la sono giocata, approfittandone per far bene. Per il girone abbiamo fatto un buonissimo risultato, siamo primi, adesso vedremo. Tra qualche giorno vedremo chi ci aspetta. Sappiamo che l’avversario sarà di altissimo livello”
    Le parole di Agnese Cecconello: “Sono molto contenta di aver dato il mio contributo, è stato bellissimo giocare in Champions. Peccato per l’ultimo frangente, ci credevamo davvero. Adesso testa al campionato, si torna e si pensa subito alla prossima partita di Regular Season”.
    Developres SkyRes Rzeszow – Savino Del Bene Scandicci: 3-1 (33-35, 25-22, 25-22, 28-26)
    Developres SkyRes Rzeszow: Van Ryk 36, Krajewska, Blagojevic 2, Stencel 5, Efimienko-Mlotkowska 15, Fidon Lebleu 1, Krzos (L), Rasinska 2, Kaczmar, Polanska 8, Grabka 6, Lazic 14. Non entrate: Przybyla (L). All.: Antiga
    Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 9, Malinov 1, Popovic 5, Lubian 10, Vasileva 5, Courtney 12, Merlo (L), Carocci (L), Pietrini 8, Cecconello 6, Drewniok 9, Bosetti 6, Camera. Non entrate: Samadan. All.: Barbolini.
    Arbitri: Wolf (SUI) – Luts (BEL)
    Durata: 133′ (41′, 30′, 31′, 32′)
    Attacco: 40%-31%
    Ricezione Pos.% (Prf%): 50-51 (28-32)
    Muri: 15-13
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Chemik Police centra la qualificazione, corsa a 4 per l’ultimo posto

    Di Redazione
    Sette squadre su 8 sono già qualificate ai quarti di finale di Champions League femminile: all’A.Carraro Imoco Conegliano si sono aggiunte ieri Scandicci, Novara, VakifBank, Eczacibasi, tutte prime in classifica nei rispettivi gironi, e anche Chemik Police e Fenerbahce, già certe di essere tra le migliori 3 seconde. Per l’ultimo posto disponibile sono 4 le squadre ancora in corsa, ma la Dinamo Mosca ha il suo destino nelle mani: con una vittoria da 3 punti sull’Eczacibasi, le russe metterebbero al sicuro la qualificazione indipendentemente dai punti ottenuti da Unet E-Work Busto Arsizio, SSC Palmberg Schwerin e LKS Commercecon Lodz (che scenderanno in campo conoscendo già il risultato delle avversarie).
    Ieri la Dinamo è stata protagonista di un convincente successo in tre set sull’Allianz MTV Stuttgart, con 17 punti di Goncharova e 13 di Natalia, mentre l’Eczacibasi ha passeggiato sui resti di una Lokomotiv Kaliningrad sempre priva di 5 titolari. Nella Pool C intanto, il LKS ha tenuto vive le speranze di qualificazione battendo per 3-1 il Maritza Plovdiv grazie a una scatenata Katarina Lazovic (25 punti con il 59% in attacco), e il Vakif ha allungato ancora la sua striscia vincente con il nettissimo 3-0 sull’ASPTT Mulhouse di Salvagni: impietoso il confronto tra le due sorelle Haak, con 18 punti per Isabelle e uno soltanto per Anna, sostituita nel terzo set.
    Obiettivo centrato, infine, per il Chemik Police, che nel palazzetto di casa ha avuto la meglio per 3-0 sulla Dinamo Kazan in una gara combattuta soltanto per un set, e stasera si giocherà con Novara il primo posto nel girone. Ottima la prova delle polacche, con Olga Strantzali (17 punti) e Agnieszka Kakolewska (11) ancora in evidenza, mentre le russe subiscono l’ennesima severa lezione e ne fanno le spese Fabris e Bricio, “panchinate” dopo un solo set.
    LA SITUAZIONE
    POOL ARisultati: Developres SkyRes Rzeszow-Unet E-Work Busto Arsizio 0-3 (23-25, 22-25, 17-25); SSC Palmberg Schwerin-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (22-25, 13-25, 15-25). Classifica: Scandicci 4 vittorie (12 punti); Schwerin e Busto Arsizio 3 (8); Rzeszow 0 (2). Prossimo turno: Rzeszow-Scandicci 4/2 ore 17; Busto A.-Schwerin 4/2 ore 20.
    POOL BClassifica finale: A.Carraro Imoco Conegliano 6 vittorie (18 punti); Fenerbahce Opet Istanbul 4 (12); VB Nantes 2 (6); Calcit Volley Kamnik 0 (0).
    POOL CRisultati: ASPTT Mulhouse-VakifBank Istanbul 0-3 (15-25, 13-25, 18-25); Maritza Plovdiv-LKS Commercecon Lodz 1-3 (24-26, 18-25, 25-23, 17-25). Classifica: VakifBank 5 vittorie (15 punti); LKS 3 (8); Mulhouse 2 (6); Maritza 0 (1). Prossimo turno: VakifBank-Maritza 4/2 ore 18; Mulhouse-LKS 4/2 ore 20.30.
    POOL DRisultati: Dinamo Mosca-Allianz MTV Stuttgart 3-0 (25-21, 25-20, 25-20); Lokomotiv Kaliningrad-Eczacibasi VitrA Istanbul 0-3 (20-25, 19-25, 17-25). Classifica: Eczacibasi 5 vittorie (13 punti); Dinamo Mosca 3 (9); Stuttgart e Lokomotiv 1 (4). Prossimo turno: Eczacibasi-Dinamo Mosca 4/2 ore 15; Lokomotiv-Stuttgart 4/2 ore 18.
    POOL ERisultati: VK UP Olomouc-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (15-25, 25-22, 8-25, 23-25); Chemik Police-Dinamo Kazan 3-0 (28-26, 25-20, 25-17). Classifica: Novara 5 vittorie (14 punti); Chemik 4 (13); Dinamo Kazan 1 (3); Olomouc 0 (0). Prossimo turno: Dinamo Kazan-Olomouc 4/2 ore 17.30; Chemik-Novara 4/2 ore 20.30.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO