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    C’è la Dinamo Mosca di Sokolov tra l’Itas e la fase finale

    Di Redazione
    Sarà la Dinamo Mosca la prima avversaria della Trentino Itas nel secondo turno preliminare della Champions League maschile, quello decisivo per l’accesso alla fase a gironi. Con il successo per 3-1 di ieri ai danni del Neftochimik Burgas (25-19, 25-23, 30-32, 25-11 i parziali), la squadra russa si è assicurata matematicamente il primo posto nella Pool D, indipendentemente dal risultato dell’incontro di questa sera contro i padroni di casa dell’SK Zadruga Aich/Dob.
    Sulla strada della squadra di Lorenzetti c’è dunque il grande ex Tsvetan Sokolov, per due volte a Trento dal 2009 al 2014, insieme ad altri attaccanti di valore come Deroo e Podlesnykh, al temibile centrale Vlasov e al libero Pankov. L’altra avversaria, che completerà il girone, sarà la vincitrice della Pool F in programma dal 6 all’8 ottobre in Svizzera, con Lindaren Amriswil, Greenyard Maaseik e Shaktior Soligorsk in lotta per un posto.
    Già definito invece l’altro girone del secondo turno preliminare: Jastrzebski Wegiel, Arcada Galati e Fino Kaposvar si affronteranno dal 13 al 15 ottobre in Polonia, con i padroni di casa grandi favoriti per l’unico posto nella fase a gironi.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Trentino Itas: missione compiuta! 3-0 sul Novi Sad alla BLM Group Arena

    Di Redazione
    Il Trentino Itas non fallisce la missione Champions League: con una vittoria netta sui serbi dell’OK Vojvodina Seme Novi Sad, la squadra di coach Lorenzetti si classifica prima nella Pool F ed accede al turno successivo, continuando la corsa verso la fase a gironi del più importante torneo continentale.
    La cronaca del match.
    Gli starting six non riservano particolari sorprese; lo schieramento proposto inizialmente da Angelo Lorenzetti prevede infatti Giannelli in regia, Nimir Abdel-Aziz opposto, Lucarelli e Kooy in posto 4, Cortesia e Podrascanin al centro, Rossini libero. L’OK Vojvodina Seme Novi Sad risponde con Cubrilo al palleggio, Blagojevic opposto, Peric e Kovacevic schiacciatori, Masulovic e Simic centrali, Negic libero. L’avvio di match è particolarmente equilibrato; gli ospiti tengono bene in ricezione, ottenendo con continuità il cambiopalla (5-5 e 10-10) e i gialloblù devono attendere il 12-10 (errore in attacco di Kovacevic per ottenere il primo doppio vantaggio. Successivamente ci pensano Lucarelli (14-11) ed un nuovo errore ospite (di Blagojevic, per il 16-12) ad allargare il divario fra le due formazioni; nella parte finale la Trentino Itas si tiene stretto il vantaggio guadagnato (21-17, 23-19) e chiude sul 25-19 con due break point dei propri posti 4 (25-19).
    I serbi provano a scuotersi in avvio di secondo set, approfittando di un rientro in campo non determinatissimo dei padroni di casa (1-3, 3-7); il time out di Lorenzetti e gli spunti di Cortesia (attacco e ace per il 6-7) riportano subito in carreggiata i gialloblù, poi la parità è firmata dalla coppia Lucarelli-Nimir (10-10). La Trentino Itas è lanciatissima e sull’onda dell’entusiasmo sorpassa l’avversario e scappa via in fretta (13-11 e 15-11) sempre con l’opposto olandese in grande evidenza. Sul 19-15 Lorenzetti offre spazio anche a Lisinac, all’esordio stagionale, che scatena il boato del pubblico gialloblù; Giannelli non lo serve, preferendo andare sul sicuro (ancora Nimir per il 23-19 e poi Lucarelli per il 25-20).
    Nel terzo set Lisinac rimane in campo al posto di Cortesia; la Trentino Itas ha voglia di chiudere in fretta il discorso e prova a farlo spingendo forte col servizio di Nimir e Giannelli (6-4, 10-6). Con la stessa arma Novi Sad prova a risalire la china (12-10), ma poi nella metà campo gialloblù si scatenano Kooy e anche lo stesso Lisinac, che si fa sentire non solo in primo tempo ma anche a muro (17-12). Trento, con Argenta in campo al posto di Nimir, dilaga definitivamente viaggiando veloce verso il 3-0 (20-13). Nel finale c’è spazio anche per l’esordio dei giovani Pol e Acuti, che firma anche un muro vincente (25-18).
    Questo girone era un passaggio alla nostra portata per avvicinare la qualificazione alla Main Phase di Champions League e lo abbiamo affrontato con la giusta determinazione e mentalità – ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti al termine del match – . La parte più difficile arriverà sicuramente nel secondo turno preliminare, ma è giusto che sia così. Stasera abbiamo avuto un bel modo di stare in campo, superando in fretta gli errori che abbiamo commesso; in cambiopalla abbiamo lavorato bene, ma dobbiamo crescere in difesa”.
    Trentino Itas – OK Vojvodina Seme Novi Sad 3-0 (25-19, 25-20, 25-18)
    TRENTINO ITAS: Lucarelli 8, Podrascanin 6, Abdel-Aziz 13, Kooy 12, Cortesia 3, Giannelli 3, Rossini (L); Lisinac 3, Argenta 3, Acuti 1, Pol. N.e. Sperotto e Sosa Sierra.  All. Angelo Lorenzetti.
    OK VOJVODINA: Peric 6, Masulovic 5, Blagojevic 10, Kovacevic 5, Simic 6, Cubrilo 2, Negic (L); Busa, Bajandic 3, Todorovic. N.e. Brboric, Bosnjak, Prsic, Rudic. All. Sinisa Gavrancic.
    ARBITRI: Rajkovic di Rijeka (Croazia) e Jettandt (di Enschede).DURATA SET: 23’, 25’, 22’; tot 1h e 10’.NOTE: 497 spettatori, per un incasso di 8.354 euro. Trentino Itas: 5 muri, 7 ace, 13 errori in battuta, 3 errori azione, 58% in attacco, 55% (27%) in ricezione. OK Vojvodina: 4 muri, 1 ace,  14 errori in battuta, 8 errori azione, 47% in attacco, 33% (13%) in ricezione. Mvp Lucarelli.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Europei Under 17 femminili: il primo successo azzurro arriva in rimonta

    Di Redazione
    Vittoria all’esordio per l’Italia nei Campionati Europei Under 17 femminili in Montenegro, nonostante il brivido iniziale. Le azzurrine di Marco Mencarelli hanno infatti perso ai vantaggi il primo set contro la Slovenia prima di imporsi in rimonta per 3-1 (26-28, 25-16, 25-22, 25-15) nel match inaugurale della Pool I.
    Nella frazione iniziale l’Italia ha faticato a trovare il proprio ritmo, mentre la Slovenia ha provato a prendere il comando. Dopo un lungo inseguimento le ragazze di Mencarelli sono arrivate per prime alla palla set, ma l’hanno sprecata. Le azzurrine non sono riuscite a sfruttare altre due chances, invece le avversarie al primo tentativo hanno chiuso (26-28).
    Al rientro in campo l’Italia ha subito allungato, guadagnando un buon margine di vantaggio sulle slovene. Qualche passaggio a vuoto delle azzurrine ha permesso alla squadra avversaria di rifarsi sotto, tentativo di rimonta spento dalla nuova accelerata della formazione tricolore (25-16).
    Il terzo set è rimasto in perfetto equilibrio fino al 16-16, poi l’Italia ha piazzato un buon break (22-18), ma la Slovenia non si è arresa (22-21). Le ragazze di Mencarelli hanno gestito con autorità le fasi successive e si sono imposte 25-22.           Il momento positivo delle azzurrine è proseguito nella quarta frazione, pronti via Bellia e compagne hanno fatto il vuoto. La nazionale tricolore è stata sempre in totale controllo del gioco, ottenendo il primo successo nell’Europeo (25-15).
    Domani Ribechi e compagne torneranno in campo per affrontare la Slovacchia (ore 17.30). Oggi nel primo match della pool I la Turchia ha sconfitto con un netto 3-0 la Bulgaria.     
    Slovenia-Italia 1-3 (28-26, 16-25, 22-25, 15-25)Slovenia: Cikac, Leban 15, Salamun 9, Godec 5, Javornik, Gradisnik Klanjscek 16, Grubisic Cabo 1, Ramic 1, Cizman 4, Haluzan Sagadin 1, Koren. All. Miklavc.Italia: Passaro 1, Gannar, Barbero, Polesello 7, Bellia 18, Catania 4, Ribechi 23, Giacomello, Giuliani, Ituma 13, Orlandi 1, Piovesan ne. All. Mencarelli.Arbitri: Georgiadis (Grecia) e Zguri (Albania).Note: Slovenia: battute vincenti 3, battute sbagliate 18, attacco 33%, ricezione 44%-27%, muri 9, errori 34. Italia: battute vincenti 11, battute sbagliate 14, attacco 42%, ricezione 45%-36%, muri 6, errori 29.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Maxwell Holt: “Il derby con Milano non è una partita come le altre”

    Di Redazione
    Un inizio di stagione particolare per Maxwell Holt, centrale americano da quest’anno giocatore della Vero Volley Monza. Nella prima giornata di campionato il posto 3 a stelle e strisce si è trovato di fronte la sua ex squadra, Leo Shoes Modena, tornando nel Tempio del Volley che per quattro anni è stata la sua casa. Un’emozione indescrivibile per Holt, come lui stesso ha dichiarato nell’intervista rilasciata a Il Cittadino Monza e Brianza, ma ora lo sguardo è già puntato sul derby di sabato pomeriggio con l’Allianz Milano all’Arena di Monza (ore 18.00 diretta RAI Sport).
    Holt, cosa ha provato tornando al PalaPanini e uscendone con una vittoria? «Prima della partita, sentendo gli applausi del pubblico, per quanto il palazzetto non fosse pieno (capienza limitata a 1.216 spettatori, ndr) ero molto emozionato. Ho anche confessato alla presidente Catia Pedrini che sono dovuto uscire per un paio di minuti, nel pre-partita, perché stavo per piangere. Tornare è stato bello, vincere giocando con un livello di pallavolo molto alto, è stato speciale. La notte ho faticato a dormire. I quattro anni trascorsi a Modena li porterò nel cuore».
    Sabato affrontate Milano nel derby lombardo una squadra che ha salutato Abdel-Aziz, fuoriclasse andato a Trento: che partita sarà? «Milano, guidata da coach Piazza, è una squadra tosta, rimane al livello dello scorso anno: è tornato Matteo Piano, centrale fortissimo, e altri giocatori, come gli schiacciatori Ishikawa e Patry sono notevoli. So che Monza-Milano non è una partita come le altre, non lo è per i giocatori, per la presidente Marzari e la società. Andremo in campo per vincere».
    Quali obiettivi ha il Vero Volley quest’anno? «Possiamo vincere con ogni avversaria e proveremo a fare questo, siamo un gruppo completo che se lavora sodo ha belle armi. E giocatori forti: da Orduna, che sta palleggiando al suo miglior livello, all’opposto Lagumdzija che è una bella “bestia”, al nostro giovane libero Federici, che diventerà fortissimo». LEGGI TUTTO

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    In campo anche Poulter e Faucette nel test match tra UYBA e Bergamo

    Di Redazione
    Continua la preparazione della Unet E-Work Busto Arsizio in vista del match di domenica con Trento. La formazione di Marco Fenoglio ha svolto ieri pomeriggio alla E-work Arena un allenamento congiunto con la Zanetti Bergamo: 4 i set disputati (i primi tre con rotazioni fisse e palla di conferma fino al 12 e poi regolari, il quarto “normale”), tutti e quattro conquistati dalla UYBA. Le biancorosse hanno giocato per la prima volta con Jordyn Poulter in regia: buoni i segnali arrivati dalla palleggiatrice USA, che dovrebbe dunque essere regolarmente in campo domenica contro la Delta Despar.
    Fenoglio ha giocato con la citata Poulter in diagonale con Mingardi, Olivotto e Stevanovic al centro, Gennari e Gray in banda, Leonardi libero. Dal terzo set girandola di cambi con Herrera Blanco dentro per Stevanovic e la coppia Escamilla-Piccinini in banda. Da segnalare i 22 punti di Camilla Mingardi, i 10 di Jovana Stevanovic (82% offensivo), i 17 di Alexa Gray in due set (54%). Bene anche Giulia Leonardi, con il 71% di ricezione positiva, e gli ingressi di Escamilla (53% offensivo) ed Herrera Blanco (4 i muri per lei). Per Bergamo, che ha schierato in avvio nel ruolo di opposto l’ex di turno Faucette, sono state Enright (15) e Lanier (14) le migliori.
    Continuano intanto le prevendite per il match di domenica: biglietti disponibili online oppure presso il punto vendita Bar Savoia di Busto Arsizio.
    Unet E-Work Busto Arsizio-Zanetti Bergamo 4-0 (25-19, 25­-15, 25­-21, 25-­20)Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter 2, Mingardi 22, Stevanovic 10, Olivotto 8, Gray 17, Gennari 7, Leonardi (L), Bonelli, Herrera Blanco 9, Escamilla 9, Piccinini 4, Cucco (L2). N.e. Bulovic. All. Fenoglio. Battute errate 14, vincenti 4, muri: 12.Zanetti Bergamo: Valentin 3, Faucette 10, Moretto 8, Mio Bertolo 3, Enright 15, Lanier 14, Fersino (L), Dumancic 4, Luketic 6, Prandi 1, Marcon 1, Loda 4. N.e. Faraone. All. Turino. Battute errate 13, vincenti 3, muri: 4.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: ripresa a singhiozzo tra cancellazioni e quarantene

    Di Stefano Benzi
    Ormai quasi tutti i campionati d’Europa hanno preso il via, ma quasi ovunque ci sono squadre ancora incomplete e rinvii. Il rispetto dei protocolli contro il Covid-19 è assoluto ma la preoccupazione, visto l’intensificarsi della pandemia in numerosi paesi, è ancora notevole. Porte chiuse in quasi tutti i campionati; se i tifosi entrano, come in qualche caso anche nel nostro paese, le restrizioni consentono un accesso minimo. La normalità purtroppo è ancora lontana.
    POLONIANel campionato maschile prosegue la marcia a punteggio pieno dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che conquista la sua terza vittoria consecutiva pur concedendo il primo set sul campo dello Skra Belchatow. Regge il ritmo lo Jastrzebski Wegiel, che vince da tre punti sul campo del Bedzin, unica squadra a restare a quota zero. Il caso del giorno però è lo stop al Verva Varsavia di Anastasi, che ha registrato diversi casi di coronavirus: gare sospese in un turno che deve ancora completarsi.
    In ambito femminile prosegue il momento no del Chemik Police che subisce la sua seconda sconfitta in due partite, pur raccogliendo un punticino in casa contro l’E.Leclerc Moya Radomka Radom. Da sottolineare la grande prova di Skorupa nel Radomka allenato da Marchesi. Vince anche il Legionowo, allenato da Chiappini, che batte 1-3 il Wroclaw in trasferta, così come il Commercecon di Cuccarini che regola con un secco 0-3 esterno il Joker Swiecie. A punteggio pieno a sorpresa il Bielsko-Biala (due vittorie senza concedere set) e il Developres SkyRes Rzeszow di Stephane Antiga, che però ha perso la bomber Van Ryk per infortunio.
    RUSSIAÈ iniziato anche il campionato maschile russo. C’era molta attesa per l’esordio dello Zar, Ivan Zaytsev, che ha subito lasciato la sua impronta nella vittoria del Kemerovo sul campo di uno Zenit San Pietroburgo che sembra ancora incompleto. Zaytsev, schierato opposto, ha piazzato 23 palloni a terra, uno in più di Camejo.  Vittoria da tre punti in tre set anche per la Dinamo Mosca, l’Ural Ufa, la Lokomotiv Novosibirsk e il Samotlor Nizhnevartovsk che batte contro i pronostici un Belogorie Belgorod ancora molto imballato dove solo Nelli va in doppia cifra, 10 punti. Fatica lo Zenit Kazan che strappa solo due punti al quinto set contro il Fakel di Carmelo Placì.
    Anche nel campionato femminile l’incubo Covid-19 fa danni: il Minchanka Minsk viene fermato a causa di un focolaio che riguarda diverse giocatrici. Al comando della classifica a punteggio pieno con tre vittorie e un solo set concesso resta la Dinamo Krasnodar, vittoria piena anche per lo Zarechie Odintsovo. La Lokomotiv Kaliningrad invece perde la partita più importante, il match esterno contro la Dinamo Ak-Bars che valeva anche per l’assegnazione della Supercoppa di Russia: un secco 3-0 per la Dinamo, alla sua prima Supercoppa nella storia, che sfodera la solita Fabris, 21 punti, ma anche una eccellente Bricio. Nel posticipo, dopo la sconfitta di sette giorni fa, si riscatta l’Uralochka Ekaterinenburg andando a battere in trasferta 3-0 la neopromossa Tulitsa.
    TURCHIAIl campionato femminile sta entrando nel vivo. Al comando della classifica c’è l’Eczacibasi, che torna in vetta scavalcando la sorpresa Nilufer: 0-3 grazie alla solita incontenibile Boskovic. Anche qui, però, la notizia del giorno riguarda la pandemia e l’impossibilità di scendere in campo per il Vakifbank allenato da Guidetti. La squadra è stata costretta a rinunciare a scendere in campo negli ultimi due turni di campionato e anche la prossima partita, in programma ieri in casa con l’Ilbank, è stata rinviata a data da destinarsi. Anche questo torneo, purtroppo, comincia zoppicando…
    Anche il campionato maschile ha giocato il suo quinto turno, ma la classifica è ancora largamente incompleta, con numerose partite da recuperare. L’Halkbank Ankara le ha giocate e vinte tutte e cinque, l’ultima contro l’Arhavi, fanalino di coda con cinque gare, tutte perse. Vincono tutte le squadre favorite: lo Spor Toto in casa con il Fenerbahce, protagonista di una buonissima gara nonostante il 3-0 finale, e l’Inegol che perde un punto dal Sorgun. Il posticipo ha visto il netto successo del Galatasaray sullo Ziraat Bankasi per 3-0.
    FRANCIANon si è giocata la Coppa di Francia maschile per il clamoroso ritiro del Tours, insoddisfatto del protocollo sanitario imposto dalla Federazione. Non si sa ancora se gli organizzatori puniranno la squadra per il ritiro e se assegneranno il trofeo allo Stade Poitevin, l’altra finalista. D’altronde anche il Paris Volley e il Toulouse (che ospitava il torneo) erano stati costretti a chiamarsi fuori rinunciando alle semifinali a causa di numerose positività: solo nella squadra parigina a oggi sono otto i giocatori colpiti e anche il primo anticipo di campionato, tra Toulouse e Montpellier, è stato rinviato.
    Una sfida rinviata anche nella prima giornata del campionato femminile, quella tra Terville Florange e le giovanissime del France Avenir. Vittorie piene per il Paris Saint Cloud, il Nantes e il Mulhouse, anche se a convincere pienamente è solo la formazione parigina, che batte nettamente in trasferta e in tre set l’Istres. In evidenza il Mulhouse di Salvagni che, nel derby tra tecnici italiani, ha battuto per 3-1 il Cannes diretto da Schiavo cui non sono bastati i 24 punti della nuova arrivata Micaya White, appena tesserata. Prima vittoria anche per il Pays d’Aix Venelles di Orefice, che fresco del successo di Coppa di Francia, ha battuto 3-2 in rimonta il Saint Raphael. Sconfitta in casa al quinto anche per il Volero Le Cannet, superato dal Vandoeuvre Nancy.
    LE ALTREQuesta settimana torna la Champions League: Scandicci attende di conoscere la sua avversaria nella sfida tra Khimik Yuzhny e Prometey Kamyanske, squadre ucraine impegnate in un derby di fatto internazionale. Il campionato in Ucraina è fermo dal 19 settembre scorso proprio per consentire alle squadre di qualificarsi alle varie competizioni europee. Il Prometey, in questo momento, è terzo con tre vittorie in altrettante partite, ma ne deve recuperare una; così come il Khimik, che invece di gare ne ha vinte due su tre perdendo in casa proprio lo scontro diretto con il Prometey per 3-1, e che ha appena ingaggiato la statunitense Jasmin Sneed.
    Intanto è ripresa la stagione anche in Germania, Svizzera e Spagna con l’assegnazione delle Supercoppe nazionali; d’altro canto, però, la Slovacchia ha nuovamente sospeso l’attività per l’aggravarsi della pandemia. Fuori dall’Europa prosegue in Cina il campionato nazionale femminile, che anticipa la Superleague e si è allineato ai quarti di finale, mentre in Qatar arriva il primo trofeo per l’Al Arabi di Juan Manuel Cichello. LEGGI TUTTO

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    Champions League, esordio vincente per l’Itas Trentino: 3-0 sull’IBB Polonia London

    Di Redazione
    Fila tutto liscio per l’Itas Trentino al suo esordio nella 2021 CEV Champions League. La prima partita della tre giorni dedicata alla Pool F del primo turno preliminare, vede i ragazzi di coach Lorenzetti imporsi con il risultato netto di 3-0 sull’IBB Polonia London tra le mura della BLM group Arena.
    Domani sera a scendere in campo saranno nuovamente gli inglesi, questa volta contro l’Ok Vojvodina Seme Novi Sad; mentre la Pool F terminerà giovedì sera, sempre alle 20.30, con il match tra Itas Trentino e Novi Sad.
    La cronaca del match
    Per la prima partita internazionale della stagione Angelo Lorenzetti sceglie di schierare nello starting six Giannelli in regia, Nimir Abdel-Aziz opposto, Lucarelli e Sosa Sierra in posto 4, Cortesia e Podrascanin al centro, Rossini libero; turno di riposo per Kooy. L’IBB Polonia London risponde con Van Solkema al palleggio, Nilsson opposto, Dalakouras e De Paula Ribeiro schiacciatori, Smith e Clayton centrali, Tutton libero.
    L’avvio di partita dei padroni di casa è a basso ritmo; gli ospiti tengono bene il passo anche perché il cubano di posto 4 gialloblù è fin troppo falloso (tre errori nel giro di pochi minuti per l’iniziale 9-9). Ci pensa allora Nimir ad offrire la prima spallata agli avversari, realizzando due ace e propiziando il muro di Giannelli su Dalakouras che vale il 14-10. Non basta il time out degli inglesi ad interrompere la serie dell’olandese dalla linea dei nove metri, così alla ripresa Trento corre veloce (17-10) anche dopo la conclusione del filotto dell’orange (19-13, 22-14 e 25-16).
    Nel secondo set l’equilibrio dura solo fino al 5-5, poi Giannelli al servizio scava un altro solco evidente fra le due formazioni (9-5). I londinesi hanno un sussulto d’orgoglio con Nilsson (anche un ace su Sosa Sierra) e riagguantano la parità a quota 10; è solo un attimo, perché i gialloblù con Nimir (attacco e muro) e lo stesso posto 4 caraibico, ripartono immediatamente di slancio tornano in pochi minuti sul +5 (15-10). Lorenzetti offre spazio a De Angelis (nel ruolo di libero al posto di Rossini), che tiene bene il campo in ricezione consentendo alla sua squadra di mostrare regolarità in fase di cambiopalla (20-15). Nel finale sale in cattedra Lucarelli, che a suon di punti guida i suoi verso il 2-0 (25-17).
    Nel terzo set Argenta, già subentrato nel finale del precedente al posto di Nimir, resta in campo assieme a De Angelis; la Trentino Itas accetta il punto a punto fino al 7-6, poi con Lucarelli scappa via di nuovo (11-7). Lo stesso opposto italiano si mette in mostra (13-7 e poi 16-9). Il 3-0 finale arriva in fretta, senza spunti degli ospiti: 25-15 con muro finale di Podrascanin.
    “Abbiamo iniziato il girone come volevamo, con una vittoria netta che ci ha permesso di calarci subito nel clima di questa competizione – ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti al termine del match – . Ho approfittato dell’occasione anche per ruotare un po’ gli effettivi; c’è chi ha colto questa opportunità bene e chi meno, ma adesso dobbiamo solo pensare alla partita di giovedì con Novi Sad, che vale una qualificazione al turno successivo che vogliamo fortemente”.
    IBB Polonia London – Itas Trentino (16-25, 17-25, 15-25)
    TRENTINO ITAS: Lucarelli 11, Podrascanin 12, Abdel-Aziz 13, Sosa Sierra 7, Cortesia 8, Giannelli 2, Rossini (L); De Angelis (L),  Sperotto, Argenta 5, Kooy.  N.e. Acuti, Pol.  All. Angelo Lorenzetti.
    IBB POLONIA: De Paula Ribeiro 3, Clayton 3, Nilsson 9, Dalakouras 8, Smith 2, Van Solkema, Tutton (L); Kisielewicz, Mexson, McLaughin. N.e. Tang-Taye, Maggio, Mills, Rodrigues. All. Evangelos Koutouleas.
    ARBITRI: Jettkandt di Enschede (Olanda) e Rajkovic di Rijeka (Croazia).
    DURATA SET: 20’, 23’, 24’; tot 1h e 7’.
    NOTE: 497 spettatori, per un incasso di 8.354 euro. Trentino Itas: 10 muri, 6 ace, 14 errori in battuta, 5 errori azione, 72% in attacco, 71% (26%) in ricezione. IBB Polonia: 0 muri, 1 ace, 11 errori in battuta, 4 errori azione, 45% in attacco, 38% (15%) in ricezione. Mvp Nimir.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fiocco rosa in casa Padova. Wlodarczyk è diventato papà

    Foto Instagram Wlodarczyk

    Di Redazione
    Fiocco rosa in casa Kioene Padova. Questa mattina, infatti, è nata Alicja Wlodarczyk, figlia dello schiacciatore polacco Wojciech Julian.
    Il giocatore ha pubblicato sulla sua pagina Instagram la foto che ritrae la compagna Sylwia con in braccio la bimba.
    Da parte di tutta la Redazione di Volley News le più sincere congratulazioni ai neo genitori e un caloroso benvenuto alla piccola Alicja. LEGGI TUTTO