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    L’Acqua & Sapone fa visita a Sassuolo, big match Vallefoglia-Cutrofiano

    Di Redazione
    Terza giornata di ritorno per la Serie A2 femminile, tutta concentrata nella giornata di domenica 29 novembre. Due partite sono state rinviate per casi di positività al Covid-19 (Marsala-Montale, addirittura la settima partita saltata di fila per le emiliane, e Mondovì-Club Italia) ma il turno promette comunque spettacolo, con match interessanti in entrambi i gironi.
    GIRONE ESTScontro al vertice: la Megabox Vallefoglia, seconda in classifica con 20 punti, riceve la visita della capolista Cuore di Mamma Cutrofiano, che le sta davanti di due lunghezze (e una gara da recuperare). Parola a Lucia Bacchi, schiacciatrice delle marchigiane: “Questa è la classica partita che vorrebbero giocare tutti: seconda contro prima. Entrambe ricopriamo posizioni di alta classifica, loro sono state bravissime e più continue di noi, che abbiamo sofferto di troppi alti e bassi in determinate situazioni. Stiamo lavorando molto su questo, secondo me siamo migliorate rispetto all’inizio del campionato. Sarà una partita molto dura: loro sono una squadra equilibrata in ogni reparto, sbagliano pochissimo, difendono tanto e sono molto efficaci in rigiocata. Dobbiamo stare molto attente a non farle scappare via, servirà grande lucidità e il cinismo indispensabile per approfittare dei loro punti deboli. Sono convinta che sarà una bella partita”.
    Impegno interno per la terza forza del girone, il Volley Soverato, che tenterà di difendere la posizione dall’attacco dell’Olimpia Teodora Ravenna. Le cavallucce marine di Bruno Napolitano sono reduci da tre vittorie, mentre alle romagnole la vittoria manca da circa un mese (quando si imposero a San Giovanni in Marignano). “Siamo consapevoli che la partita di domenica contro Ravenna è molto importante e, allo stesso tempo, delicata come del resto lo sono tutte in questo campionato equilibrato – afferma Antonio Matozzo, presidente delle ioniche –. Arriviamo da risultati positivi e sono sicuro che le ragazze metteranno in campo la solita grinta e voglia di fare bene; all’andata, a Ravenna, abbiamo perso tre a zero e domenica vorremmo riscattarci per conquistare punti importanti in classifica. Nonostante il pubblico non possa essere presente, sentiamo il calore e la vicinanza di tutti i tifosi, promettendo loro sempre il massimo impegno per regalare altre soddisfazioni“.
    A parità di punti (12) e di partite giocate, Omag San Giovanni in Marignano e Itas Città Fiera Martignacco si sfidano per lanciarsi nella parte alta della classifica. Le “zie” di coach Stefano Saja vorranno riaprire la serie di successi interrotta a quota 4 lo scorso 11 ottobre, mentre le ospiti di Marco Gazzotti ambiranno a un altro risultato positivo, anche se la recente serie di vittorie si è interrotta nel tie-break di Soverato. “Martignacco è una buona squadra con ottimi giocatori – sottolinea Alice Urbinati, libero della Omag –. I loro attaccanti principali sono le due bande Fiorio e Rossetto e l’opposto Dapic. Dovremo essere brave a limitare il loro gioco il più possibile. Veniamo da un periodo difficile dove non sempre siamo riuscite ad esprimerci al meglio, ma stiamo lavorando bene in palestra durante la settimana. Non sarà una partita facile ma vogliamo sbloccare questa situazione; dobbiamo tenere alta la concentrazione e lottare su ogni pallone“.
    A quota 12 c’è anche la CDA Talmassons, che sul terreno di gioco amico affronta la Sorelle Ramonda Ipag Montecchio. Le friulane, osservato il turno di riposo, tornano in campo per riprendere la propria corsa e di fronte si troveranno una squadra che ha bisogno di punti e che sta cercando la migliore condizione dopo la sosta forzata causa Covid-19. Turno di riposo per la CBF Balducci HR Macerata. 
    GIRONE OVESTL’Acqua & Sapone Roma Volley Club, tornata al successo nel posticipo dello scorso turno e rafforzata la leadership in classifica, si esibirà a Sassuolo contro la Green Warriors. “Quella di lunedì contro Marsala è stata una sfida molto tosta e, nonostante le condizioni fisiche non proprio ottimali di ciascuna di noi, a livello caratteriale siamo state superlative – evidenzia Sofia Rebora, centrale delle capitoline –. Della serie ‘dove non arrivano le gambe arriva il cuore’, e questo mi rende molto orgogliosa della mia squadra. Ora ci aspetta una nuova sfida, quella contro Sassuolo. Giocare in trasferta è sempre complicato e affrontiamo una squadra che è molto interessante con un opposto di altissimo livello (Antropova, n.d.r.) che sia contro noi, che in altre situazioni, ha dimostrato di poter fare la differenza. Noi continuiamo a lavorare serene e domenica cercheremo di replicare l’andata“.
    “Sarebbe banale dire che quella contro Roma sarà una partita difficile, per cui preferisco dire che sarà una partita stimolante – chiarisce Enrico Barbolini, coach delle neroverdi –: per chi come noi è alla continua ricerca di conferme, una partita come quella di domenica deve essere uno stimolo, per avvicinarsi il più possibile ai nostri limiti attuali e cercare di superarli. Dal punto di vista invece più prettamente tecnico e sportivo, sicuramente Roma è una squadra con individualità importanti sia nelle atlete giovani che in quelle più esperte: servirà quindi la massima attenzione ed il massimo impegno da parte nostra in tutte le diverse fasi di gioco per cercare di mettere in difficoltà le nostre avversario”.
    Interessante sfida tra Hermaea Olbia ed Eurospin Ford Sara Pinerolo, anticipata alle ore 14.30. Le galluresi di Emiliano Giandomenico, grazie ai tre punti conquistati nel recupero infrasettimanale contro il Club Italia, tenteranno di ripetersi per compiere il sorpasso sulle ragazze di Michele Marchiaro. “Pinerolo è una squadra molto forte – ammette coach Giandomenico – può contare su giocatrici importanti in tutti i ruoli, con alle spalle dei campionati vinti di A2 e varie esperienze nella massima serie. Sarà una partita con tante implicazioni tattiche e tecniche. Dovremo sempre tenere la massima concentrazione“.
    “Giochiamo con una squadra potente che ha mostrato nel turno infrasettimanale un invidiabile stato di forma fisica e mentale – replica coach Marchiaro –. Le loro percentuali di cambio palla si vedono solo nella pallavolo maschile di alto livello e per resistere al loro impatto dovremo offrire una prestazione difensiva degna di tale nome. Sicuramente la partita dell’andata può offrire spunti positivi ma domani potrebbe non essere sufficiente per portare a casa qualcosa di concreto. Essere competitivi in ogni occasione cercando di muovere sempre la classifica anche di piccoli passi sono i due obiettivi costanti che ci dovranno accompagnare almeno per tutto dicembre”. 
    Vicine in classifica anche Futura Volley Giovani Busto Arsizio e Barricalla Cus Torino, con le cocche avanti di un punto (10 contro 9) ma anche in virtù di due partite giocate in più. Le padrone di casa riavranno in panchina coach Lucchini, finalmente negativo dopo un mese di convivenza con il Covid-19, e in campo una Laura Frigo in più, ingaggiata ufficialmente lunedì scorso per supplire alle mancanze nel reparto centrali. “È per me una bella sensazione rientrare sul campo dopo più di un mese per una partita ufficiale – racconta coach Lucchini –. Il fatto di poter stare bene e di riprendere a fare ciò che amo mi regala grandi emozioni. Domenica ci attende una battaglia contro una squadra costruita per dare tutto e non far cadere la palla: noi cercheremo di continuare il nostro percorso e di portare a casa questa vittoria, nelle ultime due partite abbiamo acquisito più certezze risultando in crescita. Domenica abbiamo fatto vedere belle cose sul muro-difesa, vogliamo proseguire su questa strada quindi dovrà esserci massima attenzione; rispetto al match di andata siamo più preparati alla sfida“.
    “Domenica ci aspetta una bella sfida fuori casa – esordisce Rebecca Rimoldi, capitana cussina –. Busto è una squadra costruita per far bene in questo campionato e con l’arrivo di Frigo ha un ulteriore elemento su cui poter fare affidamento. Veniamo entrambe da una vittoria ed entrambe cercheremo di portare a casa punti. Ci servirà tanta determinazione, consapevolezza nei nostri mezzi ed entusiasmo. Personalmente credo che questo periodo di stop ci abbia aiutato tanto, sia come singolo sia come gruppo, in campo e in spogliatoio si respira serenità e voglia di lavorare. Siamo davvero felici di poter riprendere da dove abbiamo lasciato e cercheremo di continuare al meglio delle nostre capacità“.
    IL PROGRAMMA DELLA 12° GIORNATA
    GIRONE ESTDomenica 29 novembre, ore 17.00 (diretta LVF TV)CDA Talmassons-Sorelle Ramonda Ipag Montecchio ARBITRI: Sessolo-CurtoOmag S.G. Marignano-Itas Città Fiera Martignacco ARBITRI: Clemente-LaghiVolley Soverato-Olimpia Teodora Ravenna ARBITRI: Palumbo-GaetanoMegabox Vallefoglia-Cuore di Mamma Cutrofiano ARBITRI: Somansino-Dell’OrsoRiposa: CBF Balducci HR Macerata
    LA CLASSIFICACuore Di Mamma Cutrofiano* 22; Megabox Vallefoglia 20; Volley Soverato 18; Olimpia Teodora Ravenna* 15; Omag S.Giov. In Marignano* 12; Cda Talmassons* 12; Itas Città Fiera Martignacco 12; Cbf Balducci Hr Macerata** 9; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio** 3.*Una partita in meno
    GIRONE OVESTDomenica 29 novembre, ore 14.30 (diretta LVF TV)Geovillage Hermaea Olbia-Eurospin Ford Sara Pinerolo ARBITRI: Salvati-PescatoreDomenica 29 novembre, ore 17.00 (diretta LVF TV)Futura Volley Giovani Busto Arsizio-Barricalla CUS Torino ARBITRI: Fontini-SantoroGreen Warriors Sassuolo-Acqua&Sapone Roma Volley Club ARBITRI: Turtù-MatteiRinviate a data da destinarsiSigel Marsala-Exacer MontaleLPM BAM Mondovì-Club Italia Crai
    LA CLASSIFICAAcqua & Sapone Roma Volley Club* 18; Sigel Marsala 13; Lpm Bam Mondovì** 13; Eurospin Ford Sara Pinerolo* 12; Green Warriors Sassuolo 11; Geovillage Hermaea Olbia** 11; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 10; Barricalla Cus Torino** 9; Club Italia Crai** 4; Exacer Montale*** 1.*Una partita in meno
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Igor perde Washington e si fa rimontare ma reagisce e ferma il Chemik

    Di Alessandro Garotta
    Soffre, lotta, combatte, non gioca probabilmente la sua miglior pallavolo. Ma alla fine la Igor Gorgonzola Novara vince ancora: terzo sorriso in Champions League per le ragazze di Stefano Lavarini che superano al tie break (25-27, 22-25, 25-21, 25-21, 6-15) il Grupa Azoty Chemik Police e rimangono in testa alla Pool E, guadagnandosi un importante vantaggio in vista della seconda serie di incontri, in programma in Polonia a febbraio.
    Una partita equilibrata che non ha fatto mancare colpi di scena e capovolgimenti di fronte, a partire dal risultato, come se fossero stati giocati più match, con squadre che hanno cambiato faccia e gioco anche a poca distanza di tempo. Ad avere la meglio è Novara che con la battuta (8 ace) ed il muro (13 punti nel fondamentale) riesce ad aprire la cassaforte polacca, senza dimenticare la capacità della squadra di soffrire e tenere botta nei momenti di difficoltà – soprattutto quando Haleigh Washington deve uscire dal campo a causa di un infortunio muscolare.
    Sono Malwina Smarzek e Britt Herbots le mattatrici dell’incontro: 22 punti a referto per l’opposto polacco (con il 34% in attacco e 4 stampate vincenti) e 18 quelli della schiacciatrice belga (51% in efficienza in ricezione e 42% in attacco). Sarebbe ingeneroso, però, non sottolineare la prestazione da MVP di Micha Hancock: ordinata e pulita nella distribuzione del gioco, la palleggiatrice statunitense guida la Igor a una vittoria sofferta, facendo la differenza anche al servizio (4 ace).
    Dall’altra parte, il Chemik Police si lecca le ferite e si mangia le mani. La differenza l’hanno fatta i dettagli. Quella voglia in più di buttare giù il pallone decisivo quando la tecnica e le gambe non bastano. Le polacche ricevono con il 59% di efficienza e fanno la differenza a muro (17 stampate), anche se sono tanti gli alti e bassi in attacco: alla fine, anche Jovana Brakocevic (24 punti di cui 6 muri) e Martyna Lukasik (20 punti) devono alzare bandiera bianca.   
    LA CRONACA – La Igor, dopo aver raccolto due vittorie nei primi due match di questa bolla organizzata in casa, sfida il Chemik Police – che non ha fisicamente a Novara il suo allenatore Ferhat Akbas a causa della positività al virus che lo ha colpito – ma che comunque sta dimostrando di essere in grande forma come testimonia il percorso netto sin qui fatto. Novara parte con Smarzek opposta a Hancock, Bonifacio e Washington centrali, Herbots e Bosetti schiacciatrici e Sansonna libero; la compagine polacca risponde con la diagonale Kowalewska-Brakocevic, Grajber e Lukasik in banda, Kakolewska e Wasilewska centrali, e Maj-Erwardt nel ruolo di libero.
    1° SET – Partenza sprint della Igor che sfrutta il turno in battuta di Hancock e trova subito un parziale di 0-4. Ma la partita è tutt’altro che in discesa: il Chemik prima si sblocca con Grajber e Lukasic (3-6), poi ricuce il gap grazie agli errori avversari (7-7). Novara torna avanti grazie all’ace di Washington (9-11), ma Brakocevic sale in cattedra e pareggia di nuovo i conti (14-14). Il Police trova un buon alleato nelle imprecisioni avversarie (17-15) e ci deve pensare Hancock a mettere una pezza con il suo braccio armato al servizio (19-19). Continua il momento favorevole alle piemontesi che mettono la freccia con la neoentrata Daalderop (21-23). Il Chemik non si dà per vinto e trova di nuovo il pareggio (24-24), ma l’errore di Brakocevic decide il set in favore della Igor (25-27).
    2° SET – Questa volta parte meglio la compagine polacca (4-1). Coach Lavarini decide di fermare il gioco con un timeout e la risposta novarese non tarda ad arrivare (5-5). Wasilewska e Grajber firmano il parziale di 3-0 del Chemik (9-6), ma le igorine non ci stanno e alzano i giri del motore trovando il sorpasso con l’ace di Herbots (9-11). Il servizio e il muro di Novara fanno sempre più la differenza e le polacche perdono contatto (10-15). Dopo la stampata di Bosetti, coach Kawka corre ai ripari con un timeout e si gioca la carta Polec al centro; la neoentrata si iscrive subito a referto, ma Herbots tiene le avversarie a distanza (13-19). A questo punto, le igorine provano ad amministrare il vantaggio e portano a casa la frazione contenendo la reazione del Chemik nel finale (22-25).
    3° SET – Dopo un avvio di set equilibrato (2-2) il Police trova il vantaggio con Polec (7-4). Novara accorcia le distanze con un muro di Smarzek e un maniout di Herbots, ma Wasilewska riporta la sua squadra sul più 3 (10-7). Dopo il timeout di coach Lavarini (12-8) Bonifacio suona la carica dimezzando il gap (14-12). Nella fase centrale della frazione funziona molto bene il cambio palla delle polacche, che conservano un break di vantaggio (18-16). Washington è obbligata a lasciare il campo per infortunio e la compagine piemontese sembra accusare il colpo (21-17). Herbots prova a dare il via alla reazione della Igor (21-19), ma il Chemik risponde colpo su colpo e chiude il set con un diagonale di Brakocevic (25-21).
    4° SET – Avvio di frazione sui binari dell’equilibrio: la compagine polacca parte forte e trova un parziale di 4-1, ma Novara pareggia subito i conti con Smarzek e Bosetti (6-6). Lukasik riporta avanti le sue (9-7), mentre Hancock si affida alle sue centrali per rimanere in scia (11-10) e a Bosetti per riacciuffare il pareggio (12-12). Tuttavia, il gioco di Novara stenta a decollare e le avversarie ne approfittano per scappare sul più 4 con Brakocevic (16-12). Dopo il timeout di Lavarini, le igorine si rifanno sotto di prepotenza e pareggiano i conti con due ace della solita Hancock (17-17). A questo punto sale in cattedra il muro del Police, che torna avanti con Polec (20-17). Novara perde la bussola in attacco (23-19), mentre Brakocevic è una sentenza (25-21).
    TIE BREAK – Sulle ali dell’entusiasmo il Police si porta in vantaggio (3-1), ma la Igor risponde immediatamente con gli attacchi vincenti Smarzek ed Herbots (4-4). Le squadre lottano su ogni pallone e regalano giocate spettacolari in difesa, ma Novara è brava a sfruttare le imprecisioni avversarie, trovando un parziale di 0-4 (4-8). Brakocevic ferma l’emorragia di punti ma l’inerzia non cambia: sale in cattedra capitan Chirichella che firma un break e porta la sua squadra sul più 6 (5-11). Coach Kawka chiama timeout ma ormai è tardi: un errore di Wasilewska chiude la contesa (6-15).
    Grupa Azoty Chemik POLICE – Igor Gorgonzola NOVARA 2-3 (25-27, 22-25, 25-21, 25-21, 6-15) 
    Grupa Azoty Chemik POLICE: Grajber 7, Kowalewska 3, Kakolewska 4, Brakocevic Canzian 22, Wasilewska 14, Lukasik 21, Maj-erwardt (L), Baijens, Baldyga, Polec 7. Non entrate: Medrzyk, Zurawska (L). All. Akbas.
    Igor Gorgonzola NOVARA: Herbots 18, Bosetti 19, Hancock 5, Bonifacio 9, Washington 9, Smarzek-godek 22, Napodano (L), Sansonna (L), Populini, Zanette, Daalderop 3, Chirichella 4. Non entrate: Battistoni, Costantini. All. Lavarini.
    ARBITRI: Ivanov, Boulanger.  LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: tutti i risultati di oggi

    Di Redazione
    Giornata di gare in Superlega maschile: si disputano i recuperi dell’ottava e della nona giornata e, per chiudere, il posticipo dell’ultima giornata di andata tra Cisterna e Modena, in diretta RaiSport.
    Ecco gli aggiornamenti in tempo reale:
    RISULTATI
    Allianz Milano-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (25-21, 20-25, 21-25, 22-25)
    Itas Trentino-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (18-25, 25-22, 23-25, 23-25)
    Top Volley Cisterna-Leo Shoes Modena ore 20.30 LEGGI TUTTO

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    Inarrestabile Saugella: a Trento arriva la sesta vittoria consecutiva

    Di Redazione
    Si chiude con tante note positive e tre punti preziosissimi il girone di andata della Saugella Monza nella Serie A1 femminile 2020-2021. Grazie al successo firmato in Trentino contro le padrone di casa della Delta Despar Trento 3-0, nel recupero della decima giornata della stagione regolare, la prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley firma la sesta vittoria consecutiva in campionato, la terza lontano dalla Brianza e si gode il terzo posto in graduatoria a pari merito con Novara che però deve ancora recuperare un match.
    Ad impreziosire la cavalcata vincente delle rosablù, un’altra grande performance di squadra condita da una battuta devastante e un attacco chirurgico: armi fondamentali per stoppare una generosa Trento. Parrocchiale difende tanto, Orro imposta magistralmente e Monza mette la freccia sia nella metà del primo che del secondo set, andando a far crollare le certezze delle trentine con le fiammate laterali di Orthmann e Meijners, e quelle centrali di Danesi ed Heyrman.
    La squadra di Bertini per non ci sta: Melli, D’Odorico e Piani tentano infatti di accompagnare le loro alla risalita nel terzo gioco, nonostante un’altra fuga lombarda, ma una super Van Hecke mette di nuovo le distanze grazie a battute e attacchi vincenti. Nonostante la timida reazione del finale, agevolata da qualche sbavatura delle ospiti (da 24-21 e 24-23), è Davyskiba a regalare il nono successo in campionato alle sue, ora attese dagli ottavi di finale di CEV Cup la seconda settimana di dicembre.
    La cronaca:Gaspari sceglie Orro-Van Hecke, Danesi e Heyrman al centro, Meijners e Orthmann in banda, Parrocchiale libero. Bertini schiera Cumino in diagonale con Piani, Fondriest e Furlan centrali, Melli e D’Odorico schiacciatrici, Moro libero.
    Equilibrio fino al 5-5, con D’Odorico e Fondriest a schiacciare per Trento e Meijners, Danesi ed Heyrman a rispondere per Monza. Un filotto di tre punti (Heyrman, Orro e Danesi con il muro su Fondriest) vale l’8-5 Saugella ed il time-out Bertini. Due lampi di Meijners e una fast di Heyrman valgono l’allungo Monza, 14-8. Le fast di Heyrman consentono alle monzesi di volare sul 17-10 e Bertini chiama a raccolta le sue. Pipe di Piani e muro di Cumino su Meijners a tenere viva le trentine (18-12), ma due ace di Davyskiba (entrata per il servizio) fanno diminuire le speranze di rimonta delle padrone di casa (20-12). Nonostante una timida reazione nel finale della Delta Despar, con un buon turno in battuta di Furlan (anche un ace per lei), la Saugella non disperde il vantaggio e chiude il primo parziale, 25-18.
    Sestetti confermati nel secondo set. Nuovamente equilibrio nel prologo (4-4), con le trentine brave a difendere bene e contrattaccare con efficacia grazie a Melli e Piani. Break delle padrone di casa con D’Odorico (6-4), prontamente recuperato dalla Saugella con il muro di Orro su Piani ed il pallonetto di Van Hecke (due ottime difese di Parrocchiale), 6-6. Mani fuori di Danesi e palla out di D’Odorico a valere il break alla Saugella, 9-7, poi Trento che acciuffa la parità (10-10) ma nuovamente Monza avanti con l’ace di Meijners, 12-10. Orthmann a spingere la Saugella, Melli e Cumino a trainare la Delta Despar (14-13), poi però le lombarde mettono la freccia con il turno in battuta di Orthmann e Bertini ferma il gioco sul 16-13 Saugella. Diagonale di Meijners, ace di Orro: 19-15 Monza e nuovo time-out chiamato da Bertini. Finale tutto delle lombarde che, grazie alle bordate di Van Hecke (diagonale ed ace), Orthmann e Orro (giocata di seconda intenzione), si aggiudica il set, 25-18.
    Le stesse 12 in campo nel terzo set. Punto a punto iniziale (3-3), poi sale in cattedra Van Hecke con il suo turno di servizio: un ace per la belga, brava ad agevolare due muri di Heyrman su Melli e piazzare un lungolinea vincente, con Bertini che chiama la pausa (7-3). Si riprende a giocare: ace di Van Hecke, poi errore di Orthmann ed ace di Piani a dare ossigeno alle trentine, 8-5. La fast di Heyrman e l’ace di Orthmann valgono il 10-5 Monza e Bertini inserisce Trevisan per Melli a rinforzare la ricezione delle padrone di casa. Le trentine faicano a trovare continuità in battuta ma tentano la reazione con D’Odorico, 14-11 e Melli rientra per Trevisan.
    Dentro anche Davyskiba per Orthmann, Van Hecke spinge forte in attacco, invasione di Trento e nuovo più quattro Monza, 16-12. Con il turno di Van Hecke, la Saugella continua ad incrementare il vantaggio, 18-14 e Bertini ferma nuovamente il gioco. Filotto di tre punti delle trentine con l’errore di Davyskiba, il mani fuori di Piani e la giocata di Melli: 19-18 Monza e Gaspari chiama a raccolta le sue. Ace di Squarcini, appena entrata, ma Fondriest le risponde in fast (21-19). Due preziosismi di Van Hecke coincidono con il match-point Saugella, poi Trento risale fino al 24-23, ma Davyskiba chiude set, 25-23, e gara 3-0 per le lombarde.
    Alessia Orro: “Siamo venute qui consapevoli che Trento ci avrebbe messo in difficoltà. Ed infatti hanno battuto benissimo durante tutta la partita, mettendo in mostra le loro qualità, difendendo tanto: soprattutto nel terzo set. Hanno giocato bene sulle mani del nostro muro, però noi poi piano piano abbiamo preso le misure sia a muro che in difesa, facendo nostra questa sfida. Si è visto un grande lavoro di squadra: questi sono punti importanti per il morale e per la classifica”.
    Matteo Bertini: “Abbiamo giocato sicuramente meglio rispetto alla sfida contro Scandicci, ma vanno dati i meriti alle avversarie perché Monza non ci ha concesso niente e ci ha messo in molte circostanze sotto pressione. Noi ci portiamo a casa una buona prestazione soprattutto nella terza frazione ed una evidente crescita nell’atteggiamento. Come normale che sia non sono soddisfatto del risultato finale ma mi è piaciuta la reazione dopo la prestazione opaca offerta con Scandicci. Finito questo ciclo di partite proibitive ci lasciamo con una buona consapevolezza del nostro potenziale, sappiamo bene che nelle prossime settimane ci giocheremo una buona fetta della nostra stagione“.
    Delta Despar Trentino – Saugella Monza 0-3 (18-25, 18-25, 23-25)Delta Despar Trentino: D’Odorico 8, Furlan 4, Piani 14, Melli 11, Fondriest 5, Cumino 2, Moro (L), Trevisan, Bisio. Non entrate: Marcone, Pizzolato, Ricci. All. Bertini.Saugella Monza: Meijners 10, Danesi 7, Van Hecke 14, Orthmann 8, Heyrman 9, Orro 5, Parrocchiale (L), Davyskiba 5, Squarcini 1, Obossa. Non entrate: Begic, Negretti, Carraro. All. Gaspari.Arbitri: Papadopol Veronica Mioara, Bassan Fabio
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: i risultati dei recuperi

    Foto Savino Del Bene Volley Scandicci

    Di Redazione
    Con il campionato fermo fino al 16 dicembre, si disputano a Trento e Scandicci i primi due recuperi del girone di andata di Serie A1 femminile: ecco i risultati in tempo reale.
    RISULTATI
    Delta Despar Trentino-Saugella Monza 0-3 (18-25, 18-25, 23-25)
    Savino Del Bene Scandicci-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-13, 25-10, 25-17)
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 36; Igor Gorgonzola Novara* 25; Saugella Monza 25; Savino Del Bene Scandicci* 24; Reale Mutua Fenera Chieri**** 15; Il Bisonte Firenze 14; Delta Despar Trentino** 13; Vbc E’piu’ Casalmaggiore* 12; Bosca S.Bernardo Cuneo** 10; Zanetti Bergamo* 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia** 8; Unet E-Work Busto Arsizio*** 8; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 7.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Seconda vittoria per Novara contro un tenace Olomouc

    Di Redazione
    Dopo il successo all’esordio sulla Dinamo Kazan, l’Igor Gorgonzola Novara si aggiudica anche la seconda partita della Pool E di Champions League: le ceche del VK UP Olomouc si arrendono in tre set, anche se oppongono più resistenza del previsto soprattutto nel secondo parziale, in cui le padrone di casa devono annullare un set point. Domani il mini-torneo si concluderà alle 20.30 con l’ultima gara contro il Chemik Police (in campo stasera contro la Dinamo).
    Nika Daalderop (13 punti) e Caterina Bosetti (premiata come MVP) sono le protagoniste del match che segna il ritorno in sestetto di Cristina Chirichella dopo gli infortuni al polpaccio; molto bene anche Malwina Smarzek (73% in attacco). Azzurre in campo con un segno rosso sulla guancia destra in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne.
    La cronaca:Olomouc va in campo con Valkova in regia e Pilepic in diagonale, Stumpelova e Bjerregard Madsen centrali, Nova e Schlegel in banda e Zilberman libero; Lavarini conferma Smarzek opposta a Hancock, ritrova Chirichella con Washington al centro e sceglie Herbots e Bosetti come schiacciatrici con Napodano libero.
    Smarzek parte subito forte (6-1, maniout), Pilepic forza il servizio (ace, 8-5) ma è Chirichella a ristabilire le distanze su un pallone vagante a rete (13-8). Nova reagisce (13-10), Lavarini cambia diagonale e si gioca la carta Populini mentre Novara scappa 20-13 con l’ace di Herbots. A chiudere il parziale è un tocco morbido di Zanette (all’esordio assoluto in Champions League), per il 25-17.
    Novara torna in campo con Battistoni, Bonifacio e Daalderop titolari e le azzurre scappano subito 9-3 con Daalderop e Smarzek sugli scudi. Le azzurre scappano fino al 17-9, mentre Olomouc ferma invano il gioco, poi alza il ritmo a muro e in difesa la formazione ceca che prima si porta 17-13 con il maniout di Pilepic e poi accorcia ulteriormente sul 21-20 con la diagonale vincente di Nova. Bjerregard Madsen trova addirittura l’ace del sorpasso (22-23) e le ceche conquistano due set ball prima che Novara inverta l’inerzia con Zanette, brava poi a chiudere anche il diagonale del 27-25.
    Cambia ancora Novara, con Populini e Washington che tornano in campo e le azzurre si trovano a inseguire Olomouc, con Bjerregard Madsen che in battuta trova un break importante per il 7-11. Lavarini ferma il gioco, Populini trova l’ace del 10-11 e Zanette poco dopo impatta con il servizio vincente del 14-14; Washington “scatta” (17-15), Pilepic è l’ultima ad arrendersi (18-17) ma il turno in battuta di Battistoni mette al sicuro il set e il match (23-18, ace) chiuso infatti poco dopo dalla parallela a segno di Zanette.
    Sara Bonifacio: “È stato importante dare continuità alla partita di ieri, conquistando un altro successo contro una squadra che ha fatto una bella partita e che ha saputo in alcuni momenti anche metterci in difficoltà. Difficoltà da cui siamo state brave a uscire, ottenendo un 3-0 che è importante per il nostro percorso in Champions League ma anche per il nostro percorso come squadra. Cambiando sestetto spesso in partita abbiamo dovuto ritrovare determinati equilibri ma alla fine è stato molto positivo poter dare la possibilità a tutte di prendere ritmo di gioco”.
    Nika Daalderop: “Siamo contente per la vittoria, soddisfatte per un altro 3-0 che ci permette anche di risparmiare qualche energia in vista del match di domani che sarà molto tosto. Durante la partita abbiamo cambiato molto e ci sono stati delle piccole fasi di difficoltà, in cui siamo andate anche sotto, ma alla fine siamo state incisive nei momenti cruciali e abbiamo ottenuto una vittoria piena, che era il nostro obiettivo”.
    Krista Michaela Bjerregard Madsen: “Abbiamo affrontato questa partita con l’obiettivo di divertirci e lo abbiamo fatto, mettendo in mostra uno spirito di squadra e un entusiasmo di cui sono orgogliosa. C’è rammarico per non essere riuscite a chiudere il secondo set, sarebbe stato eccezionale ma considerando che a causa del Covid-19 era tanto tempo che non giocavamo partite così di livello, direi che il bilancio è positivo”.
    VK UP Olomouc-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (17-25, 25-27, 20-25)VK UP Olomouc: Medilkova (L) ne, Kekova ne, Bjerregard Madsen 7, Pilepic 12, Kamidinova ne, Nova 8, Stumpelova 11, Kulova, Zilberman (L), Valkova 2, Schlegel 11, Melicherova ne, Belohoubkova ne, Abendroth ne. All. Zapletal.Igor Gorgonzola Novara: Populini 3, Herbots 4, Napodano (L), Zanette 6, Battistoni 2, Bosetti 6, Chirichella 7, Sansonna (L) ne, Hancock, Bonifacio 1, Washington 4, Smarzek 10, Costantini ne, Daalderop 13. All. Lavarini.Arbitri: Wolf (Svizzera) e Boulanger (Belgio).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Olomouc: battute vincenti 6, battute sbagliate 9, attacco 37%, ricezione 51%-23%, muri 5, errori 21. Novara: battute vincenti 7, battute sbagliate 5, attacco 42%, ricezione 53%-11%, muri 6, errori 11.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Girone di andata da imbattuta per l’Imoco. Suo il posticipo con Chieri per 3-1

    Di Redazione
    Dodicesima vittoria e 36 punti in classifica. L’Imoco Volley Conegliano vince in quattro set il posticipo della 13^giornata con la Reale Mutua Fenera Chieri e ora possono pensare serenamente alla ‘bolla’ di Champions League.
    Si chiude in posticipo al Palaverde contro la rivelazione Chieri il girone d’andata dell’Imoco Volley, unica squadra ad essere riuscita a giocare tutte le partite in programma e, particolare non trascurabile, anche a vincerle tutte e dodici per un “en plein” che ha laureato le Pantere campionesse d’inverno della Serie A1.Chieri torna a giocare dopo quasi un mese e ben cinque gare rinviate per il coronavirus, e coach Bregoli nel Palaverde deserto come ormai purtroppo d’abitudine schiera Bosio-Grobelna, Mazzaro e Zambelli al centro, Villani e Perinelli schiacciatrici, libero l’ex Chiara De Bortoli. Risponde coach Santarelli che deve ancora fare a meno di Folie e Sylla con Wolosz-Egonu, De Kruijf-Fahr, Adams-Hill e libero Moki De Gennaro.
    La squadra piemontese fin dai primi scambi fa vedere che nonostante tutti i problemi e quasi un mese di stop non ha perso lo smalto delle prime giornate e fin dai primi scambi si intuisce che non sarà facile per le Pantere mettere in carniere la dodicesima vittoria consecutiva. Chieri batte bene e la ricezione di casa soffre, la centrale Alhassan fa buona guardia sotto rete (6 punti nel primo set) e Grobelna sigla punti importanti tenendo le ospiti sempre agganciate alla corazzata gialloblù. La Reale Mutua un paio di volte prova a scappare sul 13-15, poi 16-19, ma a quel punto l’Imoco mette il turbo e piazza il 9-2 decisivo che chiude il set. Capitan Wolosz si affida a un’efficace Kim Hill e alle fast imperiose di Robin De Kruijf (6 punti con l’83% nel set). L’olandese è presente anche a muro (ne metterà a segno 4 alla fine) e con l’apporto di una sempre presente Paola Egonu (5 punti) le Pantere chiudono in rimonta 25-21.
    Il secondo set è una fotocopia del primo, Alhassan e un’ottima Frantti mettono punti sul tabellone favorite da una ricezione gialloblù ancora in difficoltà, e Chieri avanza fino al 15-18. L’Imoco nonostante 11 errori nel set però riesce a combattere con le difese di De Gennaro che propiziano i punti di Adams (7 punti e 6/7 in attacco nel set) ed Egonu (8 punti), che pareggia a quota 19. Ma stavolta le piemontesi non mollano, Bosio innesca bene le sue schiacciatrici e l’Imoco sbaglia qualcosa di troppo, infatti è un errore di Hill a consegnare il set alla Reale Mutua sul 24-26, dopo che Conegliano era riuscita ad annullare tre set point.
    Nel terzo set la reazione rabbiosa delle Pantere viene condotta da una Paola Egonu che si carica sulle spalle la squadra che dall’inizio detta legge ritornando la schiacciasassi vista in tutto questo girone d’andata: 14-9, poi 21-14 con Fahr e De Kruijf (15 punti, 4 muri, 73% in attacco per una sontuosa “The Queen”) che spalleggiano l’opposta azzurra nel costruire il vantaggio decisivo. Ora la squadra di coach Santarelli non sbaglia più nulla e il gioco si fa via via più fluido. Nel finale spazio anche a Gennari, Omoruyi e Caravello che mettono il loro mattoncino sul set del sorpasso. Chiude proprio Egonu (7 punti nel set) sul 25-19.
    Il quarto set è il meno combattuto, coach Bregoli prova ad inserire Meijers e Mazzaro, le ospiti provano a restare aggrappate al match, ma le gialloblù hanno voglia di chiudere senza rischi. Asia Wolosz fa vedere colpi spettacolari, anche di prima intenzione, Egonu attacca e mura (27 punti alla fine, MVP del match, con 3 muri e il 58% in attacco!), Adams è concreta fino alla fine (15 punti) e nonostante i tentativi orgogliosi di rientrare di Chieri, l’Imoco Volley va a chiudere 25-18 con il colpo finale di Sarah Fahr che significa vittoria e imbattibilità mantenuta in tutto il girone d’andata.
    Ora le Pantere esaurito il girone d’andata con tutte vittorie si concentreranno sulla “bolla” di Champions League, prossimo importantissimo impegno con le tre gare del girone d’andata tutte compresse dall’8 al 10 dicembre al Palaverde.
    IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-1 (25-21 24-26 25-19 25-18) – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Adams 16, Fahr 10, Egonu 28, Hill 8, De Kruijf 14, Wolosz 2, De Gennaro (L), Gennari, Caravello, Omoruyi. Non entrate: Gicquel, Folie, Butigan. All. Santarelli. REALE MUTUA
    FENERA CHIERI: Zambelli 4, Bosio, Frantti 14, Alhassan 13, Grobelna 11, Perinelli 5, De Bortoli (L), Meijers 3, Mazzaro 1, Laak, Mayer. Non entrate: Villani, Marengo, Gibertini. All. Bregoli. ARBITRI: Giardini, Lot. NOTE – Durata set: 24′, 28′, 24′, 24′; Tot: 100′.
    CLASSIFICA13a Giornata Andata 21-11-2020 – Campionato di Serie A1Imoco Volley Conegliano 36; Igor Gorgonzola Novara 25; Saugella Monza 22; Savino Del Bene Scandicci 21; Reale Mutua Fenera Chieri 15; Il Bisonte Firenze 14; Delta Despar Trentino 13; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 12; Bosca S.Bernardo Cuneo 10; Zanetti Bergamo 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia 8; Unet E-Work Busto Arsizio 8; Banca Valsabbina Millenium Brescia 7.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO