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    Record di imbattibilità per l’Agnelli Tipiesse che ferma Reggio in quattro set

    Di Redazione
    L’Agnelli Tipiesse Bergamo consolida la prima posizione in classifica, battendo in quattro set la Conad Reggio Emilia nell’anticipo dell’undicesima giornata di andata di Serie A2 maschile. I ragazzi di coach Graziosi volano a +7 sulla Sieco Service Ortona.
    I ragazzi di Coach Mastrangelo iniziano la partita molto contratti, in un set molto combattuto e teso sin dal primo pallone. L’olimpia, grazie a qualche errore di troppo da parte di Reggio, prende il largo ad inizio set sfruttando perfettamente l’asse Finoli, Santangelo mette in difficoltà Conad. Il primo Timeout tecnico vede Bergamo avanti con il punteggio di (5-8) con Reggio però brava a limare parzialmente lo svantaggio grazie ad una serie di buone giocate del palleggiatore Pinelli, bravissimo nel servire i propri schiacciatori. Una serie di 3 ace messi a segno dal solito capitan Ippolito per Conad consentono a Reggio di impattare Bergamo e di raggiungere la momentanea parità (11-11) mandando Jack Bellei in battuta.
    Set estremamente combattuto che procede con una Olimpia molto concentra, brava nello sfruttare alcune indecisioni dei Reggiani. Partita molto tesa durante il primo parziale, con le squadre che arrivano al secondo timeout tecnico sul punteggio di (14-16). Un muro del centrale Milesi di Bergamo sul tentativo di Bellei dona a Bergamo 3 lunghezze di vantaggio. Le speranze di recupero di Reggio si poggiano sullo schiacciatore Ristić, autore di un ottimo primo parziale in attacco e sul centrale Mattei che provano a suonare la carica per Conad. Reggio concede però il primo set alla Olimpia Bergamo con il punteggio di 25-19.
    Secondo set che inizia con una Reggio molto diversa rispetto a quella vista nel primo parziale. Le squadre, molto concentrate, si scambiano bordate sia in attacco che in battuta e la partita prosegue con molta tensione in campo, con i giocatori che non si risparmiano occhiate di sfida sotto rete. Volley Tricolore che ha iniziato la partita con percentuali non perfette in battuta, cerca di mettere molta pressione sulla linea di ricezione di Bergamo che risponde però con continuità.
    Il libero Davide Morgese sale in cattedra per la Conad con una serie di ottime difese sugli attacchi di Jernej e Cargioli consentendo a Reggio di arrivare in vantaggio al primo Timeout tecnico con “soli” 3 punti di svantaggio (5-8) nei confronti di una Olimpia davvero aggressiva e concreta. L’opposto di Bergamo Santangelo però si dimostra un giocatore di altissimo livello e vero rebus per la formazione Reggiana che fatica a contenerlo con il fondamentale del muro che spesso è risultato decisivo a favore di Conad.
    Un sontuoso primo tempo di Scopelliti e un mani out di Ristić danno il via al mini break di Conad 4 punti che permette alla formazione Reggiana di ricucire un minimo lo svantaggio, fissa il punteggio, al secondo Timeout tecnico, sul punteggio di (16-11) per la formazione allenata da coach Graziosi. La partita procede con molte imprecisioni da entrambi i lati, con Reggio che fatica ad imporre il proprio gioco come fatto nelle ultime uscite, non riuscendo ad impensierire sufficientemente una Bergamo che sembra avere il controllo del set. Maiocchi, subentrato al posto di Andrea Ippolito, con due ottime giocate riporta Reggio sul meno tre (15-18). È grazie ad una serie di grandi giocate del palleggiatore Finoli di Bergamo che Bergamo riesce a prendere definitivamente il largo, sfruttando la grande varietà di colpi dei propri attaccanti permette alla squadra ospite di impattare un break di punti fondamentale per spegnere le speranze di rimonta di Reggio che concede anche il secondo parziale con il punteggio di 20 -25 per la formazione ospite.
    Terzo set che inizia sulla falsariga del primo per Conad Reggio, subito costretta a rincorrere una Bergamo intenzionata a chiudere i conti il prima possibile. L’opposto Antonino Suraci subentra a Bellei stasera un po’ troppo impreciso.È lo stesso suraci a mettere a segno due punti consecutivi che portano Conad al primo Timeout tecnico in svantaggio di tre lunghezze (5-8) dimostrando tutto il suo valore e la profondità della panchina Reggiana. Sono però tanti gli errori in ricezione e battuta per Conad Volley che regala agli avversari troppi punti facili, con una Bergamo molto cinica nello sfruttare ogni piccola occasione. Ippolito rientra in campo al posto di Ristić per guidare il tentativo di rimonta e dando il via ad un mini break di quattro punti consecutivi per Reggio che si rifà sotto (12-13) sfruttando un Suraci davvero positivo in questo suo ingresso in campo e un Maiocchi che conferma certamente quanto di buono aveva fatto vedere nella partita con Siena.
    Andrea Mattei, centrale di Conad, si dimostra il solito grande trascinatore, regalando con un attacco millimetrico nei tre metri il primo vantaggio alla propria squadra al secondo Timeout tecnico (16-14). Bergamo si affida al proprio opposto Santangelo per recuperare lo svantaggio e riesce, anche grazie ad una serie di punti rocamboleschi e abbastanza fortunosi a riportare il parziale in perfetta parità sul 18-18. Un errore di Bergamo in battuta fissa il punteggio sul 21 a 20 per la formazione di coach Mastrangelo. Un muro tetto di Mattei e Suraci sullo schiacciatore Pierotti e un punto in attacco dello stesso Mattei riportano Reggio in vantaggio sul 23-22, con Bergamo però molto brava a sfruttare il cambio palla per ritornare in parità e ad andare al primo match point grazie ad un attacco di Santangelo che va poi a servire per chiudere il match.
    Si arriva ai vantaggi dopo un potente attacco di Suraci in parallela che porta Reggio in perfetta parità con Bergamo che viene poi superata nel punteggio da Conad che sfrutta un Ace di Ippolito che si dimostra, una volta ancora, leader tecnico e carismatico di questa squadra. La partita prosegue in perfetta parità sino al magistrale Ace di Suraci che chiude il set con il punteggio di 29 a 27 per Reggio Emilia che rientra così nel match.
    Quarto set che inizia con Reggio ancora visibilmente galvanizzata dal parziale precedente, con Pinelli che sfrutta al meglio la serata decisamente positiva dell’opposto Suraci, dimostratosi decisivo già nel parziale precedente.Bergamo però, ferita, risponde punto a punto a Conad, arrivando al primo Timeout tecnico sul punteggio di 8-6 per la formazione di casa. Dopo una partita costellata da grandi giocate, complice anche il nervosismo di entrambe le formazioni e la tensione del match, le squadra si alternano in una serie di errori e di imprecisioni che terminano grazie a due ace dell’opposto dell’Olimpia Santangelo, che porta i suoi in vantaggio di due lunghezze e costringe Mastrangelo al Timeout. Ippolito chiude il mini break Bergamasco con un potente attacco in diagonale riportando Reggio nel set. Un Ace di Pierotti consente agli ospiti di scappare sul più tre  (10-14). Si arriva al secondo Timeout tecnico con le squadre molto stanche, e con Bergamo in vantaggio (13-16) ma con una Conad che non si arrende e combatte su ogni pallone.
    Un muro di Cargioli costringe Mastrangelo ad un secondo timeout, vedendo Bergamo tornare ad allungare sulla formazione di casa. Maiocchi però è l’ultimo a mollare per Conad e con tre ottime battute confeziona il tanto atteso mini break che riporta Reggio a contatto (17-17). Milesi però riporta avanti Bergamo con un muro fondamentale su Suraci. Il solito Santangelo con un attacco potente in parallela riporta i suoi in vantaggio che, sfruttando un muro tetto del centrale Signorelli si portano sul momentaneo più due (21-23). L’ennesimo Ace di Ippolito riporta Reggio sul meno uno e costringe Graziosi ad un timeout sul 22-23 per la formazione ospite. Sono però un errore Conad ed un primo tempo di Cargioli a chiudere il set e il match in favore di Bergamo con il punteggio di 25-23
    Conad Reggio Emilia – Olimpia Bergamo: 1-3 (19-25, 20-25, 29-27, 23-25)
    CONAD REGGIO EMILIA:Pinelli 1, Catellani n.e , Bellei 5, Maiocchi 9, Sesto n.e., Scopelliti 5, Mattei 11, Ristic 11, Ippolito 10,  Morgese (L), Suraci 15. Coach: Vincenzo MastrangeloAGNELLI TIPIESSE: Milesi 5, Mancin, Cargioli 15, Ceccato, D’Amico L, Santangelo 23, Sormani n.e, Finoli 2, Terpin 13, Pierotti 12, Signorelli 1, Umek n.e, Rota n.e Coach: Gianluca Graziosi
    Note Reggio Emilia: ace 10  , service error 17, ricezione 51% , attacco 41%, muri 6
    Note Bergamo: ace 6 , service error 16, ricezione 61 %, attacco 51 %, muri 14
    CLASSIFICA11ª Giornata And. (27/12/2020) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2020Agnelli Tipiesse Bergamo 26, Sieco Service Ortona 19, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 18, Prisma Taranto 17, Kemas Lamipel Santa Croce 14, Conad Reggio Emilia 14, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 12, Synergy Mondovì 8, Emma Villas Aubay Siena 8, Pool Libertas Cantù 7, BCC Castellana Grotte 4, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 3.
    Note: 1 Incontro in meno: Prisma Taranto, Kemas Lamipel Santa Croce, Synergy Mondovì; 1 Incontro in più: Sieco Service Ortona, Conad Reggio Emilia; 2 Incontri in meno: Emma Villas Aubay Siena, Pool Libertas Cantù; 3 Incontri in meno: BCC Castellana Grotte;
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: i risultati live del Boxing Day

    Di Redazione
    Tre match di serie A2 femminile per il Boxing Day di Santo Stefano 2020. A recuperare l’ottava giornata di andata, per il girone Ovest, il derby emiliano tra Sassuolo e Montale e quello piemontese tra Eurospin Ford Sara e Torino prendono il via alle 17.00. Un’ora più tardi, la Futura di Busto Arsizio fa visita a Mondovì.
    Eurospin Ford Sara Pinerolo-Barricalla Cus Torino 3-0 (25-21, 25-18, 25-11)Green Warriors Sassuolo-Exacer Montale 3-0 (25-16, 25-18, 25-23)Lpm Bam Mondovì-Futura Volley Giovani Busto Arsizio 3-0 (25-23, 25-15, 25-22)
    CLASSIFICACampionato di Serie A2 Girone OvestAcqua & Sapone Roma Volley Club 28; Eurospin Ford Sara Pinerolo 26; Lpm Bam Mondovi’ 24; Green Warriors Sassuolo 21; Sigel Marsala 19; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 19; Barricalla Cus Torino 15; Geovillage Hermaea Olbia 12; Club Italia Crai 10; Exacer Montale 3. LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Giusto festeggiare oggi, sperando in un anno diverso”

    Di Redazione
    Clima natalizio al Palaverde per la partita della vigilia tra Imoco Volley Conegliano e Unet E-Work Busto Arsizio, ma nessuno può dimenticare le difficoltà che caratterizzano il momento, ben evidenti anche per la formazione rimaneggiata schierata dalle ospiti. Lo sottolinea nel dopogara Daniele Santarelli: “È stato un anno difficile per tutti, ma per noi è stato anche un bel 2020 dal punto di vista sportivo, ed era giusto festeggiarlo con una vittoria. Faccio gli auguri a tutti coloro che ci seguono e spero che tutto possa cambiare presto, e il 2021 possa essere un anno diverso“.
    “Mi dispiace davvero per Busto– continua l’allenatore dell’Imoco – sta vivendo una stagione molto difficile, le auguro di uscire presto da questa situazione e sono sicuro che lo farà a testa alta, malgrado i problemi. Noi abbiamo fatto un po’ di esperimenti, visto il contesto: sono contento del terzo set, perché abbiamo fatto delle belle cose con una squadra molto giovane in campo. Poi la gioventù si è vista anche con qualche errore, ma siamo stati bravi a portarlo a casa“.
    Miriam Sylla è stata premiata come MVP della gara: “Diciamo che abbiamo giocato partite migliori, e non era facile perché loro avevano più di un problema di formazione. Complimenti a loro per esserci state e brave noi per esserci adattate alla situazione e aver portato a casa la partita“. E Lara Caravello, schierata da titolare al posto di De Gennaro, aggiunge: “È stato un bel regalo che mi ha fatto Daniele. Vado a casa molto contenta e posso festeggiare il Natale con un sorriso in più: è sempre facile e divertente giocare con campionesse come le mie compagne“.
    “Questa partita ci fa ben sperare – sottolinea Francesca Piccinini per la Unet E-Work –: siamo venute qui a ranghi ridotti, ma abbiamo messo tutto, cuore e anima. Abbiamo provato a divertirci nonostante il gap evidente, ma sono contenta della prestazione. Non abbiamo ancora dimostrato il nostro valore, speriamo in meno sfortune nel 2021“.
    Il tecnico delle bustocche Marco Musso aggiunge: “Il risultato è quello che è, ma oggi dobbiamo andare oltre e ragionare sul lavoro che abbiamo fatto per riuscire comunque a scendere in campo in maniera credibile. C’è in ogni caso da mettere a posto ancora molto, in particolare l’attacco di palla alta e l’utilizzo dei centrali. Ho visto segnali buoni sull’organizzazione del muro difesa, mentre il cambiopalla non è giudicabile oggi, viste le troppe assenze in attacco per noi. Credo comunque che la strada sia lunga ma ben intrapresa“.
    (fonte: Facebook Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Monza-Padova si giocherà il 30 dicembre. Rinviata anche Ravenna-Milano

    Di Redazione
    Due partite rinviate nella quinta giornata di ritorno della Superlega maschile, in programma domenica 27 dicembre. La Lega Pallavolo Serie A maschile ha stabilito che la gara tra Vero Volley Monza e Kioene Padova si giocherà mercoledì 30 dicembre alle ore 18, sempre all’Arena di Monza, a causa dei casi di positività al Covid-19 nella squadra di casa e dell’impossibilità di svolgere i controlli in tempo utile per la partita.
    Rinviata a data da destinarsi, invece, la sfida tra Consar Ravenna e Allianz Milano, a seguito dell’accertata positività al coronavirus di più di tre atleti della squadra milanese. Ravenna proseguirà comunque gli allenamenti in vista del recupero contro l’Itas Trentino fissato per mercoledì 30 dicembre alle 18 al Pala De André.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tanti auguri da Volley NEWS e dall’Album delle Figurine!

    Di Redazione
    Siamo alla vigilia di un Natale particolare, da vivere in modo diverso ma sempre all’insegna dell’affetto e del calore familiare. E, perché no, anche della pallavolo, per concederci attimi di divertimento e di svago in un periodo non facile per tutti noi.
    Per questo Volley NEWS ha pensato a un regalo speciale legato al nostro Album delle Figurine, la nuova iniziativa che abbiamo presentato nei giorni scorsi e che permette di collezionare le figurine dei campioni di Superlega e Serie A1 femminile. Durante tutta la giornata del 25 dicembre, gli utenti che si collegheranno al sito riceveranno un omaggio esclusivo: 15 figurine per ogni album invece delle “solite” 5! Un’occasione unica per registrarsi gratuitamente, per chi non l’avesse ancora fatto, e iniziare a giocare con noi!
    A tutti voi un sincero augurio di un felice Natale e di buone feste dalla redazione di Volley NEWS. LEGGI TUTTO

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    La Lube passa al PalaBarton e si incorona regina d’inverno

    Di Redazione
    Il panettone di Natale sarà dolcissimo per la Cucine Lube Civitanova, che nella super sfida con la Sir Safety Conad Perugia valida come recupero della decima giornata di andata di Superlega gonfia i muscoli al Pala Barton, piegando la squadra di Heynen al tie break. I marchigiani chiudono dunque al primo posto la classifica del girone d’andata (con gli stessi punti ma con una vittoria in più), che determina anche la griglia delle squadra partecipanti alla Del Monte Coppa Italia 2021: i cucinieri sono quindi già certi di dover affrontare la Kioene Padova nei quarti di finale, in programma il 27 gennaio.
    Considerando la classifica generale, la Sir mantiene invece 7 punti di vantaggio sui rivali, che però hanno una gara ancora da recuperare. E a giudicare dalla gara di oggi la contesa è tutt’altro che chiusa: Civitanova, infatti, può contare su uno Yoandy Leal a tratti inarrestabile (25 punti), su un Robertlandy Simon gigantesco a muro e in attacco e su un Osmany Juantorena chirurgico nei momenti decisivi. Mentre Perugia, che pure ottiene le solite ottime risposte da Sebastian Solé, perde le proprie certezze in attacco, dove Atanasijevic non è ancora al meglio.
    Perugia vince la sfida dai nove metri (10 ace contro 6), Civitanova quella a muro (15 contro 9). A spostare l’ago della bilancia nella metà campo Lube, come spesso capita tra le due squadre, piccoli particolari, in particolare in attacco, con gli ospiti migliori nelle percentuali (53% di squadra contro 44%). Nelle file bianconere miglior realizzatore Leon (23 punti), 15 i colpi vincenti per Atanasijevic e Solè, 10 (con 5 ace) per Plotnytskyi. Nella metà campo biancorossa cinque in doppia cifra: l’Mvp Leal (25 punti per il martello di Civitanova con il 54% sotto rete), Juantorena (15) Richlicki (13), Simon (14) ed Anzani (11).
    La cronaca:Squadre in campo con i rispettivi sestetti tipo. Primo set con Aleksandar Atanasijevic assoluto protagonista, in negativo prima e positivo poi, a favore naturalmente della Sir. Che, avanti 12-9, con gli errori in attacco del serbo consente ai cucinieri di pareggiare. Ma poi, sempre con il bomber di Belgrado e stavolta al servizio, manda in tilt la ricezione di Juantorena e compagni (36% di positive contro il 53% dei padroni di casa) ritrovando un cospicuo vantaggio (18-14 dopo un errore in attacco di Simon), quello che risulterà decisivo per portare a casa il parziale.
    Il tutto nonostante la reazione della Cucine Lube che, dopo essere risalita fino al 22-23, depone definitivamente le armi quando Ricci mura il contrattacco di Leal che avrebbe scritto nuovamente la parità. Perugia chiude 25-23, con un altro muro vincente. Atanasijevic fa segnare 7 punti nello score personale (47% di efficacia sulle schiacciate), uno in più del compagno di squadra Leon (62%), mentre sulla sponda Lube il top scorer è Juantorena, autore di 5 punti con un buonissimo 67% in attacco e un muro.
    La partita è una battaglia di muscoli e di nervi anche nel secondo set, in cui è ancora la Sir Safety a partire col muso davanti. Scappa sul 17-14 con i contrattacchi in sequenza di Leon prima e Atanasijevic, ma poi si fa recuperare fino alla parità (a quota 22) da una Cucine Lube trascinata da un sontuoso Osmany Juantorena (4 punti). Il capitano è protagonista, insieme a Rychlicki e Leal, del soprasso sul 22-23 e soprattutto della zampata vincente, che arriva dopo due set point gettati alle ortiche, sul 22-24. Per la vittoria che vale l’1-1 nel computo dei set sono decisivi prima un ace di Leal (29-28, 7 punti per il bomber naturalizzato brasiliano), quindi il contrattacco finale di Osmany Juantorena, che chiude il parziale a proprio favore alla terza occasione buona.
    Il terzo set è un monologo dei campioni del mondo. Subito avanti 1-6, poi 7-13 con due muri consecutivi firmati da Simone Anzani. Sulla sponda perugina Heynen prova a scuotere i suoi sostituendo un Atanasijevic in evidente difficoltà (0 su 4 in attacco) con Vernon-Evans, ma la Cucine Lube resta superiore in ogni fondamentale (59% in attacco contro il 32% degli umbri, 6-1 nei muri), e con Kovar utilizzato con costanza da De Giorgi per rafforzare la seconda linea, alza il muro sugli avversari chiudendo sul 18-25, con Leal top scorer a quota 5 punti (56% in attacco).
    Torna invece in equilibrio la sfida nel quarto set, almeno fino al 13-13. Poi è un muro vincente di Solé su Juantorena a regalare il primo break alla Sir, che successivamente dilaga grazie ad un micidiale turno al servizio di Plotnytskyi (3 ace). Perugia vola sul 21-15 a proprio favore e chiude 25-18 con Atanasijevic, che rimanda tutto al tie break.
    Un quinto parziale deciso dal break di tre punti conquistato dal contrattacco di un super Leal (8-10, per lui 25 punti totali con il 59% in attacco), subito seguito da un ace del neo entrato Falaschi (9-12). Perugia reagisce con un ace del solito Leon (11-12), ma alza bandiera bianca dopo un muro vincente dei marchigiani su Ter Horst (11-14). La chiude sul 12-15 Robertlandy Simon (15 punti, 82% sui primi tempi e 5 muri!), stampando un attacco nei due metri.
    Sir Safety Conad Perugia-Cucine Lube Civitanova 2-3 (25-22, 28-30, 18-25, 25-18, 12-15)Sir Safety Conad Perugia: Piccinelli n.e., Ricci 7, Vernon-Evans 3, Travica 1, Ter Horst 2, Sossenheimer n.e., Biglino n.e., Leon 22, Zimmerman, Solé 14, Colaci (L), Atanasijevic 15, Plotnytskyi 10. All. Heynen.Cucine Lube Civitanova: Kovar, Marchisio n.e., Juantorena 14, Balaso (L), Leal 25, Larizza n.e., Rychlicki 13, Diamantini n.e., Simon 15, De Cecco 2, Anzani 11, Falaschi 1, Hadrava, Yant n.e.. All. De Giorgi.Arbitri: Puecher-Zavater.Note: Durata set: 30′, 38′, 25′, 26′, 20′. Sir: bs 14, ace 10, muri 8, 43% in ricezione (21% perfette), 44% in attacco. Lube: bs 22, ace 6, muri 14, 40% in ricezione (17% perfette), 53% in attacco.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore resiste alla rimonta di Bergamo e chiude al tie break

    Di Redazione
    Successo della VBC Èpiù Casalmaggiore nel derby lombardo con la Zanetti Bergamo, unica partita rimasta da disputare nella terza giornata di ritorno di Serie A1 femminile dopo i rinvii di altri 4 incontri. In vantaggio di due set, la squadra di Parisi rischia di subire la rimonta delle grintose bergamasche guidate da Sara Loda (19 punti), ma riesce a conquistare i due punti con un tie break condotto dall’inizio alla fine. Tra le casalasche torna protagonista Rosamaria Montibeller con 23 centri personali, e sono ben 5 le giocatrici in doppia cifra.
    La cronaca:È Faucette ad aprire la partita ma Montibeller pareggia subito i conti, 1-1. Bella la pipe di Bajema che costringe il muro ospite al mani out e fa 3-3. Altro mani out, questa volta di capitan Stufi, 4-4. Si gioca punto a punto, diversi errori in battuta da entrambe le parti, Montibeller trova la diagonale giusta e fa 8-9, Kosareva pareggia i conti. E’ Montibeller a portare avanti le rosa, parallela lunghissima e il pallone tocca la rete di fondo campo, 10-9. Gran fast del capitano, ben imbeccata da Marinho, che fende il campo e fa 11-12, rimane l’equilibrio. Il muro di Melandri-Bajema ferma l’incursione orobica e pareggia di nuovo i conti, 13-13.
    Faucette-Johnson trova il pallone del 15-13 così coach Parisi preferisce chiamare il primo time out di gara. Si torna in campo e Montibeller piega le mani del muro della Zanetti, 14-15, Bajema poi, caparbiamente, infila la diagonale giusta e pareggia. Azione di “riflessi” di Casalmaggiore che consegna un pallone in mano a Montibeller che non sbaglia, 19-17, time out Bergamo. La Zanetti conquista la parità ma Kosareva rimanda indietro le avversarie, 20-19. Bergamo si porta sul 23-22, coach Parisi è costretto al time out. La Zanetti incappa in un’invasione, 23-24, time out per coach Turino. Murone, al ritorno in campo, di Bajema-Melandri e si ritrova il pareggio 24-24. Uno-due di Stufi e Kosareva e la Vbc chiude la prima frazione 29-27.
    Si gioca ancora sul sostanziale equilibrio nel secondo set, questa volta è Casalmaggiore a stare avanti, Montibeller fa 7-5, un’invasione orobica poi regala l’ottavo punto alle rosa. Cannonata in parallela di Bajema che a tutto braccio fa 9-6. Gran palla morbida di Montibeller sulla quale la difesa della Zanetti non può nulla, 10-6, l’attaccante brasiliana poi allunga con un muro ad uno sul Enright e coach Turino chiama time out, 11-6. Il primo tempo di Melandri sortisce l’effetto voluto, 13-10. Montibeller piega ancora una volta le mani del muro, 14-11.
    Kosareva è attenta e piazza due punti consecutivi in palleggio, 16-11. Bergamo mette a segno un parziale di 3-0 e così coach Parisi chiama time out, 16-14 Vbc Èpiù Casalmaggiore. L’errore di Loda regala il 20-15 alle rosa. Le orobiche si fanno pericolosamente sotto ma Bajema non ci sta, diagonale e 21-18. Bajema is on fire, altra diagonale vincente dell’americana ed è 23-19, il muro di Melandri poi regala il set point alla Vbc. È Bajema a chiudere 25-19.
    È Montibeller ad aprire le danze nel terzo set, Dumancic però pareggia i conti. Bergamo prova a scappare e si porta sul 3-6, ma Kosareva trova la traiettoria giusta e fa 4-6. Grandissimo recupero di Stufi e Montibeller finalizza, 6-7. Bergamo spinge davvero forte, si porta sul 7-10 e costringe coach Parisi al time out. Sul 7-13 per Bergamo coach Parisi inserisce Vanzurova per Bajema. Sul 7-15 entra Bonciani per Marinho. Vanzurova mira il vertice lungo e lo centra, 8-15, Loda poi manda lungo il suo attacco, 9-15.
    Le ospiti si portano sul 9-17 e così coach Parisi è costretto al time out. Kosareva trova una pipe devastante quanto millimetrica, 10-17. Melandri cerca di tenere le sue attaccate al set, primo tempo e 11-18. Altra palla morbida ma efficace di Montibeller, 13-20. Gran pipe ancora dell’opposta brasiliana, 15-21. Montibeller abbatte letteralmente Loda e fa 17-23. Vanzurova trova punto direttamente in ricezione beffando Moretto, 19-24, Kosareva poi è attenta e annulla un altro set point, 20-24, time out per coach Turino. Loda chiude 20-25.
    È sempre l’equilibrio a farla da padrone nel terzo set, Montibeller piega le braccia di Valentin, 2-2. Viene fischiata un’infrazione al capitano rosa, Bergamo si porta sul 2-5, coach Parisi chiama time out. Al ritorno in campo Montibeller sfrutta il piano di rimbalzo del muro, 3-5. Bajema vede il buco nella difesa e lo punta, 7-10. Viene fischiata un’infrazione a Montibeller, Bergamo spinge forte, anche troppo, 8-14 time out Casalmaggiore. Al ritorno in campo monster Block di Melandri che manda le rosa sul 9-14.
    Kosareva trova la punta delle dita del muro della Zanetti, 11-16, coach Parisi inverte la diagonale. Kosareva costringe Fersino al salvataggio col piede ma non è efficace, 12-16, time out Bergamo. Bajema gioca d’astuzia e trova il mani out, 15-19. Le orobiche si portano pericolosamente sul 15-23, coach Parisi chiude il cambio della diagonale. Marinho trova il primo ace per le rosa ed annulla il primo set point, 17-24. Dumancic chiude 17-25.
    La Vbc parte col piede saldamente sull’acceleratore con Stufi mattatrice della prima parte, Bajema trova il punto del 7-3. Bergamo però è arcigna, si porta sul 5-7 e coach Parisi preferisce chiamare time out. Al ritorno in campo è cambio campo sull’ 8-5 grazie al servizio a rete di Loda. Si ricomincia ed è il muro di Melandri a bloccare tutto, 9-5.
    Bella ricezione di Maggipinto, dentro per dare solidità in quel fondamentale per Bajema, e Melandri sigla il 10-6, Montibeller allunga. L’opposta brasiliana trova un altro bel mani out e porta le sue sul 12-7. Enright regala il 13-8 mandando a rete il proprio servizio, ma Bajema manda out il proprio tentativo di muro, 9-13. Il match point è frutto dell’attacco di Montibeller, 14-9, Melandri poi mura Lanier e chiude 15-9 e 3-2 il match. 
    Sara Loda: “È stata una bella partita e una bella battaglia. Abbiamo fatto vedere belle cose e abbiamo lottato in tutti i set. I primi due è venuto meglio a loro, nel terzo e quarto a noi, nel quinto sono tornate loro. Essere sotto di 2 e recuperare, per come la vedo, è già una buona cosa: è chiaro che volevo vincere, ma per come è andato il nostro girone di andata, direi che abbiamo fatto vedere quanto stiamo crescendo“.
    VBC Èpiù Casalmaggiore-Zanetti Bergamo 3-2 (29-27, 25-19, 20-25, 17-25, 15-9)VBC Èpiù Casalmaggiore: Bajema 13, Melandri 12, Montibeller 23, Kosareva 13, Stufi 10, Marinho 1, Sirressi (L), Vanzurova 1, Ciarrocchi, Maggipinto, Bonciani. All. Parisi.Zanetti Bergamo: Loda 21, Moretto 6, Faucette Johnson 16, Enright 17, Dumancic 13, Valentin 5, Fersino (L), Lanier 8, Mio Bertolo 1, Prandi. Non entrate: Faraone (L), Marcon. All. Turino.Arbitri: Luciani, Feriozzi.Note: Durata set: 32′, 28′, 26′, 26′, 16′; Tot: 128′. Battute Vincenti: Casalmaggiore 1, Bergamo 3. Battute Sbagliate: Casalmaggiore 11, Bergamo 14. Muri: Casalmaggiore 8, Bergamo 10. Errori: Casalmaggiore 21, Bergamo 36
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 39; Igor Gorgonzola Novara 31; Saugella Monza* 25; Savino Del Bene Scandicci** 24; Reale Mutua Fenera Chieri** 21; Delta Despar Trentino 18; Bosca S.Bernardo Cuneo 15; Il Bisonte Firenze 14; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 14; Zanetti Bergamo 11; Unet E-Work Busto Arsizio*** 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia* 9; Banca Valsabbina Millenium Brescia 9.*Una partita in meno
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il derby piemontese è di Novara. Le azzurre vincono in tre set su Chieri

    Di Alessandro Garotta
    Prosegue il filotto vincente della Igor Gorgonzola Novara che nel derby piemontese valevole per la terza giornata di ritorno della Serie A1 femminile si impone per 3-0 (25-22, 26-24, 25-21) sulla Reale Mutua Fenera Chieri, conquistando un bottino fondamentale per confermarsi al secondo posto in classifica.
    Prova di maturità importante per le igorine che portano a casa una partita che nascondeva molte insidie con una prestazione robusta sotto l’aspetto tecnico e di grande forza mentale con la squadra sempre sul pezzo, sempre attaccata alla partita, sempre convinta dei propri mezzi. La battuta (4 ace) ed il muro (8 punti nel fondamentale) sono il grimaldello con cui Novara apre la cassaforte chierese. Al resto pensano la capacità della squadra di saper giocare e tenere botta anche nei momenti di difficoltà, e i punti delle bocche da fuoco (12 di Caterina Bosetti e 10 di Britt Herbots). Sarebbe ingeneroso non sottolineare anche le ottime prestazioni di Ilaria Battistoni (MVP del match) e Nika Daalderop (7 punti con il 40% in attacco), brave a farsi trovare pronte e cambiare le sorti di un secondo set iniziato in salita.
    Dall’altra parte, Chieri non approfitta del proprio periodo positivo, sebbene ci fosse la consapevolezza che si sarebbe affrontata una squadra ostica. La formazione di Giulio Bregoli lotta con tenacia e determinazione nei primi due set, se la gioca alla pari per buona parte del terzo, ma alla fine deve alzare bandiera bianca: non bastano le buone prove di Alexandra Frantti (top scorer con 15 punti e il 40% di efficienza in attacco) e Alessia Mazzaro (12 punti di cui 6 stampate vincenti). Per il Fenera resta la consapevolezza di avere tutte le carte in regola per recitare un ruolo da outsider in questa stagione.
    LA CRONACA – Al Pala Igor va in scena il derby piemontese tra Novara e Chieri: entrambe le formazioni cercano certezze e continuità per coltivare le proprie ambizioni e sognare in grande. Coach Lavarini sceglie un sestetto con Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Chirichella e Bonifacio al centro, con Sansonna libero. Bregoli risponde con la diagonale Bosio-Grobelna, Frantti e Perinelli in banda, Zambelli e Mazzaro centrali e De Bortoli nel ruolo di libero.
    1° SET – Avvio sprint di Novara che trova un parziale di 4-1 grazie al braccio caldo di Smarzek: coach Bregoli corre ai ripari chiamando timeout. Frantti suona la carica, ma le risposte di Herbots e Bosetti non si lasciano attendere (8-4). Le igorine mettono pressione con il loro servizio, attaccano con buona efficienza e sfruttano le imprecisioni delle avversarie per allungare (12-6). Il Fenera non si perde d’animo e prova a ricucire il gap con Grobelna e Perinelli (13-10). Dopo il timeout di Lavarini, la partita cresce di intensità e agonismo: Smarzek ristabilisce subito le distanze (17-12), ma le ospiti si riportano subito in scia (18-17). Novara accelera di nuovo (22-20) e poi gestisce al meglio il vantaggio: la stampata vincente di Smarzek chiude la prima frazione (25-22).
    2° SET – Questa volta è Chieri a partire meglio obbligando la panchina novarese a fermare il gioco con un timeout (1-5). Le ospiti continuano a spingere sull’acceleratore e Frantti trova il muro-punto del più 6 (3-9). Lavarini si gioca la carta Daalderop al posto di Herbots: il martello olandese entra bene in partita trovando un pallonetto vincente (5-10), anche se le ospiti allungano ulteriormente con Mazzaro (8-15). Entra anche Battistoni e arriva la reazione della Igor (11-15). Dopo il timeout di coach Bregoli, Novara completa la rimonta: prima si porta a meno due con Chirichella (14-16), poi Bosetti firma il pareggio (18-18). È un finale di frazione al cardiopalma: il Fenera si porta in vantaggio con Mazzaro (21-23), ma Bonifacio e Daalderop riportano il risultato in parità (23-23); Chieri riesce ad annullare un set point ma alla fine viene condannata dagli errori di Laak e Perinelli (26-24).
    3° SET – Nella fila di Novara rimangono in campo Battistoni e Daalderop. Quest’ultima viene stampata da Mazzaro in avvio di frazione (2-4), anche se ha subito l’occasione di riscattarsi firmando il punto del sorpasso (6-5). Perinelli ristabilisce l’equilibrio con un maniout (8-8) ma la risposta della Igor non si lascia attendere: prima Bosetti trova un ace, poi Smarzek risolve uno scambio prolungato con un diagonale vincente (11-9). Dopo il timeout di Bregoli, arriva la reazione del Fenera che torna avanti grazie a un parziale di 0-3 (11-12). Si rivede in campo Herbots al posto di Daalderop: la schiacciatrice belga sale in cattedra e la Igor mette di nuovo la freccia (16-13). Grobelna prova a suonare la carica, anche se ci pensa subito Chirichella a tenere le avversarie a distanza di sicurezza (19-15). Il Fenera le prova tutte per riportarsi in scia, ma le igorine rispondono colpo su colpo e l’errore di Bosio al servizio chiude la contesa (25-21).
    Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri 3-0 (25-22, 26-24, 25-21)
    IGOR GORGONZOLA NOVARA – REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-0 (25-22 26-24 25-21)
    IGOR GORGONZOLA NOVARA: Chirichella 6, Hancock 2, Bosetti 12, Bonifacio 7, Smarzek 9, Herbots 10, Sansonna (L), Daalderop 7, Populini 1, Battistoni. Non entrate: Washington, Taje’, Zanette. All. Lavarini. REALE MUTUA FENERA CHIERI: Mazzaro 12, Grobelna 8, Perinelli 9, Zambelli 6, Bosio, Frantti 15, De Bortoli (L), Villani 1, Fini, Laak, Mayer, Meijers, Gibertini (L), Alhassan. All. Bregoli.
    ARBITRI: Simbari, Rossi. NOTE – Durata set: 27′, 30′, 28′; Tot: 85′. LEGGI TUTTO