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    Brescia lotta ma è Cuneo a passare al tie break

    Di Redazione
    Quarta vittoria consecutiva per Cuneo che chiude il match al tie-break contro Brescia e si porta a quota 16 punti. Partita spigolosa contro una compagine fastidiosa. I padroni di casa avanti 1-0 non riescono a chiudere il secondo set, cedendo ai vantaggi (24-26), recuperano nel terzo con un gap di 6 punti, ma nel finale del quarto subiscono gli attacchi di Bisi e l’ace di Bergoli. Il match approda così al tie-break dove i cuneesi allungano e arrivano al cambio campo con un +4 sui tucani. Wagner al servizio mette a segno il break che porta al match ball (14-8) conquistato da Codarin con un attacco veloce, l’opposto brasiliano sbaglia la battuta, ma a mettere il punto finale ci pensa Galaverna. Alessandro Preti top scorer di serata per i biancoblù e MVP secondo la stampa presente.
    Lo starting six di Cuneo: Pistolesi (K) palleggio, Wagner opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Galaverna e Preti schiacciatori; Catania (L).Coach Di Pinto schiera: Tiberti palleggio (K), Bisi opposto, Esposito e Candeli al centro, Cisolla e Galliani schiacciatori; Franzoni (L).
    Al termine della partita coach Serniotti: « Ci siamo complicati la vita, ma ce l’hanno resa difficile anche gli avversari che seppur sotto, non hanno mai mollato, questo perché hanno giocatori di grande esperienza. Io sono molto contento di quest’altra vittoria, io temevo la partita, perché arrivava dopo Taranto ed è stata una settimana durissima anche con gli allenamenti. Ora abbiamo due partite fuori casa la prossima settimana e sappiamo che è sempre più complicato».
    Preti : « Siamo stati bravi, non è facile realizzare una serie di vittorie come queste, siamo ancora imbattuti in casa e questo ci da anche la forza nei momenti importanti. Sono contento della vittoria di stasera, bisogna dare anche dei meriti agli avversari bravi a muro e in difesa, noi forse avremmo potuto fare qualcosa in più e portare a casa 3 punti».
    Paolo Iervolino, assistant coach: “Abbiamo deciso di schierare Esposito che arrivava da un lungo stop e i ragazzi sono stati bravi a ritrovarsi e combattere fino alla fine. E’ stata una bella gara contro una bella squadra, decisa da qualche calo nostro in alcuni fondamentali. Partiamo da qui per focalizzare il lavoro, sapendo che possiamo e dobbiamo migliorare ancora per i prossimi match e per il girone di ritorno”.
    Michele Bergoli: “Peccato perché potevamo fare qualcosa in più; siamo stati punto a punto in tanti frangenti, nonostante noi stessimo facendo errori che avremmo potuto evitare. E’ comunque un punto guadagnato contro una corazzata e su un campo difficile. Non torniamo a casa a mani vuote”
    Prossimo appuntamento con la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, mercoledì 23 dicembre alle ore 20.30 in trasferta per il recupero dell’8^ giornata con il Pool Libertas Cantù.
    Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo – Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 3-2 (25-22, 24-26, 25-19, 22-25, 15-9) –
    Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pistolesi 6, Galaverna 15, Sighinolfi 7, Pereira Da Silva 19, Preti 21, Codarin 8, Bisotto (L), Catania (L), Tiozzo 0, Bonola 1. N.E. Vergnaghi, D’Amato, Chiapello, Gonzi. All. Serniotti.
    Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 3, Galliani 21, Esposito 8, Bisi 19, Cisolla 14, Candeli 8, Crosatti (L), Franzoni (L), Orlando Boscardini 0, Tasholli 0, Cogliati 0, Bergoli 1. N.E. Tonoli, Ghirardi. All. Zambonardi. ARBITRI: Prati, Marotta. NOTE – durata set: 28′, 30′, 29′, 28′, 19′; tot: 134′
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia continua a volare. Battuta Verona per 3-1

    Di Redazione
    Soffre, lotta, deve rincorrere in alcuni frangenti. Ma alla fine la Sir Safety Conad Perugia trova la tredicesima vittoria in Superlega, sconfigge in quattro combattuti set la NBV Verona nella quarta di ritorno e consolida il proprio primato in classifica portandosi a +8 su Civitanova. Quella Civitanova che sarà a Perugia tra quattro giorni per il recupero della decima di andata e per una super sfida tra le prime due della graduatoria.
    È stata dura stasera per capitan Atanasijevic e compagni. Dopo i primi due set ben condotti dai padroni di casa, efficaci in fase break in particolare a muro e con alte percentuali in attacco (70% nel primo parziale), Verona è uscita fuori, trascinata dai suoi posti quattro Kaziyski (17 punti) e Jaeschke (14 palloni vincenti) e da un’ottima fase break con Bonami, libero scaligero, eccellente in difesa. Ma i bianconeri sono come il granito da un punto di vista mentale, combattono, non mollano e restano attaccati al match fino al 19-19 del quarto set quando sale in cattedra Leon. Il numero nove di Heynen trova la serie giusta al servizio e scava il solco decisivo con un altro ace del cecchino Zimmermann (quattro ingressi dai nove metri nel match e tre battute vincenti a referto) che chiude la sfida.Perugia vince al servizio (9 ace contro 4) ed a muro (10 i vincenti contro 8).
    Uno spettacolo stasera l’indiscusso Mvp Sebastian Solè! Il centrale argentino chiude con 17 punti, l’85% in primo tempo e sei muri vincenti. In casa bianconera doppia cifra anche per Leon (20), Plotnytskyi (15) ed Atanasijevic (13). Nota di merito, come detto, per il tedesco Zimmermann eccellente ogni volta che viene chiamato in causa da Heynen.Ed ora appuntamento a mercoledì.
    IL MATCH
    Formazione tipo per Heynen. Subito Leon-Atanasijevic (2-0). Kaziyski pareggia a quota 5. Ace di Atanasijevic (9-7). Muro di Solè, poi contrattacco di Plotnytskyi (12-8). Super scambio chiuso da Leon dopo due difese di Colaci (16-12). L’ace di Aguenier dimezza, poi smash di Jeaschke (16-15). Due di Solè e Perugia riparte (18-15). Attacco d poi ace di Leon (20-16). Plotnytskyi chiude la diagonale da posto due (23-19). Perugia arriva al set point e chiude subito con il muro vincente di Atanasijevic (25-20).
    Avanti Verona in avvio di seconda frazione dopo l’errore di Solè (1-3). Out anche Caneschi e parità (3-3). Jaeschke trova il contrattacco vincente e riporta avanti i suoi (5-7). Muro di Aguenier (5-8). È fuori la diagonale di Jaeschke (8-9). Il maniout di Leon vale la parità (10-10). Out Jensen, tripletta a muro di Solè e Perugia va avanti (14-10). Plotnytskyi esplode la pipe del 16-11. Leon da posto quattro (18-13). Spirito ed il muro di Aguenier accorciano (18-16). Kaziyski riporta le squadre a contatto (18-17). Entra Zimmermann e piazza l’ace del 20-17. Fuori Ricci (20-19). Lungo il pallonetto di Plotnytskyi e parità (20-20). Si riscatta l’ucraino (21-20). Out Jensen (22-20). Ricci a segno (23-21). Ace incredibile di Plotnytskyi e set point Perugia (24-21). Scambio lunghissimo e Leon raddoppia per Perugia (25-22).
    Leon marchia l’inizio del terzo parziale (5-2). Atanasijevic chiude l’attacco del 7-3. Aguenier dimezza (7-5). L’ace di Kaziyski riporta Verona a contatto (9-8). Muro di Jaeschke e parità (9-9). Muro anche per Caneschi, contrattacco di Jaeschke, ace di Jensen e gli scaligeri passano a condurre (11-14). Plotnytskyi trova le mani del muro ed accorcia (14-15). Il muro di Solè rimette la situazione in parità (15-15). Parallela millimetrica di Atanasijevic, poi ancora ace di Zimmermann entrato per la battuta (18-16). Super difesa di Leon e Plotnytskyi chiude il 19-16. Ancora l’ucraino dopo un altro servizio al veleno del tedesco (20-16). Verona non molla (22-20), Atanasijevic lancia i suoi (23-20). Due in fila di Caneschi, la NBV è di nuovo lì (23-22). Jaeschke gioca contro il muro e si torna in parità (23-23). Leon chiude da posto quattro, match point Perugia (24-23). In rete Atanasijevic, si va ai vantaggi (24-24). Kaziyski capovolge tutto (24-25). Atanasijevic non ci sta (25-25). Ancora Kaziyski (25-26). Solè in primo tempo (26-26). Spirito di seconda intenzione (26-27). Muro di Aguenier, Verona riapre il match (26-28).
    Nella lotta del quarto set è Verona a partire meglio (5-7). Perugia non riesce a rientrare (9-11). In rete l’attacco di Jensen e parità (14-14). Non si schioda la parità (17-17). Ace di Kaziyski (18-19). Plotnytskyi capovolge (20-19). Ace di Leon (21-19). Primo tempo di Solè (22-19). Ancora Plotnytskyi (23-19). L’errore al servizio di Aguenier porta Perugia al match point (24-20). Zimmermann entra al servizio e chiude con l’ace (25-20).
    I COMMENTI
    Massimo Colaci (Sir Safety Conad Perugia): “Verona ha giocato molto bene soprattutto terzo e quarto set crescendo tanto in particolare in difesa, noi siamo un po’ calati commettendo diversi errori. Però abbiamo vinto, portiamo a casa tre punti e continuiamo il nostro cammino. Non sono contento della prestazione di stasera, ma molto contento del risultato”.
    TABELLINO
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA – NBV VERONA 3-1 (25-20, 25-22, 26-28, 25-20)
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli (L), Ricci 3, Vernon-Evans 0, Travica 3, Tre Host 0, Russo ne, Sossenheimer ne, Biglino ne, Leon 20, Zimmerman 3, Solé 17, Colaci (L), Atanasijevic 13, Plotnytskyi 15. All. Heynen
    NBV VERONA: Kaziyski 17 (C), Magalini ne, Caneschi 8, Peslac 0, Aguenier 10, Asparuhov ne, Jensen 7, Spirito 2, Jaeschke 14, Zanotti ne, Donati (L) ne, Bonami (L). All.: Stoytchev.
    ARBITRI: Florian, Lot
    STATISTICHE
    Sir Safety Conad Perugia: attacco 50%, ricezione 42% (perfetta 17%), muri 10, battute: ace 9, sbagliate 23
    NBV Verona: attacco 43%, ricezione 49% (perfetta 27%), muri 8, battute: ace 4, sbagliate 13
    NOTE Spettatori: 0. MVP: Solé. Durata dei set: 23’, 31’, 34’, 26’.Totale: 1h 54’.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto batte per 3-1 Castellana nel derby pugliese

    Di Redazione
    La Prisma Taranto si aggiudica il derby di Puglia e dimentica il ko subito contro Cuneo al tie-break: al PalaMazzola, la formazione rossoblù si impone per 3-1 (25-22, 25-21, 19-25, 25-16) contro la BCC Castellana Grotte nella sfida della 10^ giornata di Serie A2 Credem Banca.
    IL MATCH – Coach Di Pinto deve fare a meno di Manuel Coscione, a causa di un problema alla schiena: al suo posto c’è Cottarelli; Padura Diaz è l’opposto, Gironi-Fiore schiacciatori, Alletti-Di Martino centrali con Goi libero. Anche coach Gulinelli, tecnico di Castellana, apporta delle modifiche al sestetto: Garnica in palleggio, Dall’Agnol e Rosso schiacciatori, Cazzaniga opposto, Gitto-Erati centrali con De Santis libero.
    Partita sin da subito equilibrata: il primo punto del match è per la formazione ospite, a causa di un attacco sbagliato di Di Martino. Taranto non si scompone e riagguanta subito il pareggio. La squadra di coach Di Pinto fatica, inizialmente, sulla battuta: la squadra di coach Gulinelli, però, non riesce a sfruttare gli errori di Taranto. A metà set le squadre sono in perfetta parità: 16-16. Lo strappo vincente viene dato da Di Martino e Padura Diaz: un primo tempo del centrale rossoblù e l’attacco vincente dell’opposto italo-cubano permettono a Taranto di premere sull’acceleratore e conquistare il primo set (25-22).
    Il secondo parziale si apre sulla stessa falsa riga del primo: Castellana realizza il primo punto e prova ad imporre il ritmo ma Taranto è brava a rimanere col fiato sul collo della squadra di coach Gulinelli. La Prisma è brava a contenere gli attacchi degli ospiti; Garnica comprende il momento di difficoltà e gioca due palloni, vincenti, di seconda. Fiore e compagni non demordono: lo schiacciatore tarantino entra benissimo nel set e, nel momento clou, prende per mano la squadra ionica con un muro vincente e un ace, portando la Prisma sul +6 (19-13). Castellana reagisce e accorcia il gap (19-15), costringendo Di Pinto a chiamare timeout. Taranto ritrova la giusta cattiveria agonistica: ancora una volta, sul finale, si accende Padura Diaz che, con le sue giocate, riesce a trascinare la squadra ionica sul 2-0 (25-21).
    Gulinelli, per il terzo set, cambia sestetto, sostituendo Dell’Agnol ed Erati con Ottaviani e Patriarca. La mossa del tecnico della New Mater sembra portare i suoi frutti, con Castellana Grotte che parte subito forte con un break di 2-6. Di Pinto coglie le difficoltà della sua squadra e, dopo aver chiamato timeout, inserisce Hoffer per rinforzare la difesa. Taranto reagisce e riesce a pareggiare i conti, anche grazie al secondo ace di marca rossoblù firmato Alletti (8-8), costringendo Gulinelli alla sospensione. Castellana non molla e prende fiducia, riportandosi in vantaggio (10-12) prima di essere riacciuffata da Taranto (15-15) con il muro di Di Martino. Un mini-break di 2-0 di marca New Mater obbliga Di Pinto a chiedere il secondo timeout (15-17); Castellana riesce a mantenere il gap grazie anche ad uno strepitoso Cazzaniga e, nonostante gli attacchi della Prisma, riesce a portare a casa il terzo set (19-25).
    Dopo aver riaperto i giochi, la New Mater mette in campo maggior grinta e determinazione, portandosi in vantaggio per 3-5. Taranto, però, riesce a pareggiare i conti e sorpassare la formazione ospite con due punti consecutivi di Padura Diaz (7-6). La Prisma riesce a trovare continuità nelle giocate incrementando, notevolmente, il gap (15-9) e costringendo Gulinelli a chiedere timeout. Il tecnico di Castellana prova anche la mossa De Pandis al posto di De Santis, con un cambio tra i liberi, per cercare di ridurre le difficoltà difensive ma, stavolta, la scelta non paga. Taranto non riscontra problemi, approfitta del crollo degli ospiti e porta a casa set (25-16) e incontro per 3-1, aggiudicandosi il derby di Puglia.
    Prisma Taranto – BCC Castellana Grotte 3-1 (25-22, 25-21, 19-25, 25-16) –
    Prisma Taranto: Cottarelli 5, Fiore 9, Di Martino 11, Padura Diaz 28, Gironi 11, Alletti 12, Coscione (L), Hoffer (L), Goi (L), Cascio 0. N.E. Presta, Persoglia, Di Felice. All. Di Pinto.
    BCC Castellana Grotte: Garnica 3, Rosso 3, Gitto 6, Cazzaniga 23, Dall’Agnol Dal Bosco 3, Erati 3, De Pandis (L), Patriarca 4, De Santis (L), Zonta 1, Ottaviani 7. N.E. Palmisano. All. Gulinelli.
    ARBITRI: Di Bari, Palumbo. NOTE – durata set: 28′, 31′, 27′, 25′; tot: 111′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena tarpa le ali anche al Verva Varsavia e vola al primo posto

    Di Redazione
    La Leo Shoes Modena convince anche nel secondo match della Pool D di Champions League. Lo scontro, valevole il primato in classifica, con il Verva Varsavia termina dopo soli tre set in favore della formazione italiana.
    Modena parte con la diagonale Christenson-Vettori, in banda ci sono Petric e Lavia, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov.  Varsavia risponde con Kozlowski-Superlak in diagonale, al centro ci sono Nowakowski-Wrona, in banda Szapluk e Kwolek, libero Wojtaskek.
    Inizia con un punto a punto serratissimo il match di Roeselare, 7-7 con le due squadre che giocano a ritmo altissimo. Piazza il break la Leo Shoes che va sul 12-9 grazie a una buona fase break. Torna subito sotto Varsavia, 15-15 e set apertissimo. Il secondo ace di Vettori spacca il parziale, 21-18. E’ un ottimo Lavia a portare Modena sul 23-20. E’ l’ace di Micah Christenson a chiudere il set per i gialli, 25-21. Nel secondo set è ancora Modena a giocare un volley di altissimo livello, 12-4 con Petric che mette a segno il 4 ace personale. E’ spietata Modena che non sbaglia praticamente nulla, 19-10. Modena chiude 25-17 il secondo parziale, è 2-0. Nel terzo set è Varsavia a partire forte, 4-6. Cambia marcia e ritmo la Leo Shoes, 14-13 con Christenson che serve ottimamente i suoi avanti. Arriva al 22-20 Modena che poi chiude con l’ace di Lavia il set 26-24 e il match 3-0.
    Modena affronterà, quindi, l’ultimo incontro della “bolla” contro i padroni di casa di Roeselare per cercare di mantenere solida la prima posizione.
    Verva Varsavia-Leo Shoes Modena 0-3 (21-25, 17-25, 24-26)
    Leo Shoes Modena: Christenson 1, Vettori 13, Petric 16, Stankovic 7, Mazzone 3, Lavia 14, Grebennikov (L), Rinaldi, Karlitzek. N. E.: Bossi, Iannelli (L), Mazorra, Sanguinetti, Pirro. All. Giani.
    Verva Warszawa Orlen P.: Wrona 6, Ziobrowski 9, Kwolek 7, Nowakowski 3, Grobelny 7, Superlak 5, Trinidad De Haro 1, Szalpuk 2, Fornal 1, Kozlowski, Król, Wojtaszek (L). All. Anastasi.
    Durata set: 27′ 22′ 31′, tot: 80′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’ok della Fipav: sì agli allenamenti di serie C e categorie di interesse nazionale

    Di Redazione
    La Federazione Italiana Pallavolo, prendendo atto di quanto pubblicato nuovamente sul sito del CONI nell’elenco di eventi e competizioni di livello agonistico e riconosciuti di preminente interesse nazionale (disponibile qui https://bit.ly/2Kw4TSe) che di fatto modifica quanto precedentemente riportato sullo stesso sito del CONI, ha stabilito l’immediata possibilità di ripresa degli allenamenti per le formazioni di serie C, quelle dei campionati nazionali di categoria, per il beach volley e il sitting volley perché riconosciute di interesse nazionale come stabilito dal regolamento gare federale (disponibile qui https://bit.ly/3r4OftI).
    La ripresa delle attività sarà comunque possibile solo dopo che il CONI e il CIP avranno aggiornato i rispettivi elenchi sulla base della comunicazione già inviata in data odierna dalla stessa FIPAV.La decisione, assunta dopo la Giunta straordinaria riunitasi nel pomeriggio di oggi, è stata presa con il chiaro intento di non danneggiare ulteriormente le società appartenenti a tali categorie e affiliate alla Federazione Italiana Pallavolo che, come da comunicazione ufficiale del 5 dicembre (disponibile qui https://bit.ly/2LDay9L), erano state costrette, in base al DPCM del 3 dicembre, a bloccare la propria attività.
    La Federazione Italiana Pallavolo, pur rendendosi conto della situazione contingente del Paese, ha il dovere di tutelare in ogni modo e con qualsiasi mezzo le proprie società che stanno pagando un prezzo altissimo in questo periodo così complesso.
    Allo stesso modo la FIPAV, confidando nel senso di responsabilità dei propri tesserati e degli addetti ai lavori, tiene a ribadire, ancora una volta, che resta di fondamentale importanza l’adottare comportamenti di buon senso sempre nel rispetto delle prioritarie esigenze di tutela della salute connesse al rischio di diffusione da Covid-19; così come è di primaria importanza la tutela dei rappresentanti legali delle società.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet Prata torna a sorridere nel recupero contro Bolzano

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Finalmente recuperata la gara della prima giornata del Girone Bianco di Serie A3 maschile tra Tinet Prata di Pordenone e Mosca Bruno Bolzano: a vincere sono stati i padroni di casa, che con il 3-1 di stasera hanno velocemente dimenticato la sconfitta interna subita sabato scorso contro Portomaggiore. Ancora grande protagonista Alberto Baldazzi, autore di ben 36 punti.
    Tinet Prata di Pordenone-Mosca Bruno Bolzano 3-1 (25-21, 25-15, 26-28, 25-23)Tinet Prata di Pordenone: Calderan 2, Dolfo 9, Bortolozzo 12, Baldazzi 36, Bruno 11, Dal Col 6, Bellini (L), Pinarello (L), Katalan 0, De Giovanni 0. N.E. Deltchev, Meneghel, Gambella. All. Mattia.Mosca Bruno Bolzano: Grassi 0, Dalmonte 23, Bressan 6, Anastasios 25, Ostuzzi 4, Gasperi 10, Marotta (L), Brillo (L), Maccabruni 2, Polacco 3. N.E. Senoner, Codato, Gallo. All. Palano.Arbitri: Licchelli, Mesiano.Note: Durata set: 24′, 21′, 29′, 27′; tot: 101′.
    CLASSIFICA GIRONE BIANCOBiscottificio Marini Delta Po Porto Viro 21, Vigilar Fano 17, Sol Lucernari Montecchio Maggiore* 13, Sa.Ma. Portomaggiore* 13, Gamma Chimica Brugherio 12, Tinet Prata di Pordenone 12, HRK Motta di Livenza**** 10, ViViBanca Torino** 10, Mosca Bruno Bolzano**** 5, Med Store Macerata*** 3, UniTrento* 1, Volley Team San Donà di Piave** 0.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Leo Shoes Modena, subito una vittoria pesante contro il Kuzbass di Zaytsev

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Inizia nel modo migliore l’avventura in Champions League della Leo Shoes Modena: nella “bolla” di Roeselare, i gialloblu battono per 3-1 il Kuzbass Kemerovo del grande ex Ivan Zaytsev, al termine di un incontro da brividi. Avanti di due set e 21-19 nel terzo, Modena subisce la rimonta dei russi, che riaprono la partita; nel quarto set è però la squadra di Giani a recuperare e guadagnarsi una serie di match point, trasformando infine il sesto per il definitivo 30-28. Domani la Leo Shoes tornerà in campo alle 17.30 contro il Verva Varsavia (che stasera sfida i padroni di casa del Knack Roeselare).
    Kuzbass Kemerovo-Leo Shoes Modena 1-3 (23-25, 19-25, 25-22, 28-30)Kuzbass Kemerovo: Obmochaev (L), Demakov ne, Karpukhov 3, Kobzar 1, Shishkin (L) ne, Sivozhelez 7, Krsmanovic ne, Pakshin 1, Zaytsev 23, Krechetov 1, Shcherbakov 10, Glivenko ne, Tavasiev 9, Markin 14. All. Verbov.Leo Shoes Modena: Rinaldi 1, Estrada Mazorra 2, Iannelli (L) ne, Petric 12, Porro ne, Sanguinetti ne, Stankovic 8, Grebennikov (L), Christenson 5, Karlitzek 1, Vettori 12, Bossi ne, Mazzone 12, Lavia 13. All. Giani.Arbitri: Mezoffy (Ungheria) e Dobrev (Bulgaria).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Kuzbass: battute vincenti 6, battute sbagliate 23, attacco 48%, ricezione 55%-34%, muri 10, errori 36. Modena: battute vincenti 5, battute sbagliate 20, attacco 46%, ricezione 36%-25%, muri 13, errori 26. LEGGI TUTTO

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    Perugia espugna la Kioene Arena e prende le distanze dalla Lube in classifica

    Di Redazione
    Nell’ultimo dei due posticipi della 3° giornata di ritorno, dopo il big match Trento-Lube vinto dai Cucinieri, la Sir Safety ferma la Kioene Padova in trasferta. Primo posto consolidato per i ragazzi di coach Heynen, che salgono a +36 e si portano a cinque lunghezze da Civitanova.
    “Peccato che non c’era pubblico stasera a Padova perché questo ritorno sarebbe stato ancora più emozionante, ma ero emozionato lo stesso. Poi è ovvio che durante la partita si pensa solo a giocare. È stata una partita un po’ strana all’inizio. Abbiamo commesso tanti errori, non riuscivamo a prendere ritmo. Padova giocava bene, con solidità e noi facevamo fatica. Siamo stati bravi con alcune fiammate individuali a vincere ai vantaggi primo e secondo set, poi nel terzo ci siamo sciolti ed abbiamo giocato meglio. Atanasijevic? È molto importante per noi sia tecnicamente come giocatore che come entusiasmo che porta alla squadra”.
    Così Dragan Travica, grande ex della partita, al termine di Kioene Padova-Sir Safety Conad Perugia con i Block Devils che sbancano la Kioene Arena in tre set nell’ultimo posticipo della terza di ritorno di Superlega.Match duro stasera per Perugia. Due set sempre sul filo dell’equilibrio con la squadra brava a reggere l’entusiasmo, la grande organizzazione in fase break e la buona pallavolo dei padroni di casa ed a trovare il guizzo risolutore nelle fasi caldissime. Poi nella terza frazione i Block Devils ingranano la quinta e caricano nel pullman la vittoria stagionale numero dodici.In una sfida combattuta, come certificato anche dai numeri finali, è il muro il fondamentale vincente per la Sir Safety Conad. 11 i vincenti per Perugia con un super Ricci a tratti invalicabile con 6 punti diretti nel fondamentale. Nelle file bianconere doppia cifra per Leon (13) e Plotnytskyi che ne mette a terra 11 e trova una prestazione di alto livello in tutti i fondamentali con un filotto di 4 punti consecutivi che, nel terzo set, spiana la strada ai suoi. Con Heynen che opera la staffetta Ter Horst-Atanasijevic in posto due (9 punti nei primi due set per l’olandese, 4 per il serbo nel terzo parziale), da rimarcare anche le prove importanti per Colaci in seconda linea e per Travica, bravo nella gestione dell’attacco di Perugia ed Mvp del match.   
    IL MATCH
    C’è Ter Horst in diagonale con Travica in avvio. Proprio l’olandese a segno (2-2). Padova trova il doppio vantaggio con Wlodarczyk (8-6). Ancora il polacco con il manioiut (10-7). Plotnytskyi riporta a contatto i suoi (12-11), ma Bottolo ristabilisce (14-11). Out Stern (14-13). Il muro di Leon pareggia, poi colpo sensazionale del cubano (14-15). Ricci è il più lesto sotto rete (14-16). Volpato e Wlodarczyk impattano subito (16-16). Leon fa ripartire i suoi (16-18). Sempre il numero nove di Perugia (17-20). L’ace di Wlodarczyk accorcia nuovamente (20-21). A segno Solè, poi muro di Plotnytskyi (20-23). Altro ace per Padova, stavolta di Vitelli (22-23). In rete il servizio successivo di Vitelli, set point Perugia (22-24). Il muro di Bottolo e l’ace di Stern rimandano il verdetto ai vantaggi (24-24). Ter Horst dopo una lunga azione (24-25). Proprio l’olandese a muro manda avanti Perugia (24-26).
    Bene Padova in avvio di seconda frazione (2-0). Il muro a tre di Perugia pareggia (2-2). Due in fila, attacco ed ace, per Wlodarczyk, poi muro di Vitelli (5-2). Out Plotnytskyi, scappa la Kioene (6-2). Il muro di Shoji dilata la forbice (9-4). Ter Horst chiude il contrattacco (10-7). Muro e poi attacco di Ricci (11-10). Padova riparte con il muro (14-11). Out Ter Horst (17-13). Muro di Ricci che dimezza (17-15). Sempre Ricci e sempre a muro (19-18). Perugia mette la freccia con Leon (21-22). Padova capovolge con il muro (23-22). Lungo il servizio di Vitelli (23-23). Ace di Leon, set point Perugia (23-24). I Block Devils si confermano di granito e chiudono con il contrattacco di Plotnytskyi (23-25).
    Nel terzo parziale, con Atanasijevic in campo per Ter Horst, è super Plotnytskyi in avvio (1-4). Il muro di Bottolo porta i suoi a -1 (4-5). Out Stern (5-8), poi muro di Shoji (7-8). Attacco e poi ace e poi pipe e poi altro ace di Plotnytskyi (8-13). Smash di Solè (9-15). Perugia tiene il vantaggio e con Atanasijevic si porta sul 14-20. Superlativo Ricci a muro (14-21). Non si passa davanti a Ricci (14-23). Atanasijevic porta Perugia al match point (15-24). L’invasione di Padova chiude la partita (15-25).
    Marco Vitelli (Kioene Padova): “Per stasera c’è rammarico. Quando giochi con queste squadre e riesci ad esprimerti come nei primi due set è un peccato non riuscire a chiudere. Nel terzo set invece Perugia ha dimostrato tutta la sua forza e noi ci siamo un po’ spenti.”
    Sebastian Solé (Sir Safety Conad Perugia): “Questa partita non ci ha visto sempre precisi ma siamo riusciti a vincere. Nei primi due set Padova ci ha messo in difficoltà ma noi l’abbiamo sempre girata a nostro favore specie in battuta.”
    Kioene Padova-Sir Safety Conad Perugia 0-3 (24-26, 23-25, 15-25)
    Kioene Padova: Shoji 4, Wlodarczyk 14, Vitelli 8, Stern 8, Bottolo 7, Volpato 4, Gottardo (L), Danani La Fuente (L), Casaro 0, Canella 1, Fusaro 0, Milan 1, Merlo 0. N.E. Ferrato. All. Cuttini.
    Sir Safety Conad Perugia: Travica 0, Plotnytskyi 11, Ricci 9, Ter Horst 7, Leon Venero 13, Solé 5, Russo (L), Piccinelli (L), Vernon-Evans 0, Zimmermann 0, Colaci (L), Atanasijevic 4. N.E. Sossenheimer, Biglino. All. Heynen.
    ARBITRI: Piana, Curto. NOTE – durata set: 28′, 28′, 24′; tot: 80′.
    CLASSIFICA3ª Giornata Rit. (13/12/2020) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2020
    Sir Safety Conad Perugia 36, Cucine Lube Civitanova 31, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 22, Gas Sales Bluenergy Piacenza 21, Allianz Milano 20, Leo Shoes Modena 20, Vero Volley Monza 18, Itas Trentino 18, NBV Verona 13, Kioene Padova 11, Consar Ravenna 7, Top Volley Cisterna 5.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO