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    Piacenza, Bongiorni: “Manca un leader in campo. Grozer? Magari lo diventerà”

    Di Redazione
    Dopo due belle vittorie contro Vibo e Padova, riassaggia il sapore della sconfitta la Gas Sales Bluenergy che sabato ha perso in casa contro la Vero Volley Monza in quattro set.
    Dopo le parole di Coach Bernardi è il vicepresidente Giuseppe Bongiorni ad analizzare la partita contro i brianzoli e il momento in generale dei piacentini: “La partita con Monza è stata mal digerita soprattutto per come maturata,- esordisce intervistato dalla Libertà- nel primo e terzo set sono stati sprecati vantaggi i importanti, non sono stati messi i sigilli sui parziali al momento opportuno e poi nel quarto la squadra è uscita completamente dalla partita. Non possiamo più permettercelo d’ora in avanti”.
    Quale può essere il male oscuro di questa squadra? “Non abbiamo ancora quella cattiveria necessaria per vincere una partita come quella con Monza. Non abbiamo avuto la maturità e il cinismo necessari. Dobbiamo essere più maturi e cinici in campo, del resto queste sono le cose che fanno la differenza tra squadre vincenti e non vincenti”.
    “Dobbiamo fare tesoro di queste situazioni, e soprattutto i ragazzi in campo devono trovare un loro leader che in questo momento manca. Sulla qualità dei singoli non si discute, voglio pensare e sperare che poco a poco esca un vero leader ma, ripeto, se lo devono trovare i ragazzi stessi E vorrei vedere in determinati momenti maggiore responsabilità da parte di alcuni giocatori. Speravo potesse essere Grozer, magari lo diventerà”.
    Siete delusi dl come sta andando la stagione? “Non posso negare che pensavamo di essere più avanti ma è anche una stagione strana, bastano due vittorie e sei nei piani alti della classifica. A parte le prime due c’è un grande equilibrio”.
    Sulla prossima partita di Sabato contro Milano (in anticipo su Rai Sport) il vicepresidente conclude: “È una partita che va giocata come se fosse una finale, altrimenti se ne esce con le ossa rotte” LEGGI TUTTO

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    L’Imoco si porta a casa il big match di giornata: 3-0 su Novara

    Di Alessandro Garotta
    Strepitosa prova di forza dell’Imoco Conegliano che nel big match della dodicesima giornata di Serie A1 femminile mette il suo abito migliore e regola la Igor Gorgonzola Novara con un perentorio 0-3 (18-25, 14-25, 16-25), continuando così il suo cammino incontrastato in vetta alla classifica. 
    Badano al sodo le Pantere gialloblù che, nonostante l’assenza di Miriam Sylla (tenuta a riposo in via precauzionale per un problema al piede sinistro), scendono in campo concentrate, determinate e aggressive, e conducono il match con la consueta autorevolezza. L’Imoco riesce a surclassare le avversarie in ogni fondamentale, giocando una pallavolo fatta di ottima correlazione muro-difesa, efficienza in attacco (54% di squadra) ed un servizio pungente (9 ace).
    Paola Egonu è l’autentica mattatrice dell’incontro. 21 punti a referto per la grande ex della serata, capace di trasformare in oro ogni pallone ricevuto (77% in attacco): il suo braccio caldo è un’estenuante spina nel fianco della seconda linea avversaria. Da registrare anche l’ottima prova di Kimberly Hill. Se Egonu è il cannoniere che travolge e spazza via tutti, la schiacciatrice statunitense rappresenta l’elemento che dà equilibrio alla squadra: fornisce ampie garanzie in ricezione, è attiva in difesa e non sbaglia mai gli attacchi che contano (chiude con 13 punti e un buon 55% in ricezione).
    Da una parte dunque un piano-partita eseguito alla perfezione, dall’altra una Igor a disagio nell’attaccare con ricezione staccata e allungare gli scambi: la sensazione che le piemontesi trasmettono è quasi di impotenza rispetto a ciò che succede sul taraflex. In particolare, serata da archiviare al più presto per le giocatrici simbolo di Novara: solo 3 punti per Britt Herbots (sostituita nel secondo set e mai più rientrata) e 6 per Malwina Smarzek (22% in attacco). Per fare male alle Campionesse del Mondo serve ben altro.
    LA CRONACA – Al Pala Igor va in scena la sfida al vertice tra Novara e Conegliano: entrambe le formazioni cercano certezze e continuità per coltivare le proprie ambizioni e sognare in grande. Coach Lavarini sceglie un sestetto con Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Washington e Bonifacio al centro, con Napodano libero. Santarelli risponde con la diagonale Wolosz-Egonu, Hill e Adams in banda, De Kruijf e Fahr centrali e De Gennaro nel ruolo di libero.
    1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio: l’Imoco trova un break con Adams, ma la risposta della Igor non si lascia attendere (4-4). Wolosz coinvolge fin da subito tutte le attaccanti con ottimi risultati: la Igor fatica a tenere il passo delle avversarie e coach Lavarini è obbligato a chiamare il primo timeout (6-10). Il braccio di Fahr è già caldissimo e i suoi punti sono fondamentali per il primo allungo delle ospiti (8-14), poi Herbots accorcia le distanze con una parallela vincente (12-16). L’Imoco torna a spingere sull’acceleratore e torna a più 6 con una Egonu infallibile in attacco (15-21). Il turno al servizio di Hancock fa male alle avversarie (17-21), ma non basta: le venete trovano un parziale di 1-4, chiudendo così senza problemi la prima frazione (18-25).
    2° SET – Conegliano riparte come aveva finito e si porta sul 2-5 con le sue bocche da fuoco. La reazione della Igor è immediata: Smarzek suona la scossa, poi gli errori di Egonu e Fahr valgono il pareggio (7-7). Tuttavia, il momento favorevole alle novaresi non dura molto, con Bosetti e compagne sempre più in difficoltà a mettere il pallone a terra (10-15). Coach Lavarini chiama timeout e si gioca la carta Daalderop al posto di Herbots. L’inerzia non cambia e l’Imoco allunga grazie agli ace di Egonu e alla stampata di De Kruijf (11-20). Ci vuole Daalderop a fermare l’emorragia di punti, ma ormai Conegliano ha fatto il vuoto: Wolosz si fionda su una palla vagante e sigla il punto che chiude il set (14-25).
    3° SET – Dopo un avvio equilibrato (3-3), è ancora una volta Egonu a propiziare il break che permette a Conegliano di passare in vantaggio (4-6). Novara non tiene il passo e vede le avversarie scappare a più 5 con l’ace di Hill (4-9). Hancock e Bonifacio accorciano le distanze, poi due errori di Conegliano regalano alle avversarie il pareggio; Fahr non ci sta e riporta le sue in vantaggio (11-13). La formazione veneta accelera di nuovo e trova il parziale che spacca il set (13-19). Poi gestisce il vantaggio e chiude la contesa con Adams (16-25).
    Igor Gorgonzola Novara – Imoco Volley Conegliano 0-3 (18-25, 14-25, 25-16)
    IGOR GORGONZOLA NOVARA: Washington 5, Hancock 4, Bosetti 5, Bonifacio 3, Smarzek 6, Herbots 3, Napodano (L), Daalderop 5, Zanette 1, Populini, Battistoni. Non entrate: Costantini, Chirichella. All. Lavarini.
    IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Adams 8, Fahr 10, Egonu 21, Hill 13, De Kruijf 6, Wolosz 2, De Gennaro (L), Caravello. Non entrate: Gennari, Gicquel, Omoruyi, Folie, Butigan. All. Santarelli.
    ARBITRI: Boris, Papadopol. NOTE – Durata set: 22′, 23′, 24′; Tot: 69′.
    CLASSIFICA – SINTETICA12a Giornata Andata 15-11-2020 – Campionato di Serie A1Imoco Volley Conegliano 33; Igor Gorgonzola Novara 19; Saugella Monza 16; Savino Del Bene Scandicci 16; Reale Mutua Fenera Chieri 15; Delta Despar Trentino 13; Il Bisonte Firenze 11; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 9; Bosca S.Bernardo Cuneo 8; Unet E-Work Busto Arsizio 7; Zanetti Bergamo 7; Banca Valsabbina Millenium Brescia 6; Bartoccini Fortinfissi Perugia 5. LEGGI TUTTO

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    Alla Vero Volley servono quattro set per conquistare il taraflex di Piacenza

    Di Redazione
    Secondo match di serata per la Superlega Credem Banca, questa volta valevole per il decimo turno di andata. A schierarsi, Gas Sales Piacenza e Vero Volley Monza.
    Dopo il primo set vinto dagli ospiti, i ragazzi di Bernardi trovano la rimonta e si portano sull’1-1 pari. La compagine lombarda, però, si riscatta e termina l’incontro in quattro parziali.
    Gas Sales Piacenza – Vero Volley Monza 1-3 (22-25, 25-16, 26-28, 17-25)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Baranowicz 3, Baranowicz 3, Clevenot 13, Polo 2, Grozer 16, Russell 17, Candellaro 10, Antonov (L), Fanuli (L), Scanferla (L), Tondo 2. N.E. Izzo, Shaw, Botto. All. Bernardi.
    Vero Volley Monza: Orduna 3, Dzavoronok 13, Beretta 2, Lagumdzija 17, Sedlacek 0, Galassi 7, Brunetti (L), Falgari (L), Lanza 14, Federici (L), Davyskiba 0, Holt 6, Calligaro 0. N.E. Ramirez Pita. All. Eccheli.
    ARBITRI: Puecher, Venturi. NOTE – durata set: 27′, 25′, 35′, 25′; tot: 112′.
    CLASSIFICA
    Cucine Lube Civitanova 23, Sir Safety Conad Perugia 21, Allianz Milano 16, Leo Shoes Modena 15, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 13, Gas Sales Bluenergy Piacenza 12, Vero Volley Monza 10, Itas Trentino 10, NBV Verona 9, Consar Ravenna 6, Kioene Padova 5, Top Volley Cisterna 4.
    Articolo in aggiornamento… LEGGI TUTTO

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    Modena difende le mura amiche nell’assaggio di ritorno: Padova cade in tre set

    Di Redazione
    Leo Shoes Modena e Kioene Padova sono scese in campo oggi alle 18.15 anticipando la settima giornata di ritorno, originariamente in programma a gennaio.
    In un PalaPanini, ovviamente, deserto, i gialloblù fermano l’unica squadra ad aver disputato tutte e nove le partite dall’inizio del campionato.
    La Leo Shoes parte con la diagonale Christenson-Vettori, in banda ci sono Petric e Karlitzek, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov. Padova risponde con Shoji-Stern in diagonale, al centro ci sono Volpato e Vitelli,in banda Wlodarczyk e Bottolo, il libero è Danani.
    Il primo set è giocato punto a punto con le due squadre che tengono bene in difesa e ricezione, poi Padova allunga, 12-15. Cambia marcia Modena che torna sotto, 19-19. Serve bene la Leo Shoes che si porta sul 23-22. I gialli chiudono il primo set 25-23. Nel secondo parziale è Modena a partire fortissimo e a portarsi sul 14-8. Christenson e compagni chiudono il set 25-17. Nel terzo parziale si arriva al 10-10 con la Kioene che gioca un volley di alto livello. Si arriva al 21-22 con Shoji e Christenson che gestiscono alla grande i propri avanti. Chiude il set Modena 30-28 e il match 3-0.
    Andrea Giani: “Non era una gara semplice, sia perchè Padova ha buon ritmo e gioca bene, sia perchè giocare in maniera così spezzettata è sempre difficile: oggi sono molto soddisfatto della prestazione. Il calendario? Continuare a giocare è importante, non importa se anticipiamo gare del girone di ritorno, dobbiamo tenere il ritmo alto per il bene del gioco, anche se il pubblico ci manca. Finalmente abbiamo il gruppo al completo, ora dovremo lavorare per crescere ancora”.
    Marco Vitelli (Kioene Padova): “In allenamento stiamo cercando di migliorare al fine di poter affrontare meglio i momenti decisivi, dove i nostri avversari stasera sono stati più bravi di noi. Al servizio dobbiamo continuare a tirare forte, perché è il solo modo per poter competere a questi livelli. Modena ha avuto una grandissima ricezione e questo di sicuro non ci ha aiutato. Noi però abbiamo bisogno di continuità e solo giocando potremo fare un salto di qualità”.
    Jacopo Cuttini (Kioene Padova): “Ce la siamo giocata contro una squadra di grande valore come Modena, disputando due set su tre alla pari con loro. E’ vero, è un peccato perché potevamo portare a casa almeno un set, ma è mancata la zampata decisiva, quella che loro hanno avuto grazie anche a dei  campioni che stasera hanno fatto la differenza. Dobbiamo lavorare sui meccanismi di gioco per mettere il nostro avversario in difficoltà, dato che sappiamo che spesso vi è un gap tecnico che dobbiamo colmare. Anche stasera i nostri ragazzi hanno dato il massimo, rientrando in campo con grinta dopo un secondo set ampiamente gestito da Modena”.
    Leo Shoes Modena – Kioene Padova 3-0 (25-23, 25-17, 30-28)
    Leo Shoes Modena: Christenson 9, Karlitzek 14, Stankovic 6, Vettori 16, Petric 9, Mazzone 8, Iannelli (L), Grebennikov (L), Porro 0, Rinaldi 0, Lavia 0. N.E. Bossi, Estrada Mazorra, Sanguinetti. All. Giani.
    Kioene Padova: Shoji 0, Wlodarczyk 8, Vitelli 6, Stern 13, Bottolo 9, Volpato 7, Gottardo (L), Danani La Fuente (L), Merlo 1, Milan 1. N.E. Ferrato, Fusaro, Canella. All. Cuttini.
    ARBITRI: Frapiccini, Piana. NOTE – durata set: 28′, 24′, 36′; tot: 88′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Girone Est: al via la 1a giornata di ritorno. Futura-Pinerolo recuperano il turno

    Di Redazione
    GIRONE ESTParte domenica il girone di ritorno del Girone Est, che vede la seconda forza del raggruppamento è la Megabox Vallefoglia, anch’essa impegnata in casa contro il Volley Soverato. All’andata le pesaresi, all’esordio in A2, riuscirono nell’impresa di violare il PalaScoppa. 
    “Con Soverato non sarà facile, sono una squadra solida e rispetto all’andata hanno acquisito l’opposto mancino Shields, che li rafforza ulteriormente – osserva Alice Pamio, schiacciatrice della Megabox -. Dopo la sconfitta interna con Macerata siamo chiamate ad un riscatto, e quello che posso promettere è che getteremo in campo tutta l’aggressività che ci serve e che ci è mancata in determinati momenti. Questa squadra ha dimostrato anche nell’ultima partita a Talmassons di saper lottare e rialzarci anche nelle situazioni più difficili. Quello che ci penalizza, però, è che spesso ci prendiamo pause e subiamo break negativi che poi non sempre siamo in grado di recuperare. Dobbiamo stare più tranquille nei momenti di difficoltà e cercare di capitalizzare al meglio in partita tutto il lavoro che svolgiamo durante la settimana con lo staff tecnico, senza sprecarlo con qualche distrazione”. 
    “E’ stato un girone di andata che abbiamo chiuso in crescendo dopo qualche difficoltà iniziale dovuta anche a problemi di organico – riassume Federica Piacentini, centrale di Soverato -. Siamo un gruppo coeso, che vuole fare bene e crescere sotto la guida di tutto lo staff tecnico guidato da coach Napolitano. La prossima sfida ci vede impegnate in trasferta contro Vallefoglia, una squadra ben messa in campo che ha raccolto buoni risultati. Noi dobbiamo disputare la partita tenendo alta la concentrazione e reagire nei possibili momenti di difficoltà del match”. 
    La Omag San Giovanni in Marignano tenterà di lasciarsi dietro le recenti sconfitte nell’impegno interno contro la CDA Talmassons, anch’essa uscita battuta nelle ultime due partite. All’andata, in Friuli, Fiore e compagne si imposero in 5 set in rimonta dallo 0-2. Un risultato che Talmassons proverà a riscattare domenica con l’obiettivo sorpasso essendo ad un solo punto dalle marignanesi.
    In grande crescita è l’Itas Città Fiera Martignacco, le cui ultime affermazioni ne hanno risollevato il morale. Le ragazze di Marco Gazzotti affronteranno la CBF Balducci HR Macerata, che ha posto tempestivamente in isolamento l’atleta risultata positiva ed è pronta a scendere in campo dopo il rinvio dell’ultimo match. “Quella di domenica – afferma la schiacciatrice Sara Cortella – sarà come tutte le altre di sicuro una bella sfida. Abbiamo ancora vivo il ricordo della prima di campionato e cercheremo di dare il massimo per realizzare una prestazione migliore. Dopo la partita contro Ravenna siamo tornate in palestra ancora più motivate e con l’obiettivo di non abbassare la guardia, per far sì che questo rendimento positivo prosegua ancora per tanto. Sono molto contenta di essere stata di aiuto alla squadra durante la gara di domenica scorsa e spero che riuscirò ad esserlo anche nelle prossime sfide”. 
    “Una squadra costruita per far bene – così Luca Paniconi, coach di Macerata, descrive la Itas Città Fiera -. Al termine della gara di andata ebbero la brutta sorpresa dell’infortunio di Pascucci, che è una giocatrice designata ad avere un ruolo molto importante all’interno della squadra. Hanno fatto di necessità virtù e si sono ritrovate nonostante un’assenza così pesante, come testimonia la loro trasferta di Ravenna. Una squadra che quindi avrà dalla sua tanto entusiasmo. Dovremo affrontarla con tanta determinazione. Dobbiamo spingere da subito”.
    GIRONE OVESTTre partite, appartenenti a due giornate diverse, e il Girone Ovest scalda i motori dopo un periodo di stop generale a causa dei molteplici casi di positività riscontrati. Futura Volley Giovani Busto Arsizio ed Eurospin Ford Sara Pinerolo, che avrebbero dovuto affrontare per la 1^ di ritorno due squadre (Sassuolo e Roma) ancora ferme per il contagio che le ha colpite, recuperano domenica la gara del turno precedente. 
    “Da diversi giorni abbiamo ricominciato ad allenarci e siamo pronte a giocare – assicura Martina Veneriano, centrale bustocca -. E’ dalle situazioni impreviste che viene fuori la voglia di uscirne. Anche a ranghi ridotti stiamo facendo delle belle cose, da troppo tempo aspettiamo un match e siamo felici di poter giocare, è la nostra ancora di salvezza a cui ci appendiamo con le unghie; non è un bel periodo nel mondo, nel nostro piccolo rimaniamo speranzose di poter scendere in campo con regolarità. L’assenza di Sartori non cambia la mia preparazione o il mio stato emotivo: sono sempre stata abituata ad allenarmi e a rendermi disponibile come se dovessi giocare sempre dall’inizio, rimango quindi nella stessa modalità perché mentalmente e fisicamente sono sempre al 100%”.
    Per la 1^ di ritorno due gare in programma. Duello tra isolane in Sigel Marsala–Geovillage Hermaea Olbia, formazioni che hanno disputato un ottimo inizio di Campionato e ripartono con fiducia. “Mi aspetto che ricominciamo da dove avevamo lasciato, con la stessa voglia di giocarci la partita per vincerla – le parole di Daris Amadio, coach della Sigel -. Di certo è mancata la partita la domenica, quella bella routine settimanale che tanto ci piace, però è una cosa che accomuna tutti e che ad inizio anno si poteva immaginare potesse succedere. Anzi, dobbiamo essere contenti che dopo questi stop forzati, ci venga data domenica la possibilità di scendere in campo. Su questo punto faccio un plauso alla società per gli sforzi che fa per continuare a mantenere viva la stagione e che in queste settimane è stata disponibile oltre il normale”. 
    “Sarà un po’ come un nuovo esordio – commenta Emiliano Giandomenico, coach delle galluresi – durante questa pausa forzata ci siamo allenati tanto e con un ritmo intenso. Le ragazze sono state brave a comprendere il momento particolare e a lavorare con lo spirito giusto. In questo momento non c’è spazio per la negatività, la voglia di giocare è più forte di qualsiasi altra cosa. Abbiamo la nostra identità e sappiamo perfettamente chi siamo. Marsala è un’ottima squadra, hanno un palleggiatore esperto e tante giocatrici che possono cambiare la partita in corso d’opera. Sono stati bravi, inoltre, a pescare una straniera di grande impatto come Gillis, che si sta segnalando come una delle rivelazioni del campionato. I loro risultati non mi hanno sorpreso. Marsala ha grandi potenzialità, gioca bene e devo far loro i miei più sinceri complimenti. Domenica, però, andremo in casa loro per vincere”.
    Tornano in campo praticamente dopo un mese Club Italia Crai ed Exacer Montale per un confronto già significativo per la parte bassa della classifica. “Finalmente si torna in campo – esclama Tommaso Zagni, viceallenatore di Montale -. Purtroppo siamo stati fermi più di un mese non per colpa nostra ma in questo periodo, si sa, va così. È stato un periodo strano perché ogni settimana la iniziavano con la speranza e la preparazione della gara domenicale ma poi veniva rinviato tutto. C’è molta carica e voglia di tornare sul taraflex da parte delle ragazze e da ognuno di noi. Eravamo riusciti a sbloccarci per quanto riguarda la casella dei punti ma adesso con questo inizio vogliamo farlo anche in quella delle vittorie. Siamo convinti che ce la possiamo giocare alla pari con il Club Italia e abbiamo voglia di riscattare la partita di andata. Dovremmo essere più concrete e cattive soprattutto nei finali di set”. 
    SERIE A2 FEMMINILEGIRONE EST10^ GIORNATA – Domenica 15 novembre, ore 17.00 (diretta LVF TV)Omag S.G. Marignano – CDA Talmassons  ARBITRI: Cruccolini-Dell’OrsoItas Città Fiera Martignacco – CBF Balducci HR Macerata  ARBITRI: Cecconato-PettenelloMegabox Vallefoglia – Volley Soverato  ARBITRI: Mattei-OranelliRiposa: Olimpia Teodora Ravenna
    Rinviata: Cuore di Mamma Cutrofiano – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio  
    GIRONE OVEST9^ GIORNATA – Domenica 15 novembre, ore 17.00 (diretta LVF TV)Futura Volley Giovani Busto Arsizio – Eurospin Ford Sara Pinerolo  ARBITRI: Marconi-NavaRinviate a data da destinarsiBarricalla Cus Torino – Geovillage Hermaea OlbiaAcqua&Sapone Roma Volley Club – Club Italia CraiExacer Montale – LPM BAM MondovìSigel Marsala – Green Warriors Sassuolo
    10^ GIORNATA – Domenica 15 novembre, ore 14.00 (diretta LVF TV)Sigel Marsala – Geovillage Hermaea Olbia  ARBITRI: Ciaccio-PecoraroDomenica 15 novembre, ore 16.00 (diretta LVF TV)Club Italia Crai – Exacer Montale  ARBITRI: Usai-KronajRinviate a data da destinarsiGreen Warriors Sassuolo – Futura Volley Giovani Busto ArsizioEurospin Ford Sara Pinerolo – Acqua&Sapone Roma Volley ClubLPM BAM Mondovì – Barricalla Cus Torino
    LE CLASSIFICHEGIRONE ESTCuore Di Mamma Cutrofiano 19; Megabox Vallefoglia 16; Olimpia Teodora Ravenna 15; Volley Soverato 14; Omag S.Giov. In Marignano 11; Cda Talmassons 10; Cbf Balducci Hr Macerata* 9; Itas Città Fiera Martignacco 8; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio* 3.* una partita in meno
    GIRONE OVESTAcqua & Sapone Roma Volley Club* 15; Lpm Bam Mondovì* 13; Green Warriors Sassuolo 11; Sigel Marsala* 10; Eurospin Ford Sara Pinerolo* 10; Geovillage Hermaea Olbia** 8; Barricalla Cus Torino** 6; Futura Volley Giovani Busto Arsizio* 6; Club Italia Crai*** 4; Exacer Montale** 1.* una partita in meno** due partite in meno*** tre partite in meno
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabris: “La situazione può solo migliorare”. Ecco le strategie per i recuperi

    Foto Lega Pallavolo Serie A Femminile

    Di Redazione
    Mauro Fabris non molla e rilancia: il presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, in un’intervista pubblicata oggi da La Prealpina, annuncia le strategie per uscire dal caos dei rinvii causati dai casi di positività al Covid-19 e professa ottimismo. “Dobbiamo stare tranquilli perché la soluzione può solo migliorare – dice Fabris – chi più chi meno sta superando l’emergenza virus e, a meno che non arrivi qualche decisione dall’alto, intendiamo portare a termine i campionati“.
    Sì, ma come? Per la Serie A1 il presidente di Lega conferma la già nota ipotesi del “cuscinetto” in cui disputare i recuperi, formulata la scorsa settimana dalla Consulta dei presidenti: il periodo individuato è quello dal 23 novembre al 9 dicembre, lo stesso dei gironi di Champions League, mentre il 13 dicembre dovrebbe iniziare il girone di ritorno (e sarebbero ovviamente rinviati i quarti di Coppa Italia). Ma Fabris non chiude a nessuna ipotesi: “Vedremo come arriveremo a metà dicembre. Saranno tanti i fattori da prendere in considerazione, primo fra tutti quello relativo alle Olimpiadi, se si disputeranno o meno e in tal caso valutare gli spazi disponibili“.
    La Serie A2 deve fare i conti con una situazione molto più difficile, in particolare per il Girone Ovest, con 17 partite da recuperare. Lunedì, spiega il presidente, verrà presentata in assemblea una proposta formulata da alcuni dirigenti: utilizzare i turni dell’8, 26 e 30 dicembre per i recuperi, facendo slittare in avanti le partite originariamente in calendario, e giocare play off e play out con gara secca invece che con la formula andata/ritorno. Allo studio, infine, un regolamento per fissare i tamponi in giorni precisi della settimana, in modo da evitare i rinvii dell’ultimo minuto. LEGGI TUTTO

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    Ungureanu: “Potevamo prenderci un punto, ma sono contenta della prestazione”

    Di Redazione
    Dopo oltre un mese di stop la Bosca S.Bernardo Cuneo esce sconfitta 3-1 dal Pala Igor Gorgonzola al termine di una prova orgogliosa. Le ragazze di coach Petruzzelli hanno lottato su ogni pallone fino a quando le energie lo hanno consentito; a decidere il derby piemontese, recupero della quinta giornata di andata, è stata proprio la differenza di condizione fisica tra le due squadre, con le cuneesi in evidente debito di ossigeno già nel terzo parziale, conclusosi ai vantaggi. Nonostante il k.o. le cuneesi possono guardare con fiducia al prosieguo della stagione: in campo si è rivisto infatti l’atteggiamento combattivo del primo scorcio di campionato. Domenica 15 la Bosca S.Bernardo Cuneo riceverà l’Unet E-Work Busto Arsizio al Pala UBI Banca (ore 17, diretta LVF TV).
    Al termine della contesa è la schiacciatrice Adelina Ungureanu, la migliore delle sue insieme a Zakchaiou, a commentare il match. «Ci è mancato davvero poco per vincere il terzo set e portare a casa un punto, ma sono contenta della nostra prestazione. Sono molto fiera delle mie compagne e di come siamo scese in campo dopo più di un mese di pausa forzata; da domani continueremo a lavorare per recuperare la condizione di inizio stagione. Dobbiamo stare tranquille, perché con il lavoro in palestra i risultati arriveranno».
    Anche il vice allenatore Domenico Petruzzelli dice la sua: «Nel terzo set ce la siamo giocata fino a quando la condizione fisica ce l’ha permesso; nel quarto set il calo è stato ancora più evidente. Un plauso alle ragazze che hanno lottato soprattutto nel primo e nel terzo set e ci hanno creduto. C’è ancora tanta strada da fare per recuperare il ritmo gara, ma ci sono tutti i presupposti per tornare a entusiasmare come a inizio stagione». 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trevor Clevenot, anima da capitano: “Ho scelto Piacenza per il suo progetto ambizioso”

    Di Redazione
    Cresce, stagione dopo stagione. E forse la sua carriera è arrivata a una vetta che non aveva mai toccato prima d’ora. Le responsabilità a cui è stato chiamato in questa stagione Trevor Clevenot sono molteplici. La prima è sicuramente quella di essere il capitano della Gas Sales Bluenergy Piacenza:
    “Un ruolo di cui vado orgoglioso. È il mio primo anno da capitano. La vivo in maniera assolutamente serena, perché penso che il lavoro sia sempre lo stesso e se fatto con dovere e con responsabilità una fascia in più non ne cambia il profondo significato. La mia è una squadra di atleti con una storia, un vissuto professionale molto importante. È bello stare in campo con loro”.
    Piacenza dalle due anime. Alle volte disputa partite stellari, altre volte fatica e non poco.
    “Fa parte del gioco e dobbiamo lavorare per non subire dei cali. Stiamo cercando di porre rimedio ad un inizio di stagione non proprio in linea con le aspettative e abbiamo dimostrato di poter giocare delle gare di buon livello”.
    Perché ha scelto ancora Piacenza?
    “Per il progetto ambizioso che mi è stato proposto alla fine della scorsa stagione. La campagna acquisti è stata importante e il lavoro fatto dalla società ineccepibile. E poi a Piacenza sono legati dei begli anni della mia carriera. Qui mi ero trovato molto bene e ho deciso di ritornarci”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Un percorso sempre in crescita. Due stagioni a Piacenza e due a Milano. Che ricordi ha?
    “Al di là dello stop per il coronavirus che è stato durissimo per tutti, il ricordo che ho è di annate in cui ho cercato di dare il massimo. Ho passato gli ultimi mesi a Milano senza potermi allenare, e poi Piacenza mi ha dato la possibilità di trasferirmi qui un po’ prima dell’inizio della stagione. Vorrei andare avanti e pensare che questo momento saremo in grado di buttarcelo alle spalle il prima possibile”.
    Gli anni di Tolosa invece cosa le hanno insegnato?
    “A capire che questa era la vita che volevo. Mi mancano i miei amici, la famiglia, perché non ho avuto modo di stare con loro in estate. In quei momenti pensi che la vita che vuoi fare porta con sé questi sacrifici”.
    Questo virus ha tolto la possibilità di viaggiare. So che lei ama farlo.
    “Sì, mi piace molto. Farlo da giocatore è ben diverso che farlo da semplice turista. L’aria che ho respirato in California, ad esempio la ricordo con molta nostalgia. Quei parchi, il Grand Canyon, tutto meraviglioso”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Il viaggio a Tokyo per le Olimpiadi vorrebbe farlo?
    “Sì, eccome. Ci spero e vorrei prendere parte a tutto questo. So che avrò anche un’altra possibilità a Parigi nel 2024, e giocare nel mio Paese una competizione così importante mi riempirebbe di orgoglio. Lavoreremo nei prossimi mesi con il nuovo assetto per fare sì che tutto possa diventare realtà”.
    Mi racconta un po’ chi è Trevor fuori dal campo?
    “Un ragazzo normalissimo, a cui piace stare con gli amici o con la propria compagna”.
    So che non ama parlare della sua privata. Posso chiederle qualcosa di più della sua compagna?
    “(ride, n.d.r.) Si chiama Sara. Ci siamo conosciuti qui a Piacenza. E siamo felici”. LEGGI TUTTO